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– SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO E DELIMITAZIONE DEI REPARTI

Il territorio del comune è suddiviso in n.5 (cinque) reparti. Il reparto in cui, a termine del presente capitolato d’oneri, l’assuntore si obbliga ad eseguire i servizi che gli verranno ordinati sulle strade, piazze e spazi comunali, risultano racchiusi entro i confini di seguito indicati:

CONFINI LOTTO - REPARTO KM DI

A est : da via Ratti, da via San Bernardo (incluse), sino alla barriera della Tangenziale Ovest.

31,38 65.727,00

LOTTO 2 - REPARTO EST

A sud : dal confine di Rho con i comuni limitrofi;

A ovest : dalla Tangenziale Ovest;

A nord : dal confine di Rho con i comuni limitrofi;

A est : dal confine di Rho con i comuni limitrofi.

28,47 69.900,00

LOTTO 3 - REPARTO CENTRO A sud: dalla Ferrovia;

A ovest: dal torrente Bozzente, da via Volturno, da via Pregnana e da via C. Ferrari (escluse);

A nord: da c. so Europa escluso, da via Ratti, da via San Bernardo (escluse), sino alla barriera della Tangenziale Ovest;

A est : dal torrente Bozzente, da via Volturno, da via Pregnana, da via C. Ferrari (incluse).

25,00 25.850,00

E’ riservata all’Amministrazione la facoltà di rettificare o modificare le delimitazioni dei reparti in virtù di nuove acquisizioni del demanio comunale o specifiche disposizioni impartite dalla Direzione del Servizio, sia ampliandoli che restringendoli, e ciò senza l’obbligo di indennizzi e fermo restando le condizioni contrattuali.

Qualora l’appaltatore di un reparto non provveda all’esecuzione del servizio ordinato dalla Direzione del Servizio nel tempo e modi prescritti, la Direzione del Servizio si riserva la facoltà di far eseguire a mezzo di altre imprese di reparto o con operai e mezzi propri, anche in modo continuo, qualunque servizio sia di

“sgombero della neve” che di “trattamento antigelo”, senza che l’appaltatore subentrante possa fare eccezioni, anzi questi si dovrà dichiarare obbligato ad assumere, alle condizioni, prezzi e ribasso di contratto, quelle parti di servizio aggiuntivo che gli fosse ordinato.

Sarà pure facoltà del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, ordinare all’appaltatore, anche fuori dal proprio

reparto, l’implementazione del servizio altrui, alle condizioni, prezzi e ribasso del presente capitolato d’oneri, senza che egli possa rifiutarsi o elevare qualsiasi domanda di compenso.

In particolare, al fine di contenere i costi per la stazione appaltante, per gli interventi di piccola entità, quale ad esempio l’intervento di salatura dei soli ponti e rotatorie, potrà essere richiesto ad un’unica ditta di eseguire l’intervento in tutti i reparti, senza che le ditte appaltatrici degli altri reparti possano accampare diritti o riserve.

L’impresa aggiudicataria del servizio di manutenzione di un lotto non potrà aggiudicarsene anche un altro, pur partecipando con offerte valide alla gara.

Allo stesso modo, l’impresa già subappaltatrice delle lavorazioni di uno dei quattro lotti, non potrà essere né l’aggiudicataria né la subappaltatrice di un altro lotto.

I 5 lotti di seguito specificati in cui è stato suddiviso il territorio comunale, sono delimitati dai confini descritti e riportati nella planimetria allegata (Tavola – A – PLANIMETRIA GENERALE – SUDDIVISIONE REPARTI).

Per tutti i confini di seguito specificati, quando l’elemento di divisione è costituito da una strada, il limite di competenza territoriale è sempre da intendersi strada compresa.

Il presente appalto prevede l’esecuzione di un elenco ben definito e circoscritto di interventi di manutenzione ordinaria ricompresi in una quota a canone, e interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria, da riconoscere all’impresa appaltatrice attingendo da una quota a misura.

Art. 15– REPERIBILITA’

1 - Servizio di manutenzione viabilità stradale:

A seguito di specifica comunicazione impartita dalla DEC o suo collaboratore, dal Responsabile del servizio o da altro soggetto preposto (Corpo di Polizia Locale, Stazione dei Carabinieri, R.O.C. della Protezione Civile o tecnico reperibile) l’assuntore dovrà garantire H 24 per tutta la durata dell’appalto:

- intervento tempestivo entro 1 ora;

- interventi eseguiti a regola d’arte (qualità dei materiali);

- adeguatezza e certificazione delle procedure operative;

- appropriatezza e disponibilità delle attrezzature;

- messa in sicurezza e con il minor disagio arrecato alla circolazione;

Il mancato intervento comporterà l’applicazione della penale di cui all’art. 19.

La disponibilità, l’efficienza del pronto intervento nonché l’impegno fornito della squadra tipo in caso di chiamata urgente fuori dal normale orario lavorativo diurna o notturna, feriale o festiva, si intende già compensato nell’ambito degli obblighi contrattuali.

Resta inteso che i lavori effettivamente eseguiti andranno contabilizzati secondo l’elenco prezzi unitari di cui all’art. 24.

La stazione appaltante ha comunque la facoltà di richiedere in caso di necessità e di urgenza, il potenziamento della squadra tipo, mediante l’aggiunta di mano d’opera e mezzi.

Il servizio di reperibilità H 24 per tutta la durata dell’appalto (anche durante il periodo festivo), obbliga l’Appaltatore a fare intervenire il proprio personale specializzato sul posto, entro 1 ora (un) dalla chiamata, ripristinando immediatamente le condizioni di regolare funzionamento dei luoghi.

Ogni intervento dovrà essere rendicontato al DEC o suo delegato entro 24 ore dall’esecuzione dall’intervento, via e-mail.

L’intervento avverrà con mezzi mobili dotati di tutte le attrezzature o strumenti e componenti di ricambio.

Nel caso che l’Appaltatore sia impossibilitato ad effettuare il ripristino per causa di forza maggiore od altro, è tenuta ad informare immediatamente la Stazione Appaltante.

Sin dall’inizio dell’appalto, l’appaltatore è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante il riferimento telefonico del personale reperibile, comunicando altresì eventuali modifiche e/o sostituzioni.

2 - Servizio di sgombero neve e trattamento antigelo:

L’inizio dell’espletamento potrà essere richiesto dal DEC o suo collaboratore, dal Responsabile del servizio o da altro soggetto preposto (R.O.C. della Protezione Civile o tecnico reperibile) e dovrà essere assicurato tempestivamente entro 60 minuti dall’ordine telefonico impartito.

L’assuntore dovrà garantire la disponibilità di uomini e mezzi H 24 per tutta la durata della stagione invernale, e quindi con decorrenza 15 novembre sino 15 marzo dell’anno successivo.

Il mancato intervento comporterà l’applicazione della penale di cui all’art 15.

La disponibilità, l’efficienza del pronto intervento nonché l’impegno fornito della squadra tipo in caso di chiamata urgente fuori dal normale orario lavorativo diurna o notturna, feriale o festiva, si intende già compensato nell’ambito degli obblighi contrattuali.

Resta inteso che le prestazioni effettivamente eseguite andranno contabilizzate secondo l’elenco prezzi unitari di cui al documento - Doc. 02B. CAPITOLATO D’ONERI - PARTE SECONDA – PRESCRIZIONI TECNICHE - SERVIZIO SPAZZAMENTO NEVE E TRATTAMENTO ANTIGELO;

Per ulteriori e più dettagliate indicazioni rispetto alle modalità operative del servizio di cui al presente comma 2 si rimanda alla relativa parte seconda di riferimento (Doc. 02B)

Art. 16 – SORVEGLIANZA

Per il Servizio di manutenzione viabilità stradale:

L’impresa dovrà garantire la corretta efficienza della viabilità stradale del reparto assegnato, (viabilità principale e secondaria), provvedendo, secondo il caso, ad eseguire interventi necessari, come meglio descritto nel relativo capitolato d’oneri parte seconda (Doc.02A - CAPITOLATO D’ONERI - PARTE SECONDA – PRESCRIZIONI TECNICHE - SERVIZIO MANUTENZIONE VIABILITA’

STRADALE) e comunque garantendo un numero di monitoraggi non inferiore a due volte al mese.

Gli interventi potranno avere durata diversa in funzione delle necessità riscontrate.

Il mezzo utilizzato dall’impresa per la presente attività dovrà essere munito (previo consegna a carico dell’Ente) di apparecchiatura GPS.

In particolare per le buche che spesso si creano o ricreano a seguito di eventi meteo con presenza di precipitazioni, l’impresa dovrà in autonomia effettuare un intervento di ripristino delle stesse entro le 24 ore successive al termine dell’evento stesso segnalato con comunicazione di allerta meteo;

Se l’impresa, durante lo svolgimento del monitoraggio succitato, dovesse rilevare situazioni di pericolo su manufatti non di competenza (a titolo puramente esemplificativo chiusini mancanti o sfondati, compreso cedimento del pozzetto in genere, ecc) dovrà prontamente darne comunicazione al DEC o suo delegato e contestualmente intervenire per la messa in sicurezza previo segnalamento del pericolo, posa piastra carrabile in acciaio ecc.

Durante il monitoraggio la Ditta dovrà effettuare anche eventuale intervento di messa in sicurezza o ripristino dello stato dei luoghi ad esclusione della fornitura del bene primario ove necessario (es.

colmatura buche del manto in conglomerato bituminoso attorno a chiusini o caditoie, messa in sicurezza di chiusini o caditoie sfondate o pericolose, sistemazione paracarri stradali da raddrizzare o divelti, sistemazione o messa in sicurezza di paline segnaletica verticale pericolose, sistemazione o messa in sicurezza di parti pericolose di guard-rail, sistemazione o messa in sicurezza di cordoli di marciapiede fuori sede).

Art. 17 – CONSEGNA ED AVVIO DEL SERVIZIO

L'avvio del Servizio dovrà avvenire dopo la stipula formale del contratto. Tale data dovrà essere specificata con apposito verbale in occasione della consegna del Servizio.

E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza alla consegna del servizio, anche nelle more della stipula formale del contratto; in tal caso le lavorazioni inizieranno lo stesso giorno della consegna.

Art. 18 – ORDINI DI SERVIZIO

Gli ordini di servizio saranno impartiti dal Direttore dell’esecuzione del contratto al Referente tecnico operativo dell’impresa appaltatrice con un preavviso di almeno 48 ore, fatto salvo i casi di pericolo in cui necessiti salvaguardare la pubblica incolumità.

Gli ordini di servizio verranno impartiti con le seguenti modalità:

- a mezzo di email;

- verbale, anche attraverso comunicazione telefonica per le urgenze, con successiva conferma a mezzo di email.

Al fine di consentire alla Stazione appaltante l'esercizio del controllo e dell'assistenza, l'impresa appaltatrice dovrà attenersi agli obblighi di preventiva comunicazione come previsto nelle parti seconda del presente capitolato.

Art. 19 – PENALI

1 – Servizio manutenzione della viabilità stradale:

A.1-Penale €. 500,00, per:

- Mancato rispetto dei tempi previsti per la reperibilità e quindi tempestivo intervento per eliminare le principali fonti di pericolo per la pubblica incolumità;

- Mancata disponibilità di idonei mezzi e uomini a comporre la squadra tipo come previsto;

- Mancata comunicazione preventiva (h24) del programmato monitoraggio;

- Mancata attivazione del dispositivo GPS a seguito accertamento di presenza del mezzo sul territorio;

- Mancata effettuazione del monitoraggio con cadenza bimestrale;

- Mancato monitoraggio di singola via, riscontrabile dal tracciato GPS;

- Mancata chiusura buca, e quanto previsto dalla lavorazione di cui art. 4 comma 2 rilevata dal tecnico incaricato, entro le 24ore successive all’effettuazione del monitoraggio;

- Mancato intervento di ripristino buche entro le 24 ore successive al termine dell’evento meteo segnalato con comunicazione di allerta meteo;

B.1-Penale €. 200,00 per:

- situazioni di cattiva manutenzione, conseguenti l’inosservanza delle prescrizioni tecniche e delle modalità di esecuzione richieste dalla stazione appaltante e riportate nella parte seconda del presente capitolato d’oneri;

- insufficiente conduzione del cantiere, quali mancato allontanamento dei residui delle lavorazioni, mancata pulizia finale delle aree interessate, grave intralcio alla viabilità e/o disagio prodotto all’utenza;

- danni prodotti, alla sede stradale in genere e/o all’arredo in genere, se non prontamente ripristinato, ove possibile;

- omissione, anche parziale, degli obblighi dell’impresa previsti dal presente capitolato;

- omissione, anche parziale, degli obblighi contrattuali assunti a seguito delle migliorie offerte in fase di gara, e riportate nel contratto;

C.1-Penale 1/1000:

Nel caso di mancato rispetto dei termini contrattuali previsti, sarà applicata una penale giornaliera dell’uno per mille (1/1000) dell’importo contrattuale dell’appalto triennale, che troverà applicazione nei seguenti casi:

- mancato rispetto dei termini imposti con ordine di servizio scritto;

o Nei casi in cui l’impresa differisca l’ottemperanza agli ordini di servizio disposti, le penali verranno reiterate per ogni giorno di ritardo.

- mancata esecuzione degli interventi secondo le tempistiche previste e contemplate nella quota a canone, secondo le indicazioni di cui alla parte seconda del presente Capitolato;

Per ogni singola inadempienza verrà applicata una penale.

2 - Servizio di sgombero neve e trattamento antigelo:

A.2-Penale €. 500,00 per:

- mancato intervento previsto/richiesto di salatura per ogni strada, piazza, parcheggio atto ad eliminare le principali fonti di pericolo per la pubblica incolumità;

- mancato intervento previsto/richiesto di sgombero neve per ogni strada, piazza, parcheggio atto ad eliminare le principali fonti di pericolo per la pubblica incolumità;

- per ogni mezzo che non si presenterà in servizio per tutta la giornata;

- per mancata disponibilità di sale marino da parte dell’Appaltatore al momento dell’evento;

- per utilizzo mezzi d’opera, lame o spargitori non conformi a quelli indicati nel piano neve;

- per ogni mezzo sorpreso a svolgere attività non autorizzate o fermi per ingiustificato motivo;

B.2-Penale €. 200,00 per:

- Ritardo dei mezzi operativi e/o del personale impiegato per eliminare la presenza di neve o ghiaccio sulla viabilità Comunale che crea fonti di pericolo per la pubblica incolumità;

- quantitativo di sale inferiore al 10% sui mezzi spargitori, rispetto al previsto/richiesto - per ogni strada, piazza, parcheggio;

- mancata attivazione apparecchio di tracciamento GPS - per ogni mancata attivazione di un singolo apparecchio;

Per entrambi i servizi di cui al presente capitolato:

- Le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione comunale per l'esecuzione dei servizi con mezzi propri o di altra Ditta verranno addebitate all'Impresa. Le penalità applicate non concorrono a determinare risparmio nella spesa anzidetta.

- L'appaltatore sarà ritenuto responsabile in via amministrativa, civile e penale dei danni patiti da terzi per il verificarsi di incidenti causati o riconducibili a inadempienze parziali o totali rispetto al presente capitolato.

- Tutte le penali saranno contabilizzate in occasione del pagamento immediatamente successivo alla loro emissione.

- L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti, non può superare il 10%

dell’importo contrattuale, in quanto troverebbe applicazione l’articolo in materia di risoluzione del contratto.

- L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi.

- L’applicazione della penale non esclude tuttavia la facoltà dell’Amministrazione di risolvere il contratto e di procedere all’esecuzione d’ufficio qualora la gravità dell’inadempienza possa pregiudicare la regolare esecuzione del servizio, addebitando all’appaltatore le spese che per tale fatto il Comune dovesse sostenere.

Art. 20 - RISPETTO DEI CRITERI AMBIENTALI MINIMI (CAM)

Ai sensi dell’Art.34 del codice dei contratti, l’impresa appaltatrice dovrà impegnarsi a rispettare i criteri ambientali minimi (CAM) relativi all’ affidamento del servizio in oggetto, adottati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare (MATTM) e disponibili sul sito www.minambiente.it nella sezione GPP – Acquisti Verdi, Criteri Ambientali Minimi.

Nello specifico, la conformità ai CAM in relazione ai pertinenti requisiti tecnici di base e alle condizioni di esecuzione/clausole contrattuali riguarda in particolare modo:

Impiego di attrezzature a batteria ricaricabile, per diminuire sensibilmente il rumore durante il loro utilizzo e non produrre dannose emissioni di gas di scarico.

Gestione dei rifiuti: i rifiuti prodotti durante l'esecuzione del servizio devono essere raccolti in modo differenziato. Dovrà essere effettuata con particolare cura la raccolta delle risulte, anche preesistenti, e degli scarti di lavorazione, il loro carico, il loro trasporto a discarica o presso altro centro di conferimento autorizzato, pagando gli eventuali oneri di discarica o conferimento. La rimozione delle risulte e degli scarti di lavorazione dovrà essere condotta secondo i criteri della raccolta differenziata a fini di riciclaggio, nel pieno rispetto della normativa nazionale e regionale.

Per quel che riguarda invece i CAM relativi alle infrastrutture stradali, si rileva come gli interventi manutentivi siano necessari per ridurre la spesa pubblica oltre che per garantire efficacia e durabilità degli interventi stessi. In termini di sostenibilità ambientale, necessita prevedere tecniche di costruzione e materiali tali da ridurre gli impatti ambientali ed i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori

Inoltre in riferimento al DM 24.05.2016 - Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture, l’Appaltatore dovrà attenersi alle clausole sociali di cui alla Prassi di Riferimento UNI/PdR 18:2016 dal titolo “Responsabilità sociale delle organizzazioni – Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000 (applicazione di una governance della responsabilità sociale)”:

- I lavoratori dovranno essere inquadrati con contratti che rispettino almeno le condizioni di lavoro e il salario minimo dell'ultimo contatto collettivo nazionale CCNL sottoscritto.

- In caso di impiego di lavoratori interinali per brevi durate (meno di 60 giorni) l’offerente si accerta che sia stata effettuata la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (sia generica che

specifica), andando oltre agli obblighi di legge, che prevede un periodo massimo pari a 60 giorni per effettuare la formazione ai dipendenti.

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