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RISANAMENTO DEL BILANCIO

Nel documento parte 1 (pagine 27-31)

IMPOSTE E TASSE

Nel 2007 per riequilibrare le finanze comunali:

• l’addizionale comunale IRPEF, è stata portata dallo 0,2% allo 0,4%; con-temporaneamente — per la prima volta — sono stati esentati dal paga-mento dell’addizionale comunale i contribuenti con reddito inferiore a

€ 12.000;

• l’ICI ordinaria (non sulle prime case) è passata dal 6 al 7%;

• a causa dell’incremento del costo della raccolta rifiuti, il cui servizio è stato esteso, la TARSU ha subìto un incremento del 10%. Come noto, si tratta di un servizio il cui costo deve per legge essere integralmente co-perto dalla tassa rifiuti.

Le risorse

Il maggior gettito derivante da imposte e tasse è stato destinato a maggiori investimenti nel settore dei servizi sociali, cultura e ambiente.

ICI NEL TRIENNIO 2005–2007

ADDIZIONALE COMUNALE NEL TRIENNIO 2005–2007

TASSA RIFIUTI NEL TRIENNIO 2005–2007

RIDUZIONE DELL’INDEBITAMENTO

Nel corso del 2007 l’Amministrazione non ha acceso nuovi mutui, ridu-cendo l’indebitamento, conformemente al programma di mandato, per 2,2 milioni di Euro. Nel corso del 2008 è stato acceso un nuovo mutuo di 1,35 milioni di Euro per pagare un debito legato ad una causa di esproprio risa-lente agli anni Novanta. Si prevede una diminuzione complessiva dell’in-debitamento di 10,4 milioni di Euro entro il 31.12.2011, ovvero una riduzione del 22% rispetto all’indebitamento iniziale.

RIDUZIONE DELL’INCIDENZA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE TRA LE FONTI DI FINANZIAMENTO DELLA SPESA CORRENTE

Anche se le previsioni normative consentono di utilizzare fino a 50% del gettito complessivo degli oneri urbanizzativi, l’Amministrazione comunale

31/12/2006 31/12/2007 31/12/2008 31/12/2009 31/12/2010 31/12/2011

Indebitamento 47.384.645 45.085.231 44.062.921 41.510.242 39.207.150 36.957.150

Indebitamento

pro capite 1.707 1.609 1.572 1.482 1.399 1.319

Decremento

annuo 2.299.414 1.022.310 2.552.679 2.303.092 2.250.000

Decremento

totale 10.427.495

Decremento

percentuale 22,01%

2005 2006 2007

5.388.749,10 5.589.253,84 6.495.729,73

2005 2006 2007

800.000,00 800.000,00 1.143.134,09

2005 2006 2007

2.812.000,00 2.841.336,15 3.174.903,17

ha deciso di limitarne l’utilizzo nel finanziamento dei costi di gestione or-dinaria. Si tratta di una scelta importante, basata sulla volontà di limitare lo sfruttamento del territorio per finanziare la spesa corrente (stipendi, utenze e servizi).

Nella tabella si riporta la previsione dell’andamento dell’utilizzo degli oneri di urbanizzazione nel periodo del mandato comparato con il 2006 (anno che ha visto l’uscita della precedente Amministrazione e, il 13 giugno, l’in-gresso della nuova).

RIEQUILIBRIO DELLE ENTRATE CORRENTI

ATTRAVERSO IL RECUPERO DELL’EVASIONE DELL’ICI

Al momento dell’insediamento di questa Giunta, nel giugno del 2006 la banca dati ICI era aggiornata al 2001 e di conseguenza l’attività di recupero dell’evasione era ferma al 2001.

L’Ufficio era costituito da un responsabile, da una persona a tempo pieno in maternità non sostituita e da una persona che dedicava all’Ufficio tributi circa il 20% del suo tempo.

Per il 2007 l’Amministrazione ha investito risorse umane ed economiche fi-nalizzate al recupero dell’arretrato dell’attività di evasione/elusione ICI.

L’Ufficio è stato potenziato: ad oggi l’organico è rappresentato da 3 persone a tempo pieno.

Le attività avviate nel corso del 2007 sono:

• notifica delle rendite catastali;

• aggiornamento della banca dati ICI;

• recupero emissione degli accertamenti evasione ICI per le annualità pre-gresse (attività di recupero dell’arretrato da concludersi entro la fine del 2008).

Nel corso del 2007 è stato inoltre richiesto allo Stato il contributo compen-sativo per il minor gettito ICI derivante dall’auto–accatastamento dei fab-bricati categoria D sprovvisti di rendita catastale per € 176.000. Negli anni precedenti il Comune di Treviglio non aveva mai richiesto il contributo spettante. È stata presentata allo Stato inoltre la richiesta delle annualità pregresse (2003, 2004, 2005), mai presentata prima, per € 548.000. Ad oggi ancora non è certo se lo Stato rimborserà le annualità pregresse (la cui ri-chiesta doveva essere fatta entro il 30 giugno di ogni anno), mentre è stato regolarmente riscosso il contributo per l’anno 2006, richiesto entro i ter-mini.

Consuntivo

2006 Consuntivo

2007 Prevision.

2008 Prevision.

2009 Prevision.

2010 Prevision.

2011

1.750.360 782.000 600.000 400.000 200.000 0

Le risorse

RIEQUILIBRIO DELLE ENTRATE CORRENTI

ATTRAVERSO L’ATTIVAZIONE DELL’UFFICIO RECUPERO CREDITI

Verso la fine dell’esercizio 2006 l’Amministrazione comunale ha avviato una consistente attività di recupero crediti. Tale attività ha già iniziato a dare i suoi frutti a partire dall’inizio dell’esercizio 2007. L’attività è stata svolta definendo preventivamente una procedura codificata, proponendo sempre la rateizzazione del credito e tentando sempre di risolvere i con-tenziosi in via stragiudiziale. L’Ufficio ha emesso centinaia di solleciti, ra-teizzando quando richiesto. A fronte di posizioni di acclarata morosità sono stati iscritti ruoli coattivi (agosto 2007 e novembre 2007). La quantità di pra-tiche è stata notevole ed i risultati sono stati anche estremamente positivi.

Numerosi sono stati inoltre gli accordi transattivi, tra questi anche quelli con società sportive debitrici (alcuni conclusi nel corso del 2008).

Per alcuni crediti si è proceduto all’affidamento dell’incarico per il recu-pero al legale con relativo avvio di giudizio.

Nel corso del 2006 l’Ufficio Recupero crediti e l’Ufficio Ambiente, con la collaborazione del camparo maggiore, hanno avviato l’attività di censi-mento degli scarichi in roggia e l’attività propedeutica alla stipula delle con-venzioni con le aziende, che sono state poi sottoscritte nel corso del 2007.

L’attività ha portato il Comune ad incamerare € 300.000, relativi alle an-nualità dal 2002 al 2007, e stabilizzando il gettito annuo a circa € 70.000.

RISANAMENTO DEL BILANCIO: CONSUNTIVO 2006

Nei mesi di maggio–giugno 2007 è stato fatto un lavoro consistente di veri-fica dei residui attivi e passivi (crediti e debiti del Comune di Treviglio) iscritti a bilancio negli esercizi precedenti.

Il lavoro svolto ha portato alla cancellazione di residui attivi (crediti del-l’ente) inesistenti per oltre € 1.600.000 (tra questi il credito per il rimborso quota mutui COGEIDE per € 476.000, risalente al 2004; il credito per la di-stribuzione di utili e riserve della Unigas Srl per € 500.156, risalente agli esercizi 2003–2004; crediti per l’errata emissione di ruoli metano per

€ 506.548, risalenti agli esercizi 2001–2002).

Un lavoro consistente è stato fatto anche per quanto riguarda la verifica dei residui passivi (debiti del Comune di Treviglio). A tal proposito è necessa-rio precisare che, quando un’opera si è conclusa con relativi collaudi e cer-tificazioni previste dalla normativa, le economie di spesa devono essere messe a disposizione dell’Ente, che potrà utilizzarle per altri investimenti.

Con il bilancio consuntivo 2006 (primo consuntivo di questa Amministra-zione) sono stati eliminati debiti insussistenti per € 1.564.678, liberando le risorse relative e mettendole a disposizione dell’Ente, che le ha utilizzate per altri investimenti. Si precisa che in alcuni casi le opere erano terminate da anni e sulle somme che avrebbero potuto essere messe a disposizione

negli anni precedenti sono stati pagati interessi per anni, in quanto gli in-vestimenti erano finanziati con mutui.

DEFINIZIONE DI CAUSE ARRETRATE:

DEBITI NON STANZIATI IN BILANCIO PER CAUSE DEL COMUNE

Nel corso dell’anno si è avviata alla conclusione una causa contro il Co-mune risalente agli anni Novanta relativa ad un esproprio, la cui pratica non era mai stata conclusa dal Comune di Treviglio.

Per evitare maggiori danni a carico delle casse comunali si è deciso di pro-cedere alla transazione.

Per questo l’Amministrazione nel 2008 ha contratto un nuovo mutuo per

€ 1.350.000.

Nel documento parte 1 (pagine 27-31)

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