1. L’emergenza da COVID-19 e gli interventi di INTERSOS in Italia
1.1 LA RICONVERSIONE DEI PROGETTI NELL’EMERGENZA E I SETTING DI INTERVENTO
1.1.4 Sicilia
L’intervento è stato realizzato grazie al cofinan-ziamento da FAMI Emergenziali della Com-missione Europea “Su.Pr.Eme. Italia, nella Si-cilia Orientale a giugno e luglio 2020, e nella Sicilia Occidentale a novembre e dicembre 2020, Nella Sicilia Orientale è stato attivato un team mo-bile di INTERSOS costituito da un coordinatore, un medico, due mediatori linguistico-culturali, un ope-ratore psico-sociale, per operare in collaborazione
con le istituzioni locali, in particolare con l’ASP di Siracusa, presso l’insediamento informale del ter-ritorio di Cassibile. Nella Sicilia Occidentale sono stati attivati due team mobili, in collaborazione con l’ASP di Trapani, di cui un’unità mobile fornita con il sostegno di Armut und Gesundheit in Deutschland e.V.. I team sono composti da un coordinatore, due medici, due psicologhe, quattro mediatori linguisti-co culturali, due operatori legali.
SICILIA ORIENTALE
CASSIBILE
Popolazione
Popolazione interamente maschile, prevalentemente di età compresa tra 20 e 40 anni. La popolazione varia dalle 10-20 persone in periodo di bassa stagionalità lavorativa alle 250-300 persone in alta stagionalità.
Principali paesi d’origine
Prevalentemente Sudan (anche in bassa stagionalità), Senegal, Marocco e Gambia; in misura minore Tuni-sia, Eritrea, Ciad, Costa d’avorio, Mali, Guinea Bissau, Guinea Conakry.
Quadro sociale
Il campo stagionale di Cassibile si genera ogni anno tra il finire di marzo e l’inizio di luglio, si trova all’interno di un terreno privato ed è limitrofo alle vecchie strutture agricole. L’insediamento è composto di circa 80 abita-zioni, sono presenti 4 rubinetti collegati all’acquedotto, non vi è allaccio alla corrente elettrica, è utilizzato un generatore a gasolio; lo smaltimento dei rifiuti avviene con cadenza settimanale. Nell’insediamento sono pre-senti due aree ristoro e minimarket e tre moschee. In questo insediamento si prediligono rapporti di lavoro fissi. Il lavoro nei campi riguarda la raccolta di fragole (marzo/maggio) e patate (aprile/giugno), con condizio-ni di lavoro molto dure. La forma più diffusa è quella del “lavoro grigio”, per cui i lavoratori hanno i contratti ma con diverse forme di irregolarità (come orari di la-voro fittizi, nominativi falsi). La frazione di Cassibile mal tollera la presenza dell’insediamento, esprimendosi anche tramite di atti di intolleranza avvenuti durante la stagione lavorativa, in conseguenza dei quali c’è
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1. L’EMERGENZA DA COVID-19 E GLI INTERVENTI DI INTERSOS IN ITALIA - LA PANDEMIA DISEGUALE
Sono presenti diversi uomini adulti con permesso per asilo o protezione sussidiaria, in Italia da almeno 10 anni, per-sone con regolare permesso di soggiorno, perper-sone con permesso scaduto, con procedure pendenti. Alle difficoltà per il rinnovo del Permesso di Soggiorno si intrecciano le difficoltà per ottenere domicilio e/o residenza.
Principali bisogni sanitari
Patologie osteomuscolari da carichi pesanti, affezioni gastrointestinali, disturbi del sonno ed emicrania, pro-blemi odontoiatrici, dermatologici, condizioni croniche metaboliche e cardiovascolari.
I principali bisogni in ambito sanitario sono: • miglioramento delle condizioni igienico sanitarie • possibilità di ricevere uno screening sanitario in un
luogo protetto e attento all’interculturalità • possibilità di effettuare visite specialistiche • condizioni di lavoro meno degradanti
Principali criticità
• Servizio sanitario pubblico insufficiente in termini di servizi offerti ed accessibilità; • Sito distante dai presidi sanitari pubblici
• La cittadinanza di Cassibile è ostile nei confronti dell’insediamento informale e dei suoi abitanti;
• Capacità limitate nella ricerca di soluzioni abitative alternative e/o risposte operative integrate rivolte a persone senza fissa dimora e/o con disagio psichico;
• A Siracusa viene negato il diritto alla residenza anagrafica, vengono archiviate le domande di rinnovo del permesso di soggiorno con la motivazione della mancanza dell’iscrizione all’anagrafe presso l’indirizzo di abitazione dichia-rato. Per la residenza viene richiesto contratto di locazione regolarmente registrato, cosa che appare difficilmente ottenibile nel caso di lavoratori stagionali nomadi.
1. L’EMERGENZA DA COVID-19 E GLI INTERVENTI DI INTERSOS IN ITALIA - LA PANDEMIA DISEGUALE
SICILIA OCCIDENTALE
AREA CAMPOBELLO DI MAZARA / CASTELVETRANO
Popolazione
Esiste una quota di circa 50 persone stanziali nell’in-sediamento presso la “ex Calcestruzzi Selinunte”, 2000 presenze durante l’autunno 2020 (negli anni precedenti mai oltre le 1500); in netta prevalenza maschile 97,5%, La componente femminile è minima 2,5%, ed è presen-te esclusivamenpresen-te duranpresen-te i mesi del raccolto agricolo.
Principali paesi d’origine
Principalmente dai paesi dell’area Sub Sahariana, Ma-ghreb e Corno d’Africa.
Quadro sociale
L’insediamento è composto prevalentemente di barac-che di legno rivestite con l’utilizzo di materiali plastici, lamiera ed altri materiali di risulta, tra i quali spesso anche lastroni in Eternit, o la tenda da campeggio, con spazio minimo o nullo fra le singole strutture. Dal 2016 al 2019 è stato realizzato un campo ufficiale gestito dal-la Croce Rossa Italiana, presso l’ex Oleificio “Fontane d’oro”, un bene confiscato alla criminalità organizzata all’interno del territorio comunale di Campobello di Mazara. Pur essendo un’accoglienza destinata ad una minoranza dei lavoratori stagionali, in possesso di un permesso di soggiorno e/o di un contratto di lavoro e previo pagamento di una quota giornaliera, nell’ultimo anno l’assenza di tale servizio ha ulteriormente
aggra-vato la situazione dei lavoratori. Campobello di Mazara / Castelvetrano
Principali bisogni sanitari
Patologie osteomuscolari da carichi pesanti, affezioni gastrointestinali, disturbi del sonno ed emicrania, problemi odon-toiatrici, dermatologici, condizioni croniche metaboliche e cardiovascolari. L’acqua potabile era fornita attraverso cisterne, non regolarmente rifornite. Ad ottobre 2020 il Comune di Campobello ha provveduto all’installazione di quattro rubinetti per l’acqua a circa 700 metri dal campo, mentre il comune di Castelvetrano tra interruzioni e problemi tecnici ha trasportato per alcuni periodi di tempo acqua potabile con un’autocisterna. Il servizio si è interrotto ad agosto a causa di problemati-che tecniproblemati-che ed è stato riattivato solo nelle ultime settimane di novembre. A dicembre è stato nuovamente interrotto per essere poi nuovamente riattivato nel mese di gennaio 2021. Non vi è connessione alla rete elettrica, la popolazione utilizza generatori a gasolio e sono ampiamente utilizzate bombole a gas, con relativi rischi. Non sono presenti servizi igienici.
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1. L’EMERGENZA DA COVID-19 E GLI INTERVENTI DI INTERSOS IN ITALIA - LA PANDEMIA DISEGUALE
Principali criticità
• Servizio sanitario pubblico insufficiente in termini di servizi offerti, accessibilità e fruibilità; • Sito distante dai presidi sanitari pubblici;
• Sul versante istituzionale, capacità limitate nella ricerca di soluzioni abitative alternative e/o risposte operative inte-grate rivolte a persone senza fissa dimora e/o con disagio psichico.
L’approccio adottato nella
costruzione degli interventi
2.1 LA COSTRUZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO E LE
PRINCIPALI ATTIVITÀ INTERNE
2.1.1 L’approccio di lavoro e la composizione degli staff
La composizione e il funzionamento dei gruppidi lavoro sono aspetti centrali nell’approccio che INTERSOS ha nella costruzione degli interventi. Nella composizione dei team dei progetti attivati si è ricercata la multidisciplinarietà e la definizione di un’organizzazione interna agile, che possa te-nere insieme lo scambio di informazioni e di com-petenze con la necessità di processi decisionali adeguati alla situazione di emergenza sanitaria
in cui si è chiamati a operare. Gli staff dei pro-getti di Città di Roma, Capitanata, Calabria Ionica e Sicilia sono composti da un numero variabile di persone (da 5 a 18 a seconda dei contesti) e da diverse professionalità, come medici, media-tori linguistico-interculturali, psicologhe, operamedia-tori socio-sanitari, educatori, promotori della salute, accompagnati da figure di coordinamento (project manager).
Campobello di Mazara / Castelvetrano
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