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Focus segretari regionali Cittadinanzattiva: Interviste su Vaccinazioni ordinarie (non anti covid-19) obbligatorie e raccomandate

Nel documento Rapporto civico sulla salute 2022 (pagine 54-62)

2. Prevenzione: vaccinazioni e screening oncologici organizzati

2.3 Focus segretari regionali Cittadinanzattiva: Interviste su Vaccinazioni ordinarie (non anti covid-19) obbligatorie e raccomandate

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potrebbero, ad ogni buon grado, essere mantenute e rese una prassi anche per altre vaccinazioni. Ci riferiamo in particolare alla possibilità di implementare le vaccinazioni all’interno di ambulatori di MMG e PLS ma anche presso le farmacie di comunità, che si sono rivelate una opportunità straordinaria per i cittadini in fase emergenziale e senz’altro una semplificazione nell’accesso.

Accordi Regionali per effettuazione di vaccinazioni ordinarie presso studi dei MMG, PLS, Farmacie di comunità.

Si No Non

saprei Tot

Medici di Medicina Generale 92% 0% 8% 100%

Pediatri di Libera Scelta 92% 0% 8% 100%

Farmacie di Comunità 45% 18% 36% 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

I dati mostrano importanti risultati di questa sperimentazione. In particolare i MMG e i PLS hanno siglato accordi regionali e reso disponibile il loro ambulatorio per consentire le vaccinazioni ordinarie dei propri assistiti (92%). Meno frequente l’utilizzo delle farmacie comunali che sono oggetto di accordo regionale solo nel 45% delle regioni. Dato comunque positivo alla luce del fatto che appena prima della pandemia questa possibilità era del tutto esclusa. Più sotto in tabella il dettaglio dove si mostrano le regioni in cui sono presenti accordi ad hoc.

52 Fonte: Cittadinanzattiva

Oltre agli ambulatori dei MMG e PLS e alle farmacie di comunità, durante la pandemia è stato possibile usufruire anche di luoghi alternativi per effettuare le vaccinazioni Covid e, durante la stagione autunnale/invernale, la vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica come:

parrocchie, palestre, luoghi di aggregazione, scuole. In questo caso la percentuale di esperienze è più contenuta (29%) ma rappresenta un buon elemento da cui partire per valutare se anche questa opportunità possa essere implementata nel prossimo futuro per alcune vaccinazioni periodiche (antinfluenzale) o che riguardano ad esempio coorti di età precise (HPV nelle scuole).

Nella vostra regione è possibile effettuare le vaccinazioni ordinarie in luoghi alternativi (ai Centri vaccinali,

Studi dei Medici di Medicina Generale/ Pediatri di Libera Scelta o Farmacie)? %

Si 29%

No 50%

Non risponde 21%

Totale 100%

Fonte: Cittadinanzattiva Presenza di accordi Regionali per effettuazione di vaccinazioni ordinarie presso studi dei MMG, PLS, Farmacie di comunità.

Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna

Friuli-Venezia

Giulia

Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana

Trentino-Alto Adige

Umbria Val d'Aosta Veneto

Medici di Medicina Generale Si Si Si Si Non

disponibile Si Si Si Si Si Si Si Si

Pediatri di Libera Scelta Si Si Si Si Non

disponibile Si Si Si Si Si Si Si Si

Farmacie di Comunità Non

disponibile

Non disponibile

Non

disponibile Si Non disponibile

Non

disponibile Si Non

disponibile Si Si No No Si

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

53 Fonte: Cittadinanzattiva

In merito ad esperienze di casi nei quali è stato possibile estendere i giorni o l’orario d’accesso nei centri vaccinali per le vaccinazioni ordinarie, la maggior parte dei Segretari ha risposto negativamente (57%). In questa fase emergenziale infatti abbiamo semmai potuto registrare un rallentamento del servizio presso i centri vaccinali per potenziare invece le vaccinazioni anti covid 19.

Siete a conoscenza di casi nei quali sono stati estesi i giorni o ampliato l’orario di accesso nei

Centri vaccinali? %

Si 21%

No 57%

Non risponde 21%

Totale 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

Nel 2021 abbiamo assistito ad una mitigazione del fenomeno delle chiusure dei centri vaccinali, così ampiamente accaduto invece durante la prima fase pandemica nel 2020. Fortunatamente, solo il 23% dei segretari regionali ha osservato tale fenomeno nella propria regione come è possibile osservare nel dettaglio regionale. (Basilicata, Emilia Romagna e Piemonte)

Possibilità di effettuare le vaccinazioni ordinarie in luoghi alternativi (ai Centri vaccinali, Studi dei Medici di Medicina Generale/ Pediatri di Libera Scelta o Farmacie)

Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna

Friuli-Venezia

Giulia

Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana

Trentino-Alto Adige

Umbria Val d'Aosta Veneto

Si Si No Si Non

disponibile Non

disponibile No No Si No

Non disponibil

e

No No No

Se Sì, indicare:

Parrocchie

Palestre Si Si

Altro

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

54

Siete a conoscenza di casi nei quali sono stati ridotti orari e giorni di accesso nei Centri vaccinali?

Si 23%

No 54%

Non risponde 23%

Totale 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

Fonte: Cittadinanzattiva

Tra le principali criticità che hanno riguardato le vaccinazioni ordinarie si segnala la generale riduzione dell’attività dei centri vaccinali (45%), la carenza/indisponibilità di dosi (30%), i tempi d’attesa (30%) che a volte hanno determinato il superamento del periodo/età indicato nelle schedule del calendario vaccinale e le chiusure dei centri vaccinali (23%).

Riduzione di orari e giorni di accesso

nei Centri vaccinali Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna

Friuli-Venezia

Giulia

Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana

Trentino-Alto Adige Umbria Val d'Aosta Veneto

Non

pervenuto Si pervenutoNon pervenutoNon Si pervenutoNon No No No Non

disponibile No Si No No pervenutoNon pervenutoNon Non disponibile

Non disponibile

Non pervenuto No

55 Le principali criticità che hanno riguardo le

vaccinazioni ordinarie: Si No Non

risponde Tot

Chiusura dei centri vaccinali 23% 33% 44% 100%

Riduzione dell’attività dei centri vaccinali 45% 22% 33% 100%

Carenza/indisponibilità di dosi 30% 40% 30% 100%

Tempi attesa/superamento del periodo o età

indicato nel calendario vaccinale 30% 30% 40% 100%

Altro 0% 50% 50% 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

In merito alla campagna antinfluenzale abbiamo chiesto se questa fosse stata avviata in modo tempestivo nel 2021 o anche anticipata come previsto dalla Circolare del Ministero della Salute11 (inizio ottobre). Ricordiamo infatti come nel 2020 abbiamo assistito ad un paradossale ritardo dell’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale causato dalla difficoltà di rendere disponibili le dosi necessarie visto l’importante incremento di domanda; ritardo causato in larga parte dal ritardo con cui il Ministero della Salute ha messo a disposizione la Circolare contenente le Raccomandazioni per la gestione della stagione 2020 – 2021 (Giugno 2020).

La campagna vaccinale antinfluenzale è stata avviata in modo tempestivo - ad inizio ottobre 2021 o anche

anticipata - come indicato dalla Circolare del Ministero della Salute12? %

Si, in tutta la regione (in modo sistemico) 64%

Si, solo in alcuni territori/ASL 0%

11 https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?id=5422&lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero

12 Fonte: Ministero Salute “Circolare su Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2021-2022”

https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=79647&parte=1%20&serie=null

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No 36%

Non si ritrovano informazioni istituzionali al riguardo/Non saprei 0%

Totale 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

Dalle risposte dei segretari regionali si evidenzia una percentuale non del tutto soddisfacente in termini di tempestività di avvio della campagna antinfluenzale da parte di alcune Regioni. in particolare in Basilicata, Lombardia, Molise, Piemonte e Sardegna l’avvio ha mostrato criticità. Nel dettaglio mostriamo anche i motivi, qualora evidenti, dei ritardi.

Il motivo dei ritardi è da rintracciare prevalentemente nell’ effettivo coinvolgimento dei MMG e PLS alla campagna (23%). Altre criticità, seppure minori, si registrano nell’approvvigionamento di dosi e nella tempestiva individuazione di categorie target ulteriori a quelle previste dalle Raccomandazioni ministeriali (ritardo emanazione Delibera regionale).

Indicare se nella regione sono state o sono tuttora presenti criticità in relazione alle seguenti voci:

Si No Non

saprei Tot

La campagna vaccinale antinfluenzale è stata avviata in modo tempestivo - ad inizio ottobre 2021 o anche anticipata - come indicato dalla Circolare del Ministero della Salute

Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna

Friuli-Venezia

Giulia

Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana

Trentino-Alto Adige Umbria Val d'Aosta Veneto

Si, in tutta la regione (in modo sistemico) Si Si Si Si Si Si Si Si Si

Si, solo in alcuni territori/ASL

No No No No No No

Non si ritrovano informazioni istituzionali al riguardo/Non saprei

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

Non pervenuto

57 Programmazione/organizzazione della

campagna vaccinale (Ad esempio se sono

state indette gare in tempo congruo ecc) 0% 69% 31% 100%

Approvvigionamento delle dosi dei vaccini 9% 73% 18% 100%

Individuazione delle categorie di cittadini “a

rischio”, quale target di tali vaccinazioni 8% 58% 33% 100%

Disponibilità -anche attraverso il canale delle farmacie- dei vaccini per il resto della popolazione (oltre agli over 60 e fragili di tutte le età)

8% 58% 33% 100%

Effettivo coinvolgimento dei MMG e PLS nel percorso vaccinale antinfluenzale, ove

previsto. 23% 54% 23% 100%

Effettivo coinvolgimento delle Farmacie di

Comunità nel percorso vaccinale, ove previsto. 0% 60% 40% 100%

Fonte: Cittadinanzattiva

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Nel documento Rapporto civico sulla salute 2022 (pagine 54-62)