ricognizione spesa di
personale in sede di bilancio di previsione e conto
Ottenere
Quantitativo/Temporale Non era prevista l’adozione
di atti formali
Istruttoria atti di ricognizione spesa personale
2
Determinazione del fondo risorse decentrate annoQuantitativo/Temporale L’attività è stata fondo anno 2014 entro il mese di tetto previsto ed esigenze
Quantitativo Non era
prevista la di lavoro flessibile nel rispetto delle norme
Capitoli di spesa collegati – tutti i capitoli di spesa del servizio personale
Codice Descrizione Importo assegnato
Criticità del progetto:
Le criticità collegate al progetto sono principalmente di natura interpretativa delle norme e conseguente definizione del risultato da ottenere. L’attività da effettuare per tutte le fasi progettuali dovrà necessariamente tenere conto delle pronunce delle Corte dei Conti che interverranno sulla materia.
Criticità sono inoltre collegate al fatto che concorrono alla formazione della spesa di personale dell’Unione quote provenienti da Enti che gestiscono funzioni dell’Unione (Azienda, ecc.). Le criticità sono quindi collegate al reperimento delle informazioni e monitoraggio di spesa di personale non direttamente gestita.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato
Data entro cui
effettuare la
attuazione dei diversi adempimenti ed interpretazioni di normePESO DELL’OBIET
TIVO
PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di
strategicità definito dalla Giunta
Basso 1
Medio 3
Elevato 6
Massimo 10
62,50%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.1 Anno 2014
Denominazione: Qualificazione del software di Protocollo e Atti Amministrativi.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: a seguito dell’unificazione del software di gestione Protocollo, Segreteria e Atti JIride, il servizio SIA dell’Unione Pedemontana ha dato la disponibilità al fornitore Maggioli per effettuare i test di qualificazione del prodotto JIride secondo gli standard regionali, qualificazione necessaria per l’erogazione all’Unione del contributo regionale in conto capitale.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 1 Convenzionamento
ParER X
2 Test JIride-DocER X X
3 Test DocER-ParER X
4 Collaudo JIride X
5 Qualificazione JIride X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati: 2108502/2011
Criticità del progetto: corrispondenza dei risultati dei test di qualificazione con l’atteso.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato
6
Massimo
10 12,77%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.2 Anno 2014
Denominazione: Progetto FlowER.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: l’Unione Pedemontana ha partecipato al progetto FlowER promosso dalla Regione Emilia-Romagna per la dematerializzazione dei flussi documentali, ed in particolare per la filiera Atti con il procedimento “Delibere di Giunta” e “istanze all’Ufficio Personale”. Regione Emilia-Romagna ha invitato l’Unione a completare la filiera Atti con l’analisi e il ridisegno di ulteriori flussi documentali.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Responsabile SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1
Ricognizione dei procedimenti da dematerializzare, con particolare riferimento alla corrispondenza di denominazione tra i vari Comuni
X X X
2 Scelta dei procedimenti
da dematerializzare X X
3 Analisi e ridisegno dei
flussi X X
4
Dematerializzazione e messa in produzione
dei nuovi iter digitali X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati:=
Criticità del progetto: derivano dall’uniformare la denominazione degli atti amministrativi (ordinanze, provvedimenti, decreti, decisioni, ecc…).
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Segretari Comunali Il progetto si basa sulla dematerializzazione di procedimenti comunali, per cui è necessaria la loro collaborazione per definire quali atti prendere in considerazione per tale processo.
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato 6
Massimo
10
21,28%SCHEDA DI PROGETTO N. 6.3 Anno 2014
Denominazione: Progetto Madler.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: l’Unione Pedemontana ha partecipato al progetto regionale MADLER (Modello partecipato per Agende Digitali Locali in Emilia-Romagna), che mira a costruire un modello partecipato di Agenda Digitale all’interno degli Enti che partecipano al progetto.
Il progetto ha prodotto, tramite il coinvolgimento degli Uffici Comunicazione dei Comuni dell’Unione,
Il servizio SIA fa da riferimento per l’Unione Pedemontana all’interno del gruppo di lavoro regionale, ma sarà supportato dalla Direzione nella fase decisionale e dall’Ufficio Comunicazione nella fase di coinvolgimento della cittadinanza.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Responsabile SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 1
Condivisione risultati indagine con Giunta Unione
X
2 Redazione ADL X
3 Approvazione ADL X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati: 2108503/0
Criticità del progetto: i risultati ottenuti dal percorso partecipato devono essere tradotti in azioni concrete che l’Unione deve poi perseguire nei prossimi anni .
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Giunta Unione, Direzione e Uffici Comunicazione
Scelta priorità, stesura ADL
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato 6
Massimo
10
21,28%SCHEDA DI PROGETTO N. 6.4 Anno 2014
Denominazione: Unificazione del software di contabilità.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: a seguito del cambio dell'ordinamento contabile degli enti locali a partire da gennaio 2014 ( poi rinviato a gennaio 2015), il servizio SIA ha proposto agli Uffici di Ragioneria dei Comuni dell’Unione Pedemontana di visionare e scegliere un unico software di gestione della Contabilità.
I Comuni di Collecchio e Montechiarugolo hanno scelto di partire in sperimentazione con il software JSerfin a fine 2013, gli altri Comuni, approfittando della proroga al 2015, dovranno fare il passaggio al nuovo software entro fine 2014.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1
Installazione, importazione dati e messa in servizio del software JSerfin presso il Comune di
Traversetolo
X X X X X
2
Aggiornamento software TINN presso Comune di Sala Baganza
X X
3
Installazione, importazione dati e messa in servizio del software JSerfin presso il Comune di
X X X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati: =
Criticità del progetto: resistenza al cambiamento.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Responsabili Uffici Ragioneria dei Comuni dell’Unione
Disponibilità a fornire stampe parametriche e ad effettuare test sui dati importati nel nuovo software.
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato
6
Massimo
10 12,77%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.5 Anno 2014
Denominazione: Unificazione del software dello Sportello Unico Edilizia.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: il servizio SIA, in accordo con Responsabili Uffici SUE dei Comuni dell’Unione, ha affidato la fornitura e la messa in servizio del software di gestione del back-office dello Sportello Unico Edilizia.
Per la configurazione dei modelli da utilizzare nel programma, è stata fatta precisa richiesta agli uffici edilizia dei Comuni, che ad oggi non hanno ancora risposto.
Appena saranno disponibili i modelli si provederà all’avvio del softeware presso i Comuni dell’Unione, con relativa formazione del personale.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 1 Richiesta modelli
backoffice SUE X X X
2 Configurazioni JPE X X
3 Importazione dati da
vecchi software X X
4 Incontri di formazione
all’uso del programma X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati: 2108502/2011
Criticità del progetto: ritardi nei tempi di fornitura dei modelli di documenti da utilizzare nel programma.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Responsabili Uffici SUE dei Comuni dell’Unione
Fornitura dei modelli
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato
6
Massimo
10 12,77%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.6 Anno 2014
Denominazione: Migrazione caselle mail.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: a seguito della dismissione da parte di Lepida Spa della gestione delle caselle mail dei Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense, il Servizio SIA deve acquistare e configurare un nuovo mail server per la gestione diretta delle caselle di posta elettronica. Visti i tempi ristretti imposti da Lepida per la dismissione delle caselle mail (30 giugno 2014), e vista l’indisponibilità iniziale di un server in datacenter, si è scelto di installare il mail server presso il comune di Collecchio, per poi migrarlo in datacenter appena c’è stata la disponibilità. Questo però ha comportato un lavoro doppio sulle 360 caselle mail installate in altrettanti pc, compresi quelli dell’Azienda Pedemontana Sociale.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione 360 caselle mail da migrare
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1 Scelta mail server X
2 Installazione server
mail in locale X
3 Cambio configurazioni
di posta sui client X X
4
Installazione server mail in datacenter Lepida
X X
5 Cambio configurazioni
di posta sui client X X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati: 2108502/2011
Criticità del progetto: ritardi nei tempi di qualificazione regionale dei software, possibile resistenza al cambiamento da parte del personale, scelta unica del software.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Tutti gli uffici Disponibilità al cambiamento
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio
3
Elevato 6
Massimo
10 6,38%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.7 Anno 2014
Denominazione: Sostituzione firewall.
Responsabile: Gianluca Tesoriati
Finalità: a seguito della dismissione da parte di Lepida Spa, a partire da gennaio 2015, della gestione degli attuali firewall dei Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense, il Servizio SIA deve acquistare e configurare 6 nuovi firewall per la gestione della sicurezza della navigazione internet dei Comuni e dell’Azienda Sociale.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione 6 firewall
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1 Demo firewall X
2 Scelta firewall X X
3 Installazione e messa
firewall X X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati:
Criticità del progetto: adeguata formazione alla configurazione dei firewall.
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio
3
Elevato 6
Massimo
10 6,38%
SCHEDA DI PROGETTO N. 6.8 Anno 2014
Denominazione: Presa in carico gestione server Lepida.
Responsabile : Gianluca Tesoriati
Finalità: a seguito della dismissione da parte di Lepida Spa della gestione della manutenzione dei server virtuali su cui sono installate le suite Sic@web dei Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense, il Servizio SIA deve prendere in carico la gestione e la manutenzione di tali server.
Visto che tutte le macchine virtuali in questione hanno installato sistemi operativi linux e che il personale del SIA dell’Unione non ha competenze in questo ambito, si rende necessario effettuare adeguata formazione su tali sistemi.
Risorse necessarie
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
Ufficio SIA dell’Unione come da inventario
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1
Passaggio a gestione interna dei server
Sicr@web X X
2 Formazione su sistemi
linux X X X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo Efficacia Attuazione interventi secondo
il cronoprogramma sopraindicato
Capitoli di spesa collegati:
Criticità del progetto: disponibilità di corsi di formazione su sistemi linux, disponibilità del personale SIA alla partecipazione..
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta
Insignificante 0
Basso 1
Medio
3
Elevato 6
Massimo
10 6,38%
SCHEDA DI PROGETTO N. 7.1 Anno 2014
Denominazione: Unione Pedemontana Parmense Responsabile : Dott. Adolfo Giuseppe Dino
Finalità: esaurita la fase di costruzione degli elementi fondamentali del nuovo Ente, per l’anno 2012 si è completato il conferimento in Unione del servizio informatico e del servizio personale, tramite la formula organizzativa già collaudata dai 5 Comuni.
La legge regionale 21 dicembre 2012 n° 21, che detta misure di riordino dei livelli istituzionali operanti in ambito sovra comunale per l’esercizio associato delle funzioni e dei servizi, prevede che in ogni ambito si può avere una sola unione. I Comuni della Pedemontana hanno tutti deliberato per lo stesso ambito, mantenendo l’unione esistente. La regione ha ratificato tale scelta.
La stessa legge regionale stabilisce che i comuni appartenenti all’ambito sono tenuti ad esercitare in forma associata fra tutti loro almeno tre fra le funzioni fondamentali previste dalla legge 122/10.
Nel 2013 è stata trasferita la funzione dei servizi sociali prima gestiti dai comuni attraverso un’azienda speciale, quale terza funzione.
Con le novità introdotte da alcune leggi tra cui la 56/2014 si intende entro l’anno 2014 gestire in forma associata la centrale unica di committenza e il collegio dei revisori.
Il segretario dovrà svolgere tutte le attività propedeutiche al trasferimento di detti servizi in Unione per i 5 Comuni soci.
Oltre a tali attività di carattere strategico, il segretario dovrà svolgere le attività attuative delle ulteriori funzioni affidate dal Presidente:
- Presidente dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari - elaborazione del piano degli obiettivi dell’Ente - Presidente delegazione trattante di parte pubblica Funzione: Funzioni generali di amministrazione Risorse necessarie:
RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI
L’attività deve essere svolta prevalentemente dal segretario
Ufficio segreteria e servizio finanziario
Strumenti informatici in dotazione
Fasi progettuali e tempi
Nr. Descrizione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1
Predisposizione schemi di atti per la gestione associata della CUC e del collegio dei revisori
X X X
2
Incontri sindacali per il personale a suo tempo assegnato
3
Incontri con Segretari degli altri Comuni per condivisione atti
X X X
4
Incontri con
commissioni consiliari per l’esame degli atti da adottare
X
5
Adozione atti di trasferimento funzioni da parte dei Consigli comunali dei comuni soci e da parte del Consiglio dell’Unione
X X
Indicatori misurabili
N.ro Denominazione Unità di misura
Natura dell’indicatore
Risultato atteso 1 Indicatore temporale Tempo efficacia Attuazione
secondo i tempi fissati dal
cronoprogramma
Capitoli di spesa collegati
Codice Descrizione Importo assegnato
Criticità del progetto: deriva dal fatto che l’Ente non dispone di una propria struttura amministrativa
Trasversalità del progetto:
Ufficio Interessato Data entro cui effettuare la collaborazione
richiesta
Collaborazione richiesta
Responsabili dei servizi
appalti/Segretari
Luglio/ottobre Incontri per condivisione tempi modi e criteri di trasferimento della funzione
Responsabile del servizio finanziario dell’Unione
Luglio/Settembre Incontri con responsabili di ragioneria dei comuni per collegio dei revisori
PESO
DELL’OBIETTIVO PUNTI
Percentuale sul totale del punteggio degli
obiettivi assegnati Grado di strategicità
definito dalla Giunta Comunale
Insignificante 0
Basso 1
Medio 3
Elevato 6
Massimo