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La riclassificazione dei dati finanziari ed il calcolo

Nel documento BILANCIO SOCIALE (pagine 24-34)

del valore aggiunto

2. La riclassificazione dei dati finanziari ed il calcolo del valore aggiunto

2.1. I dati finanziari

Nel corso del 2005 l’INAIL11ha adeguato, tenendo conto delle peculiarità dell’assetto ordinamentale dell’Istituto, le norme sull’ordinamento amministrativo contabile ai princi-pi ed ai criteri del D.P.R. 27 febbraio 2003, n. 97, che ha riformato la disciplina per la for-mazione dei bilanci degli enti pubblici.

Le più significative innovazioni introdotte dalla riforma sono:

• La formulazione di due bilanci di previsione: il primo “decisionale” impostato sulle Unità di Previsione di Base in modo da rendere nell’immediato visibili le risorse finan-ziarie affidate alla gestione di ciascun centro di responsabilità amministrativa indivi-duato; il secondo “gestionale” articolato per capitoli.

• L’individuazione delle citate Unità di Previsione di Base, che identificano un insieme organico di risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico centro di responsabi-lità; nell’ambito della stessa Unità previsionale è possibile compensare variazioni tra diversi capitoli. Per centro di responsabilità si intende la struttura organizzativa - di livello dirigenziale generale o inferiore - incaricata di assumere le decisioni sulla gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.

Il preventivo finanziario decisionale - unico riassuntivo documento da sottoporre ad approvazione - viene, quindi, a rappresentare in termini estremamente sintetici (solo per titoli e categorie) l’ammontare delle risorse messe a disposizione per l’attuazione dei pro-grammi delle Unità di Previsione di Base individuate, consentendo all’Organo politico di valutarne con maggiore rapidità l’adeguatezza e la rispondenza agli obiettivi strategici.

Allegato al preventivo, oltre che della relazione programmatica e della tabella dimostrati-va del presunto risultato di amministrazione, viene redatto un bilancio pluriennale, in ter-mini di competenza per un periodo non inferiore al triennio, che descrive finanziariamen-te le linee strafinanziariamen-tegiche dell’Enfinanziariamen-te evidenziafinanziariamen-te nella relazione programmatica.

L’introduzione delle Unità previsionali di base risponde all’esigenza di conferire ai bilan-ci finanziari degli enti pubblibilan-ci una maggiore chiarezza nell’esposizione delle diverse appostazioni delle entrate e delle spese, dando nel contempo contezza delle risorse stanziate per determinate finalità.

Le risorse finanziarie sono appostate nella corrispondente U.P.B. per il perseguimento di programmi e progetti annualmente individuati, in un contesto strutturale strettamente correlato al vigente assetto ordinamentale dell’Istituto, e sulla base di una classificazio-ne delle Unità previsionali di base (U.P.B.) secondo un criterio logico-funzionale fondato sul complesso delle attività dell’Istituto medesimo e delle correlate articolazioni organiz-zative.

In particolare sono state individuate cinque Unità previsionali di base di 1° livello che sono correlate direttamente e funzionalmente ai peculiari obiettivi che qualificano la mis-sion dell’Istituto, per la cui realizzazione è necessaria l’attivazione congiunta e comple-mentare di iniziative che interessano entrambi i versanti delle entrate e delle spese.

Pertanto, nel bilancio dell’INAIL le UPB di 1° livello rappresentano il complesso delle risorse connesse ad aree omogenee di attività volte alla realizzazione di programmi e progetti annuali che concorrono a dare attuazione alla mission dell’Istituto.

11 Delibera C.d.A. n. 300 del 21 giugno 2005.

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Le cinque UPB individuate sono le seguenti:

1. Rapporti con le aziende

Accoglie i riflessi contabili di tutte le attività amministrative connesse e conseguenti all’accertamento dei premi di assicurazione, dalla fase iniziale di apertura di una nuova posizione assicurativa alla sua successiva “coltivazione”.

La consistenza delle entrate contributive è costituita per la quasi totalità dai proventi deri-vanti dall’acquisizione dei premi assicurativi e dei contributi posti a carico dei datori di lavoro.

2. Prestazioni di tutela assicurativa

Riporta i dati finanziari ed economici relativi all’erogazione in favore dei lavoratori infor-tunati, delle prestazioni economico-indennitarie volte a reintegrare la capacità di reddito dell’infortunato e del tecnopatico.

Il complesso delle spese per le prestazioni istituzionali di tutela assicurativa incidono sto-ricamente nella misura di circa il 60% sull’intero bilancio dell’Istituto. Limitatamente all’anno 2006 dette spese sono state pari ad euro 5.861.992.255, di cui le prestazioni economiche a carattere permanente sono state pari ad euro 4.997.646.826.

3. Prestazioni/servizi di tutela integrata

Riepiloga i risultati finanziari relativi alla erogazione dei “nuovi” servizi introdotti dal D.Lgs. n. 38/2000 che ha previsto interventi diretti alla tutela psico-fisica del lavora-tore infortunato (tutela della personale) e l’erogazione di servizi formativi ed infor-mativi concernenti la prevenzione del fenomeno infortunistico. Rende conto dei risultati fatti registrare nel campo della riabilitazione e fornitura di protesi ed in quel-lo della prevenzione.

12 Le Entrate comprendono: Aliquote contributive a carco dei datori di lavoro, trasferimenti da parte dello Stato e delle Regioni, entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, entrate non classificabili in altre voci, entrate aven-ti natura di paraven-tite di giro.

13 Le Spese comprendono: Spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi, trasferimenti passivi, poste correttive e com-pensative di entrate correnti, spese non classificabili in altre voci, uscite aventi natura di partite di giro.

14 Le Entrate comprendono: le entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, le poste correttive e com-pensative di entrate correnti, le entrate aventi natura di partite di giro.

15 Le Spese comprendono: le uscite per prestazioni istituzionali, i trasferimenti passivi, le spese non classificabili in altre voci, le uscite aventi natura di partite di giro.

DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2004 CONSUNTIVO 2005 CONSUNTIVO 2006

ENTRATE12(€) 9.405.581.991 9.580.379.135 9.443.810.575

SPESE13(€) 763.557.870 603.740.004 594.617.947

DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2004 CONSUNTIVO 2005 CONSUNTIVO 2006

ENTRATE14(€) 770.830.020 694.577.377 707.537.001

SPESE15(€) 6.214.743.741 6.142.556.240 6.227.342.138

Riporta i risultati finanziari delle attività amministrative che afferiscono alla gestione delle risorse umane, all’acquisizione e consumo di beni strumentali ed allo sviluppo delle dotazioni informatiche dell’Istituto.

5. Supporto

Considera tutte le attività che, non rientrando espressamente nella fase di rapporto diretto né con i datori di lavoro, né con gli assicurati, sono da considerare come sup-porto strategico di una organizzazione complessa come quella di un Ente pubblico, rientrando nell’ambito dei controlli, del coordinamento e delle funzioni di staff in generale.

16 Le Entrate comprendono: i trasferimenti da parte di altri Enti del settore pubblico, le entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, le entrate aventi natura di partite di giro.

17 Le Spese comprendono: le spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi, uscite per prestazioni istituzionali, le usci-te aventi natura di partiusci-te di giro.

18 Le Entrate comprendono: le entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, i redditi e proventi patri-moniali, le poste correttive e compensative di entrate correnti, le entrate aventi natura di partite di giro.

19 Le Spese comprendono: oneri per il personale in attività di servizio, spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi, uscite per prestazioni istituzionali, trasferimenti passivi, oneri finanziari, poste correttive e compensative di entrate correnti, spese non classificabili in altre voci, oneri per il personale in quiescenza, le uscite aventi natura di partite di giro.

20 Le Entrate comprendono: le entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, le entrate aventi natura di partite di giro.

21 Le Spese comprendono: le spese per gli Organi dell’Ente, spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi, trasferi-menti passivi, oneri tributari, spese non classificabili in altre voci, le uscite aventi natura di partite di giro.

DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2004 CONSUNTIVO 2005 CONSUNTIVO 2006

ENTRATE16(€) 9.500.209 9.120.552 8.940.134

SPESE17(€) 49.298.810 59.200.465 65.092.587

DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2004 CONSUNTIVO 2005 CONSUNTIVO 2006

ENTRATE18(€) 2.626.204.378 1.189.373.183 688.784.865 SPESE19(€) 4.679.453.846 2.787.563.648 2.307.324.697

DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2004 CONSUNTIVO 2005 CONSUNTIVO 2006

ENTRATE20(€) 252.779.995 253.896.067 269.813.652

SPESE21(€) 349.067.664 374.159.400 514.798.260

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ATTIVITÀ ANNO 2006 ANNO 2005

A) CREDITI VERSO LO STATO E ALTRI ENTI PUBBLICI PER

LAPARTECIPAZIONE AL PATRIMONIO INIZIALE

B) IMMOBILIZZAZIONI

I) Immobilizzazioni immateriali

II) Immobilizzazioni materiali 7.046.898.510 6.572.632.989

III) Immobilizzazioni finanziarie 677.339.587 833.295.447

Totale immobilizzazioni (B) 7.724.238.097 7.405.928.436 C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) Rimanenze 2.673.818 2.497.697

II) Residui attivi, con separata indicazione, per ciascuna,

voce degli importi esigibili oltre l’esercizio successivo 7.778.407.742 6.970.130.745 III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 742.956.098 654.084.613 IV) Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 68.648.756 60.311.265

2) Tesoreria Centrale 10.436.519.396 8.845.275.176

3) Denaro e valori in cassa

Totale attivo circolante (C) 19.029.205.810 16.532.299.496 D) RATEI E RISCONTI

1) Ratei attivi 14.358.390 15.975.529

2) Risconti attivi

Totale ratei e risconti (D) 14.358.390 15.975.529 Totale attivo 26.767.802.297 23.954.203.461

PASSIVITÀ ANNO 2006 ANNO 2005

A) PATRIMONIO NETTO

VIII) Avanzi (disavanzi) economici portati a nuovo -1.541.391.222 -3.691.346.117 IX) Avanzo (disavanzo) economico d’esercizio 795.832.176 2.149.954.895 Totale patrimonio netto (A) -745.559.046 -1.541.391.222 B) CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE

C) FONDI PER RISCHI ED ONERI

1) Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili 514.395.284 457.867.643 3) Per altri rischi ed oneri futuri 1.403.954.239 175.037.612 5) Fondo ammortamento immobili 689.887.290 629.832.489 6) Fondo ammortamento immobili destinati al Centro Protesi 14.750.818 13.573.311 7) Fondo ammortamento mobili, macchine, attrezzature

ed automezzi 430.677.469 406.025.584

Totale fondi rischi ed oneri futuri (C) 3.053.665.100 1.682.336.639 D) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO

SUBORDINATO

E) RESIDUI PASSIVI con separata indicazione, per ciascuna

voce, degli importi esigibili oltre l’esercizio successivo

4) Acconti 63.544.778 6.562.385

5) Debiti verso fornitori 4.626.389.246 4.208.239.233 10) Debiti verso iscritti, soci e terzi per prestazioni dovute 27.720.320 31.756.635 11) Debiti verso lo Stato ed altri soggetti pubblici 112.217.439 112.089.232

12) Debiti diversi 586.143.624 632.687.313

Totale debiti (E) 5.416.015.407 4.991.334.798 F) RATEI E RISCONTI

3) Aggio su prestiti 363.536 367.815

4) Riserve tecniche 19.043.317.300 18.821.555.431

Totale ratei e risconti (F) 19.043.680.836 18.821.923.246 Totale passivo e netto 26.767.802.297 23.954.203.461

2.2. La situazione patrimoniale

2.3. La riclassificazione dei dati economici

L’adeguamento dell’ordinamento amministrativo contabile dell’INAIL ha determinato la redazione, dall’anno 2006, del Conto economico secondo le disposizioni, per quanto applicabili, contenute nell’articolo 2425 del codice civile.

Il Conto Economico dell’esercizio 2006 dell’INAIL è stato predisposto secondo la nuova formulazione, in cui si evidenzia la situazione economica generale (vale a dire, la situa-zione di equilibrio o meno dell’esercizio), armonizzando gli elementi finanziari del rendi-conto con i costi ed i proventi che si sono realizzati durante la gestione.

Dal punto di vista strutturale il conto economico è redatto secondo lo schema di bilan-cio di tipo aziendalistico assumendo, per la prima volta, la forma “a scalare”, che con-sente di evidenziare la differenza tra il valore della produzione e il valore del totale dei costi, nonchè i proventi ed oneri finanziari, le rettifiche di valore di attività finanziaria e i proventi e gli oneri straordinari. In tale forma è immediatamente percepibile il risultato della gestione amministrativo-contabile e il conseguente avanzo o disavanzo economi-co.

Il prospetto che segue riclassifica gli aggregati del conto consuntivo 2006, confrontati con quelli dell’anno 2005, al fine della determinazione del valore aggiunto da distribuire ai portatori di interesse che hanno avuto relazioni con l’INAIL.

Al valore della produzione definito in sede di elaborazione del Conto consuntivo 2006 sono stati aggiunti i proventi patrimoniali finanziari e i valori che hanno rilevanza socia-le, anche se non determinano una scrittura contabile come i prodotti e i servizi forniti dal Centro Protesi di Vigorso di Budrio e le riduzioni di premio nei confronti dei datori di lavo-ro. Nei costi intermedi sono state indicate le poste correttive di entrate e le spese non classificabili, che nel Conto economico sono comprese nei costi della produzione per prestazioni istituzionali. Tutte le altre spese riferibili a portatori di interesse sono riporta-te nel prospetto della distribuzione del valore aggiunto.

I dati economici evidenziano le risorse distribuite ai singoli portatori di interesse che nella parte finanziaria trovano diretta corrispondenza in una o più U.P.B.

DESCRIZIONE ANNO 2006 ANNO 2005 %

Valore della produzione 9.946.115.047 10.023.850.993 -0,78 Proventi patrimoniali e finanziari 166.255.947 158.686.338 4,77 Beni e servizi prodotti dal Centro protesi 27.370.375 26.391.424 3,71

Riduzione dei Premi 96.788.330 81.592.289 18,62

Spese per acquisto beni e servizi 248.393.712 235.311.535 5,56

Variazione rimanenze 47.250.172 38.727.449 22,01

Accantonamenti per rischi 6.772.906 8.332.424 -18,72

Accantonamenti per oneri 242.666.871 229.749.650 5,62

Poste correttive entrate 144.806.632 157.807.846 -8,24

Spese non classificabili 158.802.931 40.889.849 288,37

Spese per accertamenti medico legali 82.817.440 68.179.114 21,47

Valore aggiunto ordinario 9.305.019.035 9.511.523.177 -2,17

Proventi straordinari 897.399.464 396.112.233 126,55

Oneri straordinari 655.227.102 376.440.268 74,06

Valore aggiunto integrale 9.547.191.397 9.531.195.142 0,17

In azzurro i valori negativi

DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO (valori in Euro)

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2.4. La distribuzione del “valore aggiunto”

Il prospetto di distribuzione dà una immediata visione dell’effetto economico che l’attivi-tà dell’azienda INAIL ha prodotto sui soggetti destinatari coinvolti a vario titolo nell’attivi-tà dell’Ente.

ANNO 2006 ANNO 2005 Variazione

Parziali Totali %

Parziali Totali %

2006/2005

Infortunati e loro familiari 5.884.738.785 61,64 5.794.649.381 60,80 1,55

Rendite agli infortunati 3.852.974.582 3.826.488.941 0,69

Indennità per inabilità

temporanea ed altre indennità 813.735.222 748.465.746 8,72

Prestazioni integrative agli

infortunati 2.400.517 2.283.174 5,14

Assegno di incollocabilità 11.306.730 11.544.793 -2,06

Spese per protesi 32.279.115 29.953.015 7,77

Servizi del Centro protesi 27.370.375 26.391.424 3,71

Rendite ai superstiti 1.144.672.244 1.149.522.288 -0,42

Imprese 5.884.738.785 96.788.330 1,01 5.794.649.381 81.592.289 0,86 18,62

Attività di prevenzione 8.896.138 0,09 7.425.622 0,08 19,80

Casellario Centrale Infortuni 1.769.704 0,02 1.454.408 0,02 21,68

Amministrazioni pubbliche 588.333.587 6,16 569.701.004 5,98 3,27

Oneri tributari 102.116.611 89.462.679 14,14

Fondo sistema sanitario

nazionale 121.499.990 119.469.017 1,70

Trasferimenti passivi 364.716.986 360.769.308 1,09

Sistema creditizio

Oneri finanziari 947 0,00 456 0,00 107,68

Remunerazione per contributi 20.309.116 0,21 19.935.399 0,21 1,87

Istituti di patronato e

assistenza sociale 18.255.533 18.222.044 0,18

IIMS - Istituto italiano di

medicina sociale 2.025.083 1.683.355 20,30

Per attività scientifiche e di

ricerca 28.500 30.000 -5,00

Risorse Umane 840.668.873 8,81 763.450.876 8,01 10,11

Organi dell’Ente 3.928.397 3.724.263 5,48

Oneri del Personale 836.740.476 759.726.613 10,14

Ente 2.105.685.917 22,06 2.292.985.707 24,06 -8,17

Ammortamenti e svalutazioni 1.309.853.741 143.030.812 815,78

Avanzo economico 795.832.176 2.149.954.895 -62,98

Totale 9.547.191.397 100 9.531.195.142 100 0,17

DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO (valori in Euro)

Si evidenzia che la percentuale del valore aggiunto presso l’Ente si è ridotta del 2% con una notevole variazione della composizione interna, che vede la riduzione dell’avanzo economico del 62% e il notevole aumento delle svalutazioni a seguito dell’eccezionale operazione di verifica dell’esigibilità dei crediti verso l’INPS.

Ulteriori elementi di valutazione sono il notevole aumento delle prestazioni temporanee e delle spese per la fornitura di protesi e presidi ortopedici concesse agli infortunati sul lavoro nonché gli importi di premi non riscossi a seguito di richiesta di riduzione del tasso di premio per un importo, per l’anno 2006, pari a € 96.788.330; somma rimasta nella disponibilità delle imprese che hanno dimostrato di aver introdotto sistemi di gestione della sicurezza.

I trasferimenti passivi si riferiscono a contributi che l’INAIL versa ad altre Amministrazioni dello Stato per scopi sanitari, assistenziali e di ricerca nel campo della prevenzione infortuni.

Nel documento BILANCIO SOCIALE (pagine 24-34)

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