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– Report degli obiettivi

Gli obiettivi dell’anno 2014

Il report di attuazione degli obiettivi relativi alla gestione 2014, suddivisi per centro di respon-sabilità, così come da struttura organizzativa e di PEG indicate in precedenza, sono conte-nuti nell’allegato al presente Referto (all. D). L’attività di verifica del grado di raggiungimento dei singoli obiettivi ha portato ai seguenti risultati complessivi organizzati per centro di re-sponsabilità:

CENTRI DI RESPONSABILITÀ

RISULTATI COM-PLESSIVI OBIETTIVI

2014

Unità Coordinamento e Controllo 100%

Direzione Servizi al Cittadino 94%

Direzione Servizi di Staff 86%

Corpo di Polizia Locale e direzione sicurezza

urbana 100%

Direzione Servizi Tecnici 94%

Direzione di progetto Innovazione e Sviluppo 93,50%

Direzione di progetto lotta all’evasione fiscale e

valorizzazione del patrimonio 100%

Direzione di progetto qualità urbana 75%

Il risultato complessivo del Comune di Treviglio è pari a 94%.

È stato effettuato il raccordo tra programmazione strategica, così come espressa negli ag-giornamenti al Piano Generale di Sviluppo, nella Relazione Previsionale e Programmatica e nel Piano Esecutivo di gestione (descritto schematicamente nell’allegato E), il cui esito, in termini di valutazione strategica, è pari a 92%.

Le valutazioni finali della gestione 2014

La rilevazione dei risultati raggiunti dei centri di responsabilità deve essere analizzata nel più

ampio processo di rendicontazione generale che si concretizza, in termini valutativi, nella

re-lazione finale della Giunta che accompagna il rendiconto, ai sensi dell’art. 151, comma 6, del

D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che recita testualmente “6. Al rendiconto è allegata una

rela-zione illustrativa della giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell’arela-zione condotta sulla

base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti”.

Sinteticamente, la gestione 2014 si può così riassumere:

– gli obiettivi indicati nel bilancio preventivo e nel PEG sono stati raggiunti nelle percentuali indicate nella Parte III del presente documento per quanto riguarda gli obiettivi gestionali e nella Parte II per quanto riguarda gli obiettivi di PEG.

– la gestione finanziaria si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 2.825.745,13 senza debiti fuori bilancio noti, con la sussistenza degli equilibri di bilancio e il rispetto dei principi contabili.

Treviglio, 14 luglio 2015 Il Segretario Generale

Dott. Antonio Sebastiano Purcaro

(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 445/2000 e D. Lgs. 82/2005 e norme collegate)

ANALISI REPORT CONTROLLO DI GESTIONE

QUARTO TRIMESTRE 2014

INDICE

STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI ... 3

ENTRATE - C

OMPETENZA

2014 ... 3 R

ESIDUI ATTIVI AL

31/12/2014 ... 5 L

IQUIDITÀ

... 7 SPESE - C

OMPETENZA

2014 ... 7 R

ESIDUI PASSIVI AL

31/12/2014: ... 8

T EMPO MEDIO DEI PAGAMENTI ... 11 CONTABILITÀ ANALITICA ... 12 UTENZE ... 16 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014 ... 16 O

BIETTIVI GESTIONALI

2014 ... 17

PIANO DELLA TRASPARENZA - MONITORAGGIO ... 17

CONSUMO MATERIALE CARTACEO AL 31 DICEMBRE 2014 ... 18

ANDAMENTO DEI DATI DEL SERVIZIO POSTALE ... 22

PATTO DI STABILITÀ ... 24

SOCIETÀ PARTECIPATE ... 27

STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI

ENTRATE - C OMPETENZA 2014

Stato di avanzamento complessivo delle entrate al 31/12/2014:

INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità

Per sintesi tra parte ordinaria e parte straordinaria, al netto dei titoli 5 e 6, i dati sono:

INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità

Il raffronto con gli stessi dati esercizio 2013 indica i seguenti macro eventi:

- capacità previsionale: l’indicatore è migliorativo essendo passato dal 110% del 2013 al 103% nel 2014. Questo indicatore evidenzia eventuali fatti rilevanti la cui programmazione è intervenuta in corso d’esercizio. Il dato a 103% significa che non sono intervenuti eventi non programmati significativi a livello generale. A livello di singolo titolo, si rileva una particolare movimentazione al titolo 3° di oltre €1milione derivanti dall’inserimento a bilancio degli importi per sanzioni amministrative per violazioni in campo ambientali e multavelox.

- capacità realizzazione obiettivi economici, ovvero la capacità di tradurre in operazioni concrete l’evento programmato. Il dato a fine anno mostra un peggioramento rispetto al 2013 (86%). Tale flessione interessa in percentuale in particolar modo il titolo 2° anche se in numeri assoluti risulta un mancato accertamento di € 253.000 rispetto all’assestato. Tuttavia il dato finale è significativo riportando per i primi 4 titoli delle entrate € 1.600.000 di minor accertamenti rispetto al 2013 a fronte di un assestato inferiore rispetto allo stesso anno per € 800.000. Le partite che presentano un maggior mancato accertamento riguardano l’alienazione di aree e fabbricati, monetizzazione aree e sanzioni per violazione del codice della strada. (Quest’ultimo gruppo di entrate è stato oggetto di ulteriori accertamenti successivamente alla data di estrazione dei dati utili a questo report per € 500.000 ca. Il valore del riscosso è però invariato, comportando un risultato dell’indicatore inferiore a quello attestato.)

- velocità di riscossione: presenta un miglioramento rispetto al 2013 rispetto all’anno precedente a livello generale (62%); in numeri assoluti, sono state emesse reversali per +170.000 circa rispetto al dato del 2013, ma migliora l’incidenza sull’accertato. La parte corrente presenta una velocità di riscossione complessiva pari a 72% (era 62%) e quella straordinaria pari a 70% (era 81%).

Si ricorda che l’aumento o comunque la stabilità ad alti livelli della capacità di realizzazione degli obiettivi di parte corrente e l’incremento della velocità di riscossione per la parte straordinaria sono componenti positivi del Patto di Stabilità.

ENTRATE

2012 2013 2014 2012 2013 2014 2012 2013 2014

Parte corrente 103% 110% 104% 98% 99% 96% 71% 62% 72%

Parte straordinaria 141% 88% 102% 35% 47% 52% 84% 81% 70%

Totale entrate 114% 105% 103% 75% 88% 86% 73% 64% 72%

ANDAMENTO INDICATORI DI BILANCIO TRIENNIO 2012/2014

Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di riscossione

I grafici che seguono illustrano l’andamento delle fasi di bilancio al 31 dicembre 2014, cioè gli accertamenti assunti e le reversali emesse rispetto all’assestato e alla previsione iniziale dei primi 4 titoli delle entrate, ovvero le entrate di parte corrente e le entrate di parte straordinaria. Non si includono il titolo 5° e 6° poiché non sono significativi ai fini di questa analisi (entrate per anticipazioni di Tesoreria e mutui e Partite di giro).

R ESIDUI ATTIVI AL 31/12/2014

L’andamento dei residui nel triennio, a parità di periodo e al lordo delle successive modifiche a rendiconto, è il seguente:

RESIDUI residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 Titolo 1 3.740.713,38 2.246.233,33 5.033.688,73 2.687.842,20 5.043.946,99 2.743.840,45 Titolo 2 418.285,69 344.536,30 287.487,93 156.500,81 561.488,90 256.023,11 Titolo 3 4.926.355,72 3.155.569,54 6.328.945,75 3.649.671,11 6.788.211,48 3.235.950,52 Titolo 4 1.563.293,32 810.008,68 1.716.699,33 564.421,64 1.606.250,49 679.843,02 Titolo 5 4.635.596,25 62.133,66 6.573.462,59 2.276.858,79 5.532.160,02 3.023.912,79 Titolo 6 892.890,46 496.561,11 486.472,85 106.029,47 510.805,85 178.437,76 Totale complessivo 16.177.134,82 7.115.042,62 20.426.757,18 9.441.324,02 20.042.863,73 10.118.007,65

RESIDUI residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 entrate parte corrente 9.085.354,79 5.746.339,17 11.650.122,41 6.494.014,12 12.393.647,37 6.235.814,08 entrate parte straordinaria 6.198.889,57 872.142,34 8.290.161,92 2.841.280,43 7.138.410,51 3.703.755,81 Totale complessivo 15.284.244,36 6.618.481,51 19.940.284,33 9.335.294,55 19.532.057,88 9.939.569,89

2014

2012 2013

I dati evidenziano, dopo la ripresa della formazione dei residui attivi del 2013 (73%), un contenimento significativamente maggiore di questa voce (44%). Appare in costante miglioramento anche il tasso di smaltimento (50%). L’incidenza - ovvero il totale degli accertamenti a residui rispetto al totale degli accertamenti, subisce un incremento nel 2013 che perdura nel 2014 (37%), si tratta di un valore che è influenzato in modo proporzionale dalla velocità di riscossione sia a competenza, sia a residui, come rappresentato dalla tabella seguente.

2012 2013 2014

tasso di formazione dei residui attivi

accertamenti-riscossione

residui attivi iniziali 68% 73% 44%

tasso di smaltimento dei residui attivi

riscossioni c/residui

residui attivi iniziali 44% 46% 50%

Incidenza residui attivi alla data del report

tot.residui attivi

tot.acc.competenza 30% 34% 37%

I residui alla apertura dell’esercizio erano pari a € 20.042.863,73 assestati in corso d’anno a € 20.381.618,74 a seguito di maggiori entrate per € 377.457,06 e minori entrate per € 38.670,05, di cui € 11.929.046,38 formatisi nell’esercizio 2013.

La situazione attuale, nella sua stratificazione storica, è la seguente:

Anno Accertamento residui all'1/1/2014 minori entrate maggiori entrate residui assestati reversali

La velocità di assorbimento dei residui attivi, cioè il riscosso a residui sul totale dei residui attuali, come rappresentato sotto, è pari al 64% ed è in miglioramento rispetto al biennio precedente (media del 50%).

Si segnala, per quanto riguarda l’anzianità dei residui attivi, che le partite più vecchie riguardano sostanzialmente depositi cauzionali o entrate previste per cause non ancora risolte; la partita più significativa è l’importo di oltre € 141.000 per oneri a scomputo opera pubblica del 2004 che vede quindi anche nei residui passivi analogo appostamento.

Per verificare la movimentazione, ovvero la riscossione nell’anno rispetto alla anzianità dei residui, si confrontino i residui che erano da riscuotere all’1/1/2014 con quelli da riscuotere al 31/12/2014 (al netto dell’anno 2013):

Come si nota, le partite più vecchie sono poco influenzate dalle attività di riscossione. Si auspica l’opportunità della revisione approfondita di queste partite in occasione delle operazioni necessarie all’armonizzazione contabile.

La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di riscossione è la seguente:

RESIDUI + COMPETENZA residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 Titolo 1 22.170.092,75 17.276.087,58 23.835.193,29 15.090.172,11 23.759.935,80 17.768.787,25 Titolo 2 861.668,05 554.980,12 3.141.622,22 2.563.798,27 1.452.806,64 883.881,98 Titolo 3 13.787.906,61 7.602.787,36 13.896.844,79 6.928.475,02 13.985.032,72 6.846.032,26 Titolo 4 6.955.339,41 5.358.136,75 5.121.062,00 3.312.700,65 5.855.142,45 3.674.417,68 Titolo 5 6.635.596,25 62.133,66 10.731.909,51 3.565.424,62 5.532.160,02 3.023.912,79 Titolo 6 3.079.776,26 2.592.291,22 3.021.498,91 2.325.614,15 2.867.608,14 2.433.893,06 Totale complessivo 53.490.379,33 33.446.416,69 59.748.130,72 33.786.184,82 53.452.685,77 34.630.925,02

RESIDUI + COMPETENZA residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al

31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 entrate parte corrente 36.819.667,41 25.433.855,06 40.873.660,30 24.582.445,40 39.197.775,16 25.498.701,49 entrate parte straordinaria 13.590.935,66 5.420.270,41 15.852.971,51 6.878.125,27 11.387.302,47 6.698.330,47 Totale complessivo 50.410.603,07 30.854.125,47 56.726.631,81 31.460.570,67 50.585.077,63 32.197.031,96

2014

2012 2013

L’andamento dell’indicatore relativo è:

ENTRATE

2012 2013 2014

Parte corrente 69% 60% 65%

Parte straordinaria 40% 43% 59%

Totale entrate 61% 55% 64%

Velocità di riscossione complessiva

L IQUIDITÀ

Alla data del 31/12/2014 il saldo di Tesoreria è pari a € 1.107.600,66 cui si sommano € 759.411,71 depositati sui conti correnti postali.

SPESE - C OMPETENZA 2014

Specularmente alle entrate, seguono gli andamenti dei movimenti a bilancio al 31/12/2014 per i titoli 1 e 2 delle spese (ad esclusione dei titoli 3 e 4):

Complessivamente e sinteticamente i dati sono:

113%). La flessione più significativa riguarda il titolo 1° (104% vs. 112%). Nel 2014 sono i primi due titoli ad essere oggetto di rettifiche in sede di assestamento: titolo 1° per € 1.000.000 circa e titolo 2° per circa 2.250.000.

- Capacità di realizzazione obiettivi: presenta una flessione negativa rispetto all’81% del 2013 con particolare interessamento del titolo 2° (era 56%) che in numeri assoluti equivale, a fronte di un assestato inferiore nel 2014 per € 500.000, a - € 2.136.000.

- Velocità di pagamento: a livello complessivo, dopo la flessione negativa del 2013 (58%), si assesta al 68% con un significativo aumento al titolo 2° (13% vs 8%) e al titolo 1° per 11 punti percentuali. Questo dato è da leggersi in combinazione con gli esiti della verifica sulla velocità dei pagamenti espressa in giorni, dalla quale emerge un rallentamento che riguarda però il numero di fatture pagate, mentre questo indicatore analizza l’importo complessivamente saldato alla chiusura dell’esercizio per la sola competenza.

SPESE

2012 2013 2014 2012 2013 2014 2012 2013 2014

Spese parte corrente 102% 112% 104% 95% 94% 91% 73% 62% 73%

Spese parte straordinaria 168% 130% 128% 40% 56% 38% 10% 8% 13%

Totale spese 118% 113% 108% 69% 81% 72% 63% 58% 68%

Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di pagamento ANDAMENTO INDICATORI DI BILANCIO TRIENNIO 2012/2014 Totale complessivo 20.277.696,06 9.739.679,82 24.243.524,19 12.668.511,55 22.992.926,62 12.630.882,75

2014

2012 2013

Situazione complessiva:

Anno impegno residui all'1/1/14 Economie residui assestati mandati Totale complessivo 22.992.926,62 (136.467,36) 22.856.459,26 12.630.882,75 10.225.576,51

Al 21/10/2014 sono stati effettuati pagamenti a residui per € 12.630.882,75, il 63% dei quali a copertura residui anno 2013.

La velocità di riassorbimento dei residui complessiva è pari al 55%, in leggero miglioramento rispetto all’anno precedente. Diminuisce significativamente la formazione dei residui (-21%), mentre l’incidenza dei residui passivi sul totale degli impegni si assesta a 72% (+6%).

2012 2013 2014 perfezionate o cause legali non ancora concluse. La movimentazione relativa alle partite pregresse dell’anno 2014 (al netto anno 2013) è la seguente:

Anno impegno residui

La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di pagamento è la seguente:

RESIDUI + COMPETENZA residui al 1/1 mandati al

31/12 residui al 1/1 mandati al

31/12 residui al 1/1 mandati al 31/12 Titolo 1 29.659.126,03 22.197.437,04 33.273.355,88 22.155.777,01 31.126.418,41 22.990.886,27 Titolo 2 22.161.137,38 5.852.279,43 22.311.550,31 6.744.458,71 18.250.090,54 6.671.508,80 Titolo 3 2.495.674,05 2.424.743,23 3.574.905,71 3.574.905,71 2.502.491,75 2.454.293,86 Titolo 4 2.723.021,06 2.305.563,30 2.885.009,52 2.240.568,56 3.225.590,65 2.414.575,04 Totale complessivo 57.038.958,52 32.780.023,00 62.044.821,42 34.715.709,99 55.104.591,35 34.531.263,97

2012 2013 2014

L’andamento dell’indicatore relativo è:

SPESE

2012 2013 2014

Spese parte corrente 75% 67% 74%

Spese parte straordinaria 26% 30% 37%

Totale spese 57% 56% 63%

Velocità di pagamento complessiva

che evidenzia una leggera ripresa dei pagamenti, sia la titolo 1°, sia al titolo 2°.

T

EMPO MEDIO DEI PAGAMENTI

Per quanto riguarda l’analisi della velocità di pagamento, l’ufficio Controllo di gestione ha provveduto alla verifica del dato per l’anno 2014, anche in ottemperanza dell’art. 23 c. 5 della legge 69/2009 e alla conseguente pubblicazione sul sito istituzionale.

Da tale analisi, rappresentata nella tabella che segue, è scaturito un n. medio complessivo di giorni di pagamento delle fatture pari a 48, ovvero 16 giorni in più rispetto alla stessa analisi del 2013, calcolato dalla data di avvenuta protocollazione alla data di emissione del mandato di pagamento per tutte le fatture con data compresa tra 1/1/2014 e 31/12/2014 e pagate nel 2014. Secondo tali dati il lasso di tempo intercorrente tra la data della fattura e la data di protocollazione è mediamente di 22 giorni (+ 7 rispetto al 2013), mentre il tempo intercorrente tra la protocollazione della fattura e la registrazione in contabilità finanziaria è di 10 giorni (- 6 rispetto al 2013). La nuova procedura con liquidazione con firma elettronica preventivata per il 1° luglio 2013 è in realtà partita solo parzialmente il 1° ottobre 2013 ed è da considerarsi a pieno regime solo dal 1/1/2015. Resta considerevole la differenza in tempi medi dei pagamenti sulla parte corrente (45 giorni) rispetto alla parte straordinaria (90 giorni).

TITOLI BILANCIO n. fatture

pagate

gi orni tra da ta fa ttura e protocol l a zi one

giorni medi

gi orni tra protocol l a zi one

e re gi s tra zi one i n conta bi l i tà

giorni medi

gi orni tra da ta protocol l o e

ma nda to

giorni medi

Spese correnti 3.468 77.191 22 33.957 10 157.035 45 Spese conto investimenti 206 2.063 10 1.321 6 18.561 90 Spese conto terzi 44 930 21 228 5 2.356 54 Totale complessivo 3.718 80.184 22 35.506 10 177.952 48

* Dati relativi a fatture pervenute con data anno 2014 pagate nell'anno 2014

Indicatore tempi medi di pagamento (articolo 23, c. 5. della legge 69/2009) Anno 2014

La tempistica dei pagamenti, complessivamente, è rappresentata dal grafico seguente:

Sul totale di fatture con data 2014 pagate nel 2014, il 45% è stato pagato entro 30 giorni dalla data di protocollazione, il 27% tra 31 e 60 giorni, il 15% tra 61 e 90 giorni e il 12% oltre 91 giorni.

CONTABILITÀ ANALITICA

In conseguenza del passaggio della gestione contabile dal vecchio al nuovo applicativo, la contabilità analitica è stata sospesa perché è stata data priorità allo sviluppo della finanziaria. La softwarehouse e il controllo di gestione hanno già verificato le varie possibilità operative per recuperare i dati del 2013 appena tecnicamente possibile. L’attività prevalente per questa area nel corso dei prossimi mesi sarà di stabilizzare da un lato i dati economico-finanziari per servizio, così come intesi in ambito ministeriale, al fine di creare una base di calcolo omogenea con gli altri enti nel calcolo del costo medio per servizio e per prodotto. Per quanto riguarda la determinazione di questi ultimi valori è stata ultimata la raccolta di un centinaio di voci rappresentative le varie attività/servizi (n. utenti, n. certificati, n. atti…) per il triennio scorso per creare un dato medio di raffronto per lo sviluppo futuro. Questi aspetti sono al vaglio con la softwarehouse degli applicativi principali per l’automatizzazione della raccolta degli stessi e l’inclusione nella batteria di indicatori che formano il nucleo del piano degli indicatori. Questa problematica dovrebbe risolversi con l’applicazione dei nuovi criteri di armonizzazione e l’utilizzo della contabilità economica.

Tuttavia in questo ambito è possibile isolare le seguenti voci di costo (assumendo a base il dato al 31/12/2014 – Titolo 1):

MACRO-CATEGORIA DI COSTO 2014 INCIDENZA 2013 delta

ACQUISTI € 241.420,15 1,04% 1,16% -0,12%

AFFITTI E USO BENI DI TERZI € 233.720,33 1,01% 1,02% -0,01%

ASSICURAZIONI € 140.424,00 0,61% 0,54% 0,07%

CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA € 2.196.976,90 9,49% 9,67% -0,18%

COSTI UTENZE € 1.761.029,90 7,61% 7,48% 0,13%

COSTO DEL PERSONALE € 7.240.372,62 31,27% 31,83% -0,56%

MANUTENZIONI ORDINARIE € 1.263.608,95 5,46% 5,48% -0,02%

ORGANI ISTITUZIONALI € 181.624,98 0,78% 0,86% -0,07%

PULIZIE € 202.635,56 0,88% 1,00% -0,12%

QUOTA INTERESSI MUTUI € 1.719.150,88 7,42% 6,62% 0,81%

SPESE CONDOMINIALI € 66.914,54 0,29% ND ND

SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO € 7.419.246,41 32,04% 31,65% 0,40%

SPESE POSTALI € 124.989,80 0,54% 0,61% -0,07%

SPESE VARIE € 195.371,22 0,84% 1,41% -0,57%

TASSE, IMPOSTE E BOLLI € 167.292,93 0,72% 0,69% 0,03%

Totale complessivo € 23.154.779,17 100,00% 100,00% -0,29%

L’incidenza dei gruppi di voce di costo è graficamente rappresentata come segue:

Più in dettaglio e assumendo a base il dato di impegnato:

N. GRUPPO DI COSTO VOCE DI SPESA Totale

0 ORGANI ISTITUZIONALI COMMISSIONE ELETTORALE 1.000 COMMISSIONI COMUNALI 6.650

CONSIGLIERI 8.000

REVISORI DEI CONTI 40.000

RIMBORSO DATORI DI LAVORO

-SINDACO E ASSESSORI 119.723

SPESE DI RAPPRESENTANZA 6.252

ORGANI ISTITUZIONALI Totale 181.625

1 COSTO DEL PERSONALE ASSEGNI ORDINARI 3.800.349

ASSEGNI ORDINARI F.R. 76.203

BUONI MENSA 177.000

CONTRIBUTI 1.465.265

CONTRIBUTI F.R. 29.926

EMOLUMENTI CONTRATTI A TERMINE 8.363

IRAP 440.640

LAVORO STRAORDINARIO 149.231

LAVORO TEMPORANEO

-MISSIONI 2.145

PENSIONI

-PREMIO INCENTIVANTE 1.060.240

QUOTE AGGIUNTIVE E DIVERSE 6.493 SPESE PER FORMAZIONE PERSONALE 24.518

COSTO DEL PERSONALE Totale 7.240.373

2 SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO ALTRI SERVIZI GEST.LI ESTERNI 1.803.462

INCARICHI DIVERSI 357.120

INCARICHI LEGALI 37.746

INCARICHI TECNICI 172.895

PRESTAZIONI VARIE 189.853

SERVIZIO DI VIGILANZA 12.871

SERVIZIO PASTI E SAD 421.000

SERVIZIO TELESOCCORSO 6.918

SERVIZIO TRASPORTI 283.482

SMALTIMENTO E RACCOLTA RIFIUTI 4.133.900

SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO Totale 7.419.246

3 ASSICURAZIONI ALTRE ASSICURAZIONI 101.280

ASSICURAZ.AUTOMEZZI-MOTOMEZZI 29.644 ASSICURAZ.IMPIANTI-ATTREZZAT. 1.000 ASSICURAZIONE AMMINISTRATORI -ASSICURAZIONE IMMOBILI 4.000 ASSICURAZIONE PERSONALE 4.500

ASSICURAZIONI Totale 140.424

4 PULIZIE SERVIZIO DI PULIZIA 202.636

MANUTENZIONI ORDINARIE Totale 1.263.609

9 CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA AFFIDI FAMILIARI 12.828

CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA Totale 2.196.977

10 AFFITTI E USO BENI DI TERZI AFFITTI E LOCAZIONI 192.067

CANONI E NOLEGGI 41.653

CANONI LEASING

-AFFITTI E USO BENI DI TERZI Totale 233.720

11 QUOTA INTERESSI MUTUI QUOTA INTERESSI MUTUI 1.719.151

QUOTA INTERESSI MUTUI Totale 1.719.151

12 TASSE, IMPOSTE E BOLLI BOLLATURA ATTI E REGISTRI 328

Per quanto riguarda le entrate, segue l’analisi del riscosso sull’accertato della parte corrente più oneri

UTENZE

Si segnala che dal 2013, oltre alle utenze di illuminazione pubblica affidate a Enel Sole, è stata affidata in convenzione alla ditta Mieci la gestione del teleriscaldamento e conseguente studio e ottimizzazione di tale voce di costo, mentre la telefonia è stata affidata a fine 2012 a Telecom nell’ambito di una convenzione Consip. I dati del triennio sono:

voce 2011 2012 2013 2014

(pre-cons.) riscaldamento 588.048 632.728 693.668 553.094 illuminazione 928.594 968.204 938.841 897.898 acqua 98.395 110.392 119.520 121.916 telefonia 90.376 75.994 64.495 52.154

1.705.413

1.787.318 1.816.525 1.625.061

Relativamente alla voce “illuminazione” l’imputazione a bilancio è di € 828.441 per l’anno 2013 ed € 1.007.898 nell’anno 2014 (€ 110.000 ca), tuttavia nel 2014 vi sono conguagli di competenza dell’anno 2013. Attribuendo quindi i costi per competenza effettiva, i dati del biennio si riequilibrano mostrando una presunta riduzione anno 2014 (dato pre-consuntivo e soggetto a possibili conguagli nel 2015).

Analogamente, per la fornitura acqua è presente con imputazione 2014 un conguaglio di circa € 21.000 che è stato in tabella riattribuito al 2013 (si veda nella tabella della contabilità analitica l’indicazione del mero accertamento (al lordo dei conguagli anni precedenti, che riporta un totale utenze di € 1.761.030, qui ricalcolato al netto degli stessi). La telefonia e il riscaldamento mostrano, rispettivamente, una riduzione costante di costo nel quadriennio e una riduzione di oltre 140.000€ nel fatturato del 2014 (salvo conguagli – la fatturazione dell’ultimo trimestre alla data del report non risulta registrata). Mentre la telefonia è già valore definitivo, per il riscaldamento si indica l’impegnato 2014. Tuttavia, applicando come costo presunto l’ultimo trimestre 2013 al liquidato 2014, si giunge a un conguaglio stimabile in circa € 40.000. Il risparmio complessivo da attendersi è quindi di potenziali € 100.000.

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014

Con l’approvazione da parte della Giunta Comunale del Piano dettagliato degli obiettivi/Piano Esecutivo di Gestione 2014 avvenuta in data 14/05/2014 con la deliberazione n. 60 è stata avviata l’attività di monitoraggio tramite applicativo jente di n. 48 obiettivi strategici declinati complessivamente in 139 obiettivi operativi. Ogni obiettivo operativo è corredato da uno o più indicatori di misurazione (quantitativi, di risultato…) che, insieme al progresso temporale della realizzazione delle varie fasi che compongono gli obiettivi, danno la percentuale complessiva di raggiungimento di ogni obiettivo e, a scalare, delle linee programmatiche.

Tutti gli obiettivi sono stati assegnati a un dirigente e a un responsabile operativo che sono chiamati a aggiornare l’esecuzione delle fasi e a comunicare i dati necessari per l’aggiornamento degli indicatori.

Nel mese di settembre è stata effettuata la rendicontazione dello stato di realizzazione dei programmi dell’Amministrazione, in occasione della verifica degli equilibri generali, con l’aggiornamento della programmazione strategica contenuta nel Piano Generale di Sviluppo, nonché la valutazione intermedia dei risultati raggiunti al 30/09/2014 a cura del Nucleo di Valutazione.

In tali sedi si è preso atto della posticipazione all’anno 2015 di n. 4 obiettivi strategici (di cui n. 2 per mancata approvazione della normativa di riferimento, n. 1 in conseguenza della riorganizzazione dell’area referente per l’obiettivo e n. 1 per modifica alla programmazione operativa). Inoltre sono stati ridotti n. 8 obiettivi nelle loro fasi costituenti per ragioni tecniche o per mutate priorità e n. 1 obiettivo è stato invece ampliato.

Alla data di redazione del presente report è in corso l’attività di chiusura del percorso di valutazione dei risultati anno 2014 che sarà oggetto di rendicontazione indipendente il cui esito sarà reso disponibile al termine dei lavori (entro il 28/02/2015).

O BIETTIVI GESTIONALI 2014

Oltre agli obiettivi strategici sono stati avviati n. 30 obiettivi gestionali o di miglioramento dei servizi assegnati ad ogni ufficio per i quali non sono state previste fasi intermedie di monitoraggio, ma indicatori di risultato, generalmente quantitativi o economici. Si tratta di obbiettivi con realizzazione obbligata entro il 31/12 e che quindi saranno refertati come realizzati o meno nel mese di gennaio 2014. Anche questi obiettivi saranno rendicontati entro il 28/02/2015

PIANO DELLA TRASPARENZA - MONITORAGGIO

Con delibera GC 91 del 20/06/2012 veniva adottato il programma triennale trasparenza ed integrità per il triennio 2012/2014 che prevedeva una serie di pubblicazioni nella sezione denominata Trasparenza, valutazione e merito del sito istituzionale dell’ente. Successivamente all’attività di riordino attuata tramite il decreto legislativo 33/2013, è stato adottato l’aggiornamento del programma triennale con delibera GC 83 del 29/05/2013 che dispone la predisposizione dell’apposita sezione accessibile dalla home page denominata “Amministrazione Trasparente” con i contenuti indicati nella tabella allegata alla delibera stessa. La tabella prevede un totale di 225 voci per effetto dell’aggiunta di n. 5 voci in sede di aggiornamento del piano triennale per la trasparenza approvato con deliberazione Giunta Comunale n.

181 del 17/12/14. Compete al Controllo di gestione il monitoraggio costante di questo adempimento. Con cadenza trimestrale viene effettuata una ricognizione complessiva del materiale presente e di quello mancante, nonché alla verifica di eventuali nuove disposizioni in materia. Si evidenza che il monitoraggio riguarda la presenza nella apposita sezione del sito del materiale previsto dalla normativa, da cui derivano i dati e il grafico sotto riportati, e, dal 2014, si provvede anche all’indicazione di eventuali necessità di aggiornamento. In data 27/05/2014 è stata istituita la Commissione trasparenza con deliberazione consiliare n. 44.

Alla data di redazione del presente report l’area “Amministrazione Trasparente” risulta completa e corretta nella sua struttura composta da 67 sezioni così come anche verificato tramite la Bussola della Trasparenza. I documenti e i dati in essa contenuti sono attualmente:

ADEMPIMENTO N.

NON PRESENTI 19

PRESENTI 200

PARZIALI 6

Totale 225

Per un grado di raggiungimento pari all’89%.

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