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Sistema di gestione ambientale adottato da Bottero S.p.A

8. Valutazione aspetti sostenibilità ambientale e sociale

8.1 Sistema di gestione ambientale adottato da Bottero S.p.A

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136 Nel fare ciò, l’azienda osserva le seguenti norme:

 UNI EN ISO 14001:2015 Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso;

 UNI EN ISO 14004:2016 Sistemi di gestione ambientale – Linee guida generali per l’implementazione;

 Norma ISO 19011:2018 – Linee guida per audit di sistemi di gestione.

Inoltre, la salvaguardia dell’ambiente, dei luoghi di lavoro e dei lavoratori è garantita attraverso il pieno rispetto della normativa comunitaria, statale, regionale e comunale.

L’azienda ha quindi sviluppato il proprio sistema ambientale tenendo in considerazione le esigenze interne e i requisiti della norma ISO 14001, al fine di sviluppare una politica che rispetti le prescrizioni riguardanti gli aspetti ambientali significativi e attuare le azioni necessarie a mantenere sotto controllo le proprie performance nei confronti dell’ecosistema.

Il modello adottato dall’organizzazione è noto come PDCA (Plan-Do-Check-Act) [18], illustrato nella Figura 8.1.1 [25].

Figura 8.1.1- Ciclo PDCA

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 PLAN: definizione degli impatti ambientali e pianificazione delle azioni necessarie;

 DO: implementazione delle attività previste e formazione del personale incaricato dello svolgimento;

 CHECK: audit interni e attuazione di azioni correttive e preventive, al fine di limitare gli scostamenti rispetto agli obiettivi prefissati;

 ACT: se il target è stato raggiunto si procede con il nuovo PDCA per un ulteriore miglioramento ambientale. Se invece l’obiettivo non è stato ottenuto occorre ripetere il ciclo PDCA sullo stesso problema, analizzando nel dettaglio le varie fasi al fine di comprendere le cause che non hanno permesso il raggiungimento del fine previsto.

I principi della politica ambientale aziendale derivanti dall’applicazione di norme e leggi volontarie o obbligatorie sono enunciati dalla direzione, la quale provvede ad una loro divulgazione a tutti i livelli dell’organizzazione. Una volta fatto ciò, questo piano è verificato, integrato, aggiornato e sottoposto annualmente a una nuova approvazione.

Inoltre, la politica ambientale è comunicata ai fornitori ed è resa disponibile su richiesta agli organi pubblici e ai clienti al fine di diffondere agli stakeholders le informazioni necessarie per comprendere gli effetti delle attività sull’ambiente e per far conoscere gli impegni intrapresi. Infine, sono previste delle attività per il perseguimento del miglioramento continuo delle prestazioni ambientali al fine di garantire il rispetto dell’ecosistema.

L’azienda ha previsto una procedura utile per l’identificazione e la valutazione degli aspetti ambientali tenendo conto sia di quelli diretti (che l’organizzazione può tenere sotto controllo) sia quelli indiretti (su cui è possibile esercitare soltanto un’influenza). Inoltre, gli aspetti ambientali sono valutati considerando le condizioni operative normali, eccezionali e di emergenza. Nell’ottica del miglioramento continuo, il gruppo esamina come le modifiche delle attività e/o l’introduzione di nuovi processi impattano sugli aspetti legati all’ambiente e tiene conto di ciò per definire gli obiettivi e i programmi ambientali e per prevedere opportune procedure di controllo. L’individuazione dei target da raggiungere è fatta considerando le risorse economiche e finanziarie a disposizione

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dell’azienda e la tecnologia accessibile, tenendo sempre in mente quali sono i reali interessi degli stakeholders. In particolare, per ogni obiettivo specifico è individuato un parametro che permette di controllare e misurare il suo avanzamento nel tempo al fine di comprendere al meglio quali azioni intraprendere in modo tale da attuare dei miglioramenti.

Per garantire un efficiente funzionamento del sistema di gestione ambientale, sono identificati i ruoli, le responsabilità, i compiti e i rapporti reciproci di tutto il personale che dirige, svolge e controlla le attività che presentano un impatto sull’ambiente. Tra le funzioni coinvolte si hanno:

 Il CEO: egli è responsabile della gestione globale dell’organizzazione che comprende anche il sistema ambientale. In particolare, ha il compito di definire la politica ambientale e gli obiettivi generali, ricercare e autorizzare delle soluzioni con il fine di attuare un miglioramento continuo del sistema ambientale e nominare il rappresentante della Direzione per il sistema ambientale;

 La Direzione ha il compito di assicurare che il piano per la gestione dell’ambiente sia stabilito, attuato e mantenuto attivo nel rispetto dei principi dettati dalla norma UNI EN ISO 14001. Inoltre, egli deve supportare la direzione nel miglioramento continuo fornendole le informazioni relative alle prestazioni aziendali legate all’ambiente;

 Il responsabile del sistema di gestione ambientale (RSGA) deve individuare e valutare gli aspetti ambientali relativi alle attività aziendali e definire obiettivi, traguardi e programmi da sottoporre ad approvazione della direzione aziendale.

Inoltre, deve pianificare e sviluppare le attività di formazione legate ai temi ambientali e preparare il riesame periodico del sistema di gestione ambientale. Un altro aspetto importante di sua competenza è di individuare le problematiche relative alla gestione ambientale dei processi aziendali e proporre delle soluzioni appropriate, anche utilizzando degli indicatori di prestazioni;

 Il servizio di prevenzione e protezione si interfaccia con RSGA durante le attività di individuazione delle potenziali criticità e incidenti con particolare attenzione ai possibili effetti negativi sull’ambiente;

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 Collaboratori, i quali hanno il compito di seguire le disposizioni ricevute dalla Direzione e RSGA e di segnare a quest’ultimo qualsiasi anomalia riscontrata dopo lo svolgimento delle attività.

L’azienda Bottero S.p.A. si impegna a formare adeguatamente il personale che è responsabile dello svolgimento di attività particolarmente impattanti per l’ambiente. In questo modo i lavoratori assumono consapevolezza dell’importanza di perseguire la politica e gli obiettivi ambientali che l’azienda si è posta e di avere quindi una responsabilità sul perseguimento degli scopi prefissati dal sistema di gestione ambientale.

Le attività di formazione previste possono essere di due tipi:

 Formazione generale: ha l’obiettivo di sensibilizzare tutto il personale dell’azienda affinché sia a conoscenza della politica ambientale e dei fini stabiliti dalla direzione;

 Formazione specifica: è rivolta al personale che ha il compito di svolgere attività caratterizzate da impatti ambientali al fine di illustrare le procedure da mettere in atto per rispettare i requisiti prestabiliti.

L’organizzazione ha inoltre previsto delle modalità di comunicazione sui propri aspetti ambientali in modo tale da consentire uno scambio continuo di informazioni all’interno dell’azienda e garantire un’efficiente gestione delle informazioni provenienti dagli stakeholders esterni. In questo modo si è in grado di assicurare un’efficace attuazione del sistema di gestione ambientale.

Tutte le principali operazioni svolte da Bottero S.p.A. che possono avere impatti significativi sull’ambiente sono attentamente monitorate al fine di verificare la conformità delle attività svolte alle disposizioni normative e accertare il raggiungimento degli obiettivi ambientali individuati nel sistema di gestione ambientale. A questo scopo l’azienda ha predisposto un piano di monitoraggio in cui sono descritti i controlli effettuati e i loro esiti. In questo documento sono anche contenute le valutazioni periodiche che tengono conto di eventuali modifiche infrastrutturali, nuovi processi aziendali e aggiornamenti legislativi che possano modificare i requisiti di conformità normativa e, di conseguenza, i contenuti del piano di monitoraggio che è aggiornato su base annuale.

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Al fine della gestione delle non conformità è stata predisposta un’apposita procedura in cui sono descritte nel dettaglio le responsabilità e i metodi da utilizzare. Ogni volta in cui si rilevano delle discrepanze è necessario definire delle azioni correttive per rientrare nel rispetto dei requisiti necessari. L’organizzazione definisce e intraprende anche delle iniziative preventive al fine di eliminare alla radice le cause di potenziali non conformità, evitando in questo modo che si verifichino.

Periodicamente sono svolti degli audit interni al fine di verificare che il sistema di gestione ambientale sia efficace, aggiornato e conforme agli standard di riferimento. I risultati degli audit sono verbalizzati e per ogni anomalia emersa si procede alla sua classificazione e alla definizione dell’eventuale azione da intraprendere per risolverla e rimuovere le cause che l’hanno generata. Inoltre, poiché Bottero S.p.A. considera molto importante la collaborazione con la catena di fornitura al fine di raggiungere i risultati prefissati, sono effettuati degli audit periodici con i fornitori, in modo tale da avere sempre chiara la situazione in merito all’impatto ambientale delle loro attività (approfondimenti nel paragrafo 8.3).