DEPUTATO ALPARLAMENTO
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^xaxr—
Terza Edizione Italiana AUMENTATA E RIDOTTA A MIGLIOR FORMA
Le
premure
checivengono
fatte di riprodurre questo libro, di cui è già esaurita la 2a edizione, ci pongono nell'impegno di farne seguito alpresente Opuscolo, col-l'aggiunta delritratto e della biografìadell'Autore,scritta dauna
distinta Signora,-non che diuna
importante lettera alle Signore diEdimburgo
del dotto socialista G. Cipry riportata nell'edizione francese.Non
ci è mestieri dire al paese cosa è questo libro del Sig. Morelli: basta ricordare che nella futilità e scipitezza dellavivente letteraturaitaliana, laquale per lamaggior parte dei suoi prodotti non ebbe alcuna considerazione all'estero, questolibro meritò di fare il giro delmondo
tradotto in lingue straniere e pei la simpatia dell'argomento, e perchè contenente un'i-deale vero e completo sulla riforma della educazione privata e pubblica, e sui mezziefficacico* quali l'uma-nità,lasciandoilcampo
selvaggiodella forza, debba ri-condursi su quello benefico della ragione per godere nell'equilibrio di tutti gli enti sociali i frutti della pace e della veralibertà.6
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Noi
non
diremo cose nostre che potrebbero sembrar sospette,ma
riporteremo su questo notabile lavoro peri tanti giudizii favorevoli dati dai giornali italiani e stranieri, una lettera delMazzini, un'altradel letterato pubblicista inglese Villiara Smiht, ed un'articolettoche troviamo sul giornale la Situation di Parigi del 18 vol-gente luglio.
Ci auguriamo che gl'italiani che ignorano l'operadel Morelli,
desumano
da questi severi ed eminenticriterii la simpatia di cui a bisogno la nostra impresa perchè produca il bene desiderato. Nella intelligenza che se saremo incoraggiati, pubblicheremodello stesso autoreun
opuscolo di 80 paginealmese
concernentela istru-zione popolare, per dotare le scuole dei libri di cuiàn difetto—
Il Galateo della Liberta', ed altri originali lavori politici e scientificinon
ancora messi in luce.La
Donna
e la Scienza,come
le altre indicate opere del Morelliverrannocondottesulmedesimo
sesto, carta, e caratteri del presente opuscolo.Il costo del
volume
sarà di lire 3: ai libraisaràfattoun
convenevole sconto. Ledomande
potranno§n
d'ora indirizzarsi allaTipografiaFranco-Italiana diA.De Cle-mente
in Firenze via dellaFortezza N. 8.••
Firenze 15 Luglio 1867.
Gli Editori Antonio
C
amagna e Comp.DigitizedbyGoogle
43 Ecco la lettera di Mazzini quale l'abbiamo ricavata dalle colonne del Popolo d'Italia di Napoli.
Caro Morelli,
Ebbidall'amico Pederzolli letteraelibro.S'anche voi nonloavestetrattatoconaltezza di concetti, ecorredato di scienza filosofico-storica, l'argomento del vostro
li-bro basterebbe per se afarne cosa
sommamente
giove-vole, e meritarvi lodeericonoscenzadaquanti in que-sto nostro sorgere a Nazione vedono più cheun
sem-plicemutar
di uomini e di forme amministrative.Se come, noi crediamo, ilsorgere del popolo d'Italia a unitàdivita collettivaè fatto sacro e profetico, fatto d'incivilimentoEuropeo,e iniziativa d'un'epoca d'eman-cipazione alle genti serve, divise,compresse da
un
ele-mento
straniero, il nostro problemaè orpiù che mai problemad'Educazione, tantocheifiglidellanostra terra intendano la loro missione, sappiano a che son chia-mati.E
in cimaa questa Educazione Dio à collocata laMadre.Lo
stadio più essenziale, lo stadio vitale dell'Educa-zione è il primo, quello in cui si fecondano a succes-sivo sviluppo i germi dell'umanità intellettuale emo-rale; e questo è suotutto. Alla
Madre
spettad'istillare nell'anima che leè fidata, prima colPesempio, poi colle nozioni elementari delle cose, che tutte hannoun
fine l'ideadelDovere, l'idea chelavita è dataper altroche perse stessa; allaMadre
di darlenella contemplazione della natura, nellospettacolodelle industriediffuse in-torno, nel semplice racconto delle tradizioni, la prima rivelazione di quel Progresso ch'è legge della vita, e che cova in sè inevitabile unaReligione; allaMadre
di insegnarle aconciliare l'esercizio temperato della sua44
propria santissima libertàcollariverenza
non
servile do-vuta all'Autorità vera e buona.È
la più grave missioneche possa idearsi.E quando
io
mormoro
ame
stesso quelnome
dimadre
e penso alla seconda creazione che le è fidata, sento una qual-che cosa nell'animacome
ilsenso di terroreprovatoda Fausto quand'ei nei suoi pellegrinaggi simbolici s'ap-presta a visitare le madri. Senon
che laMadre
terre-streè pur Donna,e la suaimmagine
ci appare carez-zevole di sorriso e di sereno placido amore.A
qnesta Madre, a questaDonna
prima educatrice dellacrescente generazione, quale educazionediamo
noi oggi?Come
trasmettiamonoi la religione del Progresso aun
essere la cui vitaèdalle leggi civili incatenatainun
cerchiodeterminato disoggezione,smembrata
d'ogni facoltà di sviluppo politico, esiliata per generale abitu-dine da metà degli studii che rivelano la sintesi pro-gressiva?come
insegniamo laLibertàdecretando\erenne tutela?Come
istilliamo l'idea del Doverecomprimendo
le vocazioni per entro l'unica sfera della famiglia?
A
questaistitutriced'uomininoicontendiamoilsentimento pratico dell'unità dell'umana natura. Contradizione as-surda immorale, che negaDionell'unità dellasua crea-zione.
Una come
Dio è la natura umana.La Donna
e l'Uomo non sonodue
tipi,ma
due va-rietà dello stesso tipo. Le facoltà chepongono
sull'es-sere il segno dell'umanità sono identiche nellaDonna
e nell'Uomo.
La
missione progredireefar progredire è una inambi.Nessuna viadicompirla schiusaall'unodovrebbe essere chiusa all'altra.
Questeconvinzioni v'hanno ispiratoilvostro libro (fa Donnae laScienza) che i giovanidovrebbero studiare e
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commentare
con altri lavori. Ilproblema dell'emancipa-zione della Donna, è identico a quello dell'educazione del nostro popolo.Percui
—
giovaormaidirloapertamente—
questo pro-blemanon
si sciorràsenon dall'alto d'una nuovafede, che torrà le mosse dal Cristianesimo,ma
lo varcherà,come
il Cristianesimo, pur venendoacompire la legge Mosaica,non
fuMosaismo.Come
all'abolizione generale e solenne del delitto ch'oggi chiamano pena di morte, è indispensabile l'abolizione deldogma
dell'Inferno, de-capitazione dell'anima, e la sostituzionedeldogma
del-l'espiazioneprogressiva,cosìl'emancipazionedellaDonna non
sarà fatto compiuto nella sfera del diritto sociale, senon quando
all'ipotesi Biblica della creazione suc-cessiva dellaDonna
dall'uomo, sarà dai credenti sosti-tuita l'unità delia creazione del tipoumano,
e sancita così l'eguaglianza tra ledue varietà.Ma
intanto è necessario preparare il terreno: è ne-cessario svegliarVuomo
alla coscienzadel proprio do-vere versolacompagna
che Dio gli diede—
laDonnaalla coscienza dellapropria missione, ealla necessità dime-ritare lapropria emancipazione,
come
l'operaio va me-ritando la propria, mescolando l'opera sua alla nostra nelle lotte che sosteniamo perl'Unità e per la Libertà della Patria,predicandoilsacrificio,sagrifìcando,amando, operando.Voi avete nel mezzo giorno d'Italia dato un primo e potente grido di rigenerazione. Proseguite senza stan-carvi
—
e abbiate riconoscenti noi tutti e tra i primiSettembre 23 del 1863.
il Vostro CnusKPi't Mazzini Salvatore Morelli
Napoli.
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Questa lettera la ricaviamo dal
N°
21 anno 3° del giornale II Progresso, il quale,come
siesprime, la ri-portò per orgoglio nazionale tradotta dal prof. Barra.Londra 12 giugno 1863.
Caro
Signore•
Con sommo
piacere ho letto il vostro libroLA
«
DONNA E LA SCIENZA
nell'originale italiano,offer-* tomida
una
signorainglese. Voiavetepienamentedi-* mostrato la verità della vostra proposizione, che la
t causa dellaDonna è lacausa dell'umanità.11vostro
ra-« gionamento ed il vostro entusiasmo nel trattare la t tesi, che involge i mezzi metodicidi
un
completosi-• stemadirigenerazionemoraleecivile, onorano
egual-«
mente
la vostra mente, ed il vostro cuore.» Io, che
ammiro
il vostrogran poetaDante, hoap-« prezzato il giudizio che voi scrivete del suo sacro
« poema, e l'elogiosplendido che rendete alla
memoria
• di quell'uomo meraviglioso.
« Vi ho inviato per la posta alcune copie del
mio
c Giornale, in cui sono inserite interamente le vostre
t belle pagine tradottein inglese. Vorrei fosse più
de-» gno del vostro lavoro, il quale è ad un
tempo
ori-« ginalc, cavalleresco, e sapiente.
«
Ho
inviato pure una copia di un periodico, di cui io sono il Direttore in India, e vi prego gittareuno
« sguardosopra
un
articolo intitolato:laValledell'Eufrate.•
Sembra
chevoiabbiatescrittorelativamentealcora-« mercio fra l'Oriente e l'Occidente in una opera
inti-« tolata: LaStoria di Brindisi. Visareigrato, seora che
« il
mondo
sipreoccupa tantodi talequistione,vipia-« cesse d'inviarmene un'esemplare.
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« Spero che degnerete anche di unalettura alcuni
« miei versipubblicatinello stessoperiodico: e che
tro-« vandoli non privi di qualche pregio vorrete esserrai
« cortese di tradurli nel vostro soave idioma. Li
pub-« blicherò inIndia, oveè già notoil libro:
LA DONNA
«
E LA SCIENZA,
e la biografia che vi ho aggiunto« del suo autore e
mio
amico Salvatore Morelli,poi-« chè spero d'ora innanzi
mi
permetteretedichiamarmi« così. Credetemi »
Vostro Fedelissimo William Smith
Al SignorSalvatoreMortili Napoli.
L'articolo del giornale parigino La Situationè così concepito.
M. S. Morelli, dèputèau Parlement italien, l'auteur
du
célèbrelivre: laFemme
etlaScience^vientdeprésenter à cemème
parlement troisprojetsde loi d'autant plus importants qu'étant soutenus par la gauche ils courent la chance d'étre adoptés. Ces projets sont:1° Octroi des droits politiques à la
femme;
2° Suppression duministèredel'instructionpublique, qui sera dirigée exclusivement parles
communes;
3° Abolitiondes cimetières et restauration del'usage de la crémation, qui dura en Italie jusqu'au quatrième
siècle, et qui consiste à brùler les cadavres pour en conser^er les cendresdans la familie.
Le fameux agitateur et philosophe Iota Stuart Mill,
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en coramuniond'idées avecM.Morelli(1),apresenté
si-multanément
au Parlement anglais le mèrae projet deloi pour l'émancipation politiquede la femme.
Une
lettredeGaribaldi, datéedeMonsommano,
6 juil-let, etinséréedansle Dirittodu
10, accorde le soutien le plus chaleureuxaux
troisréformesdu
députéMorelli.(1) Chel'illustredeputatoingleseStuart Millsiainpiena conu-nione d'idee colsignorMorelli, chinepuòdubitare?
Ma
ildireche aLuiachiestaal Parlamento britannolacompleta emancipazionedella Donna come UMorellialParlamentoitaliano,e inesatto.Stuart Mill àlimitatalasua propostaaldritto del voto.DigitizedbyGoogle