I Ricavi totali dell’esercizio 2020 sono pari a
euro 1.605 milioni e si incrementano del 56% rispetto all’esercizio precedente.
I Ricavi per servizi e infrastrutture di telecomunicazioni rappresentano il 79% dei ricavi totali e registrano un incremento dell’83% rispetto all’esercizio di confronto, grazie all’entrata a regime delle acquisizioni effettuate nella seconda metà dell’esercizio 2019 in Francia, Italia, Svizzera, Regno Unito, Irlanda e Spagna, e alle acquisizioni effettuate nell’esercizio 2020 (OMTEL, Edzcom, On Tower Regno Unito e OnTower Portugal).
I Ricavi per servizi e infrastrutture di diffusione audiovisiva rappresentano il 14% dei ricavi totali, e segnano un decremento del 3% rispetto all’esercizio di confronto.
I Ricavi per altri servizi di rete (reti di sicurezza, di emergenza e soluzioni per la gestione intelligente delle infrastrutture urbane, IoT e Smart Cities) sono pari al 7%
dei ricavi totali e rilevano un incremento del 4% rispetto all’esercizio precedente.
Nell’esercizio 2020, il 67% dei ricavi si è generato al di fuori dal mercato spagnolo (primo mercato con il 33% dei ricavi);
l’Italia è il secondo mercato più importante dove si genera il 21% dei ricavi del gruppo.
Il “backlog” (vendite future contrattualizzate), incluse le transizioni non ancora chiuse annunciate in Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Regno Unito raggiunge circa euro 110 miliardi.
Ricavi 2020 per canale Ricavi 2020 per geografia
7
L’Adjusted EBITDA nell’esercizio 2020 è pari a
euro 1.182 milioni, in crescita del 72% rispetto all’esercizio precedente, e riflette sostanzialmente l’incremento dei ricavi; il 75% dell’Adjusted EBITDA è generato fuori dal mercato spagnolo.
L’EBIT dell’esercizio 2020, pari a euro 158 milioni, si incrementa rispetto all’esercizio precedente del 12%
e beneficia dell’incremento dei ricavi, quasi interamente compensato dai maggiori ammortamenti rilevati a seguito delle acquisizioni effettuate dal gruppo nella seconda metà dell’esercizio 2019 e dell’esercizio 2020.
Il Risultato netto di competenza del gruppo è negativo per euro 133 milioni, rispetto alla perdita di euro 9 milioni dell’esercizio di confronto: oltre che per quanto sopra commentato, il risultato dell’esercizio risente dell’incremento degli oneri finanziari a servizio del debito, in particolare relativi alle emissioni di Prestiti Obbligazionari effettuate nel 2020, e degli interessi passivi contabilizzati sulla passività finanziaria per beni in leasing (IFRS 16), parzialmente compensati dalla rilevazione di un provento fiscale di euro 49 milioni maturato sulle perdite fiscali dell’esercizio e dall’effetto delle imposte differite derivanti dalle business combination realizzate nell'esercizio.
EDIZIONE 33 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
INFRASTRUTTURE DIGITALI
Andamento del titolo Cellnex
L’andamento del titolo Cellnex nel corso del 2020 e nei primi mesi del 2021 è stato il seguente:
Investimenti
Nell’esercizio 2020 il totale degli investimenti realizzati ammonta a circa euro 6.377 milioni (euro 4.030 milioni nell’esercizio di confronto), di cui euro 5.620 milioni legati all’attività di M&A (acquisizione di nuove società o di portafogli di siti). Gli investimenti operativi destinati alla manutenzione ricorrente dei siti esistenti, sono stati pari a euro 52 milioni (euro 41 milioni nell’esercizio 2019);
gli ulteriori investimenti relativi all’espansione della capacità installata o al miglioramento dell’efficienza sui siti esistenti sono stati pari a euro 146 milioni (euro 97 milioni nell’esercizio 2019), mentre quelli relativi alla costruzione di nuovi siti sono stati pari a euro 559 milioni (euro 229 milioni nell’esercizio precedente).
Indebitamento finanziario netto
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2020 ammonta a euro 6.500 milioni a fronte di euro 3.926 milioni al 31 dicembre 2019. Al 31 dicembre 2020 la vita media del debito è di 5,8 anni e il costo medio è pari a 1,6%; l’81% del debito è indicizzato a tasso fisso. Il Recurring Leveraged Free Cash Flow è pari a euro 610 milioni in aumento del 74% rispetto a euro 350 milioni dell’esercizio 2019.
gen
2020 feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen
2021 feb mar apr
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In data 30 marzo 2021, il consiglio di amministrazione di Cellnex ha deliberato un aumento di capitale di euro 7 miliardi per supportare i programmi di espansione del gruppo in Europa. L’aumento di capitale si è chiuso il 26 aprile 2021 con l’integrale sottoscrizione. In occasione di tale aumento, la controllata ConnecT Due ha ceduto la totalità dei diritti di opzione a lei spettanti
e n. 562.772 azioni Cellnex, con un incasso complessivo di euro 157,6 milioni. A seguito dell'operazione e dell'aumento di capitale, l'interessenza detenuta da ConnecT Due in Cellnex è scesa all'8,53%.
34 EDIZIONE 34
SETTORE
RISTORAZIONE
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE Autogrill — Area di servizio Villoresi Ovest
EDIZIONE 3535
Schematrentaquattro S.p.A. (“Schematrentaquattro”) è la holding a cui fanno direttamente capo gli investimenti del Gruppo nel settore della Ristorazione attraverso la partecipazione del 50,10% in Autogrill S.p.A. (“Autogrill”).
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
36 EDIZIONE
AUTOGRILL
www.autogrill.com
Autogrill è il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia, con una leadership in Nord America e in Italia. Presente in 30 paesi con oltre 31.000 collaboratori, gestisce circa 3.800 punti vendita in circa 950 location con un portafoglio di oltre 300 marchi.
1995 50,10
%2
mld euro31.000+
anno di acquisto
quota posseduta
ricavi 2020
dipendenti
30
3.800 950 300+
paesi
punti vendita
location
marchi Ristorazione
RISTORAZIONE RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
EDIZIONE 37
Nei primi mesi del 2020 il gruppo Autogrill, attraverso la controllata HMSHost International B.V., ha acquisito l’intero capitale della società HMSHost Catering Malaysia con un esborso pari a circa euro 1,7 milioni (Rmb 7,9 milioni).
La società opera con 11 punti vendita nell’aeroporto di Kuala Lumpur.
Sempre all’inizio del 2020, attraverso la controllata HMSHost International B.V., il gruppo Autogrill ha perfezionato l’acquisto per circa euro 7,9 milioni (Aed 32 milioni) dell’intero capitale della società Autogrill Middle East, LLC (Emirati Arabi Uniti), precedentemente posseduta al 50% e consolidata con il metodo del patrimonio netto. Tale operazione ha comportato l’ingresso nel perimetro di consolidamento della società Arab Host Services LLC (Qatar), anch’essa finora consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Le due società operano nel food & beverage aeroportuale rispettivamente con 12 e con 4 punti vendita negli aeroporti di Abu Dhabi e Dubai e con 4 punti vendita nell’aeroporto di Doha. L’ammontare complessivo dei ricavi delle due società dell’esercizio 2020 è di euro 6 milioni (euro 11,1 milioni nel 2019).
In data 29 dicembre 2020, a seguito dell’approvazione da parte dell’Ente Antitrust spagnolo, Autogrill, tramite la sua controllata Autogrill Europe S.p.A., ha concluso l’operazione di cessione, in favore del gruppo AREAS, dell’intera partecipazione in Autogrill Iberia S.L.U.
(il perfezionamento formale della cessione è avvenuto in data 14 gennaio 2021). Le attività cedute comprendono 60 punti vendita, presenti principalmente nel canale delle autostrade iberiche. Tale cessione è stata realizzata per un corrispettivo di euro 2,1 milioni, consuntivando una plusvalenza al netto degli oneri accessori pari a circa euro 19,2 milioni. Nel corso del 2020 l’ammontare dei ricavi realizzati dalla società è stato pari a euro 25,5 milioni (euro 81,9 milioni nel 2019).
I risultati del 2020 risentono in maniera determinante degli effetti della pandemia da Covid 19 che ha iniziato a diffondersi dalla seconda metà di gennaio 2020, con una rapida espansione a livello mondiale dal mese di febbraio 2020, impattando il traffico autostradale, ferroviario e aereo, seppur in misura non omogenea nei vari paesi.
A seguito del diffondersi della pandemia, le società del gruppo Autogrill hanno dovuto affrontare una significativa riduzione del traffico di consumatori nei punti vendita e nelle aree commerciali, o chiusure per periodi di tempo variabili o in taluni casi indefiniti a causa di misure di quarantena e altre direttive governative.
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE RISTORAZIONE
38 EDIZIONE
Ricavi
I Ricavi consolidati dell’esercizio 2020 sono pari a euro 1.984 milioni, in diminuzione del 60% rispetto all’esercizio 2019. La svalutazione dell’Euro rispetto al Dollaro statunitense ha comportato un effetto negativo di euro 63 milioni.
I ricavi nel canale aeroportuale si sono ridotti complessivamente del 69%; nel canale autostradale il calo è stato del 43%, mentre gli altri canali evidenziano un decremento netto del 61%. Al 31 dicembre 2020 il 42% dei punti vendita risulta essere chiuso a causa di misure di quarantena e altre direttive governative.
Il dettaglio delle vendite per area geografica è il seguente:
(in milioni di euro) 2020 % 2019 % Variazione
Nord America 856 43 2.636 53 (1.780)
Italia 574 29 1.022 20 (448)
Altri paesi europei 324 16 692 14 (368)
International 230 12 647 13 (417)
Totale 1.984 100 4.997 100 (3.013)
Ricavi 2020 per canale Ricavi 2020 per geografia
8
Nel seguente prospetto sono riepilogati i principali dati economici e finanziari del gruppo Autogrill per gli esercizi 2020 e 2019:
(in milioni di euro) 2020 2019 Variazione %
Ricavi aeroportuali 961 3.081 (2.120) (69)
Ricavi autostradali 868 1.522 (654) (43)
Ricavi altri canali 155 394 (239) (61)
Totale ricavi e altri proventi operativi 1.984 4.997 (3.013) (60)
EBITDA 160 961 (801) (83)
EBIT (512) 337 (849) n.s.
Risultato netto di competenza del gruppo (480) 205 (685) n.s.
Flusso monetario netto da attività operativa (339) 372 (711)
Investimenti netti 195 343 (148)
31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Capitale investito 3.373 3.884 (511)
Patrimonio netto 400 936 (536)
Indebitamento finanziario netto 2.974 2.948 26
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
EDIZIONE 39
Margini operativi
L’EBITDA dell’esercizio 2020 è stato pari a euro 160 milioni, rispetto a euro 961 milioni dell’esercizio precedente, con un’incidenza del margine sui ricavi dell’8% rispetto al 19% del 2019. Si ricorda che il risultato dell’esercizio precedente era stato influenzato dalle rilevanti plusvalenze
realizzate per effetto delle cessioni delle attività del gruppo nelle autostrade canadesi e nella Repubblica Ceca che, al netto degli oneri accessori, erano state
complessivamente pari a euro 128 milioni.
Nella tabella seguente, si riporta l’EBITDA del gruppo Autogrill suddiviso per area geografica nell’esercizio 2020 e nell’esercizio 2019:
(in milioni di euro) 2020 2019 Variazione %
Nord America 81 582 (501) (86)
Europa 68 271 (203) (75)
International 11 108 (97) (90)
Totale 160 961 (801) (83)
L’EBIT dell’esercizio 2020 è stato negativo per euro 512 milioni rispetto al valore positivo per euro 337 milioni dell’esercizio precedente: il dato è significativamente impattato dalla pandemia, oltre che dagli effetti delle già citate plusvalenze da cessioni di attività operative, e dalle maggiori svalutazioni nell’esercizio 2020 (euro 62 milioni, euro 12 milioni nell’esercizio precedente), principalmente rilevate negli Stati Uniti.
La perdita netta attribuibile ai soci della controllante nell’esercizio 2020 è stata pari a euro 480 milioni rispetto all’utile di euro 205 milioni dell’esercizio 2019.
Oltre che per quanto sopra commentato, la perdita dell’esercizio include la svalutazione di crediti relativi ad anticipazioni di capitale a favore degli azionisti di minoranza di alcune delle società controllate nordamericane, ritenuti di difficile esigibilità per effetto del sopravvenuto contesto pandemico (euro 13 milioni) e l’iscrizione di proventi fiscali per euro 134 milioni.
RISTORAZIONE RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
40 EDIZIONE RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE RISTORAZIONE
Investimenti
Gli investimenti netti dell’esercizio 2020, in riduzione rispetto all’esercizio 2019, hanno riguardato principalmente le aree di servizio italiane e il canale aeroportuale e autostradale in Nord America.
Il dettaglio degli investimenti per area geografica è il seguente:
(in milioni di euro) 2020 % 2019 % Variazione
Nord America 78 40 207 60 (129)
Europa 99 51 107 31 (8)
International 18 9 29 9 (11)
Totale 195 100 343 100 (148)
Indebitamento finanziario netto
L’Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 è pari a euro 2.974 milioni (euro 2.948 milioni nell’esercizio precedente), inclusivi di euro 1.891 milioni di passività finanziarie nette per beni in leasing (euro 2.389 milioni nell’esercizio precedente). Al 31 dicembre 2020 l’Indebitamento finanziario netto è denominato per il 51% in Dollari USA (rispetto al 50% del 31 dicembre 2019)
e per la parte rimanente in Euro. Alla stessa data il debito a tasso fisso, o convertito a tasso fisso mediante contratti di Interest Rate Swap, risulta pari al 17% dell’ammontare complessivo, rispetto al 40% del 31 dicembre 2019.
Al 31 dicembre 2020 la durata media residua dei finanziamenti in essere è di circa 2 anni e 11 mesi, rispetto ai 2 anni e 10 mesi circa al 31 dicembre 2019.
gen2020 feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen
2021 feb mar apr
4 5 6 7 8 9 (euro)
Andamento del titolo Autogrill
L’andamento del titolo Autogrill nel corso del 2020 e dei primi mesi del 2021 è stato il seguente:
EDIZIONE 41
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In data 25 febbraio 2021 l’Assemblea Straordinaria di Autogrill ha conferito delega al consiglio di amministrazione ad aumentare il capitale sociale a pagamento per un massimo di euro 600 milioni comprensivi di eventuale sovrapprezzo. Nel corso del primo semestre 2021, qualora le condizioni dei mercati lo permettano e subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti, Autogrill prevede di completare tale aumento del capitale sociale, mediante emissione di azioni ordinarie, da offrire in opzione agli aventi diritto ai sensi dell’art. 2441, comma 1, del codice civile.
In data 10 marzo 2021 a seguito del protrarsi della pandemia da Covid 19, sono stati stipulati nuovi accordi con le banche finanziatrici e i bondholder per il prolungamento della temporanea sospensione (“covenant holiday”) della verifica dei parametri finanziari (leverage ratio e consolidated EBITDA/consolidated net finance charges). Il periodo di covenant holiday è stato quindi esteso di ulteriori 12 mesi rispetto a quanto già ottenuto nel corso del 2020.
In particolare:
– HMSHost Corporation: estensione relativa ai contratti già oggetto di prolungamento temporaneo lo scorso giugno fino a settembre 2022, ulteriormente estendibile al 31 dicembre 2022 presupponendo un esito positivo del covenant test a settembre 2022;
– Autogrill S.p.A.: estensione fino al 31 dicembre 2022 relativamente ai contratti già oggetto di prolungamento temporaneo lo scorso giugno e ottenimento di un periodo di “covenant holiday” fino al 31 dicembre 2022 con riferimento al prestito garantito da SACE S.p.A., presupponendo un esito positivo del covenant test a livello di HMSHost Corporation a settembre 2022.
In data 31 marzo 2021 Autogrill ha annunciato che la propria controllata HMSHost ha firmato un accordo per la cessione delle attività autostradali statunitensi per un prezzo di dollari 375 milioni a un consorzio controllato e guidato da Blackstone Infrastructure Partners, che include Applegreen Limited e B&J Holdings. Tale accordo è soggetto a tutti gli aggiustamenti post-closing e contempla un possibile aumento sulla base di un meccanismo di earn-out connesso ai ricavi del 2022 e del 2023. Le parti prevedono di chiudere l’operazione nell’estate del 2021.
Evoluzione prevedibile della gestione
I ricavi del gruppo Autogrill dall’inizio del 2021 e fino alla fine di aprile 2021 sono in riduzione del 40% (a cambi costanti) rispetto al medesimo periodo del 2020.
Nonostante gli sviluppi di breve termine del traffico siano estremamente incerti in questa fase, è ragionevole ipotizzare che, dal lancio della campagna vaccinale, si verifichi un miglioramento crescente del traffico per l’estate 2021, con i mercati domestici caratterizzati da una ripresa più rapida rispetto a quelli internazionali.
Per l’esercizio 2021 sono stati sviluppati due scenari:
uno scenario base e uno scenario conservativo, che si differenziano per diverse previsioni relative alla velocità della ripresa del PIL, la propensione agli spostamenti e l’impatto del remote working.
Sulla base di tali scenari, il gruppo Autogrill prevede di generare ricavi in un range compreso tra euro 2,8 miliardi ed euro 2,4 miliardi e un free cash flow in un range di – euro 70 milioni e – euro 120 milioni.
RISTORAZIONE RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
42 EDIZIONE