• Non ci sono risultati.

2. Boaria Prese Fortuna a Bagnoli di Sopra (Pd): progetto di fattoria polifunzionale

2.3 Ambiti di attività

2.3.2 Sportivo: escursionismo, cicloturismo, ippoturismo

Altra attività che può essere presa in considerazione da un’azienda agricola situata in una posizione strategica, in cui si possono seguire percorsi e itinerari immersi nella natura è l’escursionismo. Con questo tipo di attività l’operatore dell’azienda può diventare guida del territorio in cui vive e lavora, proponendo agli ospiti percorsi non solo da fare a piedi ma anche in bicicletta, a cavallo, in compagnia di un asinello, o dove possibile a bordo di un natante. L’operatore dell’azienda per organizzare e promuovere questo tipo di attività deve però avere una buona conoscenza del territorio, della sua storia, delle tradizioni culturali e locali, della flora, della fauna e delle produzioni tipiche della zona dove accompagna gli escursionisti. Deve saper dare informazioni e indicazioni sui percorsi che propone, descrivendo gli aspetti naturalistici che caratterizzano l’area, segnalando la durata in termini di tempo e il dislivello se il sentiero si trova in zone di montagna. Per la preparazione e la formazione è utile

33

frequentare dei corsi che prevedono un test di verifica finale per ottenere la qualifica di “guida escursionistica ambientale”43

.

Pensando all’escursionismo, esiste anche una nicchia di mercato che sta trovando in questo periodo un certo sviluppo, ed è il trekking naturalistico, in cui singoli viaggiatori o gruppi di persone amanti delle passeggiate nel verde, organizzano escursioni che “coprono” anche più giorni (e quindi con un pernottamento) nel fine settimana. Un’altra opzione potrebbe essere quella delle escursioni tematiche, organizzate nei mesi meno caldi, in primavera o in autunno, periodi migliori per apprezzare i colori e i profumi della natura, alla ricerca di piante aromatiche che crescono spontanee, percorrendo broli, o lunghi filari di vigneto ricco di grappoli d’uva pronti per essere raccolti.

Per effettuare escursioni, un’ulteriore modalità può essere quella di seguire un percorso attraverso vie fluviali, utilizzando una barca. Le aziende che si trovano in prossimità di piccoli corsi d’acqua o laghi, praticabili da imbarcazioni, possono organizzare un percorso escursionistico per far visitare il territorio agli ospiti con un diverso approccio, facendo loro cogliere le bellezze di un paesaggio rurale, che accoglie una flora e una fauna che lo contraddistinguono da altri paesaggi.

In anni recenti sta crescendo l’interesse da parte di turisti italiani ma ancor più da turisti stranieri verso il cicloturismo, un modo alternativo di visitare paesi nuovi in sella alla propria bicicletta. Gli stranieri che amano di più viaggiare in bici per raggiungere le mete che desiderano (spesso italiane) sono svizzeri, austriaci, tedeschi e olandesi. In Germania, se guardiamo all’incremento che ha avuto il cicloturismo negli ultimi anni, esso supera di gran lunga sport come il golf o l’equitazione. Questo dato dovrebbe incoraggiare tutti coloro che si occupano di turismo in Italia, in quanto questo fenomeno si sta sviluppando anche nel nostro Paese. Per quanto riguarda il territorio preso in esame, paesi come Bagnoli di Sopra, Anguillara Veneta, Pozzonovo e Stanghella presenti nell’area della Bassa Padovana, dispongono di risorse e fattori ambientali

43

L'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche è l'unica Associazione di categoria, nel nostro Paese, che rappresenta chi per professione accompagna in Natura i propri clienti, illustrando loro le caratteristiche ambientali e culturali dell’area visitata. Ad AIGAE fanno riferimento tanto le Guide Escursionistiche Ambientali che si occupano di Ecoturismo, che gli operatori di Educazione Ambientale che operano come liberi professionisti o nelle maggiori aziende italiane impegnate nella promozione del turismo sostenibile e della didattica ambientale. Ulteriori informazioni relative a corsi e attività per diventare guida ambientale e scursionistica sono disponibili sul sito <www.aigae.org> [Data di accesso: 10/01/2014].

34

favorevoli, quali corsi d’acqua e argini praticabili a piedi o in bicicletta nelle vicinanze di spazi verdeggianti e coltivati. Assieme alla bellezza del paesaggio possono essere messe in evidenza alcuni esempi di architettura minore comunque rappresentative del territorio e legate alle attività agricole e di bonifica. Le grandi potenzialità delle zone di campagna, dotate di stradine secondarie e sterrate che permettono ai cicloturisti di spostarsi da un paese ad un altro senza necessariamente dover percorrere strade trafficate, conferiscono maggior valore al turismo ciclabile. Una proposta, per far entrare in questo tipo di circuito un’azienda, è quella di mettere a disposizione dei propri ospiti delle bibiclette, attrezzandosi e rendendo l’azienda idonea all’accoglienza di cicloturisti44. E’ necessario offrire materiale informativo, anche in lingua inglese o tedesca, sulle risorse turistiche della zona e cartine con percorsi praticabili da biciclette ben evidenziati, fornendo al rientro dal percorso una merenda o uno spuntino, preparati con i prodotti di cui l’azienda dispone.

Anche il cavallo ha da sempre attirato una buona parte di turisti che amano trascorrere le loro vacanze lontani dalla frenesia, stando a contatto con la natura. Ecco dunque che anche l’equitazione può essere considerata un’attività che va ad integrare le altre numerose attività dell’azienda agricola. In Italia non si è ai livelli dell’Inghilterra, in cui “i praticanti degli sport equestri sono tre milioni”45

, anche se negli ultimi anni sta prendendo piede anche questa pratica sportiva, diventata più accessibile anche dal punto di vista economico. E’ importante che un’azienda, prima di introdurre questa offerta nelle proprie attività, tenga presente e valuti i problemi gestionali che ad essa si collegano. Per accudire dei cavalli è necessario disporre di ampi spazi esterni, aperti e coperti, ed è necessaria una certa competenza ed esperienza nell’allevamento. I costi, inoltre, per l’acquisto del cavallo, delle attrezzature necessarie per cavalcarli, del fieno da dar loro almeno due o tre volte al giorno, sono molto elevati. Se un’azienda però non dovesse avere le competenze e le risorse economiche per avviare quest’attività e si trovasse in una posizione favorevole, attraversata da percorsi e strade sterrate frequentate da turisti a cavallo, potrebbe eventualmente, adeguando gli spazi di cui dispone, accogliere gli ospiti offrendo loro uno spuntino per un momento di ristoro.

44 M. Boschetti, G. Lo Surdo, op. cit., 2008. 45 Ivi, p. 112.

35