• Non ci sono risultati.

Il primo passo verso una razionale articolazione dell’attività di ricerca dell’ateneo è stata l’approvazione nel 2001, da parte del Senato accademico, della costituzione di cinque aree scientifico-disciplinari, per ognuna delle quali sono stati individuati i relativi settori (tabella 31).

Tabella 31 Le aree scientifico-disciplinari dell’ateneo

Area disciplinare Denominazione Vecchia sigla Nuova sigla

Area 01 Scienze mediche F MED/

Area 02 Scienze agro-alimentari,

biochimiche e fisiche B, C, E, G AGR/, BIO/, CHIM/, FIS/

Area 03

Scienze economico-aziendali, statistiche e

merceologiche

P, S, CO1B SECS/

Area 04

Scienze letterarie e dell’antichità, psico-pedagogiche e

storico-filosofiche

L, M L -, M -

Area 05 Scienze giuridiche e

politico-sociali N, Q IUS/, SPS/

Fonte: Ateneo.

Un altro aspetto fondamentale per lo sviluppo delle attività di ricerca dell’ateneo è rappresentato dalla costituzione, avvenuta sempre nel 2001, della struttura amministrativa di supporto, successivamente confluita nell’Area Ricerca, Alta formazione e Relazioni internazionali.

L’istituzione di tale ufficio ha consentito di garantire la gestione dei nuovi meccanismi di finanziamento, nonché di avviare l’erogazione di servizi quali il coordinamento amministrativo delle iniziative di cooperazione interuniversitaria (progetti del sistema delle Università pugliesi relativamente ai PON, POR, etc.), il reperimento e la diffusione sistematica di informazioni relative alle opportunità di finanziamento dei programmi e di mobilità dei docenti, l’assistenza nella redazione ed attuazione di progetti, la formazione del personale impegnato nella gestione amministrativa della ricerca.

Nel 2001 gli investimenti per le dotazioni di laboratorio delle facoltà scientifiche sono stati assai sostenuti, con un costo complessivo pari ad oltre 750.000 euro. Lo stanziamento dell’Amministrazione centrale per le necessità delle biblioteche è stato pari a circa 428.230 euro, ai quali si aggiungono gli stanziamenti disposti autonomamente dalle facoltà.

Nell’esercizio 2002 si è verificata una notevole contrazione dello stanziamento previsionale relativo al capitolo per grandi attrezzature; rispetto all’esercizio 2001, tale contrazione ha determinato una riduzione degli stanziamenti complessivi. Tuttavia, occorre

tener presente che nell’esercizio 2001 lo stanziamento per contributi all’acquisto di grandi attrezzature aveva registrato un picco difficilmente ripetibile.

Inoltre, è opportuno sottolineare il notevole sforzo finanziario sostenuto dall’Università degli Studi di Foggia nella formazione di giovani leve di ricercatori, attraverso l’attivazione di dottorati e di assegni di ricerca. Ciò evidenzia la vivace attività di ricerca dei docenti dell’ateneo, che sempre più richiedono la qualificata collaborazione di giovani ricercatori per la realizzazione dei rispettivi progetti. Gli stanziamenti di bilancio destinati al finanziamento di borse di dottorato e di assegni di ricerca nel triennio 2000-2002 sono riportati nella tabella 32. Va comunque fatto presente che, in aggiunta a tali fondi, un cospicuo contributo è stato garantito da enti locali (Comune e Provincia di Foggia), Camera di Commercio, Ente Parco Nazionale del Gargano, C.N.R., etc..

L’ateneo foggiano, sin dalla sua istituzione, è stato attivo nella promozione dei corsi di dottorato di ricerca. Infatti, nell’a.a. 1999/2000 è stato approvato il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca, recentemente modificato ed integrato, sulla base del quale sono stati finora istituiti, nell’ambito dei cicli XV - XVI - XVII – XVIII – XIX, 53 corsi. Inoltre, l’Università degli Studi di Foggia ha aderito ad altri 41 corsi di dottorato con sede amministrativa presso altri atenei. Nella tabella 33 è riportata in forma sintetica l’evoluzione quantitativa dell’offerta di corsi di dottorato di ricerca relativi al periodo 2000 - 2003.

Inoltre, nel periodo 2000-2003 sono stati istituiti 97 assegni di ricerca di durata biennale;

nello stesso periodo sono stati rinnovati per altri due anni i contratti per il conferimento di assegni di ricerca a 7 dottori e per un altro anno a 2 dottori. Nella tabella 34 sono indicati i dati relativi agli assegni di ricerca istituiti nel periodo 2000-2003.

La capacità di reperire fondi esterni è comunemente considerata un indicatore indiretto della qualità della ricerca degli atenei. Occorre tuttavia sottolineare che la capacità di attrarre risorse dipende da una pluralità di fattori, anche di tipo strutturale ed organizzativo (quali ad esempio disponibilità di adeguate attrezzature di laboratorio, di personale tecnico qualificato, di un efficiente supporto amministrativo). L’istituzione dei dipartimenti, sede elettiva della ricerca in ambito universitario, rappresenta un passo fondamentale nella direzione auspicata.

Nella fase attuale può senza dubbio essere valutato positivamente il risultato raggiunto in sede di partecipazione ai programmi di ricerca di interesse nazionale (PRIN), cofinanziati dall’Ateneo, dal MIUR e da altri enti. Infatti il numero di progetti presentati risulta, in tutti e tre gli anni considerati, elevato in rapporto alla consistenza del personale docente: 39 progetti presentati, a fronte di un organico di poco più di 170 unità. Il “tasso di successo” (ossia il rapporto percentuale fra progetti presentati e progetti ammessi al finanziamento) è considerevolmente cresciuto nel corso del triennio: per la prima volta, nel 2002 sono stati finanziati progetti con sede amministrativa presso l’ateneo foggiano. Alcune aree – in particolare, l’Area delle Scienze mediche – hanno segnato un risultato interessante (tabelle 35, 36 e 37).

Tabella 32 Gli stanziamenti dell’ateneo per le borse di dottorato e per gli assegni di ricerca nel triennio 2000-2002 *

2000 2001 2002 Borse di dottorato € 474.107,43 € 2.592.948,30 € 2.813.373,13

Assegni di ricerca € 413.165,52 € 1.028.115,40 € 1.291.142,25 Nota: * Importi espressi in euro. I dati relativi agli anni 2000 e 2001 sono tratti dalle corrispondenti poste del bilancio consuntivo; i dati relativi al 2002 sono tratti dal bilancio previsionale, tenuto conto delle variazioni al 31.12.2002.

Fonte: Università degli Studi di Foggia: Conto consuntivo 2000 e 2001 e Bilancio di previsione 2002 (dati definitivi).

Tabella 33 I corsi di dottorato di ricerca nel periodo 2000 - 2003

Cicli

(*) Per i corsi del XIX ciclo, devono ancora svolgersi i concorsi per l’ammissione.

Fonte: Ateneo.

Tabella 34 Gli assegni di ricerca attivati nel periodo 2000-2003

Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

Nota: * Per il conferimento degli assegni di ricerca relativi all’anno 2003, devono ancora svolgersi le procedure selettive.

Fonte: Ateneo.

Tabella 35 Il cofinanziamento MIUR delle unità operative PRIN nel triennio 2000 – 2002

Progetti 2000 2001 2002 2003

Importo

FG* N° Importo

FG* N° Importo

FG* N° Importo

FG*

Presentat

i 16 421.428 2 21 434.856 0 36 1.284.500 7 38 1.448.100 8 Finanziat

i 6 114.653 0

6 116.203 0 17 561.100 4 In attesa di valutazione Nota: * La sigla “FG” indica i progetti per i quali l’Università degli Studi di Foggia è la sede del coordinatore nazionale.

Fonte: elaborazioni Ateneo su dati Cineca.

Tabella 36 Le percentuali di cofinanziamento MIUR delle unità operative PRIN nel triennio 2000 – 2002 per aree scientifico-disciplinari

Area di Ateneo 2000 2001 2002

2003 (% sul richiesto)*

Media Periodo 01 – Scienze agro-alimentari, biochimiche e

fisiche 0% 20,44% 22,47% 42,34% 21,31%

02 – Scienze mediche 21,62% 52,45% 41,82% 29,01% 36,22%

03 – Scienze economico-aziendali, statistiche

e merceologiche 0% 23,11% 4,58% 5,75% 8,36%

04 – Scienze letterarie e dell’antichità,

psico-pedagogiche e storico-filosofiche 12,62% 0,00% 14,45% 12,25% 9,83%

05 – Scienze giuridiche e politico-sociali 65,76% 4% 16,68% 10,65% 24,27%

Nota: * Si tratta di una percentuale sull’ammontare richiesto, in quanto solo nel mese di ottobre o novembre 2003 si conoscerà la valutazione del MIUR.

Fonte: elaborazioni Ateneo su dati Cineca.

Tabella 37 I progetti PRIN con sede presso l’Università degli Studi di Foggia presentati e approvati nel 2002

Progetti PRIN (sede Foggia)

2002

Presentati Approvati Costo totale (€) Fonte: Elaborazioni Ateneo su dati Cineca

Tra le varie iniziative intraprese dall’ateneo nel settore della ricerca si segnala anche la presentazione di alcuni progetti in risposta al bando FISR (Fondo Integrativo Speciale Ricerca) 2002:

• Progetto: Qualità, sicurezza alimentare, tracciabilità degli oli vergini di oliva prodotti con tecniche innovative ecosostenibili (Coordinatore: dott. Gian Luca Montel), nell’ambito del Programma strategico “Qualità alimentare e benessere” e del Progetto obiettivo “Metodi e sistemi per aumentare la sicurezza nella catena agroalimentare e nell’ambiente”;

• Progetto: Nuovi sistemi di imballaggio attivo per la valorizzazione di produzioni casearie tradizionali delle aree marginali della Puglia (nativalac) (Coordinatore:

Prof. Agostino Sevi), nell’ambito del Programma strategico “Qualità alimentare e benessere” e del Progetto obiettivo “Metodi e sistemi per aumentare il valore aggiunto degli alimenti tradizionali ed a vocazione territoriale”;

• Progetto: Sistema diagnostico e informativo integrato ai fini del controllo dei processi di degrado e di desertificazione della Capitanata quale area campione di aree mediterranee di pianura e collinari. Il progetto afferisce al Programma strategico

“Sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici” e al Progetto obiettivo “Simulazioni, diagnosi e previsioni del cambiamento climatico”.

Le attività di ricerca dell’ateneo sono state accompagnate da una politica di cooperazione con altre istituzioni, nazionali e estere. In particolare, sul piano internazionale sono stati perfezionati accordi di collaborazione con varie università straniere, tra cui:

• l’Università del Montenegro,

• la University College Cork – Ireland,

• le Università brasiliane di Vicosa e di Niteroi.

La cooperazione con le altre università pugliesi si è realizzata attraverso la partecipazione congiunta al Piano Operativo Nazionale “Ricerca, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione”

per l’utilizzo dei fondi comunitari per lo sviluppo del Mezzogiorno (PON 2000-2006). Infatti

le Università degli Studi di Bari, Foggia e Lecce ed il Politecnico di Bari hanno convenuto sulla opportunità di promuovere una partecipazione coordinata al PON per ottimizzare gli sforzi progettuali, aumentare la sinergia tra gruppi di ricercatori e armonizzare la partnership con le imprese.

In tale ambito, l’Università degli Studi di Foggia ha partecipato a 2 progetti per il Settore Agro-industria (assicurando altresì la leadership di progetto), 2 progetti per il Settore Ambiente, 2 progetti per il Settore Beni Culturali. A questi vanno aggiunti altri 4 progetti, presentati da docenti dell’Università foggiana indipendentemente dai tavoli di coordinamento.

Infine, la cooperazione interuniversitaria a livello regionale si è concretizzata nella stipula della convenzione relativa all’Osservatorio per le Biotecnologie (polo BIOTECH). Si tratta di una delle più importanti iniziative nell’ambito del progetto “Programma per l’innovazione e il miglioramento del rapporto industria-ricerca mediante le biotecnologie nella regione Puglia”, finanziato nel quadro delle Azioni Innovative (FERS) con riferimento alla tematica “Economia regionale fondata sulla conoscenza e sull’innovazione tecnologica”.

Partner del progetto sono la Regione Puglia, i due parchi scientifici regionali di Tecnopolis e Pastis, l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi di Foggia, l’Università degli Studi di Lecce, il Politecnico di Bari, la Confindustria, il CNAS Puglia e il Banco di Napoli.

Documenti correlati