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APPENDICE DOCUMENTARIA

T ESTAMENTO DI P IETRO S ANTI B ARTOL

ASR, Trenta Notai Capitolini, Ufficio 4, notaio Dominucus Joacchinus, Testamenti, 7 novembre 1700, ff. 40-42.

Aperitio Testamenti q.m Petri Sancti Bartoli

Prò DD. Dorotea m.a Grimalda V. d[…] d. q.m Petri Sancti, ac Theoresia M.a Cecilia Artemisia, Helena Teodora Sabbina, et alijs fili d. q.m Petri Sancti.

Die septima 9bris 1700 […]. Ad petitionem, et Insta DD. Lucia Dorotea Maria Grimalda Vid: del q.m Petri Sancti Bartholi, ac Theresia Maria Cecilia Artemisia Elena Theodora Sabina, et alias d. q.m Petri […] ac una in inf.is testibus p.sonali me contuli ad domu dum in humanis agebat inhabitatis p. d.m q.m Petri Sancte Bartholus Rome posit in Via Ferratina Regionius Campi Martij, ibiq. die p. ventus d.m Petrus Sancte […]. [f. 40 v.] Actu Rome ubi sac DD. Filippo Pio fil. D. Jois B.a Romano, et Baldassarre Cortella, fil. D. Antonij, test.Io D. Pietro Benedettoni fui p.nte alla consegna del p.nte testamento m. pp.a

Io Pietro Paolo Cazzulo fui p.nte come sopra m. pp.a Io Lorenzo Lucangeli fui presente come sopra m. pp.a Io Gio.Batta Pio fui presente come sopra m. pp.a

Io Antonio Corba[…] test.e come sopra fui presente mano propria Io Gio. Filippo Duranti fui p.nte m. pp.a

[f. 41 r.] Nel nome della SS.ma Trinità Padre Figliolo , e Sp. S.to Amen

Per cautelarmi da quegli improvvisi Accidenti, che sogliono alle volte sottraere gl’Humani proponim.ti Ritrovandomi dunque io Pietro Santi Bartoli fil. del q.m Dom.o da Perugia sano p. la Dio gratia di mente, senso, vista, udito, loquela, et intelletto, benché di corpo infermo, ho deliberato p.tanto di fare questo mio ultimo noncup.o testam.o, che di rag.e Civile si dice senza scritti, si come di mia spontanea volontà, et in ogni altro miglior modo, che posso, e devo lo fò nel modo, e forma, che segue, cioè

cose humane, quella al sommo et Onnip.te Dio, alla sua Glor.ma sempre Verg.e M.a, al Onnip.te Dio, alla sua Glor.ma sempre Verg.e M.a, al mio Angelo Custode, et a tt.a la Corte Celestiale con quella maggior devotione, che posso, e devo la raccomando, che il mio corpo doppo che sarà separato dall’Anima voglio, che sia seppellito nella V. Chiesa di San Lorenzo in Lucina mia parrocchia in quel funerale che parerà e piacerà all’infra.tta mia erede Usufruttuaria, e così ancora circa la celebrat.ne delle Messe p. l’Anima mia, e remissione de’miei peccati mi rimetto all’Arbitrio di d.a mia erede Inf.a, nella quale molto confido. Voglio, ordino, e commando, che seguita la mia morte l’infra.tti miei eredi Proprietarij, debbano restituire allla Sig.ra Lucia Dorotea Maria Grimaldi mia moglie [f. 41 v.] scudi settecento m.a, che io ho havuto dalla med.a in dote, assieme ad il suo quarto dotale, et altre raggioni dotali, che gli possino competere, e questi liberam.te senza […] e figura di giuditio. In tutti poi, e singoli miei beni tanto mobili, semoventi, stabili, crediti, raggioni et attioni quals.a presenti e futuri in quals.a luogho posti, et esistenti, et a me Tes.re in quals.a modo, e maniera spettanti, et appartenenti, e che p. l’avvenire mi potessero spettare, et appartenere mia erede Usufruttuaria, Donna, e Madonna, Libera, et assoluta Padrona fò, instituisco, Nomino e voglio, che sia, di come di mio prop.o pugno scrivo la Sig.ra Lucia Dorotea Maria Grimaldi, mia dilett.ma Consorte, la quale la libero, et assolvo di fare l.inv.rio, o descritt.e alc.a de d.i miei beni eredd.ij, come anco da quals.a obbligo, e sigortà benché di raggione fosse […] solo in questo, ma anco in ogni altro miglior modo. Eredi poi, Prpprietarij di d.i miei beni e della mia eredità fò, instituisco, nomino, e voglio che siano, si come di mia propria mano scrivo Francesco Nicolo Gioseppe, Teresia Maria, Cecilia Artemisia, Elena Teodora Sabina, Vittoria Caterina, Maria Anna de Bartoli miei figlioli legittimi, e naturali tutti per egual portione, alli quali p. egual portione […] lascio tutti li d.i miei beni, e l’universa mia eredità, non solo in questo, ma in ogni altro miglior modo, alli quali [f. 42 r.] quali però ordino, et espressam.te Comando, che non debbano in modo alcuno, ne sotto qualsivog.a pretesto molestare, ne inquietare giuditialm.te ne estragiuditialm.te d.a Sig.ra Lucia

Dorotea M.a mia Moglie erede Usufruttuaria pred.a sopra il sud. Usufrutto, quale voglio, et intendo, che sua vita Im.le ne sia libera et assoluta Padrona, Donna, e Madonna, come sopra e quello goderlo pacificam.te, ne tampoco voglio, che gli si debba rivedere conto alcuno, ne domandargli obligo, né sigurtà alcuna, benché di raggione, come sopra fosse tenuta, altrim.te molestandola ciasched.o di detti miei eredij proprietarij sopra alc.a delle cose predette, e d’altre da me testatore in questo mio testamento no nominate, e no espresse, qualitt.e voglio, et intendo, che si habbino per espresse, e no altrime.te quello il quale la molestarà et inquietarà tanto giuditialm.te, quanto estragiuditialm.te […] voglio, et intendo, che ipso facto sia decaduto, e decada da d.a mia eredità la sua portione, la quale voglio, che si accresca proportionabilm.te agl’altri miei figlioli, che no la molestaranno, et in tal caso gli lascio solo la legittima, che di raggione gli andarà, nella quale [f. 42 v.] solam.te l’instituisco erede, perché così è la mia espressa intentione. Esecutore poi del presente mio Testam.to, e di questa mia ultima volontà eleggo, e deputo l’Ill.mo Sig.re Can.o D. Vincenzo Vittorij mio Amicissimo al quale do, e concedo piena, et ampla faccoltà di far esseguire questa mia ultima volontà nel modo da me come sopra disposto, e […]. L’altra faccoltà et auttorità necessarie, et opportune al quale Sig.re D. Vincenzo p. rag.e di Legato lascio sei disegni del q.m Gio:fran.o mio socero: Passando poi a miglior vita il sud. Ill.mo S.re D. Vincenzo (che Dio no voglia) in tal caso in suo luogo esecutore Testam.rio eleggo, e Deputo ed tte le sud.e faccoltà il Sig.re Nicola Pio, al quale parim.te p. rag.e di legato lascio un quadro del sud. q. Gio:Fran.co dipinto in Rame ed la sua cornice.Ite voglio, ordino, e comando, che seguita la mia morte si vendino à stima tutti li miei libri, stampe, e disegni della mia Professione, e quelli volendoli il sud.o Franc.o Nicola mio figlio gli si debbano consegnare p. il prezzo che saranno stimati […] il quale prezzo d.o mio figliolo lo doverà bonificare, e ricevere in conto della sua portione da me lasciatagli come sopra, e no altrim.te, quando poi non li volesse ricevere voglio che il prezzo sud.o si debba depositare nel Monte della Pietà di Roma per erogarlo nel modo, e forma, che parerà alla sud.a Sig.ra Lucia Dorotea

M.a mia moglie, et al sud. t.re essecutore testam.rio predetto respettivam.te.E questo dico, e dichiaro essere il mio ultimo testam.o, e la mia ultima volontà, quale voglio, che vaglia per raggione di testam.o nuncup.vo senza scritti, e se p. tale rag.e no valesse, voglio che vaglia p. ragione di codicilli, donatione p. causa di morte, et in ogni altro miglior modo, cassando, et annullando ogni e qualunque altro testam.o, codicilli, Don.e p. causa di Morte, e quals.a altra ultima volontà, e dispositione da me Test.re sino al presente giorno fatti, e p. gl’atti di quals.a Not.o rogati sotto quals.a parola, e Clausole anco Derog.rie delle derog.rie alle Derog.rie volendo, che questo presente mio ult.o Test.to prevaglia à tutti gli altri no solo in questo, ma anco in ogn’altro miglior modo, et in fide ho sottoscritto di mia propria mano. In Roma questo di 20 ottobre 1700.In oltre voglio, ordino, e commando, che facendosi Monaca la sud.a Teresia Maria una delle d.e mie figliole, voglio come sopra, che l’altri miei figlioli eredi come sopra instituiti, siano tenuti dare, et obligati dare, e pagare alla d.a Teresia Maria ogn’anno sua vita naturale […] e no più [scudi] Dieci m.ta ed che però la med.a sia tenuta, et obligata di fare la sua renuntia generale di tt.i li suoi beni paterni, materni, fraterni, et […] sorore Aviti, Proaviti et altri quals.a che alla med.a gli potessero spettare à favore degli altri miei eredi Pro […] da me come sopra instituiti. La qual renuntia s’intenda de beni, che sopravanzaranno alla sua dote, che sarà solita ricevere quel Mon.ro nel quale si professarà, nella quale dote si doveranno comprendere li sussidij Dotali a d.a mia figlia promissi, e dalla med.a havuti, e no altrimenti quessto dì, et anno sud.

Questo dì et anno sudetto io Pietro Santi Bartoli testo, lascio, e dispongo come nelli presenti fogli si contiene, mano pp.a. […].

DOC. II