proposte da sottoporre all’attenzione del Consiglio di Amministrazione e in particolare: Politiche di Gruppo in materia di CSR; obiettivi di sostenibilità di breve e medio termine; monitoraggio delle iniziative promosse dal Comitato manageriale in attuazione delle Politiche; Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario; valutazione sul grado di conseguimento degli obiettivi CSR eventualmente previsti dalla Politica di Remunerazione o dalle scorecard.
Il Comitato è composto dall’Amministratore Delegato (Presidente) e dai Consiglieri Angela Gamba, Maximo Ibarra ed Elisabetta Magistretti. Alle riunioni del Comitato partecipano il Direttore Generale, il Segretario, il Responsabile CSR e altri esponenti del gruppo invitati dal Presidente del Comitato in funzione delle materie da trattare.
La gestione di queste attività concorre alla valutazione della performance dell’Amministratore Delegato.
Al Consiglio di Amministrazione è demandata, previo esame del Comitato endoconsiliare CSR, l’approvazione della DCNF. Il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza delle disposizioni previste dalla normativa in materia di informativa di carattere non finanziario e ne riferisce all’Assemblea nell’ambito della Relazione annuale del Collegio.
La funzione Group Sustainability riporta all’Amministratore Delegato e lo coadiuva nella gestione di tutte le questioni di responsabilità sociale, incluse le iniziative solidali, garantendo il corretto posizionamento del Gruppo su questi temi nelle diverse aree di riferimento.
A marzo 2020 il CdA di Mediobanca ha aggiornato la Politica di Gruppo sulla Sostenibilità adottata nel 2017 e articolata nei quattro ambiti ritenuti prioritari: lotta alla corruzione, tutela dei diritti umani, diversità e inclusione, ambiente e cambiamenti climatici. Tale Politica concorre a rafforzare e ad attuare i valori di etica, integrità e responsabilità nel rispetto delle persone, dell’ambiente e della società nel suo complesso. La Politica di Gruppo sulla Sostenibilità è ispirata alle principali dichiarazioni e normative nei campi di cui sopra, con l’impegno di migliorare costantemente la propria condotta, al fine di integrare la sostenibilità nella strategia e gestione del proprio business. Si applica a tutto il Gruppo nei Paesi in cui opera e in armonia con il Codice Etico, il Codice di Condotta, il Modello Organizzativo 231 e tutte le altre politiche, linee guida, procedure, direttive e disposizioni connesse agli ambiti oggetto della Politica stessa, definiti a livello di Gruppo e a livello locale.
Inoltre, al fine di diffondere e promuovere una cultura orientata all’etica, all’integrità e sostenibilità del business, il Gruppo ha adottato un Codice Etico e un Codice di Condotta che definiscono i principi fondamentali alla base della tutela della propria reputazione e contiene i valori che ne ispirano la quotidiana operatività, come meglio descritto nel capitolo 4.1 Politiche e Iniziative a supporto della prevenzione e contrasto alla corruzione.
Infine, nel 2020, Mediobanca è entrata per la prima volta nella top ten dell’Integrated Governance Index8 che valuta il grado di integrazione della sostenibilità nelle strategie aziendali.
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3.5 Stakeholder engagement
[GRI 102-40], [GRI 102-42], [GRI 102-43]
Il Gruppo ritiene fondamentale prendere in considerazione le opinioni e le aspettative dei propri stakeholder, coloro cioè che a vario titolo hanno un interesse nelle attività aziendali. Gli stakeholder con cui il Gruppo entra in contatto nello svolgimento delle proprie attività sono numerosi e diversi fra loro: per praticità sono stati raggruppati in 8 categorie. Di seguito sono schematizzate le principali iniziative.
STAKEHOLDER CANALI E MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO
Sistema di diffusione eMarket SDIR e meccanismo di stoccaggio eMarket STORAGE9
Survey di customer satisfaction
Analisi di clima
Canali DEM - Direct Email Marketing, SMS, Home Banking e App
Intranet aziendale
Iniziative ed eventi
Iniziative ed eventi Social Media
Volontariato aziendale
Gruppi di lavoro
Gruppi di lavoro
Incontri regolari con i rappresentanti sindacali
Portale per la gestione degli acquisti del Gruppo Mediobanca
Attività di formazione periodica sui prodotti finanziari e sulle nuove normative Meeting, conference call e incontri dedicati
Touch point
Processi di valutazione delle performance Sito web e guide dedicate
Strumenti di comunicazione interna
Incontri con i rappresentanti
Incontri con i rappresentanti
Incontri one-to-one dedicati per il costante dialogo fra i consulenti e i clienti
Clienti
Dipendenti
Organizzazioni sindacali
Fornitori e partner commerciali Agenti e promotori Enti e istituzioni
Comunità
Azionisti e investitori
9. In quanto società quotata Mediobanca ha l’obbligo di diffondere tramite una procedura regolamentata le informazioni rilevanti che potrebbero influenzare l’andamento del titolo in borsa. La diffusione avviene quindi attraverso il servizio eMarket SDIR (Sistemi di Diffusione delle Informazioni Regolamentate).
Analogamente, le informazioni diffuse vanno conservate per un certo numero di anni in modo da renderle accessibili e consultabili (servizio eMarket STORAGE)
3.6 Temi materiali e ambiti del D.Lgs.254/2016
[GRI 102-43], [GRI 102-44], [GRI 102-46], [GRI 102-47]
Vengono considerati materiali gli aspetti che riflettono significativi impatti economici, ambientali e sociali dell’organizzazione o che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder. Tali aspetti sono importanti anche per la gestione dei rischi e per la strategia e costituiscono la base del reporting non finanziario.
Nel 2017 il Gruppo Mediobanca ha realizzato la sua prima analisi di materialità con l’obiettivo di individuare i temi rilevanti, per sé e per gli stakeholder che influiscono in modo significativo sulla capacità di creare valore nel breve, medio e lungo periodo.
Il processo di analisi dei temi rilevanti, che aveva portato alla definizione della matrice di materialità, è stato poi sottoposto ad aggiornamento:
Nel 2017 i responsabili di 15 diverse funzioni all’interno delle società del Gruppo hanno definito la rilevanza di oltre 50 temi potenzialmente impattanti per il settore finanziario.
Nel 2018 si è svolto il primo forum multistakeholder per l’aggiornamento della matrice di materialità.
L’incontro con gli stakeholder interni ed esterni, individuati con il supporto delle funzioni aziendali di riferimento, ha coinvolto azionisti e investitori, clienti, dipendenti, enti e istituzioni e terzo settore.
Nel 2019, con l’obiettivo di aggiornare la matrice di materialità dal punto di vista degli stakeholder interni, i responsabili di 18 funzioni di Gruppo hanno risposto a un questionario di valutazione sulle tematiche di sostenibilità. I temi materiali sono stati rivalutati internamente in termini di rilevanza per il Gruppo e i risultati sono stati integrati con quelli rilevati nel 2018 dagli stakeholder esterni.
Nel maggio 2020 è stato chiesto ad un gruppo di stakeholder di esprimere un voto sulle tematiche materiali, con l’obiettivo di integrare la loro visione nel processo di definizione di materialità, aggiornando la matrice dal punto di vista esterno. Agli stakeholder coinvolti, azionisti e investitori, clienti, enti e istituzioni, terzo settore, dipendenti e fornitori, è stata inviata una comunicazione per presentare il percorso di sostenibilità intrapreso e illustrare i temi già presenti in matrice, chiedendo loro di votare, tramite un tool online, la rilevanza di ogni tema in relazione alle proprie esperienze, conoscenze e aspettative nei confronti del Gruppo.
Tali attività hanno consentito di aggiornare la matrice di materialità in cui 14 dei 23 temi sono risultati più importanti per il Gruppo. In particolare, le tematiche che hanno registrato un significativo aumento di rilevanza sono: Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti; Gestione degli impatti ambientali diretti e indiretti legati al business; Diversità, inclusione e pari opportunità. Quelle che invece hanno registrato una diminuzione della rilevanza sono: Incentivi, benefit e retribuzione del personale; Contributo al sistema economico e alla società;
Creazione e tutela dell’occupazione.
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