6. Analisi Fornitori di Bottero S.p.A
6.4 Valutazione periodica dei fornitori-vendor rating
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La prima fornitura è poi valutata in base a quanto previsto dalla procedura di valutazione periodica dei fornitori, presentata nel paragrafo 6.4. La Vendor List è progressivamente aggiornata in base all’andamento effettivo nel tempo delle prestazioni dei fornitori e al livello di soddisfacimento delle esigenze di approvvigionamento di Bottero. Nel caso in cui un fornitore non sia più in grado di mantenere nel tempo le prestazioni prestabilite, esso è eliminato dalla Vendor List dedicata ai fornitori qualificati ed è ritirata la qualifica del fornitore.
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La valutazione è effettuata analizzando la qualità del prodotto (IQ) e del servizio (IS), in termini di puntualità delle consegne; entrambi gli indici sono ottenuti usando delle formule derivanti dalla pratica aziendale.
A causa dell’elevato numero di fornitori da gestire e le diverse varietà di prodotto date le tre differenti business unit, l’azienda ha deciso di concentrarsi su un paio di indici utili per la valutazione delle performance, evitando di essere dispersivi e di fare confusione tra i diversi fornitori. Gli indicatori sono stati adattati alla natura del prodotto venduto da Bottero S.p.A.: questo perché essi devono essere rilevanti e significativi per le decisioni di investimento dell’azienda; altrimenti si rischia di basare le scelte su numeri sbagliati.
Per tale ragione si è deciso di monitorare i fornitori sulla base della qualità da loro garantite e del rispetto delle date di consegna precedentemente concordate: questo perché la qualità dei prodotti acquistati si ripercuote direttamente sulla qualità dei prodotti venduti da Bottero S.p.A. e quindi sulla sua immagine. Inoltre, l’azienda lavora secondo una logica del tipo ETO (Engineering To Order): per tale ragione è molto importante il rispetto della data di consegna concordata con il cliente; perciò si è deciso di monitorare le prestazioni del fornitore anche in merito alla puntualità delle consegne, per verificare che metta in atto tutte le strategie a sua disposizione per onorare gli impegni precedentemente assunti.
Gli ultimi eventi esogeni stanno però imponendo la rivalutazione di alcuni indici, per evitare di fornire giudizi sbagliati sulle prestazioni di un fornitore. Si pensi ad esempio alle fonderie: è inutile monitorarle sul prezzo di acquisto, in quanto il continuo aumento del costo dell’energia sta incidendo in modo negativo su di esso. Questo aspetto ha degli effetti anche sul rispetto delle date di consegna precedentemente concordate; quindi, almeno nel breve periodo, non è corretto monitorarli su questo indice. Ovviamente però è giusto pretendere che nel medio-lungo termine i fornitori diventino nuovamente affidabili, dando loro la giusta visibilità sugli ordini. Un altro esempio è dato dai fornitori di componenti elettrici i quali stanno riscontrando sempre più difficoltà a causa della crisi della filiera dei semiconduttori. Non è pertanto giusto dare loro un livello di servizio basso; infatti se un fornitore cerca in tutti i modi di trovare delle soluzioni alternative di fornitura è corretto dare un giudizio positivo. Nuovamente però si richiede che esso migliori le sue prestazioni nel medio-lungo termine dandogli la giusta visibilità sugli
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ordini effettuati. Inoltre, poiché Bottero S.p.A. sta diminuendo il numero di componenti sciolti in ingresso nello stabilimento, gestendo maggiormente il semilavorato o il prodotto finito, è importante dare un giusto supporto al fornitore per fare in modo che esso rispetti la qualità richiesta; questo perché lavorare sulla macchina finita è più complicato. Per tale ragione, nel breve periodo non bisogna valutare le prestazioni del fornitore sulla base delle non conformità rilevate; ovviamente però si richiede che nel medio-lungo termine esso si adegui alle specifiche richieste dall’azienda.
Per quantificare il primo aspetto si assegna un punteggio sulla base delle non conformità rilevate, sia in termini di lotti sia in termini di pezzi consegnati, attribuendo un valore decrescente all’aumentare dei difetti riscontrati. Queste informazioni sulla qualità delle forniture sono garantite dalle registrazioni effettuate sistematicamente dai responsabili di collaudo. La percentuale più alta tra i due è presa in considerazione per il calcolo dell’indice di qualità che è ottenuto attraverso la media pesata di ogni riga d’ordine che fa riferimento al periodo considerato. Per la determinazione dell’indice di qualità (IQ) si fa riferimento alla Tabella 6.4.1.
Tabella 6.4.1- Determinazione Indice di qualità
% Non conformità Indice di qualità IQ % Non
conformità Indice di qualità IQ
0 10 13 4,8
1 9,6 14 4,4
2 9,2 15 4
3 8,8 16 3,6
4 8,4 17 3,2
5 8 18 2,8
6 7,6 19 2,4
7 7,2 20 2
8 6,8 21 1,6
9 6,4 22 1,2
11 5,6 23 0,8
12 5,2 24 0,4
25-100 0
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Nella Tabella 6.4.2 è riportato un esempio di calcolo.
Tabella 6.4.2-Esempio di calcolo indice di qualità
Consegne Non
conformi % Non
conformi % NC
maggiore IQ associato Lotti Pezzi Lotti Pezzi Lotti Pezzi
Fornitore 1 18 91 2 6 11,10% 6,60% 11,10% 5,60
Fornitore 1 57 251 1 10 1,80% 4% 4% 8,4
Fornitore 1 102 990 1 6 1% 0,60% 1% 9,6
Fornitore 1 50 320 0 0 0% 0% 0% 10
Facendo la media pesata 𝐼𝑄 = ∑𝑁 𝑁𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑖𝑖∗𝐼𝑄𝑖 𝑖=1
∑𝑁𝑖=1𝑁𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑖𝑖 (dove i indica la i-esima riga d’ordine e N il numero totale di righe d’ordine) si ottiene, per il Fornitore 1, un indice di qualità pari a 9,27.
Per quanto riguarda invece la valutazione del servizio, essa è fatta utilizzando i dati presenti sul sistema informativo aziendale, tenendo conto in particolare del numero di giorni di ritardo delle consegne. Al fine dell’analisi, non sono considerati né i ritardi compresi tra 0 e 2 giorni, in quanto non sono significativi per l’azienda, né gli anticipi di qualsiasi entità. Una volta che i giorni di ritardo sono stati determinati, si procede al calcolo dell’indice di servizio, attribuendo un punteggio minore all’aumentare dell’entità del ritardo e facendo una media pesata di ogni riga d’ordine riferita al periodo di valutazione. Per la determinazione dell’Indice di Servizio (IS), si utilizzano i dati riportati nella Tabella 6.4.3.
Tabella 6.4.3- Determinazione Indice di Servizio IS
Giorni di ritardo Indice di Servizio IS Giorni di ritardo Indice di Servizio IS
0 10 16 4,7
1 9,7 17 4,3
2 9,3 18 4
3 9,0 19 3,7
4 8,7 20 3,3
5 8,3 21 3
6 8 22 2,7
7 7,7 23 2,3
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Giorni di ritardo Indice di Servizio IS Giorni di ritardo Indice di Servizio IS
8 7,3 24 2
9 7 25 1,7
10 6,7 26 1,3
11 6,3 27 1
12 6 28 0,7
13 5,7 29 0,3
14 5,3 30-100 0
15 5
Nella Tabella 6.4.4 è riportato un esempio di calcolo.
Tabella 6.4.4- Esempio di calcolo indice di servizio
Pezzi
consegnati
Giorni di ritardo effettivi
Giorni di ritardo calcolati
IS associato
Fornitore 1 3 8 8 7,3
Fornitore 1 15 3 3 9
Fornitore 1 2 16 16 4,7
Fornitore 1 9 2 0 10
Facendo la media pesata 𝐼𝑆 =∑𝑁𝑖=1𝑁𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑧𝑧𝑖𝑖∗𝐼𝑆𝑖
∑𝑁 𝑁𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑧𝑧𝑖𝑖 𝑖=1
(dove i indica la i-esima riga d’ordine e N il numero totale di righe d’ordine) si ottiene, per il Fornitore 1, un indice di servizio pari a 8,27.
Per ciascun fornitore è possibile calcolare un indicatore sintetico e rappresentativo dell’andamento delle sue prestazioni durante il periodo considerato:
Iq: indicatore per la valutazione della qualità del prodotto;
Is: indicatore per la valutazione del servizio
ognuno dei quali è espresso su una scala da 0 a 100 utilizzando le seguenti formule 𝐼𝑞 = 𝐼𝑄∗100
10 e 𝐼𝑠 =𝐼𝑆∗100
10 .
Il vendor rating è ottenuto facendo una media aritmetica 𝑉𝑅 =𝐼𝑞+𝐼𝑠
2 tra i due indicatori e nel caso particolare è pari a 87,7.
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In questo modo è possibile ordinare tra loro i fornitori all’interno di ciascuna classe merceologica; i livelli di valutazione usati da Bottero sono presentati nella Tabella 6.4.5.
Tabella 6.4.5-Livelli di valutazione fornitori
Livello Giudizio Valutazione
Livello 1-categoria A Ottimo ≥ 95
Livello 2-categoria B Buono 80-94
Livello 3-categoria C Discreto 60-79
Livello 4 Sufficiente 50-59
Livello 5 Non adeguato <50
I vari livelli di giudizio identificano nella tabella Vendor List le tre categorie di fornitori A-B-C che devono essere maggiormente monitorate.
La valutazione della qualità del prodotto è resa disponibile in qualunque momento e ogni sei mesi si procede alla redazione del reporting sul giudizio dei fornitori per quanto riguarda la qualità del prodotto e del servizio a cura dell’Assicurazione Qualità.
Dopo l’elaborazione dei dati per la valutazione dei fornitori e la redazione del relativo reporting, l’ufficio acquisti procede alla comunicazione scritta al fornitore del giudizio;
quest’ultima può essere limitata ai fornitori ritenuti più importanti e sui quali si intende iniziare un programma di miglioramento e di integrazione. Nel caso in cui il fornitore non risulti più adeguato alle esigenze dell’azienda, la qualifica è ritirata e il nominativo è inserito nella lista “Fornitori bloccati”; successivamente il fornitore può essere eliminato dal parco fornitura oppure si può prevedere un piano di miglioramento entro un determinato periodo di tempo.