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♦ RISPETTARE GLI ALTRI VUOL DIRE ESSERE ONESTI E NON APPROFITTARE DI LORO

Tema del mese

Trattiamoci tutti con rispetto.

Dinamica di base: COMUNITÀ

Perché nella comunità regnino l’amore e la gra-zia di Dio dobbiamo trattarci tutti con onestà e rispetto. Questo esempio negativo ci fa capire quello che l’inganno può provocare in una co-munità. Solo mettendo Dio al centro della nostra esistenza possiamo essere rivestiti del potere di costruire e non di distruggere la comunità di credenti.

Uno sguardo alla lezione

L’esercito è in guerra: il generale Ioab assedia con le sue truppe una città ammonita, Rabba (l’odierna Amman, capitale della Giordania).

Re Davide, rimasto a Gerusalemme, vede la mo-glie di un suo fedele soldato che si trova in

guer-ra. La desidera a tal punto da mandarla a cerca-re. Dopo aver saputo che la donna è incinta e che non può far ricadere sul marito la paternità del nascituro, manda il marito al fronte perché rimanga ucciso. Dopo un periodo di lutto della donna, la sposa.

Approfondimento

«Nel passato Davide, consapevole della propria integrità, davanti ai pericoli si era affidato a Dio.

Il Signore lo aveva guidato liberandolo dalle trappole che gli erano state tese. Ma ora, che era colpevole e impenitente, non chiese la guida e l’aiuto divini e cercò di liberarsi da solo delle conseguenze pericolose che il suo peccato com-portava» (Patriarchi e profeti, p. 600).

«La Bibbia non si dilunga affatto nel lodare gli uomini, tanto che perfino le virtù di quelli mi-gliori sono riferite con poche parole. Questo si-lenzio non è casuale, anzi costituisce una

lezio-ne precisa: tutte le buolezio-ne qualità che gli uomini possiedono sono dono di Dio e le loro buone a-zioni sono compiute attraverso il Cristo per mez-zo della grazia di Dio. Tutto, dalla gloria per ciò che siamo e facciamo, appartiene a Dio e a lui solo. Gli uomini sono soltanto strumenti nelle sue mani. Inoltre tutta la storia biblica ci inse-gna che è pericoloso lodare ed esaltare l’uomo perché chi dimentica di dipendere interamente da Dio e confida nelle sue forze andrà incontro

ro preludio della rovina. La Bibbia insegna a dif-fidare delle facoltà umane e incoraggia a confi-dare nella potenza divina» (Ibidem, p. 599).

Programma d’insieme

tappe della lezione durata attività occorrente Dare il benvenuto! variabile Accoglienza e

ascolto dei bambini Nessuno.

Attività introduttive 10-15 A. Che cosa c’è dietro?

B. Non è quel che sembra

Pubblicità, carta, penne, Bib-bie.

Tre scatole di alimenti (stessa grandezza) con le etichette intatte, un apriscatole, tre libri della stessa misura con sovraccopertine.

Preghiera e lode* 15-20 Socializzazione Inni

Missioni

Preghiera

Nessuno.

Innario.

Contenitore per le offerte utilizzato la settimana prece-dente.

Nessuno.

Applicare 10-15 A. Copione

B. Cartellone Nessuno.

Cartellone, materiale da dise-gno.

Condividere 10-15 Nessuno.

La lezione 15-20 Introduzione: «Ragazzi in rete»

La storia interattiva Esplorare la Bibbia

Sei copie del testo di p. 118;

targhette con i nomi dei ra-gazzi collegati in rete; com-puter e tastiere, veri o finti.

Carta, penne, Bibbie.

Carta, penne, Bibbie.

Conclusione Nessuno.

* La preghiera e la lode possono essere utilizzate in qualsiasi momento durante la lezione.

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2

3

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Quando vuoi

Dare il benvenuto!

Salutate i ragazzi alla porta. Chiedete come hanno passato la settimana e se c'e qualcosa che li ha tur-bati o per cui sono felici. Chiedete se qualcuno vuole condividere qualcosa sullo studio settimanale della Lezione 11. Passate direttamente all’attività introduttiva scelta.

A. Che cosa c’è dietro?

Ritagliate da giornali, settimanali e riviste foto pubblicitarie. Numerate queste pub-blicità e appendetele sulle pareti della stanza a una certa distanza l’una dall’altra.

Cercate di individuare pubblicità veritiere e altre menzognere. Chiedete ai ragazzi di scrivere i numeri delle pubblicità su un foglio di carta e di dare poi a ogni pubbli-cità un voto di onestà, su una scala da 1 a 5, dove 1 è assegnato alla meno veritiera e 5 alla più corretta.

Per riflettere

Chiedete ai ragazzi di sottoporvi i loro voti. Scriveteli sulla lavagna e discutetene con loro. Chiedete alla classe di cercare Isaia 33:15 p.p. e di leggere a voce alta in-sieme con voi.

Domande: Perché questo versetto rispecchia quello di cui abbiamo appena di-scusso? Come si può essere disonesti senza dire niente? Quali sono le pubblici-tà menzognere? Come vi fanno sentire? (Arrabbiato, stupido, le ignoro).

Ricordatevi che

♦RISPETTARE GLI ALTRI VUOL DIRE ESSERE ONESTI E NON APPROFITTARE DI LORO.

B. Non è quel che sembra

Procuratevi tre scatole di alimenti della stessa misura, tre libri della stessa misura con relative copertine e un apriscatole. Scambiate, senza che i ragazzi vi vedano, le etichette e le sovraccopertine di due dei tre articoli. Chiedete poi ad alcuni volonta-ri di venire avanti uno alla volta e di scegliere il libro o la scatola che più prefevolonta-risco- preferisco-no e quindi di aprirli. Gli altri devopreferisco-no osservare la loro reazione.

Per riflettere

Chiedete: Che cosa avete provato quando non avete trovato quello che vi aspet-tavate? (Delusi, confusi, arrabbiati, ecc.). Che cosa possono fare le persone per farsi passare per quello che in realtà non sono? (Possono agire gentilmente da-vanti a voi ma parlare male di voi dietro le spalle, ecc.).

Cerchiamo Proverbi 12:22, il testo chiave di oggi, per leggerlo. (Chiedete a un ragazzo di farlo). È giusto ciò che dice questo versetto? Una di queste scatole o libri aveva un aspetto menzognero? Ricordatevi che

♦RISPETTARE GLI ALTRI VUOL DIRE ESSERE ONESTI E NON APPROFITTARE DI LORO.

1

Occorrente

Pubblicità

carta

penne

Bibbie.

Attività introduttive

Scegliete l’attività che ritenete più appropriata alla situazione locale.

Occorrente

Tre scatole di alimenti (stessa grandezza) con le eti-chette intat-te

un aprisca-tole

tre libri del-la stessa mi-sura con sovracco-pertine.

La lezione

Introduzione: «Ragazzi in rete»

Ogni settimana del trimestre la lezione può essere introdotta da coloro che leggono i testi dei «Ragazzi in rete». Potete dare la settimana precedente la parte che ciascuno dovrà leggere, se si vuole recitarla a memoria, oppure potete distribuirla il sabato mattina stesso.

Personaggi

Ulla: 11 anni, ragazza, Svezia Ivan: 12 anni, ragazzo, Russia Tendai: 12 anni, ragazzo, Zimbabwe Anne: 13 anni, ragazza, U.S.A.

Darren: 13 anni, ragazzo, Australia Emiko: 10 anni, ragazza, Giappone

Fate sistemare i ragazzi intorno a un tavolo, con i loro «computer».

Mentre leggono la parte, devono battere i tasti come se avessero davanti un vero computer.

Potete trovare i dialoghi da copiare e distribuire ai ragazzi a pag. 118.

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Socializzazione

Se, durante il benvenuto, qualche ragazzo vi ha autorizzato a condividere una sua esperienza con gli altri, ripetetela davanti a tutti. (Chiedete il consenso, prima di riferire qualcosa che un vi è sta-to raccontasta-to). Lasciate anche qualche minusta-to di tempo a disposizione per ascoltare le esperienze ricavate dalla lezione della settimana scorsa. Ricordatevi dei compleanni, di altri eventi speciali, ecc. Date un benvenuto caloroso ai visitatori.

Inni suggeriti

Inni sul tema del peccato.

Missioni

Utilizzare il rapporto missionario, collegando la storia al tema della lezione di questa settimana.

Offerta

Spiegate dove andrà l’offerta del prossimo tredicesimo sabato. Utilizzate il contenitore del sabato precedente

Preghiera

Suggerite ai ragazzi di scrivere alcune brevi preghiere. L’attività si deve svolgere in pieno silenzio e nel giro di due o tre minuti. Alla fine fateli inginocchiare e procedete a una preghiera silenziosa.

Concludete con una preghiera riassuntiva. Se i ragazzi lo gradiscono, appendete al muro le pre-ghiere scritte.

Preghiera e lode

Quandvuoi o

Occorrente

Copie del testo di p.

118 per al-trettanti ragazzi

targhette con i nomi dei sei ra-gazzi colle-gati in rete

finti com-puter.

Occorrente

Carta

penne

Bibbie.

La storia interattiva

Dividete la classe in gruppi che daranno, come cronisti, il loro rapporto ciò che è accaduto in Palestina al tempo di Davide. Ogni gruppo deciderà il nome del proprio giornale o del proprio programma televisivo.

Date loro 10-12 minuti per scrivere le informazioni ricavate dagli avvenimenti di 2 Samuele 11 e spiegate che essi dovranno dare le informazioni come se provenissero direttamente da Israele o da un paese vicino. Vegliate affinchè siano assistiti in que-sto compito dagli animatori. Ricordate ai ragazzi che le informazioni devono rispon-dere alle domande:

chi

che cosa

dove

quando

perché.

Ogni gruppo, al termine, esporrà agli altri il proprio rapporto.

«RAGAZZI IN RETE»