CLEMENTIXiTli-pio-Elìtici/victori. ACTRIVMPHÀTORtSVPRÀOMNE£ RETRO HIERARCHAS pRAÉCEUENTISSlMO. ADQ^
FORTISSIMO.CAÉTV.AC NOMINE LOIOLITARVM DELETO.Q1IIREMP.CHRISTIANAMEVERTEBANT. HOCITAFACTVM EST VTÉFFlCERETVK A- D.
Xfl.CAL. SEXIL.PONTIF.SVI
ANNO
IlIIlI.CVLTVÉIDClRCODEIOPTIMIMAXIM*
PROPAGATO. LIBERATORIVRBIS ROfriAÈ.ADQVE EXTlNCTORIFESTIfÉRAETyRAMNIDISVTÌQVE DIEQVO SVBRA.GRATIAE PERFETVAÉAGENTVR. itemqìteadDIVAE PRAXEDISaram. EOD.DIEPESTOILtlvS.MAgISTRATvsEt DECVRlONES.ET POPVLVS.QVOD ANNIS.PP.
SVPPLICATVM ÉANT.HVNC DIEMHOSTIIS-ET PRECISV9EVCfURISTlClSTESTATISVMVS.E"T PERPETVOSERVABlMVS.QVADIE,PETRVS AFOSTOLVS ETP'AVtVSDOCTOR'GENTIVM SED ET IPSVS-METDNVS
ACREDEMPTOR
N.IESVS xpTvs
AVCTOR
PACIS.ab ore CLEMENTISloqvvt!svnt.conservatori SECVR1TATISPVÌBLICAÉ.RELIGIONI^.ET FIDEK VETERVMO^.Q;.ANTIST1TVMFELlClTATEM. VIRTVTEM.ET GLOR1AM SVPERGRESSO.PONTIFICI TERSVMMO.ET INCLYTO.ETVBIO^.VENERANDO Semper.ORBISCHRISTIAN VS.qìtodM
3sv->S*(i8z ) SVBLATISHOSTIBVSPERNICIOSISSIMADVCTV AVSPIC1I5.ET PROVIDENTIAILLIVS.HOETANTÉ BEATITVDiNE TEMPORVM•SALVVS.ETINCOLVMIS.
AETEENVHSEiT.OB INSIGNE BEN E FIGIVM.QVOD IONGAPOPVLOR.DAMNAPERICVLAETTAEDIA SEDAVER1T.DICATISSIMVS.EX V.S.MONVMENTVM ETIAHPOSTERIbRELINQVENDVML.L.M. Q^POSVIT.
Ricornaronofìmiimento in giro tre illuflri Medaglie,iequalipochimefìinnanzi«ano fiategettateco' loro Efcrgbi inallufione alle virtù Jìedimprefe delprodePontefice Ganga-Belli-Unadiquelle,che fu coniata dal cele-breCropanefeinargento, la qualeficonferva inunMufeodiquellaCittà di Firenze,
rap-dre,all'intornodicuierano (colpite quelle paroleclemensxiv.ganganellvs.vaden.
font,max.;e nelRovefciod' cfiaappariva l'effigiedelDivinRedentoreproftrato in ter-ra,ed opprelTò dalpefante caricodellafua Crocefopraiefpa'.ieconquellomottoin gi-roFACTVSESTrF.tNCIFAT VSSVPERHVMERVM eivs.Lafeconda elìbiva nel fuo Diritto l'ef-figiedelPapa col giro di quelleparole cle»-mensxiv.roNTiFHxmax.,enelRovefcio fcorgevafidaunaparte Crirtoco'fuoi Apo-ftoli,edall'altraoppoftaalcuniGefuiciin attodipartireconfiniconquello detto ali*
intornonvnqvaM novivos:discediteami omnes.Sottoilpiano, diquelleFigure leg^-gevalipure quell'epigrafe:sxavgvhatasso^
eiRTATISUEMOBJAANNOMDCCJLXXIII. a' DQ,~
del S.
Pa-mi.no
mino pactvmestìSTVD..LaterzaMedaglia ,
onorevolepiùdell'altrealiamemoriadell' ottimonoftroPontefice,portava neliuo Di-rittoilBufi» diClemeiìfe fovrappofloadun Cippofradue Genigravatide'fimbolidella Chiefa, ed a piè di quellofivedevanofedenti lequattroVirtùcaratteridichedeldefunto Eroe,Sapienza, Ticrà, Affabilità, eConcordia ,
dueper parte, colla leggenda,chene indica ilnome,el'anno della Nafcita,della Creazio-ne,e della di LuiMorte.IlRovefciopoi è an-cora piùdegnodidefinizione.AI deliro Iato diun'Arav'eranotre Figure,che dagli Scudi flemmaticipodi ailoropiedififeorgevano periGenide' treRegnidiFrancia,Spagna»
cPortogallo,che{tendevanoinaltole re-cettivelorodeftreporgendotreMemoriali, che,podi fud'unabilanciadaUn Genietto alato fovraftante all'Ara,fivedevano prepon-derare,e peròalcorrifpondente latofi leg-gevalavocerxavdit.Sull'Ara defiavi fta-.vala Figura del Ponteficeornato di Triregno jlCapo,e diPallio gliomeri,in atto di tac-ciare col piede dellaCrocePatriarcale tre al-treFiguremuliebri' elidentialIatofiniltro dell'Ara iuddetta,unadelle qualil'Ipocrifia fivedevaprodefa in terra fupina colla maiche-ra inmano,l'Avarizia,el'Ambizione in alto difuggire,ev'eradaquella parteilmotto repeiut.Infacciatadell'Ara fuddetta era fcolpita lafeguente Ifcrìzione:praeclaRvm.
CERTAMIN.ORBI.CRISTIANO. STRENVE. CÈR-tatvm.enell'Efergoilnomedell'Artefice
M
4 I.C.LC,Reich.Fe.Tuttequelleben* intcfe Medagliepoflbno dainoftriLeggitorianche ocularmenteefaminarfi,comeTono incifc in Rameinunamedesima Tavolaallapag. 3. di quella Storia.
Inquelmedefìmotempo s'andavanoin*
tantoaumentandotfofpettiedinRomae per tutta la Crìtlianita,cheiGefuìti,ed al-cuniGrandiuniticonelfiavelleròavvelena*
,toilPapaGanganelli:quelli,perchè offufea-tidallagloria del fuo Pontificato,e dauna feroce invidiadominati;queglialtriper la ragionecheognuno agevolmente può inten-dere.Unatalvoceprefegran piede,poiché gliappoggiragionatipercosìcredere fem-oravanoaliaichiari e capaci di togliere ognu-nodall'indifferenza,oda un'opinione contra-ria.Quello mcdelimo veementefofpettoebbe dipoiaumentotalenellaChiefa,chefuffifte tuttorafinoa'dinoftri,e'Icorto dicirca quattr'anntnonl'àinguifaalcuna indebo-lito.
Noi febbene non dobbiamoper faviezza;
decidereconcertaalferzionefuqueir1 artico-lo,noncondanniamo però,né trattiamoda fanaticic vifionari quei che Iocredono:anzi glivogliamolodarequandofifentonofpelTc fiateefaltareimerititroppointignidel no-ftroPontefice,a cui l'orribile feiagura è toc-cata difinireifuoìgiornidimorteacerba per miniftero "degli empj".Noinedeploriamo l'avvenimentoinfieme co'buoni;maci con-ibliamo Beltempoifteffo.cheilbuon Pallo-re
re è quello, chenonIalcialacura dell'Ovi-le' affidatogliperfuggireall'ufodei Merce-nari;macifalietilaconfiderazione,"cheun Santo Vicario diGesùCrifto alloradà un' il-luftreprovadellafuamaggiorcarità,quando per la falvezza pubblica relitte agli affaìti dei nemici,eAcrilicalavitaperlacaufadi Dio,priache lafci entrare inmezzoalle pe-core le fiere divoratrici.Tantoè lontano per-ciòchedanoifirimiriconocchio di com-paflìonequelloSommoSacerdote nell'invitta confumazioncdelfuo facrifizio,che anzifi annoveraper quefto fra' più glorioiìcampioni dellanoftra CriftianaSantiflìma Religione, e, perchèfeppecongran coraggiocornfpondere alvoleredell'eterno Iddio,ficontemplaora qual Pontefice, che, penetrati'ÌCieli,fene viveimmortaleebeato' nelfoggiornodei Santi.Non abbiamodel paritanta animofità difpacciarepercertiffimituttiqueiprodigi chefiraccontanooperatidall'Onnipotenza inconfermadellavirtùeroicadi Clemen-teXIV.,priache la S. Sede Apoftolica ce gli propongaper autentici e Scuri;maintanto, e chi potrà impedire chefidivulghino,eche iPopolidellanoftraCattolicaComunione prcndinoda quelli raccontioccafione di glo-rificarel'AltiifimonelfuoServo,acuinon giàpercapricciooleggerezzadeltroppo credulovolgos'attribuiscono,mafui fonda-mentod'unavitada Elfocondotta fantiffi-mamenteco'n lapratica di quelle virtudi,che abbiamofinoaquicelebrateìEchipotrà.
M
Joc-negare che la flettafamadella diLui Santità ,
fparfaovunqueper tutta la Chiefa,a difpetto ancora"deiTuoinemici,nonfiaunfegretó la-vorodeliaProvvidenzaperpremiareilvero inerito» e per confondere gii invidiofi?
Per quelcheappartienepoiaifuddettì prodigimoltefuronolerelazioni, prefen-tateeziandioalcuni melidopolamortedel Pontefice OapganelliallaSacra Congregazio-nediRoma,lequaliedinvoceedin fcrittofifparferointutt«leparti del Cri-ftianefimo;efimoltiplicòancheperquefto ladivozioneverfoleImagini del medefimo-pontefice.Tred' elfifuronoaltresì pubblica-tineiFogiìPeriodicidiquellanoftta Cit-tàdiFirenzel'anno1775.(r);ed altridi più
(1)Merita a noftro giudiziochelianaqui fedel-mentetcafcmtidaii»ddpttiloglicol togliente te-Iiotf
.
Roma1,Luglioiy75.
Elfendolioramai refe troppo pubbliche, e cnmu-tiialcuneiftancuneeguarigioni forcelle {opra diver-teperlonc. ediquellaCittì, e d'altrove, median-te1"interceflionedellaSantaMemoriadiClemente XiV,Ganganelli.non vogliamottafenraredi rìfe-ritie,come cofe,eh'hannofattonifcoreintutti Unaparticolarevenecaiiune verfoleImagini di det-toPontefice.•
Sidiceadunque,chenellaCfcicf»d' Ana-gniapubblis*fifarimanerlelìberauun'Ofiellì:
*6*{ 787)«ftì piùne farebbero ftacifu1"appoggiodinon fallacicorrilpondenzeda qnell' Eftenfore- ri-portaci infcguitojfuungitodipolitica Ec-cldìafticanonavelieprete fo,anchecon mi-naccioa terrori,d'impedirneil
profieguimen-MS
( to.p»'meritidiClemente XIV.,ali»qui* era compir-loinvifionenellanotteantecedente,eleaveva prnmuflo di fcceorrcrla
,
Nel Conv.diRipaGrande deiPI*.Riformititifflafe iflanraneamente libero da febbre, e fnuto fangulgno un Keligiofuper aver prefo nelbrodocon gran fede alcu-nifilamentidelFioccodelBattonegiàufit-odalla SancitiSui;equelliflavacosìmale, ch'era Al-toportonellaTabelladogliAgonizzanti.
DallaCitiàdi Fulda pni è(tataqui crafmeflala fe-gunite Relazione.Sìtrovava(inda qualchetempo in-comi, dita unaMonaca da cotta piaga in una gamba ,
chegiitendevaallagangrena;afegno,chepcc conflittode'ProfefTarifurifolutodivenirefenza indugioall'amputazione,come unicocompentedi poterprefervaredall'univerfale infezioneildi!oi corpo.L'operazioneadunqueeiafiatafìttalapec lamattina,quandoavviatanelapoveraReligioni fen-afflilegrandemente.Pienadidivozionee dì fiduciaricotteall'intereeffionediClemente XlV., facendocifafcìarefopralagambaunadiLui Ima-ginej e dopodueeredii'mania',prefeunfomiti cosiprofondo•chedormifenzainterruzionetutta lanotte, abifognòfvegliarlaall'arrivodel Chi-rurghi.-Avvifataadunque che tutto ira pronto pec V opcraiione rifpofe francamente;„Eche
opera-„ razione?Iofonoguarita,emen'haafiicurst*
„ in fognoilPapa Gànganclli,ilquale vcftito Pori*
„ tificalmentem'hadetto,cheneringrazjIddio,
"„ perchem' hafoniti,ordinandomi parimente,che
„ lo fegfi»dell'indubitataguarigione iomene
ven-to.Maritorniamoorainquel..primo ordi-nediStoria,dacuicidipartimmo.
Ognigiorno,durantiiFunerali Noven-niali,licelebrarono colfu ddetto ricco appa-rataecongrancopiadilumilecinque folenniAflbluzioni,conformevieneordinato nelPontificaleRomano,da divertì Cardina-liveftitipontificalmente; e nell'ultimo gior-nodiquelle Efequicfu recitataunadegan*
tiflìmaOrazioneinencomiodella S. Memo-riadiClementeXIV.daMonfignor Filip-po BonamiciSegretario delle LettereLatine.
Degnoèpured' tfflerccoolideratoVelogio fattoalvirtuofonoiìroPonteficedal Reve-rendifs.PadreLuigiMarzoniGeneralenella fua Enciclica indiritta atuttol'Ordine Con-ventuale;comequi lottoféne poffono leg-gere le flette parole (i)
.
Ter-„ gìfammiinCoroconvoialtre.»Ed infìtti sfalci»™quindi1»gambi non vifu trovato neppuc fegodicicatriceionde, tliontan»tifieffipienidì flùpore, edEllaTubilo ve ditali ,andò inCo»a rea-dcrnegmieall'Altiffimo,
(i)AdmodumRivirbndiFatmj.
Nihilluftuofiusnobi»,magifquefune ftum coti-tìngerepoterai,quaraquodinhacjuftinndique cxcrie.itismoeroritoccafione,maximelicetitqno incredibilianimi dolore confètti, V'obli nu neilre com-nellimur,Patres,Fratrefque inDomino dileftilìì-tni.CLEMENSXIV. Ordini»nofttiamor,& de-sui,fQmjnio,uc Saserdocii folcndorkcglumen,du»
Terminatichefuronoigiornidilutto inS.PietrolìdifpoleroiCardinali,che allorafitrovavanoinRoma,acongregarli inConclave.Per la qua! cofaildì 5. d'Ot-tobredìquell'annocirca1*oreIJ.Italiane
percerti/limaSa piàntile>Fortitudini;,&M.gna.
nimìratiiargumenta«rumleCbriftianae Reipu-blicaeUtilitari,atqueornamento oppignorabat;dum rebusprofperefeliciterqueeompofitisnunquam in-tersturonomineapud exrerasquoqueNrftionesCO»
lebrabatur,properobeu!nimium faro ereptus Ec-elafi»,Urbi,&OrbiX. Kalen. O»ob.MDCCLXXIV.
.
fruftumlaborumfuorum, praemia perieulorum, Vir-tutumqae infignia,quaeillirepofiticrani,fircnue
,
&ìaSpiritualiIscuriamodemadfpicìens,abiit tecepturus•Valetudine]» illam vegetata firmimque, quamprimumitiPetrìSedertiintulit,paucisab hincmeniibusacerintercepitmorbus,qui raptioi ingravefeenspcritorumarreni,omniumque vóti fe-fcllit.Nullum ei interimlongiotiivitae deGderium, nulla conftintisanimi defe&io, nulla inlìgniorum vir-tutumremiifio.Nos, qui fuprem» Morientiofficia perlblventesadfuimus, benignitacem,toletantiam, pietarem,precesadjneundamNuminiigratiam1 meriteròadtran quiliiratemincitremum afone ccm-pontam&infpemfa luti snon fine moeftifltmi ad-mirationefulpeximus
.
Supremi hujufce Viti jacluram,quumobeffufatrl inomneimanfuetudinem,Secomitatem,tutticb exitniamrerumomniummoderatricem prudeimam intocturbolenti (firnoruratetnporumarticulis adhibi-catnnonRomafolum,nonfolumEccitila Cbrifti
,
fedtotusfereMundus còllacrymatur. At prae omni-bus Religio noltra, in qua ftudia, vicae genuj, ani-iniquevirtutesetformavir,itaacetbillima calamita-te eiifp-mar,ut jute timenduraile ,né infixam ani.
tiportaronoinnumerodi27.alia Patriar-ca!BafilicainVaticano,co'loro refpettivì trenidiCarrozze,ecorteggiaticìafcunoda molti Preiati; eadunatili nellaCappelladel Coroaifilteronoallafolenne Mefla dello Spì-ritoSanto,terminatalaqualeMonfignor BenedettoStaySegretariodeiBrevi ai Prin-cipi,veftitodiRocchetto,eCappa Prela-tizia,fallfuipulpito,cvirecitòcon uni-verfaleapplaufounadottaed erudita Ora-zione latinadeeligendoSummoPonti/ice; do-podiche,intuonaro l'Inno delloSpirito San-to,eterminatalaprimaStrofa, s'alzaron
olitriltitiamultaratiofjturisrempcribilspoflÌEclfr tanta,quaeUhmvaleat autpenittw avellete,aut laltem dalinire.Enimvero heu nos miferos,quam
ju-&is gravibufque argumentij,utticdolcamus, impcl-lìmur!InunoSmnjnoPontificoomnia nobisfaulla
&fccund» repenteamifimus.Amifimus caftodem, tu-ie,quaminserire.Araifimusmunificentiffimum Bene-fìfturem,quiomni Audioomniquetemporenobis beneficiacnmulatiuìme largituseft Toc deniqne in noirumhonorisrummilitati! monumen-ta parabat,utipfiusd;fideriurti,&iattura(itnon .Uno nomine moleltior Tanta noiùfcum hu-mini care,fuavitacetanta,tantaquecomitaletgic, ijtpriftinaeinternos corUnetudinismemoraugulttm Pontifici:Miximimajeltatem oblivifci videretur.
Ea propter dabamusRoaneV. Kal.
Ottobri; 1774.
Fracei&Ser»us inDomino addittiffimus F. ALOY-SIUSMARIA MANZONIMiniftecGeneraliOrdin.
Min. Gonfeot.
tuti
tuttiinpiedi,eadueaduegliSminerà tiflìmiCardinali,trauninfinitàdipopolo' d'ognicondizione,s'incamminarono procef-ilonaltnentefecondoilloroordineverfoil Conclave;ovequella noftrailloriagli Ulce-riper feguitarealtre tracce,chehanno 'una-piùvicinarelazionealleconferenzedella"
mortediClementeXIV.
NeltempocheiCardinali erano ferrati' inConclavefuprefentata al Sacro Collegio eCapid'ordineuniftanzadalSig.Abate FabbriNipotedellaS.Memoriadel defun-toPontefice, affinchè folfeordinata un efat-tadeferìzieneditutte quellerobe, che po-tevanoappartenerealladiluilegittima ere-dità,e lequali elidevanonell'appartamento già abitatodallaSantitàSuaintempodel CardinalatonelConvent9deiSS.XII, Ape-rtoli,e nelPalazzodelQuirinale.Fu ade-ritoallafupplica,enefuincaricatoper l'elocuzioneMonlìg,MaggiordomodeiSacri Palazzi Apoftolici,dal quale]coli' aflìiìenza del diluìAuditoreSig.AbateDanieli,dello fteflbSig.AbateFabbriErede,del Sig. Av-vocatoCoftantini,e di Fra Francefco Alef-fandrinigiàConverfodiPapaClemente fu-ronotrovateedinventariateprimanel Con-ventofuddettogliapprettodeferitti gener-preziofi,che intattiancora,mercè laiobric-tà,moderazione,edìfinterefleci)mìo de-S.Padre,ficonservavanoriporti.Si trova-ronopertantolePatentidi538.luoghidi monte)Scudi 1500, in circa inCedole,
Con-tanttjeMedaglied'oraed'argènto;mol*
tifimi rariQuadriacquìftacidalla'Santità Sua.
ferregalifattiledaPrincipi, edaprivati erfonaggi;aooo,oncieincircad'argento lavorato J4- Gaffe di fquifìtoTabaccodì Spa-gna,ungrannumerodiPorcellane di varie fabbriche,efpezialmenteibelìiflimi Can-delierieStatue dellaFabbrica di Saflònia re-galatiledallaRealeElettriceVedova.Vi fu-ronoinoltre ritrovate 30.fraPianete,e To-nacclled'ungrandiflìmo'valore,unagran quantitàdibiancheria fioiffiraatanto in pez-zecheinopera)edunpreziofoAnello ConZaffirocontornato di groflìbrillanti;per nonparlaredellacopia d'altrigeneri,iqua*
liconmoltialtripreziofìfììmìfurono trova-tie deferirti colla prefataaflìftenzanel Pa-lazzoPontificiodelQuirinale.Tutta quefta riccaEreditàvenneinpoiTelfodel predet-toSig.AbateFabbri,febbene»confiderato quelmoltodipiùcheavrebbepotutosì Ef-fe,cheladiluiCala acquiftare,quandoil granClemente nonfoffefiatofempre contra-rioalNiporifmo,eracertamenteunafcarfa porzione dfricchezza.
Pallando frattanto le fettimaneedimeli, dacheiCardinali (lavano aconfutare fo-praI'elezionedelnuovoPallore della Chie-fa,venivanodatutteleCortidelMondo Cattolico ai Miniftri Refidenti diRoma Let-teredidoglianza per lafeguitainafpcttata mortediClemente,daparteciparli alSacro Collegio,lequalico»trtooeformalità