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Tassi di raccolta pro-capite dei RAEE in Danimarca nel periodo 2006-09 – Fonte DPA-System Denmark

6 LA RACCOLTA DEI RAEE NEI PAESI EUROPE

Grafico 29 Tassi di raccolta pro-capite dei RAEE in Danimarca nel periodo 2006-09 – Fonte DPA-System Denmark

Secondo dati forniti ogni abitante raccoglie annualmente poco più di 13 kg di RAEE. Questo è il chiaro segnale di un programma profondo e ben sviluppato che qualsiasi nazione dovrebbe prendere come esempio da emulare.

6.3 Svezia

La responsabilità dei produttori per i prodotti elettrici ed elettronici è stata introdotta in Svezia il 1° Luglio 2001.

I prodotti di responsabilità dei produttori sono suddivisi in 10 categorie. Frigoriferi e congelatori sono esclusi, in quanto vengono trattati dagli enti municipali.

I produttori, gli importatori e i rivenditori sono obbligati a ritirare, nel luogo di consegna o in altra sede idonea, un prodotto analogo che venga restituito loro e che detiene caratteristiche e funzioni uguali al nuovo prodotto venduto.

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Tabella 25 - Tonnellate di RAEE raccolte in Svezia (periodo 2004-08) nelle diverse categorie di prodotto indicate – Fonte Elretur

La Svezia ha un unico Sistema Collettivo che si chiama El-Kretsen (fornitore di servizi costituito da 23 associazioni nel settore elettrico ed elettronico) che rappresenta i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche e le municipalità svedesi. Esso ha stipulato accordi con tutti gli enti locali svedesi.

Le autorità locali svedesi sostengono i costi della raccolta dei rifiuti elettrici, El-Kretsen sosterrà tutti gli altri costi di gestione dei RAEE.

Esistono alcuni produttori che hanno sviluppato soluzioni alternative soprattutto per i RAEE professionali, ma la maggior parte di essi si affida a El-Kretsen per adempiere i loro obblighi nei confronti dei RAEE.

Il fatto di avere un unico Sistema Collettivo semplifica il coordinamento nella raccolta dei RAEE e il monitoraggio dei produttori da parte delle autorità. Tuttavia ultimamente si sta tenendo in considerazione la possibilità di incrementare il numero dei Sistemi Collettivi anche se ciò comporterebbe la rivoluzione nel sistema di gestione dei RAEE.

Nel 2008 è stata lanciata un’associazione di riciclaggio dei prodotti elettronici (EÅF). Essa utilizza i negozi dei suoi membri come punto di raccolta, ma siccome i negozi non coprono tutto il territorio nazionale si è reso necessario un accordo con El-Kretsen.

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Nella figura sottostante viene riportato il sistema di raccolta dei RAEE attivo in Svezia:

Figura 20 - Sistema di raccolta dei RAEE in Svezia – Fonte Swedish EPA

frecce piene: flussi di RAEE frecce tratteggiate: flussi economici

I comuni sono autorizzati a prendere le proprie decisioni in materia di organizzazione del sistema di raccolta dei RAEE. Conseguentemente alcuni fattori come la numerosità della popolazione, la dimensione geografica, i tipi di alloggio possono influenzare la progettazione del sistema.

Le aziende di produzione di apparecchiature che rientrano nella direttiva RAEE svedese devono registrarsi a Swedish EPA. Le aziende devono riportare le quantità vendute, le quantità raccolte e trattate ogni anno e il modo in cui intendono finanziare il tutto. La procedura di registrazione viene gestita da Swedish EPA attraverso l’EEregister. È uno strumento di reporting elettronico disponibile sul suo sito. I produttori che non registrano i report in tempo vengono sanzionati economicamente. 10.000 corone svedesi (poco più di 1000 €) per ritardo nella segnalazione delle quantità vendute e 10.000 corone svedesi per ritardo nella segnalazione delle quantità raccolte e trattate. Nonostante questo sistema esistono free-riders.

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I produttori devono ‘marcare’ i propri prodotti elettronici con il simbolo del bidone sbarrato e anche indicare se il prodotto è stato immesso sul mercato dopo il 12 Agosto 2005. Devono anche fare in modo che il produttore della AEE sia riconoscibile.

Per quanto riguarda il finanziamento del sistema di gestione dei RAEE, El-Kretsen ha subito continue trasformazioni negli anni passati:

1) un capitale di esercizio assicurando in funzionamento con un anno di anticipo

2) un conto bancario bloccato consistente in un fondo di riserva per essere vincolati all’EPA (Environmental Protection Agency). In questo modo di assicura il finanziamento dei costi dei RAEE per l’anno successivo. Questa soluzione è comune per piccole aziende che non vogliono unirsi ad altri produttori.

3) un contratto di assicurazione che garantisce che i costi di gestione dei RAEE siano coperti anche nel caso di bancarotta delle aziende

4) la copertura finanziaria è garantita anche se:

a) i membri hanno un credito accettabile in relazione all’impegno che hanno nel sistema

b) il sistema non è dipendente da un piccolo numero di soci

c) il sistema ha stanziato fondi sufficienti per garantire la copertura finanziaria. Le persone che desiderano disfarsi di prodotti elettrici, senza necessariamente acquistarne uno nuovo, possono rivolgersi all’ente locale preposto. Esistono anche i centri di raccolta (gratuiti) o i servizi di raccolta a pagamento per i prodotti più pesanti per i quali è richiesto un contributo. Quando il rivenditore riceve rifiuti di apparecchiature elettroniche, può depositarli gratuitamente in un punto di raccolta, oppure chiedere al El-Kretsen di prelevarli.

I Comuni mettono a disposizione lo spazio per lo stoccaggio e l’accettazione dei RAEE provenienti dai nuclei domestici.

Il trasporto dei rifiuti considerati pericolosi verso gli impianti di trattamento è sottoposto ad una normativa stringente che prevede diverse modalità in funzione della categoria considerata.

I RAEE vengono trasferiti in 30 centri per il recupero delle materie prime e dotati di certificazioni. I frigoriferi e i freezer sono spediti in centri per il recupero dei gas refrigeranti. Apparecchi elettrici ed elettronici vengono smontati per eliminare componenti pericolose e recuperare metalli e materie prime.

La legge svedese impone di rendere visibili i prezzi totali. Sono da considerare vietati i contributi visibili.

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Mediamente il costo di raccolta e trattamento di RAEE è 0,52 €/kg. Il 74% è per il trattamento, 14% per il trasporto e 12% per le spese amministrative.

Attualmente la Svezia raccoglie circa 16 kg/ab/anno di RAEE.

Nella figura sottostante si può vedere la crescita nella raccolta dei RAEE in Svezia tra il 2002 e il 2008.