BOSCHI IN VIA DI SCOMPARSA
4.1 SCENARIO STORICO
Che il problema dello stato dei boschi fosse uno dei problemi emergenti nella Dalmazia dell’ epoca lo provano diversi indicatori diretti ed indiretti. Nel suo insieme lo dimostra anche il quadro complessivo storico. Storicamente, ad esso rinviavano le misure restrittive comunali risalenti al Medioevo273; i processi giudiziari ed i conflitti sociali per l’uso abritrario delle risorse forestali - come ad esempio quelli tra i cittadini dei Castelli e i Morlacchi o quelli tra gli affittuari ed gli abitanti delle isole di Zirona274; le politiche e le norme legislative da secoli relativamente carenti e la percezione della necessità dell’ intervento statale275; le leggi, i provvedimenti episodici e le indagini statistiche del regime napoleonico ed austriaco276; la
273 JELASKA, J. (1983). Zaštita šuma u statutima i drugim aktima srednjovjekovnih dalmatinskih komuna, Acta hist.–oecon.Iugos. 10/1:28; KLAIĆ, N. (1985). Trogir u srednjem vijeku, Trogir: Muzej grada Trogira; JEDLOWSKI, D. (1975). Venecija i šumarstvo Dalmacije od 15. do 18. stoljeća, tesi di dottorato: Institut za jadranske kulture i melioraciju krša – Split:54.
274 OMAŠIĆ, V. (1967). Prilozi poznavanju društveno-ekonomskih prilika u trogirskom distriktu u XVII i XVIII
stoljeću, Izdanje HA u Splitu 6:69-124; PAŽANIN, I. (1996). Gospodarski odnosi i otkup kolona Vinišća te nekih susjednih sela na trogirskom primorju, Građa i prilozi za povijest Dalmacije 12:683-717.
275
Per l’analisi della politica forestale veneziana, vedi JEDLOWSKI, D. (1975). Venecija i šumarstvo
Dalmacije od 15. do 18. stoljeća, tesi di dottorato: Institut za jadranske kulture i melioraciju krša – Split;
BÉRENGER, A. (1867). Saggio storico della legislazione Veneta forestale dal sec. VII al XIX, Venezia: Ebhardt:53-54,77,82-83,85-86; APPUHN, K. R. (2009). A Forest on the Sea. Environmental Expertise in
Renaissance Venice, Baltimore: The Johns Hopkins University Press. Per l’ epoca in esame, PERIČIĆ, Š.
(1983). Politika Austrije prema šumskom fondu Dalmacije od 1814. do 1848. godine, Acta historicooeconomica Iugoslaviae 10 /1:63-70.
276 Decreto relativo ai boschi del regno, 18 maggio 1808, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte
prima, Milano: Dalla reale stamperia, 1808; Decreto relativo all'amministrazione, direzione, custodia e sorveglianza dei boschi del regno, 27 maggio 1811, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima,
Milano: Dalla reale stamperia, 1811; VECCHIO, B. (1974). Il bosco negli scrittori italiani del Settecento e dell'
105 bilancia commericale provinciale negativa: lo sfruttamento eccessivo delle risorse forestali ad uso comunale e provinciale e per l’ esportazione277; l’eccessiva espansione della pastorizia largamente praticata; le proposte di sistemazione dei boschi comunali278; le proposte per aumentare la produzione del legname e per promuovere lo sviluppo dell’ agricoltura; i progetti per rimediare al degrado dei boschi e per il riboscamento279; relativamente all’ epoca, l’ uso della legna come fonte energetica primaria. A questo problema, in modo matematicamente sistematico ed integrale accennò anche la rilevazione catastale austriaca degli anni trenta dell’ Ottocento.
Fin dalla metà del Settecento, sull’ esempio della pubblicistica riformatrice veneta e francese e delle prime teorie sei-settecentesche su un ambiente ormai “seriamente degradato”280, accennarono al problema dei boschi le diverse accademie agricole dalmate, e in particolare autori come Baiamonti, Stratico, Banovaz ed i traguresi, Garagnin e Grisogono.281 Per lo più
277 PERIČIĆ, Š. (1998). Gospodarska povijest Dalmacije od 18. – 20. stoljeća, Zadar: Matica hrvatska:155.
278 PERIČIĆ, Š. (1983). Politika Austrije prema šumskom fondu Dalmacije od 1814. do 1848. godine, Acta historicooeconomica Iugoslaviae 10/1:63-70; PERIČIĆ, Š. (1993). Gospodarske prilike Dalmacije od 1797. do
1848. godine, Split: Književni krug:60-61; VECCHIO, B. (1974). Il bosco negli scrittori italiani del Settecento e dell' età napoleonica, Torino: Einaudi:63-65; 49-51.
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BANOVAZ, G. (1792). Memoria sui danni che apporta al Sistema agraria della Dalmazia la fatale
recisione, e sradico dei Boschi, Nuovo Giornale d' Italia, IV, dicembre 1792:271-279; BAIAMONTI, G. (1791). Sopra i veri mezzi di promovere l'agricoltura in Dalmazia, Nuovo Giornale d' Italia, III, luglio 1791:118-119;
STRATICO, G.D. (1790). Sull' agricoltura della Dalmazia. Memoria presentata alla Società Georgica dei
Castelli di Traù, il 18 Aprile 1789 in STRATICO,G. D. Opuscoli economico agrari, Venezia 1790:7. Per la
versione integrale dei progetti proposti da Pietro Nutrizio Grisogono vedi, PERIČIĆ, Š. (1993). Petar Nutrizio
Grisogono i šumarstvo Dalmacije, Allegato II, Vartal 1-2:132, 135-137.
280
VECCHIO, B. (1974). Il bosco negli scrittori italiani del Settecento e dell' età napoleonica, Torino: Einaudi; GROVE A.T., RACKHAM, O., (2003), The Nature of Mediterranean Europe: An Ecological History, New Haven-London: The Yale University Press:8-10.
281 BANOVAZ, G. (1792). Memoria sui danni che apporta al Sistema agraria della Dalmazia la fatale
recisione, e sradico dei Boschi, Nuovo Giornale d' Italia, IV, dicembre 1792:271-279; BAIAMONTI, G. (1791). Sopra i veri mezzi di promovere l'agricoltura in Dalmazia, Nuovo Giornale d' Italia, III, luglio 1791:118-119;
106 si trattava di proposte connesse al riboscamento, alla crescita economica della Dalmazia ed alla ridefinizione dei diritti sopra i boschi, ad uso libero o arbitrario. Successivamente alla caduta di Venezia, per cercare di risolvere il problema intervennero le leggi e i provvedimenti statali, in prima linea quelli del napoleonico Regno d’ Italia che riuscirono a affrontare la questione al livello politico più elevato ed in modo più pressante: il decreto del 18 maggio 1808 affidò tutti i boschi all'amministrazione del Demanio, dipendente dal Ministero delle Finanze e la legge del 27 maggio 1811 introdusse una legislazione forestale unitaria, dettando prescrizioni rigorose di salvaguardia e tutela.282
Ma per quanto queste leggi siano rimaste in vigore anche per tutto il periodo della amministrazione asburgica283, e siano state seguite sotto l’Austria da analoghe iniziative e leggi,284 le forti esigenze dell’ autoconsumo e del mercato, con un’ espansione sempre più accresciuta delle attività agro-pastorali tradizionali incentrate sulla viticoltura ed sulla olivicoltura, neutralizzarono l’effetto delle misure a favore dei boschi; anzi il trend del periodo fu complessivamente negativo. A questo risultato contribuirono indubbiamente anche
STRATICO, G.D. (1790). Sull' agricoltura della Dalmazia. Memoria presentata alla Società Georgica dei
Castelli di Traù, il 18 Aprile 1789 in STRATICO,G. D. Opuscoli economico agrari, Venezia 1790:7. Per la
versione integrale dei progetti proposti da Pietro Nutrizio Grisogono vedi, PERIČIĆ, Š. (1993). Petar Nutrizio
Grisogono i šumarstvo Dalmacije, Allegato II, Vartal 1-2:132, 135-137.
282 Decreto relativo ai boschi del regno, 18 maggio 1808, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima, Milano: Dalla reale stamperia, 1808; Decreto relativo all'amministrazione, direzione, custodia e sorveglianza dei boschi del regno, 27 maggio 1811, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima,
Milano: Dalla reale stamperia, 1811; VECCHIO, B. (1974). Il bosco negli scrittori italiani del Settecento e dell'
età napoleonica, Torino: Einaudi: 238-242.
283 VECCHIO, B. (1974). Il bosco negli scrittori italiani del Settecento e dell' età napoleonica, Torino: Einaudi:238-242; LAZZARINI, A. (1999). Amministrazione statale e boschi pubblici della montagna veneta nel
primo Ottocento, Archivio veneto, serie V, CXXX/CLII, 187:45-85.
284 PERIČIĆ, Š. (1983). Politika Austrije prema šumskom fondu Dalmacije od 1814. do 1848. godine, Acta historicooeconomica Iugoslaviae 10/1:63-70.
107 le secche condizioni naturali dalmate , accompagnate da una lunga storia di diboscamento caratterizzante l’ area mediterranea. Più che alle circostanze di un dato momento storico, lo stato precario dei boschi traguresi e dalmati della prima metà del Ottocento era dovuto a queste situazioni di lunga durata, storica e naturale, spesso tra di loro combinate.