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P. R.G

3.6 SISTEMA DELLA MOBILITÀ

Figura 3-13 Mappa del percorso ciclabile cittadino – Fonte PUM.

Agrigento ad oggi conta un solo ed unico percorso ciclabile in città, lungo il litorale di San Leone.

La pista prende il via dal porticciolo turistico, proseguendo per l'intero Lungomare Falcone Borsellino, il litorale delle Dune fino alla VI spiaggia per una distanza totale di circa 5 km.

Esiste inoltre La via verde della Valle dei Templi: ha inizio in prossimità dell’ingresso a valle della collina nell’area Porta V e termina al Santuario di Demetra a monte dell’area archeologica. 10 km di percorso che per i ciclisti significano un attraversamento su sentiero battuto di cemento, terreno in materiale arenario e conglomerato bituminoso.

Un itinerario di interesse archeologico, culturale, naturalistico e paesaggistico, dove vengono evidenziate le attività di recupero della tessitura storicizzata di sentieri esistenti. Il percorso inizia dalla foce di Punta Akragas, ne risale il corso lungo la piana alluvionale e le strette valli che conducono all’altopiano calcarenitico sede del centro storico attuale. Motivi di interesse turistico in quest’area sono costituiti dalla foce del fiume S. Leone – Punta Akragas, la confluenza dei fiumi S. Anna – S.

Biagio, il giardino della Kolymbetra, i boschi di eucalipto e gole del fiume S. Biagio. Una proposta di integrazione nel territorio del Parco e il collegamento al sistema ricreativo ed escursionistico

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imperniato sulla accessibilità e riqualificazione della costa, sulle green ways lungo le aste fluviali, sulla cintura verde degli eucalipteti, sul sistema delle attrezzature all’aperto.

È in corso un programma della strategia di Agenda Urbana, di sostenibilità che attinge a fondi europei per la realizzazione di n.4 reti ciclabili. Il percorso si snoderà da San Leone, lungo un tracciato già esistente: dalla foce del fiume Akragas risalirà attraverso un percorso naturalistico connesso all'area del Parco archeologico e, da un lato, giungerà fino al Parco dell'Addolorata, passando sotto il ponte Morandi, e dall'altro percorrendo a valle la città e risalendo fino al futuro parcheggio di interscambio nei pressi di piazza Ugo La Malfa.

Foto 3-14 Rete ciclabile del Comune di Agrigento – Fonte PUM

Zone a traffico limitato (ZTL)

Attualmente l’unica zona con sistema di accesso con controllo elettronico della ZTL, è la Via Atenea, mediante un sistema di videocontrollo collegato alla banca dati del sistema elettronico e gestita dal comando di Polizia Locale. All’interno della zona, come individuata nella planimetria allegata, per tutti i veicoli ad eccezione dei residenti ed autorizzati, vige l’interdizione al transito ed alla sosta con conseguente rimozione coatta.

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Figura 3-14 ZTL del Comune di Agrigento

Il trasporto pubblico locale

Agrigento è servita oggi da un trasporto pubblico locale di tipo urbano ed extraurbano.

Il trasporto pubblico su gomma ad Agrigento è esercitato dalla società Trasporti Urbani Agrigento s.r.l. – TUA s.r.l. costituita il 01/09/1993, società a capitale privato, in virtù del contratto di affidamento del 12.04.2007, ss. mm. ii., registrato il 26.4.2007 al numero 1472 serie 3 presso l’Ufficio Registro di Agrigento. Il servizio garantisce i collegamenti urbani, tra i diversi quartieri della città, con 12 linee: cinque circolari e sette linee con esercizio a pendolo. Finanziato in gran parte dalla Regione e dal Comune di Agrigento, assorbe tra 1,3 e 1,5 milioni di euro e solo in pochissima parte è coperto dalle tariffe e dai ricavi dell’utenza trasportata, prevalentemente scolastica e non “auto-munita”.

Il servizio urbano può contare su una efficiente stazione di attestamento e di scambio tra il TPL urbano e quello extraurbano.

Il parco autobus del trasporto pubblico urbano nel bacino comunale di Agrigento è così costituito:

Targa N° telaio Posti

Totali

Fabbrica/Tipo Anno di

immatricolazione

Classe Ambientale

1 EZ683ES WDB9066551S420862 23 MD SPRINTER 09/12/2009 4

2 EZ684ES WDB9066551S420622 23 MD SPRINTER 09/12/2009 4

3 EZ954ES WDB9066551F127922 23 VDL 29/07/2015 6

4 FF911ND WDB9066571P323232 23 VDL 11/01/2017 6

5 FF913ND WDB9066571P319827 23 VDL 11/01/2017 6

6 EJ901CD NMC215RKDLB500016 55 BMC 05/05/2011 5

7 FP075NK NMC215RKD1D900004 59 PROBUS 12/10/2007 4

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8 FJ759DM NMC900LKKLB200093 68 BMC 30/07/2012 5

9 EN078CD NMC900LKKLB200094 64 BMC 30/07/2012 5

10 FN529ZS VF1NDDYL640839588 16 RENAULT NDDYL6 10/07/2009 4 11 FN595ZS VF1NDDYL640839589 16 RENAULT NDDYL6 10/07/2009 4

12 EA440XF XNL401E100B000538 110 VDL 30/09/2010 5

13 EA445XF XNL401E100B000537 110 VDL 30/09/2010 5

14 EJ808ZF XNL401E100B001032 110 VDL 30/09/2010 5

15 EL341KV XNL401E1008001267 110 VDL 09/05/2012 5

16 EL342KV XNL401E1008001268 110 VDL 09/05/2012 5

17 FS899LW WEB62803510609736 110 MERCEDES 21/12/2018 6

18 FX934BN WEB62840510611127 86 MERCEDES 25/09/2019 6 IBRIDO Tabella 3-7 Parco autobus per il servizio urbano di trasporto pubblico.

Il numero di posti complessivo è pari a 1.119 posti.

Il numero di viaggiatori trasportati sui servizi di trasporto pubblico urbano per l’anno 2019 è stato di complessivi 868.614 utenti, di cui 390.600 in abbonamento.

I chilometri contrattualizzati per servizi di trasporto pubblico locale su gomma nel Comune di Agrigento, in ossequio al contratto vigente, sono pari a 844.594 km; quelli percorsi effettivamente nel 2018 sono 820.037 km.

Figura 3-15 Linee del trasporto pubblico urbano – Fonte PUMS

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Figura 3-16 Domanda di trasporto nella rete extraurbana della Regione Siciliana – Fonte PUMS

km da contratto 844.594,0

km percorsi

Anno 2016 850.912,9

Anno 2017 826.696,5

Anno 2018 820.036,6

media 832.548,7

Tabella 3-8 Chilometri del trasporto pubblico urbano su gomma.

La mobilità privata

L’analisi contenuta nel P.U.M.S.2 in termini di riparto modale degli spostamenti da/per il Comune di Agrigento evidenzia un rapporto 87%/13% tra spostamenti motorizzati e spostamenti non motorizzati, più sbilanciato verso gli spostamenti motorizzati. Tra chi si sposta con mezzi motorizzati, il 20% sceglie i mezzi pubblici (in maggioranza gli autobus) e l’80% i mezzi privati (principalmente l’automobile).

2 Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Agrigento e connessa Valutazione Ambientale Strategica

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Tabella 3-9 Riparto modale per gli spostamenti da/per il Comune di Agrigento – Fonte PUMS

Il grafo della rete viaria agrigentina attuale è composto da 2.308 archi monodirezionali, per un’estesa di circa 3.294 km, e 1.081 nodi di cui 141 centroidi (104 interni al Comune di Agrigento, 37 esterni):

Figura 3-17 Grafo viario di Agrigento – Fonte PUMS

Salute e sistema di welfare

La dotazione territoriale in termini di salute e welfare risulta di particolare importanza a fronte dei cambiamenti climatici in corso, che si traducono in un incremento della diffusione di alcune patologie, quali ad esempio:

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- difficoltà respiratore;

- effetti da inquinamento atmosferico;

- effetti da eventi estremi;

- propagazione di infezioni;

- malnutrizione.

Nel territorio della provincia di Agrigento sono presenti numerose strutture sanitarie, in particolare: lo stabilimento ospedaliero denominato San Giovanni di Dio, ecc., una struttura sanitaria privata accreditata denominata Casa di cura S. Anna.

Sul territorio comunale ed in quello provinciale sono inoltre presenti numerose residenze sanitarie per anziani autosufficienti e non.

L’assistenza ospedaliera degli ospedali della provincia è integrata e organizzata in 7 Distretti Sanitari (Agrigento, Bivona, Canicattì, Casteltermini, Licata, Ribera, Sciacca) al fine di: favorire l’applicazione di percorsi diagnostici terapeutici assistenziali e la presa in carico unitaria dei residenti nella provincia; condividere le risorse professionali e strumentali; garantire l’integrazione dell’assistenza ospedaliera con le diverse attività territoriali in un’ottica unitaria, finalizzata alla presa in carico globale dei residenti nel territorio agrigentino.

Acqua

Girgenti Acque S.p.A. è il Gestore del Servizio Idrico Integrato dei Comuni della Provincia di Agrigento, in forza della convenzione stipulata in data 27 novembre 2007 con l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale 9 – Agrigento (A.T.O. AG9) – oggi ATI (Assemblea Territoriale Idrica) AG9 La Società svolge la propria attività lungo l’intera catena del ciclo idrico, svolgendo i servizi di captazione, adduzione, distribuzione idrica, fognatura e depurazione dei reflui sull’intera Provincia di Agrigento. Le attività di gestione del Servizio Idrico Integrato riguardano le reti (acquedotti e fognature) e gli impianti (potabilizzatori, depuratori, sollevamenti idrici e fognari) dei 43 Comuni della Provincia di Agrigento.

I Comuni attualmente presi in gestione da Girgenti Acque sono 27, per un totale di:

- Popolazione servita: n° 350.214

- Utenze: n° 156.972

- Rete idrica: 1.515 km

- Rete fognaria principale: 1.226 km - Impianti di sollevamento idrico: n° 27 - Impianti di sollevamento fognario: n° 65 - Impianti di depurazione: n° 29

74 - Impianti di potabilizzazione: n° 1

- Campi pozzi: n° 18

- Sorgenti: n° 17

L’Autorità svolge in particolare le funzioni di pianificazione e programmazione, di predisposizione del piano d’ambito, di regolazione tariffaria e di monitoraggio dei servizi e controllo delle società di gestione.

Il consumo medio nazionale di acqua per uso domestico nel 2011 è di 175,4 litri al giorno. A livello nazionale dal 2000 al 2011 si è assistito ad una progressiva e costante diminuzione del consumo di acqua per uso domestico. In Sicilia nel 2011 tutti i comuni capoluogo, ad esclusione di Catania e Messina (230,3 e 211,7 litri per abitante al giorno), sono sotto il valore medio nazionale.

Agrigento è il capoluogo con i più bassi consumi di acqua (101 litri consumo medio giornaliero), raggiungendo nell’ultimo anno di rilevazione, valori minimi rispetto al territorio nazionale con 96,2 litri per abitante al giorno.

COMUNE 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Agrigento 106,4 114,7 104,2 103,6 96,7 100,6 100,8 97,4 97,5 97,1 96,9 96,2 Tabella 3-10 Consumo di acqua per uso domestico Comune di Agrigento (fonte ISTAT) anni dal 2000 al 2011 (litri per abitante

al giorno) - Fonte ISTAT dati ambientali nelle città.

Tabella 3-11 Consumo di acqua per uso domestico Comune di Agrigento (fonte ISTAT) anni dal 2000 al 2011 (litri per abitante al giorno – variazioni percentuali) - Fonte ISTAT dati ambientali nelle città.

Il consumo di acqua potabile, corrisponde al quantitativo di risorsa idrica consumata e fatturata alle utenze domestiche e non domestiche (produttive e altri usi) servite della rete acquedottistica del Comune di Agrigento, registra nel 2011 una variazione del 7,8% rispetto al 2001

Il Servizio Idrico, ossia l’insieme dei servizi pubblici relativi all’approvvigionamento e alla distribuzione di acqua per usi civili (acquedotto), alla fognatura e alla depurazione delle acque reflue, è stato affidato ad Girgenti Acque S.p.A., cui compete la gestione di:

- servizio acquedottistico, inteso come manutenzione, rinnovo, potenziamento, estensione della rete di adduzione e distribuzione, degli impianti di captazione, potabilizzazione, sollevamento,

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serbatoi di accumulo, laboratori di analisi e controllo, per la fornitura di acqua potabile ad usi civile, produttivo, zootecnico, agricolo e altri usi;

- servizio di depurazione, inteso come manutenzione, rinnovo, potenziamento, estensione degli impianti di depurazione delle acque reflue, provenienti dalle pubbliche fognature, e dei laboratori di analisi e controllo;

- servizio di fognatura, inteso come manutenzione, rinnovo, potenziamento, estensione, della rete fognaria e relativi impianti di sollevamento e opere accessorie.

Rifiuti

La produzione di rifiuti urbani per abitante ha avuto nel tempo un andamento discontinuo:

2015 2016 2017 2018 2019 abitudini dei cittadini, anche da:

- Criteri di assimilazione (differenziata e indifferenziata)

- Presenze turistiche e utenze riferibili a cittadini non residenti (studenti, ecc.)

- Condizioni meteorologiche che incidono sul peso complessivo dei quantitativi di umido conferito (sfalci, potature, ecc.)

- Condizioni di crescita o crisi economica, di benessere generalizzato

Nel territorio del Comune di Agrigento la gestione dei servizi inerenti al ciclo dei rifiuti urbani è affidata alla RTI ISEDA srl capogruppo, S.E.A srl e S.E.A.P. srl associate. L’espressione “rifiuti urbani” è normalmente utilizzata per definire sia i rifiuti provenienti dalle civili abitazioni, sia l’insieme dei “rifiuti speciali” da attività produttive (commerciali, artigianali, di servizio, ecc.) che per le loro caratteristiche qualitative e quantitative possono essere assimilati agli urbani (“Rifiuti Speciali Assimilati agli Urbani”). I servizi in capo a RTI ISEDA srl capogruppo ‘, S.E.A srl e S.E.A.P. srl associate (Gestore) comprendono: lo spazzamento delle strade e delle piazze pubbliche, la raccolta ed il trasporto dei rifiuti; il trattamento preliminare per il recupero e lo smaltimento.

Il Gestore ha previsto un sistema basato principalmente su tre diverse modalità di raccolta progettate per le diverse caratteristiche del territorio comunale (centro storico, periferia, zone artigianali) e mirate alle differenti tipologie di utenze (domestiche, non domestiche):

- sistema di raccolta territoriale;

- sistema di raccolta mediante Isole Ecologiche;

- sistema di raccolta porta a porta.

Per quanto attiene alla raccolta differenziata i volumi sono quelli seguenti:

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2015 2016 2017 2018 2019

Raccolta differenziata kg/(anno) 4.672.380 2.688.240 3.497.750 1.337.828 18.395.257

Raccolta differenziata % 16 8 10 11 67

Tabella 3-13 Distribuzione dei volumi di raccolta differenziata dal 2015 al 2019

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