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Ricerca, innovazione ed Health Technology Assessment

Logistica Sanitaria

12. Ricerca, innovazione ed Health Technology Assessment

Il Lazio è una delle Regioni italiane dove, per la presenza di istituti pubblici nazionali, IRCCS, Università o per la rilevanza delle strutture afferenti al proprio Servizio Sanitario Regionale (SSR), viene condotto un numero rilevante di studi clinici e di ricerca sanitaria - di base, traslazionale e clinica - del nostro Paese.

In tale contesto, la ricerca può assumere una particolare valenza, sia come strumento di governo dell’innovazione nel Servizio Sanitario Regionale, che al fine di produrre ricadute sempre maggiori nelle capacità di risposta ai bisogni di salute della popolazione assistita.

Con una nuova governance della ricerca si intende favorire un insieme di strumenti e processi che consentano il

recepimento critico dell’innovazione tecnologica, oltre che la crescita di una cultura in cui l’operatore sanitario,

mentre fornisce assistenza, possa partecipare anche alla produzione della conoscenza scientifica utile a rispondere ai suoi quesiti clinici. In questo ambito, la valutazione rapida e omogenea degli studi di ricerca sul

versante etico e metodologico, così come la semplificazione dei processi di autorizzazione amministrativa dei protocolli di studio, da parte delle Aziende e degli enti regionali, contribuiscono a favorire un ambiente in cui la

ricerca assicuri ricadute utili e tempestive sia per le imprese coinvolte che per il SSR stesso. Il sostegno delle Aziende sanitarie e degli IRCCS regionali nella conduzione dell’attività di ricerca avviene anche attraverso il

supporto concreto nella partecipazione ai bandi di ricerca, attraverso un servizio di assistenza nella costruzione

delle proposte di studio da inviare ai finanziatori pubblici e privati. Infine, l’allineamento tra gli obiettivi del

Servizio sanitario regionale e la sua capacità di fare ricerca su temi rilevanti può trarre vantaggio dalla

costruzione di reti di ricerca e il coinvolgimento dei ricercatori su tematiche strategiche per la Regione. In tal senso si prevede di porre in essere la realizzazione dei seguenti obiettivi:

favorire l’efficienza del sistema ricerca nell’ambito del SSR, attraverso la semplificazione dei processi amministrativi e di quelli valutativi degli studi, sia sul versante etico che su quello metodologico;

facilitare la partecipazione dei centri e dei ricercatori del SSR a bandi di ricerca nazionali ed internazionali, cogliendo, con riferimento a questi ultimi, tutte le opportunità di crescita dell’internazionalizzazione del SSR;

esercitare una funzione di indirizzo nei confronti degli enti del SSR che svolgono attività di ricerca e promuovere una produzione scientifica in linea con gli obiettivi strategici della Direzione regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria.

Il trasferimento delle conoscenze scientifiche aggiornate e basate su solide prove di efficacia è un elemento di comprovato valore per la crescita delle competenze cliniche del personale sanitario e per il miglioramento del governo dell’appropriatezza, attraverso la promozione di best practices nel campo della diagnosi e del trattamento, con particolare attenzione ai fenomeni della sovradiagnosi e del sovratrattamento. L’ implementazione della Biblioteca Medica Virtuale “Alessandro Liberati” (BAL) all’interno del portale Salute Lazio, rappresenta uno strumento utile per la selezione e la valutazione delle migliori evidenze scientifiche disponibili, favorendo l’utilizzo di strumenti di supporto alle decisioni cliniche (point of care tools). Inoltre, promuovendo il coordinamento negli acquisti delle risorse documentali online può garantire una migliore negoziazione dei costi e una maggiore omogeneità delle risorse acquisite. Infine, attraverso la BAL sarà possibile realizzare attività informative specifiche, organizzando corsi residenziali e a distanza su temi di particolare rilievo per i professionisti sanitari, favorendo incontri e dibattiti su argomenti di sanità pubblica, attuali o controversi, con l’ausilio di specifiche ed elevate competenze.

Regione Lazio intende infine contribuire alla creazione di un ecosistema che favorisca il trasferimento delle

innovazioni, sia cliniche che organizzative, nel Servizio Sanitario regionale, nell’ottica di contribuire al

miglioramento delle risposte assistenziali ed assicurando coerenza con le priorità strategiche della Direzione salute ed Integrazione Sociosanitaria. In tale ambito, gli obiettivi da conseguire saranno:

consentire di avviare un processo di committenza strategica individuando e collegando i

programmi/progetti di ricerca e/o di networking presso Aziende del S.S.R.;

Promuovere un reinquadramento strategico di azioni già in essere coerenti con l’implementazione del

sostenere un processo di comunicazione strategica per promuovere la condivisione delle strategie regionali in ambito sanitario con altri settori interessati;

promuovere azioni utili ad inquadrare strategicamente investimenti, anche a lungo termine, in infrastrutture, capitale umano, trasferimento di conoscenza, tecnologie innovative e nuovi modelli per la prestazione di servizi di assistenza;

promuovere la collaborazione con altri settori delle politiche pubbliche regionali sugli investimenti, in primis con l’Assessorato allo Sviluppo Economico, al fine di indirizzare finanziamenti su obiettivi prioritari di innovazione in sanità.

In tema di Health Technology Assessment (HTA), la Regione assume tra i propri riferimenti il Programma nazionale HTA per i dispositivi medici di cui all’Intesa Stato-Regioni del 21 settembre 2017 e si orienta per interpretare il ruolo previsto nell’ambito del piano nazionale, interfacciandosi con l’organismo della Cabina di Regia nazionale. La Regione intende inoltre favorire la predisposizione e l’adozione di documenti di indirizzo in tema di innovazioni ad alto costo, anche avvalendosi del ruolo del Dipartimento di epidemiologia del SSR a supporto del Sistema Nazionale Linee Guida e nell’ambito delle iniziative regionali di governance dei dispositivi medici. La Regione prevede inoltre, di dotarsi di un piano di governo regionale per l’HTA che definisca: una modalità di coordinamento della produzione alla luce di modelli di governance già adottati in altre regioni, la messa in rete delle competenze disponibili all’interno delle proprie strutture, evitando duplicazioni e frammentazioni, la raccolta sistematica delle richieste di acquisizione di nuove tecnologie, la gestione della valutazione e il monitoraggio dell’implementazione delle raccomandazioni. In tale prospettiva, sarà altresì favorito il raccordo con enti di coordinamento presenti in altre regioni, in modo tale da attivare efficienti sinergie nella produzione e promuovere strumenti di condivisione della documentazione e di buone pratiche nella loro implementazione.

Linee di intervento

1. Avvio di un sito internet della Ricerca sanitaria regionale, volto a dare visibilità ai progetti promossi dalla Regione Lazio e informazioni utili per una gestione amministrativa efficiente degli stessi.

2. Promuovere iniziative volte a favorire maggiore partecipazione degli enti del SSR a bandi di ricerca nazionali e internazionali.

3. Promozione di Best practices di ricerca per lo studio dei fenomeni collegati alla cronicità, favorendo la costruzione di network a livello nazionale ed europeo. Si prevede, a riguardo, il sostegno alle collaborazioni e la creazione di gruppi multidisciplinari per progetti di ricerca sulla cronicità all’interno della rete dei reference sites della European Innovation Partnership – Active Healthy Ageing.

4. Supportare la definizione di linee di indirizzo regionali per l’implementazione del PNC, contribuendo al

lavoro di redazione partecipata e all’accompagnamento dei processi di innovazione organizzativa. 5. Promuovere l’accesso di tutte le aziende del SSR ad una banca dati (UpToDate) documentale a livello

regionale.

6. Implementazione della BAL all’interno del portale Salute Lazio con accessi open quale strumento per la

ricerca di letteratura aggiornata e implementazione di percorsi di formazione su temi della medicina, del nursing e della sanità basate sulle evidenze scientifiche;

7. Facilitare l’accesso alle migliori conoscenze scientifiche disponibili, implementando e promuovendo l’accesso del personale delle Aziende del SSR del Lazio a strumenti on line di supporto alle decisioni cliniche (UpToDate, Dynamed Plus o simili).

8. Definizione di un piano di governo regionale per l’HTA.

9. Promuovere la collaborazione con altri settori delle politiche pubbliche regionali sugli investimenti, in primis con l’Assessorato allo Sviluppo Economico, al fine di concorrere ad indirizzare finanziamenti su obiettivi prioritari di innovazione in sanità.

Regione Lazio

IRCCS

Enti di ricerca

Aziende Sanitarie

Dipartimento di Epidemiologia del SSR

Indicatori

1. Messa online di un Sito internet della Ricerca sanitaria regionale

2. Costituzione di una rete di referenti per le attività di ricerca nell’ambito degli enti del SSR 2b Ricognizione dei progetti di ricerca per il settore Salute suddivisa per tipologia di aziende. 2c Documento di analisi delle criticità e proposte per favorire la partecipazione degli enti del SSR ai principali bandi nazionali e internazionali

3. Iniziative volte a promuovere attività di ricerca nell'ambito della cronicità.

4. Definizione di una rete di profili impegnati ad accompagnare processi di innovazione organizzativa, con riferimento agli interventi introdotti per l’implementazione del Piano Nazionale Cronicità.

5. Analisi del patrimonio documentale attualmente posseduto dalle Aziende del SSR e identificazione di aree di conoscenza meritevoli di particolare approfondimento.

6. Pubblicazione della BAL all’interno del portale Salute Lazio

7. Accesso delle Aziende Sanitarie a strumenti di supporto alle decisioni cliniche 8. Documento con Piano di governo regionale per l’HTA.

9. Collaborazione interdirezionale per la programmazione di interventi a valere sui Fondi Comunitari del ciclo 2021-2027

Risultati attesi e tempistiche

1. Sito internet della Ricerca sanitaria regionale online entro il 31 dicembre 2019

2. Promuovere iniziative volte a favorire maggiore partecipazione degli enti del SSR a bandi di ricerca nazionali e internazionali:

2.a Costituzione di una rete di referenti per le attività di ricerca nell’ambito degli enti del SSR entro il 31/12/2019

2.b ricognizione dei progetti di ricerca per il settore Salute suddivisa per tipologia di bandi entro il 30/06/2020

2.c Documento di analisi delle criticità e proposte per favorire la partecipazione degli enti del SSR ai principali bandi nazionali e internazionali entro il 31/12/2020

3. Almeno due iniziative volte a promuovere attività di ricerca nell’ambito della cronicità condotte entro il 31 dicembre 2021

4. Almeno un profilo per azienda per accompagnare processi di innovazione organizzativa, con riferimento agli interventi introdotti per l’implementazione del Piano Nazionale Cronicità, definito entro il 31 dicembre 2020

5. Rapporto sul patrimonio documentale attualmente posseduto dalle Aziende del SSR con identificazione di

aree di conoscenza meritevoli di particolare approfondimento entro il 31 dicembre 2020.

6. Pubblicazione della BAL all’interno del portale Salute Lazio entro il 31 dicembre 2020

7. Disponibilità dell’accesso a strumenti di supporto alle decisioni cliniche per almeno il 70% delle Aziende Sanitarie del Lazio entro il 31 dicembre 2020

8. Documento con Piano di governo regionale per l’HTA entro il 31 dicembre 2020

9. Partecipazione al gruppo Interdirezionale per la programmazione di interventi a valere sui Fondi Comunitari del ciclo 2021-2027 entro il 31/12/2020