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TEATRO = CULTURA IN MOVIMENTO

Nel documento Piano Triennale dell OffertaFormativa (pagine 65-69)

Aula per alunni disabili

TEATRO = CULTURA IN MOVIMENTO

• Uscite didattiche sul territorio finalizzate alla conoscenza dei più significativi luoghi teatro delle vicende storiche che hanno condotto all'Unità d'Italia (Istituti culturali di riferimento, Archivi statali, luoghi di interesse storico-artistico-espressivo)

• Collaborazioni culturali finalizzate ad allestimenti tematici, mostre interattive e digitali sui temi e le epoche storiche rappresentate (Fondazione Zétema, Musma Matera, Comitato Matera2019, Archivio di Stato di Matera, CEA- Montescaglioso, Associazione culturale “Arciteca” Montescaglioso)

• Realizzazione percorsi multimediali interattivi digitali (web-site, filmati multimediali, video-interviste) sulle iniziative attuate in rete con il territorio.

• Incontri dei ragazzi e dei docenti con autori, registi ed attori teatrali, in occasione della loro partecipazione a spettacoli dal vivo, sempre accompagnata da incontri di approfondimento e di riflessione critica con gli addetti ai lavori, sia prima che dopo ciascuna rappresentazione (Compagnia Teatrale “Talia Teatro” Matera).

• Incontri con personalità che abbiano dato un alto contributo alla diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza e del volontariato sociale (Associazione Antiracket “Falcone-Borsellino” – Montescaglioso, CSV Basilicata).

Risorse finanziarie necessarie MIUR (Progettualità in corso di validazione), FIS, Contributi volontari Associazioni Esterne)

Spese generali (gestione amministrativa, coordinamento, spese vive, organizzazione, progettazione e pianificazione temporale)

5.500

vitto, alloggio e trasporto 4.000

acquisto di attrezzature specifiche alla realizzazione

progettuale 10.000

spese varie 2000

acquisto di beni di consumo e/o forniture; 2000

onorari di esperti 8000

Totale costi 32.500 Risorse umane (ore) / area Docenti di Lettere ore: 40

Docenti di Arte ore :20

Docenti di Strumento (esibizioni strumentali finalizzate alle rappresentazioni) ore: 40

Considerato l’aspetto pluridisciplinare di questo progetto che si caratterizzerà sempre come progetto verticale triennale in progress, aperto ad ogni contributo, tutti i docenti dei tre ordini di scuola possono

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itinere unirsi al progetto ed avere un ruolo attivo e prezioso.

Altre risorse necessarie Attivazione laboratori con esperti e registi teatrali, esperti tecnici e professionisti dei settori di riferimento (architetti professionisti, grafici, web-master, web-desiner)

Indicatori utilizzati Le abilità acquisite saranno rilevate tramite l'osservazione sistematica dei comportamenti manifestati dagli alunni nelle tre specifiche azioni e nelle diverse situazioni proposte.

In particolare si osserveranno:

Il livello di padronanza raggiunto nel saper gestire il proprio corpo in uno spazio delimitato e nel saper usare la propria voce in funzione del personaggio interpretato;

Il grado di collaborazione tra personaggi in scena, in particolare nei dialoghi tra due o più personaggi;

Il livello di autonomia e disinvoltura di ciascun ragazzo nel saper svolgere il ruolo assegnato.

Stati di avanzamento (Giugno 2016-Dicembre 2016)

Al termine del percorso progettuale la realizzazione degli spettacoli finali costituiranno test di verifica e di valutazione del progetto.

L’organicità generale delle tre azioni ed il coinvolgimento del territorio (ed il relativo utilizzo delle opportunità offerte) saranno monitorati attraverso questionari di gradimento, finalizzati alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi e dei livelli collaborazione e dei risultati specifici.

Giugno 2017

Le osservazioni raccolte verranno esplicitate in una relazione finale, le fasi delle tre azioni verranno documentate tramite video, video-interviste, prodotti multimediali in condivisione (web-site).

Valori / situazione attesi • Promozione del teatro, dell’espressività artistica e culturale a scuola attraverso il lavoro di Rete con tutti gli Enti coinvolti

• Coinvolgimento diretto di tutti gli ordini di scuola (insegnanti e alunni), anche delle classi non direttamente coinvolte nel laboratorio teatrale

• Promozione dell’inserimento scolastico e sociale di bambini disabili

• Prevenzione della dispersione scolastica coinvolgendo nel laboratorio allievi cosiddetti a rischio dispersione e gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES), alunni stranieri sostenuti dai servizi territoriali per un migliore inserimento ed alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

• Partecipazione attiva degli alunni e dei docenti della Scuola ai percorsi dei laboratori teatrali ed ai relativi spettacoli

• Miglioramento delle relazioni all’interno delle classi e delle sezioni

• Promozione delle eccellenze artistiche e culturali del territorio

• Consolidamento rapporti con Enti partners attraverso interventi integrati alle attività di laboratorio teatrale

• Acquisizione di competenze per la fruizione e produzione dei linguaggi espressivi impiegati: teatrali, musicali, digitali,

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tecnologici, multimediali

14.5 CITTADINANZA ATTIVA

Denominazione progetto CITTADINANZA ATTIVA, RESPONSABILE E CONSAPEVOLE

Priorità cui si riferisce • Sviluppare il senso di legalità e di un’etica della responsabilità.

• Sviluppare l'autonomia di iniziativa e la capacità di orientarsi, la collaborazione e lo spirito di gruppo. Favorire e implementare politiche di sicurezza che tutelino i bambini e gli adolescenti da abusi derivanti dall’utilizzo di Internet e delle nuove tecnologie.

• Informare e sensibilizzare genitori e insegnanti sui rischi derivanti dall’utilizzo improprio di Internet e, in egual modo, sulle sue potenzialità.

• Contrastare la diffusione informatica di comportamenti offensivi e lesivi nei confronti di bambini ed adolescenti (attraverso l’uso di strumenti di “parental control” per i dispostivi dotati di connessione a casa e a scuola e attraverso una maggior consapevolezza dei pericoli reali).

• Dotare genitori ed insegnanti di strumenti pratici per ridurre i rischi di esposizione ai pericoli derivanti da un utilizzo non corretto della rete.

• Prevenzione dei disagi e delle dipendenze da alcol, fumo, droghe.

• Promozione della conoscenza del territorio, in tutti i suoi aspetti storiografici, antropologici, religiosi .

Traguardo di risultato Predisporre ambienti di apprendimento maggiormente coinvolgenti e inclusivi. Realizzare ambienti di apprendimento del tipo classi aperte sulla base di attitudini e interessi per valorizzare la collaborazione e le differenze Rendere consapevoli gli alunni del proprio processo di formazione. Privilegiare metodologie didattiche laboratoriali con l’utilizzo consapevole delle tecnologie e delle risorse di rete. Predisporre regole di comportamento condivise. Valorizzare le differenze e gli apprendimenti acquisiti in altri contesti. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza.

Predisporre regole di comportamento condivise.

Obiettivo di processo Realizzare una offerta formativa verticale per i tre ordini di scuola integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Favorire il learning by doing per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere.

Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista .

Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche pratiche didattiche innovative, inclusive (Classi 2.0).

Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva.

Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo.

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Altre priorità Educazione alla cittadinanza e al rispetto delle regole. Conoscenza del territorio e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Sviluppare il senso di legalità e di un’etica della responsabilità. Conoscere gli effetti negativi legati all’uso di alcol, fumo, droghe

Sviluppare l'autonomia di iniziativa e la capacità di orientarsi, la collaborazione e lo spirito di gruppo.

Situazione su cui interviene Montescaglioso è un centro situato a breve distanza dalla Puglia e dalla Calabria; esso è ben collegato con Matera e con la Puglia. L’andamento demografico, nel corso degli anni, ha subito delle variazioni provocate dal fenomeno migratorio. La sua popolazione risiede nel centro abitato ed è costituita da 10102 unità (come risulta dall’ultimo censimento effettuato nel 2011): 5053 maschi e 5049 femmine; tale cifra comprende 434 stranieri (237 maschi e 197 femmine). A partire dal 1995 si è registrata la domiciliazione di molte famiglie extracomunitarie giunte dall’Albania, dalla Tunisia e dal Marocco e dall’Est europeo. Lo sviluppo produttivo del paese è ancora oggi legato in gran parte all’agricoltura.

Il paese attualmente non conosce gravi tensioni sociali, tuttavia, l’analisi della situazione socio-ambientale presenta crescenti problematiche legate alla diffusione della droga e dell’alcoolismo. Sono in aumento anche casi di abusi derivanti dall’utilizzo di Internet e delle nuove tecnologie La permeante diffusione dell’utilizzo di Internet nella vita di tutti i giorni pone molti interrogativi sull’approccio più indicato da usare verso i bambini e gli adolescenti che utilizzano la Rete, un nuovo mondo, un nuovo universo che ha delle potenzialità talmente enormi da essere paradossalmente

“troppo” per chi non ha una “preparazione” adeguata. I genitori e gli insegnanti quindi devono essere in grado di affiancarli, devono conoscere il più possibile come funziona Internet e i mezzi attraverso i quali la Rete entra nelle nostre case.

La conoscenza è fondamentale, i figli potrebbero essere sicuramente più abili dei genitori nell’utilizzo dei personal computer e delle nuove tecnologie, ma data la loro giovanissima età è molto probabile non affrontino al meglio i grandi e controversi temi legati ad Internet: la tutela della privacy, la tutela dei minori, i reati informatici, il bullismo in Rete.

Bisogna comprendere che il mondo della rete ha una sua filosofia interna, con meccanismi propri e del tutto nuovi. I genitori potranno affrontare questa sfida solo quando ne capiranno a pieno le basi, di modo che possano decidere liberamente come declinare l’educazione da dare al proprio figlio, tenendo finalmente conto del fatto che la loro vita ormai si svolge a casa, a scuola, in strada, in piscina, a calcetto e “in Rete”.

Attualmente l’istituzione scolastica è impegnata ad incentivare forme di concreta collaborazione con le famiglie e le agenzie culturali presenti sul territorio attraverso interventi programmati.

In raccordo con l'Associazione Provinciale Antiracket “Falcone- Borsellino”, nata nel 1994 a Montescaglioso, come risposta ai locali gravi episodi legati al racket ed alle estorsioni, gli alunni dell’Istituto comprensivo

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hanno costituito l’Associazione giovanile “Giovani per la legalità- Paolo Gallipoli”, per l’affermazione di una cultura della legalità come indispensabile argine ai fenomeni criminali e alla loro eliminazione.

Pertanto la scuola propone di intrattenere rapporti con enti e associazioni culturali, quali: CSV, PRO - LOCO, ASSOCIAZIONE CULTURALE "ARCITECA", ASSOCIAZIONE CULTURALE "CAPA FRESCA”, ASSOCIAZIONI SPORTIVE, ASS.

FAMIGLIE RISORSA, AGESCI, AVIS, CEA, CRI, CARITAS, ASSOCIAZIONE ANTIRACKET “FALCONE-BORSELLINO”, FAI, GRUPPO PROTEZIONE CIVILE;

ASSOCIAZIONE ANZIANI, COMITATO NO TRIV., COMITATO FESTE PATRONALI, GRUPPO LATORI DI S.ROCCO; COMITATO UNPLI BASILICATA, MUSMA, ZETEMA; al fine di arricchire, dentro e fuori, l’offerta culturale ed educativa.

La Scuola deve, pertanto, dare risposte adeguate a breve e medio termine per:

• valorizzare e recuperare l’identità culturale;

• prevenire e limitare situazioni di disagio giovanile (droga, alcool e fumo);

• conoscere, tutelare e valorizzare le risorse ambientali ed artistiche

• promuovere una migliore qualità della vita;

• promuovere attività di laboratorio per scoprire attitudini e creare abilità da spendere nel mondo del lavoro.

Attività previste INIZIATIVE SULLA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA’

(Novembre 2015-Giugno 2017)

• Ideazione, realizzazione e promozione del “Calendario della legalità” in collaborazione con Associazione giovanile #Giovani per la Legalità “Paolo Gallipoli”, Consiglio Comunale dei Ragazzi, Associazione Antiracket Falcone-Borsellino.

• Organizzazione Giornata della Legalità

• Asse storico-culturale tra i due complessi abbaziali di S.

Michele Arcangelo di Montescaglioso (Mt) e di Santa Maria d’Orsoleo di Sant’Arcangelo (Pz).

(Durante il periodo di attuazione del progetto gli Istituti in rete chiederanno alle rispettive amministrazioni comunali di affidare i servizi di informazione turistica alle classi impegnate nell’attività durante manifestazioni pubbliche di particolare interesse o durante giorni prestabiliti per le visite di altri istituti scolastici o di gruppi organizzati. Il servizio di guida sarà proposto in italiano, inglese, francese. La visita ai due complessi abbaziali sarà accompagnata dall’esibizione delle rispettive orchestre).

SEMINARI SULL’USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Nel documento Piano Triennale dell OffertaFormativa (pagine 65-69)

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