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UN QUADRO STORICO DELLA CRIS

2.2 IL FALLIMENTO LEHMAN BROTHERS

2.3.1 STATI UNIT

Il provvedimento riformatorio del mondo finanziario e creditizio più rilevante negli Stati Uniti è senza dubbio il “Dodd-Frank Act”, dal nome dei due senatori che l’hanno proposta, e che è stata approvata sostanzialmente bypartisan;

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sicuramente altre riforme importanti sono state il “National Affordable Housing

Trust Fund” e il “Mortgage Lending Reform”17

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Il Dodd Frank Act:

L’obbiettivo generale di questo testo legislativo, composta da circa 2000 pagine, è quello di creare una “sound economy foundation”, ovvero un tipo di sistema economico basato sulla trasparenza e soprattutto su delle fondamenta reali e percepibili, cosi da creare nuove opportunità lavorative e proteggere i consumatori, senza dubbio l’anello della catena più debole e privo di difese.

Gli highlights estraibili dal testo sono:

Creazione di una nuova Autorità indipendente presso la FED (chiamata, non a caso, “watchdog”), che abbia il compito di tutelare i consumatori obbligando gli istituti e gli operatori finanziari a fornire informazioni trasparenti per ogni tipo di contratto, dai mutui alle carti di credito fino ai più complessi strumenti finanziari, proteggendoli da pratiche basate sull’ asimmetria informativa e sull’inganno.

Stop del “too big too fail bailout”, non obbligando più quindi i

contribuenti a pagare di tasca propria (tramite un inasprimento tributario) operazioni di salvataggio per qualunque operatore finanziario che minacci la salute del sistema economico. Tale proposito è perseguito imponendo nuovi, e più stringenti, requisiti di capitale e di leverage tali da rendere impossibile una crescita fuori controllo di qualsiasi intermediario finanziario ed evitare il presentarsi di rischi sistemici.

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Aumento della trasparenza sui principi alla base della contabilizzazione degli strumenti finanziari, dai più semplici ai più esotici, togliendo la possibilità di mettere in pratica processi abusivi che ne permettano una diffusione quasi “clandestina” sui mercati OTC.

Aumento sulla trasparenza e controllo sulle agenzie di rating al fine di proteggere maggiormente i consumatori.

Creazione di sistemi di compensazione per gli azionisti privi di diritto nella corporate governance, che hanno fatto da contraltare ai paracaduti d’oro degli azionisti delle altre categorie.

Il “Dodd Franck Act” prevede poi l’istituzione del Consumer Financial Buerau con il ruolo di esaminare e creare meccanismi di rafforzamento per le istituzioni bancarie con assets superiori a 10 bilioni di dollari e per gli intermediari collegati al business dei mutui fondiari, oltre a garantire una finalità di tipo educativo, da non sottovalutare, con la creazione di un nuovo ufficio di letteratura finanziari.

Verrà istituito poi il “Financial Stability Oversight Council” debito a controllare e prevenire l’insorgere di rischi sistemici. Esso (composto da 10 regolatori finanziari federali, 1 membro indipendente e 5 senza diritto di voto), elaborerà per la FED raccomandazioni affinché la banca centrale tenga sotto attente osservazione i comportamenti per tutte quelle compagnia di cosi elevate dimensione da poter rappresentare un pericolo per il sistema finanziario in caso di bad governance.

L’appositamente creato Office of Financial Research avrà invece il ruoto di monitorare ed eventualmente rintracciare i rischi emergenti per l’economia,

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tenendo periodicamente aggiornato il congresso con l’elaborazione di report dettagliati.

Altro elemento fondamentale della riforma è la Volcker Rule: essa è costituita da un insieme di regole che mirano ad impedire che gli istituti bancari e i loro affiliati possano mettere in atto operazioni di trading proprietario sponsorizzando, quindi, hedge funds e privaty equity funds; unica eccezione è però costituita per i fondi nei quali è previsto che il dirigente esecutivo usi il suo denaro per comperare azioni della compagnia per dimostrare fiducia nel futuro della compagnia.

Ma il vero aspetto nucleare della riforma è creare “trasparency and accountability to the derivatives parket”; alla SEC e alla CFTC verrà assegnata l’autorità di regolare i derivati scambiati nei mercati OTC, cosi da individuare e sanzionare le operazioni irresponsabili consistenti nell’ assunzione di rischi fuori controllo, e i dealers avranno l’obbligo di possedere adeguate risorse finanziare che permettano di fronteggiare gli impegni assunti.

National Affordable Housing Trust Fund:

Si tratta di un programma permanente consistente in una dedicata fonte di finanziamento non soggetta al processo di stanziamenti annuali. Almeno il 90% dei fondi dovrà essere utilizzato per la produzione, la conservazione, la riabilitazione, o la gestione di alloggi in locazione. Fino al 10% potrà essere utilizzato per le attività di acquisto della proprietà per gli acquirenti della prima casa: la produzione, la conservazione e la riabilitazione, l'assistenza acconto, l'assistenza di costo, e l'assistenza per i

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E’ indirizzata verso le famiglie estremamente basso reddito; almeno il 75% dei fondi per alloggi in locazione dovrà andare a beneficio di famiglie estremamente a basso reddito, stabilite secondo parametri pre-definiti.

La mortgage lending reform:

La riforma dei mutui fondiari avrà la funzione di garantire che i mutuatari abbiano la reale possibilità di ripagare i prestiti; verranno inoltre proibite le operazioni di prestito irregolari e quelle aventi ad oggetto mutui subprime, oltre alla disincentivazione all’uso degli yeald spread premiums, ossia i premi di produzione per i brokers che hanno l’effetto di incentivare questi ultimi a perseguire gli obbiettivi di profitto a qualsiasi costo. I mutuanti, oltre a subire penalizzazioni se non si adegueranno alla nuova regolamentazioni, avranno l’obbligo di rendere pubblici i livelli massimi dei tassi sui prestiti variabili.

Nuove norme vengono introdotte anche per gli Hedge Funds e per le agenzie di rating. Per quanto riguarda le prima si perseguirà l’obbiettivo di eliminare i gap nella loro regolamentazione e porre fine al sistemna della finanza ombra, obbligando ogni Hedge Fund e ogni Advisor di Private Equity a registrarsi presso la SEC. Per quel che concerne le seconde ci si è focalizzati principalmente sulla prevenzione di eventuali conflitti di interesse: i pubblici ufficiali che lavorano nelle agenzie non potranno avere ruoli anche nelle agenzie private di rating, pena l’eliminazione dell’ente coinvolto dal registro delle agenzie di rating.

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