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SERVIZI ISTITUZIONALI E DI STAFF Descrizione Area Strategica

LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)

CONSIDERAZIONI GENERALI

1. SERVIZI ISTITUZIONALI E DI STAFF Descrizione Area Strategica

L’Area strategica “Servizi istituzionali e di staff” comprende tutti i servizi amministrativi dell’ente e raggruppa le spese generali di funzionamento che non è possibile allocare sulle missioni e sui programmi di spesa finali. Nell’Area strategica sono comprese anche le missioni di carattere strettamente contabile.

Area strategica Missione Programmi

Servizi istituzionali e di staff

1 - Servizi Istituzionali, generali e di gestione

1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale

3 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato

4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

6 Ufficio tecnico

8 Statistica e sistemi informativi 10 Risorse umane

11 Altri servizi generali

20 - Fondi e accantonamenti

1 Fondo di riserva

2 Fondo crediti di dubbia esigibilità

50 - Debito pubblico 1 Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari 2 Quota capitale ammortamento mutui

e prestiti obbligazionari

60 - Anticipazioni finanziarie 1 Restituzione anticipazioni di tesoreria

99 Servizi per conto terzi 1 Servizi per conto terzi - Partite di giro

L’elemento centrale è stato rappresentato dalla Provincia intesa come #lacasadeicomuniMB, con criticità da affrontare e opportunità per i Comuni del territorio.

L’accelerazione imposta dal digitale - social network, chat, siti web user-friendly – ha definito i tratti innovativi della nuova comunicazione pubblica, intesa come ponte che unisce la pubblica amministrazione ed i cittadini. Per questo la Provincia ha lavorato per mantenere alto lo standard di qualità delle informazioni sui servizi e sui progetti: un Ente trasparente è un ente che favorisce la partecipazione e l’accountability per coinvolgere maggiormente i cittadini nell’azione amministrativa.

Anche con l’obiettivo di stimolare la partecipazione e l’accesso dei cittadini all’Ente.

La trasformazione istituzionale prevista per l’ente “Provincia” ha imposto di accompagnare le diverse fasi con un programma integrato di comunicazione incentrato sul nuovo ruolo delle province per assicurare ai cittadini, al mondo economico, agli stakeholder istituzionali e ai mass media informazioni chiare, puntuali, trasparenti e costantemente aggiornate. Ciò non solo in tema di scenario e di nuovi assetti istituzionali e/o organizzativi ma soprattutto per gli aspetti che impattano sull’erogazione dei servizi.

Nella configurazione dettata dalla normativa in materia di ordinamento degli Enti Locali sono state pienamente assicurate le modalità di elezione/rappresentatività e le funzioni degli organi di governo, i rapporti fra gli stessi e l’esercizio delle funzioni di coordinamento e collaborazione nei confronti delle altre amministrazioni per delineare ed attuare specifiche politiche.

Prelazione è stata rivolta alla privacy, stante l’entrata in vigore del Regolamento UE, permanendo l’attenzione alle disposizioni normative di trasparenza, prevenzione alla corruzione e legalità che favoriscono un miglior controllo anche da parte del cittadino.

Sono state assicurate le funzioni degli organi di governo, l’esercizio delle funzioni di coordinamento e collaborazione nei confronti delle altre amministrazioni per attuare specifiche politiche.

Attenzione è stata rivolta ai rapporti con organismi partecipativi, ciò nel rispetto delle disposizioni normative di trasparenza, prevenzione alla corruzione e legalità che favoriscono un miglior controllo anche da parte del cittadino.

In materia finanziaria, l’interesse pubblico che la Provincia ha perseguito concerne l’assolvimento dell’esercizio delle proprie funzioni fondamentali, infungibili, costituzionalmente garantite e tutelate per l’erogazione di servizi alla propria comunità, nonché di quelle delegate dalla Regione. Pertanto le manovre di bilancio sono approvate in pareggio al termine di un percorso di indirizzi e attuazione di una politica di bilancio per il reperimento delle risorse, atteso che i concorsi delle Province al contenimento della spesa pubblica depauperano l’ente degli strumenti per assicurare gli output quantitativi e qualitativi sufficienti allo svolgimento delle funzioni.

In tema di partecipazioni, la Provincia di Monza e della Brianza, oltre a dare attuazione alle nuove norme del Testo Unico sulle società partecipate, ha avviato la costruzione di un sistema integrato di controlli sugli organismi partecipati al fine di integrare il sistema di governance interna con quello di governance esterna.

Nell’ambito dei Sistemi Informativi, l’Amministrazione ha soddisfatto la necessità di governare l’intero processo tenendo sotto controllo la correttezza, validità e completezza della documentazione prodotta che rappresenta l’oggetto di produzione principale di una pubblica amministrazione.

L’archivio digitale e i servizi on line rappresentano il completamento naturale del progetto di dematerializzazione già realizzato, con l’ambizione di improntare tutte le attività amministrative dell’Ente sul concetto di “Digital First”. Alla luce dell’esperienza maturata l’evoluzione naturale porta in progress verso la l’individuazione di piattaforme sempre più evolute, omogenee ed integrate per esigenze interne e servizi online.

Particolare attenzione è stata posta all’aspetto relativo alle misure di sicurezza dei Sistemi Informativi anche in riferimento all’attuale regolamento europeo per la protezione dei dati personali, governando ogni

operazione necessaria all’implementazione e all’adeguamento dei sistemi di protezione dati. In un ambiente interconnesso, tale processo deve essere continuo ed impone un impegno crescente in termini di risorse e complessità in quanto richiede l’attivazione di misure di sicurezza sempre più avanzate.

In materia di gestione dei beni patrimoniali, con riferimento al Polo Istituzionale di Via Grigna, al fine di migliorare i servizi al pubblico, in relazione ai processi di riordino delle funzioni delle Province, l’Amministrazione ha occupato solo una parte della struttura originariamente progettata per la nuova sede istituzionale, reputata sufficiente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali fondamentali, mettendo a disposizione e/o cedendo ad altri enti/istituzioni gli spazi non utilizzati per la realizzazione di un polo istituzionale amministrativo condiviso.

In materia di patrimonio immobiliare disponibile, la Provincia di Monza e della Brianza ha continuato la razionalizzazione sia attraverso il proseguimento della regolarizzazione di rapporti locatizi esistenti, sia attraverso la dismissione di immobili non più destinati alle funzioni istituzionali dell’Ente, anche al fine di conseguire fonti di finanziamento degli interventi di investimento.

Anno 2019: Tabella Stato di attuazione degli obiettivi operativi Obiettivi strategici Funzioni (Sub

progetto)

Obiettivi operativi Risultati conseguiti

PROVINCIA MB:

#lacasadeicomuniMB per favorire la crescita del territorio coordinamento di tutte le problematiche di carattere sovracomunale

Assicurata la governance sovracomunale anche attraverso l’erogazione dei nuovi servizi ai personale provinciale Riforma Madia e nuovo CCNL

L’attenzione all’aggiornamento continuo dell’organizzazione in relazione alle novità normative, istituzionali e di contesto si è realizzata con una prima modifica dell’organizzazione con decorrenza e conseguente valorizzazione delle direzioni dal 01/03/2019.

Sono state coordinate e sviluppate le azioni di sistema per l’attuazione della Riforma Madia e applicazione del nuovo contratto.

In particolare si è proceduto a:

• avviare la fase di contrattazione e firmata la pre-intesa; S.Mi.Va.P. e sistema premiale.

Costanti sono stati gli interventi formativi volti ad assicurare da una parte gli adempimenti obbligatori, sempre più ampi rispetto al passato e che hanno visto il coinvolgimento di tutto il personale

corretta applicazione delle novità

normative attraverso

l’accrescimento professionale dei dipendenti.

903102 - Legalità e Controlli

PRIVACY.

Proseguire nel ruolo di attuazione del

regolamento europeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali

(GDPR), che vede l’Ente impegnato a definire modalità organizzative e provvedimenti alla luce delle norme del Codice (D.Lgs 196/2003) adeguato al D.Lgs n.

101/2018.

In relazione all’entrata in vigore del GDPR, è proseguito il percorso di attuazione del Regolamento UE 2016/679, attraverso incontri formativi generali dedicati a funzionari e dipendenti nonché tavoli tecnici con il personale appartenente a specifici ambiti:

risorse umane, ambiente, servizi sociali, polizia provinciale.

E’ proseguito, a latere, l’adeguamento di ogni atto e/o provvedimento amministrativo nonché la predisposizione di specifica modulistica.

Migliorare la qualità dei servizi secondo il criterio del "digital first"

Cfr. sez. “Scostamenti principali”

012201 - Sistemi informativi e sistema documentale

dell'ente

GDPR

Migliorare le misure di sicurezza dei sistemi informativi anche in riferimento all’attuale regolamento europeo per la protezione dei dati personali

E’ in fase di prosecuzione il processo di miglioramento delle misure di sicurezza e di

formazione del personale per maggiore consapevolezza rischi di bilancio, sulla base della normativa statale e regionale; ricerca di soluzioni programmatiche volte ad individuare idonei percorsi per la definizione delle manovre di bilancio, le cui difficoltà risentono ancora delle criticità indotte dai concorsi alla finanza pubblica

Definizione del regolamento di contabilità armonizzato:

- svolti in febbraio due incontri con i componenti del gruppo di lavoro trasversale.

- a seguito dell’insediamento del nuovo collegio dei Revisori, dell’elezione del nuovo Presidente della Provincia e all’emanazione dell’XI correttivo al D.Lgs.118/2011, è stato definito un percorso formativo per l’aggiornamento

della piattaforma

regolamentare al nuovo decreto correttivo entro il 31/12 (Cfr. Sez. “Scostamenti principali”)

Aggiornamento del processo di monitoraggio e gestione del Fondo Pluriennale Vincolato:

- partecipazione al webinar sull’implementazione del software della gestione delle schede di monitoraggio FVP in data 13 febbraio

- approvato con DDP 30 del

Adozione di un modello di buone prassi per il monitoraggio costante

Sistema gestionale virtuoso per il monitoraggio delle opere

pubbliche migliorando la sinergia tra personale amministrativo e tecnico:

- effettuata attività di formazione interna riferita a tutti i settori e servizi interessati

- attivata cartella condivisa contenente dati necessari alla compilazione di CityKey pensata in funzione dell’implementazione

dell’applicativo gestionale delle OO.PP.

- predisposti due manuali - in corso di esecuzione la

sperimentazione delle attività di monitoraggio pianificata. disponibile in un’ottica di efficienza e di maggiore reddittività o per favorire il riuso per scopi sociali e di pubblica utilità

Verifica e riclassificazione del patrimonio immobiliare dell’Ente al fine di individuare i cespiti da alienare o mettere a reddito:

- caricati tutti i dati relativi ai beni patrimoniali di proprietà provinciale entro il 14/08/2019 e censiti gli immobili da accatastare o da aggiornare a catasto.

Stato di realizzazione finanziaria

Titolo Stanziamento

Iniziale

Stanziamento definitivo

Impegnato Pagato

1 44.672.267,97 45.422.946,79 15.056.854,57 10.703.836,76

2 611.282,50 3.445.498,56 2.687.145,57 969.964,55

Totale spese 45.283.550,47 48.868.445,35 17.744.000,14 11.673.801,31

Principali scostamenti intervenuti:

Con riferimento all’obiettivo “Digital First” finalizzato all’adeguamento del paradigma Cloud in linea con il piano triennale per l’informatica nella PA, sono emerse criticità causate da motivazioni sia di natura infrastrutturale tecnica che di compliance normativa al citato piano.

Con riferimento all’adozione del regolamento di contabilità armonizzata, si è registrata la necessità di rifasare l’iter procedimentale in conseguenza dell’insediamento del nuovo collegio dei Revisori, dell’elezione del nuovo Presidente della Provincia e dell’emanazione dell’XI correttivo al D.Lgs. 118/2011.

2.PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

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