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1.2.1 - la spesa per R&s

La Figura 1.1 analizza la spesa per R&S in rapporto al PIL, che costituisce l’indicatore di intensità del finanziamento più utilizzato nei raffronti inter-nazionali. Germania e Francia si attestano sopra la media UE-28 nel corso di tutto il periodo di riferimento, mentre l’Italia, la Spagna e il Regno Unito restano al di sotto ma con andamenti differenti: la prima vede un aumento di spesa sul PIL graduale ma poco significativo (dall’1% del 2000 all’1,33% del 2015); la seconda invece dopo una prima fase di forte aumento della spesa fino al 2010 (dallo 0,88% all’1,35%) negli ultimi tre anni subisce un calo; il Regno Unito è il paese in cui emergono minori variazioni di spesa nel periodo considerato.

La crescita così poco consistente dell’Italia impedisce qualsiasi allinea-mento con i maggiori paesi europei e rende molto difficile la possibilità che il nostro paese sia in grado di onorare gli impegni assunti rispetto al trattato di Lisbona, che poneva l’obiettivo di un investimento in R&S pari all’1,53% del PIL2.

2 Per informazioni sulla situazione dei diversi paesi rispetto al raggiungimento dei target di

in-tensità di R&S connessi alla strategia di Lisbona si veda: https://rio.jrc.ec.europa.eu/en/stats/

progress-made-rd-intensity-targets-eu-only.

Gli stanziamenti pubblici per R&S possono essere distribuiti in base ai conte-nuti scientifici dei programmi o dei progetti di R&S, e in base alle loro finalità utilizzando a questo scopo una specifica classificazione per obiettivi socio-e-conomici volta a individuare la finalità di policy cui l’investimento è destinato. Le statistiche ufficiali adottano la classificazione dell’Unione Europea “No-menclature for the Analysis and Comparison of Scientific Programmes and Bud-gets” (NABS) che individua 14 macro obiettivi socio-economici.

Figura 1.1 - La spesa per R&S in rapporto percentuale al Prodotto Interno Lordo (PIL) in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015

0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5% 3,0% 3,5% 4,0% 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2015 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE 28 Stati Uniti Giappone

Fonte: OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

La Tabella 1.1 presenta i dati relativi alla spesa per R&S in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015 in valori assoluti. Il volume del finanziamento è un dato rilevante poiché diversi studi (Aghion et al., 2007; Jongbloed et al., 2016) hanno controllato l’esistenza di un legame molto consistente tra livello delle risorse finanziarie investite e performance di ricerca; in partico-lare nella ricerca pubblica il livello più alto di risorse disponibili è più impor-tante ai fini della performance dei meccanismi di allocazione (competitivo o non competitivo) e condiziona le differenze della reputazione dei paesi sul piano scientifico.

I dati mostrano un progressivo aumento della spesa per R&S nell’UE-28 dal 2000 al 2015; gli Stati Uniti restano il paese che ha il maggiore investimento in R&S, il quale aumenta consistentemente anche negli anni colpiti dalla crisi economica (2006-2008). Tra i paesi dell’UE-28 si distinguono la Ger-mania che nel 2015 spende 101.681 milioni di dollari in valori costanti 2010 e la Francia con 54.500 milioni di dollari in valori costanti 2010. Le diffe-renze tra i due paesi sono tuttavia legate al diverso comportamento negli anni di turbolenza economica: mentre le Germania adotta un comporta-mento espansivo della spesa, la Francia resta su un increcomporta-mento più modesto.

1 - Le risorse destinate alla Ricerca e Sviluppo (R&S)

figura 1.2 - L’evoluzione della spesa per R&S in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015 1,55% 2,50% 1,88% 1,97% 3,61% 2,50% 1,70% 2,22% 0% 1% 2% 3% 4% 5% Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

(variazione % media annua)

Fonte: elaborazione CNR-IRCRES su dati OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

Unità: milioni di dollari USA (valori assoluti a prezzi costanti, base 2010).

La Figura 1.3 presenta i dati sulla spesa per ricerca di base in rapporto al PIL3. L’investimento in ricerca di base riveste un particolare interesse in quanto la letteratura ha estensivamente mostrato che ad essa sono collegati i mag-giori benefici economici, culturali, sociali e ambientali dell’investimento in R&S (Salter e Martin, 2006), specie nel lungo periodo. I dati mostrano che i paesi più attivi nei finanziamenti per la ricerca di base sono la Francia, gli Stati Uniti e il Giappone (quest’ultimo paese manifesta tuttavia un vistoso calo nell’ultimo anno della serie storica analizzata); anche l’Italia emerge con un trend positivo ed in aumento (dallo 0,29% nel 2005 allo 0,34% nel 2014) che tuttavia è attribuibile al basso livello del PIL e non all’alto in-vestimento in R&S4. Tra i paesi oggetto di analisi, nelle ultime posizioni si collocano la Spagna, dove però dal 2005 la spesa aumenta in percentuale del PIL passando dallo 0,19% allo 0,27%, e il Regno Unito con un trend di spesa con scarse oscillazioni.

3 L’anno di riferimento iniziale è il 2005 poiché è il primo anno per l’Italia con dati disponibili; per il Regno Unito il primo anno disponibile è il 2007 e per gli Stati Uniti l’ultimo è il 2013; la Germania non è riportata poiché i dati per questo indicatore non sono disponibili.

4 I dati sull’investimento dell’Italia in ricerca di base nel 2015 sono visibili nella Fig. 1.11. tabella 1.1 - La spesa per R&S in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015

Paese/ Anno 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2015 Francia 43.282 46.372 46.294 47.207 48.707 50.957 53.404 54.301 54.500 Germania 70.203 72.103 72.589 76.911 84.890 87.131 95.931 98.630 101.681 Italia 20.267 22.310,2 22.034 23.419 25.174 25.431 25.827 27.499 26.809 Regno Unito 31.421 33.060 33.189 35.986 37.713 37.609 37.196 40.688 42.115 Spagna 10.585 12.287 14.149 17.257 20.345 20.106 18.438 17.637 18.029 UE-28 239.043 252.816 257.713 277.544 302.198 308.253 326.037 337.497 346.319 Giappone 120.211 125.580 131.448 147.339 151.533 140.603 146.327 159.213 154.689 Stati Uniti 333.146 333.151 347.142 377.207 415.342 410.093 420.494 445.854 462.766

Fonte: OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat. Unità: milioni di dollari USA (valori assoluti a prezzi costanti, base 2010).

Se si confronta la variazione media annua del finanziamento per R&S (Fi-gura 1.2), l’aumento più significativo in ambito europeo si evidenzia in Spagna, che dal 2000 incrementa la spesa del 3,61% (da 10.585 a 18.029 mi-lioni di dollari), incremento che tuttavia deve essere collegato naturalmente al livello basso di spesa per R&S del paese; seguono rispettivamente la Ger-mania, che incrementa notevolmente il già alto livello di spesa, e il Regno Unito. L’Italia, nonostante lo scarso livello di finanziamento, non riesce a mantenere una crescita media annua che consenta di ridurre le distanze con gli altri paesi europei.

Relazione sulla ricerca e l’innovazione in Italia

figura 1.2 - L’evoluzione della spesa per R&S in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015 1,55% 2,50% 1,88% 1,97% 3,61% 2,50% 1,70% 2,22% 0% 1% 2% 3% 4% 5% Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

(variazione % media annua)

Fonte: elaborazione CNR-IRCRES su dati OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

Unità: milioni di dollari USA (valori assoluti a prezzi costanti, base 2010).

La Figura 1.3 presenta i dati sulla spesa per ricerca di base in rapporto al PIL3. L’investimento in ricerca di base riveste un particolare interesse in quanto la letteratura ha estensivamente mostrato che ad essa sono collegati i mag-giori benefici economici, culturali, sociali e ambientali dell’investimento in R&S (Salter e Martin, 2006), specie nel lungo periodo. I dati mostrano che i paesi più attivi nei finanziamenti per la ricerca di base sono la Francia, gli Stati Uniti e il Giappone (quest’ultimo paese manifesta tuttavia un vistoso calo nell’ultimo anno della serie storica analizzata); anche l’Italia emerge con un trend positivo ed in aumento (dallo 0,29% nel 2005 allo 0,34% nel 2014) che tuttavia è attribuibile al basso livello del PIL e non all’alto in-vestimento in R&S4. Tra i paesi oggetto di analisi, nelle ultime posizioni si collocano la Spagna, dove però dal 2005 la spesa aumenta in percentuale del PIL passando dallo 0,19% allo 0,27%, e il Regno Unito con un trend di spesa con scarse oscillazioni.

3 L’anno di riferimento iniziale è il 2005 poiché è il primo anno per l’Italia con dati disponibili; per il Regno Unito il primo anno disponibile è il 2007 e per gli Stati Uniti l’ultimo è il 2013; la Germania non è riportata poiché i dati per questo

figura 1.3 - La spesa per ricerca di base in rapporto percentuale al PIL in alcuni paesi dell’OCSE dal 2005 al 2015

0,10% 0,15% 0,20% 0,25% 0,30% 0,35% 0,40% 0,45% 0,50% 0,55% 0,60% 2005 2008 2010 2012 2014 2015 Francia Italia Regno Unito Spagna Giappone Stati Uniti

Fonte: OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

Nota: i dati per l’Italia sono disponibili dal 2005; per il Regno Unito il primo anno disponibile è il 2007; per la Germania i dati non sono disponibili. Per Francia, Italia e Regno Unito non sono ancora disponibili i dati per il 2015.

Le Figure 1.4 e 1.5 mostrano i dati per fonte di finanziamento e per settore di esecuzione nel 20155.

Si può notare che in generale in tutti i paesi la quota maggiore di risorse per R&S proviene dalle imprese (Figura 1.4), che hanno un ruolo particolar-mente importante in Giappone, Stati Uniti e Germania. In Italia le imprese spendono 11.077 milioni di dollari per finanziare la ricerca, mentre le istitu-zioni pubbliche 8.415 milioni di euro. Negli Stati Uniti il settore pubblico ha in proporzione una importanza piuttosto accentuata come fonte di finanzia-mento; il finanziamento da fonti internazionali è particolarmente significa-tivo negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

figura 1.4 - La spesa per R&S per fonte di finanziamento in alcuni paesi dell’OCSE nel 2015 0 50000 100000 150000 200000 250000 300000 350000 400000 450000 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

Imprese Istituzioni Pubbliche Università Istituzioni private non profit Resto del mondo

Fonte: EUROSTAT, Research and Development database.

Unità: milioni di euro a prezzi correnti. Nota: il dato della Francia si riferisce al 2014; il dato sulle Università non è disponibile per la Germania.

La spesa per settore di esecuzione (Figura 1.5), evidenzia che è nelle im-prese che si impegnano le più elevate risorse per R&S in tutti i paesi, com-prese Italia (12.886 milioni di euro sul totale di spesa di 22.157) e Spagna (6.920 milioni di euro sul totale di spesa di 13.172); per quanto riguarda la spesa del settore pubblico, in diversi casi l’università ha un ruolo più impor-tante delle istituzioni pubbliche non accademiche come gli enti di ricerca (Francia, Italia, Spagna, Regno Unito e Giappone), al contrario in Germania la particolare rilevanza della ricerca pubblica non accademica è confermata dai dati di finanziamento.

figura 1.5 - La spesa per R&S per settore di esecuzione in alcuni paesi dell’OCSE nel 2015 0 50000 100000 150000 200000 250000 300000 350000 400000 450000 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

Imprese Istituzioni pubbliche Università Istituzioni private non profit

Fonte: EUROSTAT, Research and Development database.

Unità: milioni di euro a prezzi correnti. Nota: il dato sulle istituzioni private non-profit non è disponibile.

Le Figure 1.6 e 1.7 analizzano l’andamento della spesa per R&S rispettiva-mente eseguita dal settore pubblico e finanziata dal governo nel periodo 2000-2015. Come già detto, il peso del settore pubblico è minore rispetto a quello del privato. Tuttavia, è interessante analizzare l’andamento dei finanziamenti da e per questo settore in un ampio arco temporale (2000-2015) per intercettare i paesi che nel tempo hanno incrementato o dimi-nuito l’impegno di spesa pubblica per le attività di R&S rispetto alla ric-chezza prodotta.

Dalla Figura 1.6, che analizza il GOVERD, emergono due paesi in crescita, Germania (dallo 0,32% nel 2000 allo 0,41% nel 2015, sebbene quest’ultimo dato attesti un lieve calo rispetto al dato 2014) e Spagna (dallo 0,14% nel 2000 allo 0,23% nel 2015), e due in forte calo, la Francia che dallo 0,36% nel 2000 scende allo 0,29% nel 2015, e il Regno Unito che dallo 0,21% nel 2000 arriva allo 0,12% nel 2015. L’Italia, ad eccezione di un picco negativo nel 2008 che coincide con il periodo della crisi finanziaria, seguito da un pro-gressivo recupero negli anni successivi, presenta un trend sostanzialmente invariato e sempre ampiamente al di sotto della media UE-28.

figura 1.6 - La spesa per R&S del governo in rapporto percentuale al PIL in alcuni paesi dell’OCSE dal 2000 al 2015

0,10% 0,15% 0,20% 0,25% 0,30% 0,35% 0,40% 0,45% 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2015 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

Fonte: OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

Se si osserva il finanziamento di fonte pubblica per R&S (Figura 1.7) si può notare che l’Italia, seppur collocata molto al di sotto della media UE-28, pre-senta dati in crescita dal 2008 al 2014 (la spesa aumenta rispettivamente dallo 0,49% allo 0,56%), segnalando dunque un tentativo del finanziamento pubblico di sostegno alla R&S, che è del tutto insufficiente a colmare le di-stanze con altri paesi, e riesce a malapena a mantenere il posizionamento esistente all’inizio del decennio considerato. La lettura del dato deve co-munque tener conto del basso livello del PIL italiano negli anni considerati, che distorce in senso positivo la comparazione del trend con altri paesi. La Germania conferma la variazione positiva anche per la spesa proveniente dal governo passando dallo 0,69% nel 2005 allo 0,82% nel 2015. La contra-zione più decisa nei finanziamenti pubblici si evince negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Giappone relativamente all’ultimo anno, e in Spagna dove, dopo una fase di crescita fino al 2010, negli anni successivi si assiste ad un forte calo nella spesa pubblica per R&S.

figura 1.7 - La spesa per R&S finanziata dal governo in rapporto percentuale al PIL in alcuni paesi dell’OCSE dal 2005 al 2015

0,4% 0,5% 0,6% 0,7% 0,8% 0,9% 1,0% 2005 2008 2010 2012 2014 2015 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna UE-28 Giappone Stati Uniti

Fonte: OECD, Main Science and Technology Indicators database da OECD.Stat.

Nota: il primo anno disponibile per l’Italia è il 2005. Dato 2015 non disponibile per Francia, Italia ed UE-28.