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TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: Fiorella Corazza

4. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

II quadrimestre Approfondimento (lezioni tenute dagli studenti): calcio, boxe,

parkour, volley, basket, acroyoga, tennis tavolo, preparazione fisica generale.

II quadrimestre

Giochi strutturati: palla base, palla guerra, dodgeball. I e II quadrimestre

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2022:

34 I quadrimestre;

18 II quadrimestre ; ( 6 ore da svolgere).

2. METODOLOGIE:

sono state utilizzate prevalentemente lezioni frontali, lavoro a coppie e in piccoli gruppi;

è stato utilizzato, per l'apprendimento delle prassie motorie, il metodo globale, analitico e misto, a seconda delle caratteristiche e della complessità del movimento.

Per gli alunni che hanno manifestato delle difficoltà è stata effettuato un percorso individualizzato.

3. MATERIALI DIDATTICI:

gli strumenti dell'azione didattica educativa sono stati: la palestra con l'attrezzatura

disponibile, lo spazio esterno ed il testo “Competenze motorie” – Zocca-Gulisano-Manetti-Marella-Sbragi; Casa editrice G. D'Anna.

4. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

al termine di ogni argomento, la valutazione è stata effettuata attraverso esercitazioni pratiche specifiche. Gli aspetti teorici sono stati valutati attraverso questionari a domande aperte.

Prof.ssa Paola De Oliveira Santos

Disciplina: MATEMATICA DOCENTE: Martina Galeazzo

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^A ARCHITETTURA E AMBIENTE

Nel corso del triennio non vi è stata continuità didattica nell’insegnamento della disciplina; in particolare, ad ottobre del quinto anno, si sono avvicendate due docenti. Complessivamente, l’interesse dimostrato per i contenuti delle lezioni è buono; la partecipazione spontanea alle lezioni è piuttosto rara, un piccolo gruppo di allievi, tuttavia, contribuisce alle lezioni in maniera attiva e propositiva. L’apprendimento dei contenuti, pur se puntuale, risulta mnemonico per la maggior parte degli studenti; fanno eccezione pochi studenti, che riescono ad interiorizzare e rielaborare gli argomenti affrontati in modo efficace e con un buon profitto. Un numero limitato di studenti manifesta alcune difficoltà per lacune pregresse, metodo di studio poco efficace o lentezza nell’acquisizione dei nuovi contenuti.

In generale, l’atteggiamento della classe risulta molto positivo e lo studio regolare, salvo rare eccezioni. La preparazione raggiunta è mediamente buona, con alcune punte di eccellenza. Gli allievi più fragili manifestano difficoltà nell’utilizzo autonomo dei principali risultati teorici e delle metodologie di calcolo proprie della disciplina, spesso associati ad una scarsa fluidità nell’utilizzo del linguaggio specifico.

In relazione alla programmazione curricolare di matematica, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Gli studenti conoscono la definizione di funzione reale a variabile reale e delle sue principali proprietà (dominio, simmetrie, crescenza, intervalli di positività e negatività).

Conoscono la definizione e la classificazione di intervalli e intorni, a partire dai quali sono stati definiti i limiti e le derivate. Per entrambi, sono stati enunciati i teoremi principali e le regole relative all’algebra.

Gli allievi, inoltre, conoscono le principali forme indeterminate e le tecniche di calcolo necessarie per risolverle.

Per alcuni studenti, le conoscenze risultano superficiali o frammentarie; per la maggior parte di loro, tuttavia, le conoscenze risultano sufficienti ai fini di condurre uno studio di funzione adeguato.

COMPETENZE: Gli studenti utilizzano le tecniche e le procedure di calcolo proprie degli argomenti affrontati, rappresentandole anche sotto forma grafica. Per alcuni di loro, permangono delle difficoltà nell’individuare relazioni e collegamenti tra i diversi argomenti; di conseguenza, solamente un numero limitato di studenti è in grado di far convergere l’aspetto algebrico e l’aspetto geometrico nella produzione di un grafico probabile di funzione sufficientemente verosimile.

CAPACITA’: Gli studenti sono in grado di classificare funzioni algebriche e non, e determinare il dominio di funzioni algebriche e semplici funzioni trascendenti. Nella maggior parte dei casi, sono in grado di individuare eventuali simmetrie, intersezioni con gli assi cartesiani e studiare il segno di funzioni algebriche. Salvo rare eccezioni, individuano in maniera autonoma i limiti da calcolare in uno studio di funzione e li calcolano in maniera corretta; complessivamente, quasi tutti gli studenti sanno individuare e rappresentare gli asintoti di una funzione. Un gruppo ristretto di studenti è in grado, una volta completato lo studio di funzione, di rappresentarne il grafico sul piano cartesiano.

Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dalla classe in maniera piuttosto disomogenea; alcuni allievi conseguono risultati buoni, talvolta ottimi, la maggior parte della classe ha conseguito un profitto complessivamente discreto, pur mancando di una sufficiente consapevolezza delle conoscenze acquisite. Questo può essere imputabile ad una generale mancanza di fiducia nelle proprie abilità e nel proprio bagaglio di conoscenze.

METODOLOGIE

Le lezioni si sono svolte prevalentemente in modalità frontale, e la presentazione dei risultati teorici è stata affiancata da esempi ed esercizi svolti in classe dall’insegnante o assegnati per casa. Sono stati fornite, inoltre, le soluzioni dettagliate di esercizi particolarmente significativi, che gli studenti sono stati invitati ad analizzare dopo aver risolto autonomamente tali esercizi.

MATERIALE DIDATTICO

Testo adottato: Sasso Leonardo, La Matematica a colori – edizione azzurra, Petrini, Vol 5

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

esposti per Unità Didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti

Unità Didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento

divisi per quadrimestre Ore

1° QUADRIMESTRE

Introduzione alle funzioni 9

Limiti 19

2° QUADRIMESTRE

Limiti 15

Derivate 5

Totale ore svolte 48

Totale ore da svolgere 10

Si allega il programma dettagliato.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le prove di verifica per questa disciplina sono state sia scritte, sia orali. I criteri di valutazione, in generale, sono stati i seguenti:

● per le prove scritte: correttezza delle procedure di calcolo, coerenza del risultato ottenuto con la procedura, correttezza della notazione utilizzata;

● per le prove orali: conoscenza di definizioni ed enunciati, utilizzo corretto del linguaggio specifico della disciplina, capacità di articolare autonomamente un ragionamento.

Si allegano le griglie approvate dal Dipartimento di Matematica e Fisica.

LA DOCENTE Martina Galeazzo

Disciplina: FISICA

DOCENTE: Martina Galeazzo

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^A ARCHITETTURA E AMBIENTE

Nel corso del triennio non vi è stata continuità didattica nell’insegnamento della disciplina; in particolare, ad ottobre del quinto anno, si sono avvicendate due docenti.

Nel complesso, gli studenti si dimostrano interessati agli argomenti trattati e la partecipazione alle lezioni è adeguata; un piccolo gruppo di studenti apporta un contributo molto positivo alla lezione con interventi e domande. I contenuti vengono interiorizzati in varia misura, per la maggior parte degli allievi l’apprendimento appare mnemonico e poco critico e un ristretto gruppo di studenti dimostra difficoltà più gravi nello studio della disciplina. Ci sono alcuni elementi di spicco, che riescono a rielaborare in maniera autonoma ed efficace gli argomenti proposti.

In generale, la classe dimostra un atteggiamento positivo e lo studio, salvo rare eccezioni, è regolare.

Il profitto è in media discreto, alcuni allievi hanno risultati buoni o ottimi. La porzione più fragile della classe manifesta diverse difficoltà in termini di autonomia nell’utilizzo dei principali risultati teorici e nel riconoscimento di fenomeni noti, oltre a carenze nell’utilizzo del lessico specifico.

In relazione alla programmazione curricolare di fisica, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Gli studenti conoscono in modo quasi sempre corretto i principali risultati relativi a fenomeni elettrici e magnetici, con le relative applicazioni a contesti reali, fino al concetto di onda elettromagnetica. Conoscono gli elementi costitutivi di semplici circuiti elettrici e le loro caratteristiche.

COMPETENZE: Gli allievi sanno riconoscere e descrivere fenomeni elettrici e magnetici e le loro interazioni e, ove possibile, comprendere l’effetto di tali fenomeni nella quotidianità. Hanno inoltre compreso il concetto di campo e le sue caratteristiche. Sono in grado di descrivere le componenti dello spettro elettromagnetico.

CAPACITA’: Gli studenti sanno generalmente applicare i risultati teorici alla risoluzione di problemi, talvolta operando confronti ed evidenziando analogie e differenze con fenomeni già noti.

Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti dagli allievi in maniera non omogenea; alcuni studenti conseguono risultati buoni, talvolta ottimi, la maggior parte della classe ha conseguito un profitto nel complesso discreto, pur se evidenziando, in molti casi, una mancanza di consapevolezza nell’applicazione dei risultati e nella descrizione dei fenomeni.

METODOLOGIE

Le lezioni si sono svolte prevalentemente in modalità frontale, e la presentazione dei risultati teorici è stata affiancata da esempi ed esercizi svolti in classe dall’insegnante o assegnati per casa. Sono stati fornite, inoltre, le soluzioni dettagliate di esercizi particolarmente significativi, che gli studenti sono stati invitati ad analizzare dopo aver risolto autonomamente tali esercizi.

MATERIALE DIDATTICO

Testo adottato: Cutnell John, Johnson Kenneth, La fisica di Cutnell e Johnson– edizione azzurra, Zanichelli Editore, Volume per il Quinto anno

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

esposti per Unità Didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti

Unità Didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento

divisi per quadrimestre Ore

1° QUADRIMESTRE

Onde meccaniche e ottica geometrica 12

Cariche elettriche e forze elettriche 7

Campi elettrici ed energia elettrica 11

2° QUADRIMESTRE

La corrente elettrica e i circuiti 10

Il campo magnetico 3

Totale ore svolte 43

Totale ore da svolgere 10

Si allega il programma dettagliato.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le prove di verifica per questa disciplina sono state scritte. I criteri di valutazione, in generale, sono stati la correttezza delle procedure di calcolo, la proprietà di linguaggio e la conoscenza del lessico specifico e la coerenza dei risultati ottenuti con le procedure risolutive.

Si allegano le griglie approvate dal Dipartimento di Matematica e Fisica.

LA DOCENTE Martina Galeazzo

Disciplina: LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE DOCENTE: Trovato Fabrizio

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: La classe ha manifestato un discreto interesse nei confronti della disciplina, mostrandosi abbastanza partecipe alle attività proposte. In linea generale si può definire come un buon gruppo, abbastanza coeso, specialmente durante il corso del quinto anno.

Il comportamento del gruppo classe in linea generale è sempre stato corretto e rispettoso delle norme scolastiche.

Purtroppo anche quest'anno la situazione pandemica ha limitato la possibilità di frequentare con costanza ed in presenza le aule adibite alle attività di laboratorio, rendendo di fatto non praticabili alcune attività tipiche del laboratorio, nonostante questa realtà si è riusciti a far fronte al problema con alternative valide per la realizzazione dei progetti richiesti per i fini specifici della disciplina.

In relazione alla programmazione curricolare della materia, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

● Conoscenza delle principali tecniche scultoree.

● Conoscenza dei materiali principali della scultura sia tradizionali che contemporanei.

● Conoscenza delle principali tecniche di rappresentazione grafiche, estemporanee e tecniche.

● Conoscenza delle scale di rappresentazione della scultura in relative ambientazioni grafiche.

COMPETENZE:

● Saper scegliere la tecnica ed i materiali idonei per la realizzazione del manufatto plastico.

● Saper esporre in maniera corretta, con i termini appropriati, le motivazioni alla base delle scelte effettuate in fase progettuale .

● Saper determinare la fattibilità di un idea in relazione alle conoscenze acquisite.

● Saper analizzare e sintetizzare le informazioni .

● Saper individuare e analizzare le referenze idonee alla buona ideazione del progetto.

CAPACITA’:

● Capacità di valutazione autonoma nelle diverse fasi operative e metodologiche

● Capacità di valutare ulteriori modalità e strumenti di rappresentazione grafico-progettuale e plastico-scultoreo, anche con l’ausilio di mezzi e strumenti audiovisivi e multimediali finalizzati alla ricerca di fonti, all’elaborazione d’immagini di base alla produzione dei propri elaborati.

● Essere in grado di realizzare manufatti artistici tridimensionali.

● Essere capaci di dare una restituzione reale del prodotto della progettazione grafica.

● Approfondire e sviluppare in maniera autonoma le tecniche e gli stili già conosciuti.

● Capacità di saper interpretare in modo personale ed intuitivo le tracce tematiche.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

In considerazione delle specificità della materia e quindi delle difficoltà tipiche, quest'ultime acutizzate tra l'altro dal periodo pandemico, ho ritenuto più che mai fondamentale adottare un approccio alla programmazione quanto più dinamico possibile, dando di fatto la possibilità agli alunni di sviluppare i percorsi in maniera molto personalizzata e scandendo per ognuno di loro il giusto ritmo di apprendimento e stratificazione delle conoscenze abilità e competenze. Perciò è stato adottato un sistema di: proposta della tematica, analisi dei componenti essenziali del tema, fase di interpretazione creativa e produzione e consegna finale degli elaborati grafici e quando possibile dei manufatti plastico-scultorei. Nello specifico il percorso è stato strutturato in due macro fasi di lavoro, con un unico filo conduttore denominato “dal Progetto all'Oggetto”, le fasi sono:

Fase 1 : ideazione e progettazione grafica

Fase 2 : produzione laboratoriale dei manufatti artistici tridimensionali.

Durante il primo quadrimestre abbiamo trattato la tematica denominata “Il Corpo”. Nello specifico ci si è focalizzati sul corpo umano, con tutte le implicazioni che esso ha avuto ed ha nel mondo dell'arte ed in particolar modo nel percorso personale di scoperta e ricerca della propria identità fisico-spirituale, aspetto, questo, in continua sperimentazione da parte dei singoli Studenti. Perciò ci siamo avvalsi di qualsiasi mezzo utile allo sviluppo della tematica, in generale di studi sull'anatomia umana per l'aspetto puramente tecnico-conoscitivo, e di riflessioni di artisti e filosofi che spaziano su aspetti che comprendono la consapevolezza del proprio sé più spirituale e di come quest'ultimo aspetto influenzi la qualità della vita nel corpo fisico. Durante il secondo quadrimestre abbiamo trattato la tematica denominata “Luci ed ombre”. Tematica questa che si pone in perfetta continuità con la precedente affrontata nel primo quadrimestre. Nello specifico il binomio Luci ed Ombre si pone come punto di partenza utile per la riflessione e l'indagine artistica sull'interiorità, con conseguente spazio per l'avvio della produzione artistica. Le implicazioni tecnico-pratiche e poetiche che la luce e le ombre hanno sul fare scultoreo si prestano molto bene per sviluppare analogie col percorso di crescita personale degli studenti in questa delicata fase evolutiva. Ancora in corso d'opera la produzione scultorea da parte degli alunni che hanno ultimato la progettazione grafica. Inoltre è stato realizzato un progetto di gruppo per la Mostra “Dialoghi – Modì d’arte” – tenutasi a Palazzo Santo Stefano dal 30/04 – 01/05 2022.

METODOLOGIE:

Vista la natura prettamente pratica della materia, la metodologia didattica si è basata su lezioni frontali inerenti le tematiche, le tecniche, i riferimenti storici più pregnanti da usare come referenze, la spiegazione e la trattazione pratica delle tecniche scultoree idonee al raggiungimento degli obiettivi didattici.

Puntualmente ci si è avvalsi di percorsi individualizzati atti a far emergere le singolarità creative degli studenti. Largo spazio è stato dato all'attività pratica mettendo in risalto l'importanza del fare manuale.

Componente essenziale per la riuscita del percorso formativo è stata la costante verifica in itinere delle produzioni.

MATERIALE DIDATTICO:

I materiali usati nel corso sono stati eterogenei e facilmente reperibili per far fronte ad eventuali interruzioni della frequentazione delle aula destinate alla attività di laboratorio. Per tanto segue una breve elencazione dei materiali più usati: Plastilina professionale per prototipazione, creta rossa, cartone, filo di ferro,carta da disegno, imballaggio e cartoni di vario spessore, colori, pistola termica, e genericamente tutto l'occorrente idoneo per la produzione grafica dei progetti, e la realizzazione dei modelli plastici. Inoltre all'occorrenza si è fatto uso di ogni dispositivo atto alla fruizione di video e documenti utili ai fini della comprensione delle tematiche e tecniche affrontate, pertanto audio visivi come video tutorial delle tecniche, documentari e foto recuperati anche da internet.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

Date le caratteristiche pratiche della materia e la necessità di strutturare il corso in maniera più flessibile possibile, per dare spazio alle capacità creative degli alunni, le prove di verifica sono state sia di tipo formativo che sommativo. Fondamentali sono stati il continuo feedback da parte dei ragazzi e l'osservazione costante dei loro progressi per permettere il raggiungimento degli obiettivi. Particolare attenzione è stata posta sui seguenti aspetti: impegno profuso nei riguardi delle discipline, partecipazione alla vita di classe, progresso individuale rispetto ai punti di partenza, durata della concentrazione, capacità interpretativa delle tematiche, puntualità nella consegna e gestione delle proprie risorse materiali pertanto capacità di riutilizzo dei materiali e conseguente riduzione degli sprechi. Per le valutazioni ci si attiene alle griglie stabilite dal Dipartimento di Discipline Plastiche e Scultoree.

Prof. Trovato Fabrizio

Disciplina: FILOSOFIA DOCENTE: Carlo Vettore

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe si è dimostrata interessata alle tematiche trattate, ricettiva e disponibile al lavoro. La partecipazione è sempre stata fiorente e il livello raggiunto è mediamente buono, ottimo per alcuni elementi.

L’esposizione orale e la capacità di astrazione sono acquisite sebbene permanga per alcuni una scarsa precisione terminologica.

In relazione alla programmazione curricolare di filosofia, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

- conoscenza di contenuti, argomenti e lessico specifico delle filosofie affrontate

- conoscenza dei fondamenti, degli autori e dei nodi principali della civiltà occidentale - conoscenza delle regole per argomentare e contro argomentare

- conoscenza dei diversi tipi di ragionamento

- conoscenza e definizione dei termini filosofici principali - conoscenza e analisi dei concetti filosofici fondamentali - contestualizzazione del pensiero filosofico affrontato - capacità di sintesi delle tesi fondamentali affrontate - esposizione chiara e comprensibile

COMPETENZE

. Chiarezza e competenza espositiva prettamente orale

. Interpretazione di un testo filosofico cogliendone i concetti principali

. Saper operare collegamenti con le altre discipline e contestualizzare in ambito storico . Interpretazione corretta

CAPACITÀ

. Riconoscere e descrivere il contesto storico-culturale abitato dai filosofi affrontati . Evidenziare gli elementi di continuità e di innovazione rispetto alle filosofie precedenti . Erigere ponti con l’attualità

. Rispondere in maniera pertinente ed esauriente CONTENUTI DISCIPLINARI

• Kant • Hegel

• Schopenhauer • Kierkegaard • Feuerbach • Marx • Nietzsche • Freud

Per i tempi si rimanda al programma dettagliato

METODOLOGIE

Lezione frontale con analisi di estratti originali. Ausilio di audiovisivi. Contestualizzazione con l’attualità e costante coinvolgimento della classe attraverso richieste di intervento o brevi dibattiti a fine lezione.

MATERIALE DIDATTICO

Abbagnano Fornero, Con-Filosofare, voll. 2B e 3A, Paravia.

Altri testi

Video, musica.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE - VALUTAZIONE Verifiche scritte: domande a risposta multipla, riposta breve, aperta.

Verifiche orali con esposizione dei contenuti.

Ore svolte dal docente fino al 15 maggio 2022:

34 I° quadrimestre;

25 II° quadrimestre (6 ore da svolgere).

Prof. Carlo Vettore

Disciplina: LINGUA E CULTURA INGLESE Docente: Francesca Ghiraldelli

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^A ARCHITETTURA E AMBIENTE

La classe conferma il quadro sostanzialmente positivo delineato l’anno precedente, evidenziando un discreto interesse per la disciplina; nonostante abbia partecipato non sempre attivamente alle proposte didattiche, ha dimostrato volontà e capacità di entrare responsabilmente nel dialogo educativo.

Un consistente gruppo di studenti ha affrontato lo studio in modo sistematico e organizzato, mentre un gruppo più esiguo si è impegnato in maniera meno regolare. Globalmente il profitto risulta più che sufficiente.

In relazione alla programmazione curricolare di Lingua e cultura inglese sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli alunni presentano generalmente una conoscenza della lingua inglese di livello B1/B2, hanno infatti acquisito le principali strutture morfosintattiche e complessivamente possiedono un adeguato bagaglio lessicale che consente loro di comprendere ed intervenire nelle varie situazioni

comunicative. I contenuti letterari sono stati acquisiti in maniera diversificata. Infatti un gruppo di studenti ne possiede una buona conoscenza ed esprime i concetti in modo chiaro e corretto; la maggior parte ha dimostrato di conoscere gli argomenti proposti in modo discreto; alcuni evidenziano ancora conoscenze frammentarie che rielaborano ed espongono con difficoltà.

COMPETENZE

Gli alunni sanno produrre in maniera mediamente discreta in forma scritta. Sanno comprendere messaggi orali e nel complesso sanno interagire in modo adeguato nelle situazioni comunicative.

Sanno cogliere i concetti essenziali degli argomenti proposti.

Alcuni studenti si sono dimostrati più autonomi nell’affrontare problematiche e situazioni utilizzando le proprie conoscenze, pertanto sono in grado di esprimersi con fluidità, ricchezza di lessico e correttezza grammaticale. Altri riferiscono i contenuti con sufficiente padronanza, utilizzando un linguaggio adeguato al contesto e abbastanza corretto.

CAPACITA’

Gli alunni hanno dimostrato adeguate capacità intuitive e di analisi; alcuni sanno rielaborare i contenuti in maniera personale e operano collegamenti anche con altre discipline; mostrano autonomia nell’uso delle conoscenze acquisite per la comunicazione autentica in lingua straniera.

Un numero ristretto di loro riferisce i contenuti secondo modelli precostituiti.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE UDA 1: Studio della Lingua Inglese (da Settembre a Maggio)

UDA 2: Revision of the Romantic Age (Settembre) UDA 3: The Victorian age (Ottobre/Novembre) UDA 4: The Modern Age (Dicembre/Maggio)

UDA 5: Modern and contemporary architects (Aprile) UDA 6: Civilization (Novembre/Dicembre e Aprile) Totale ore svolte: 88

Totale ore da svolgere: 9

Si allega programma dettagliato METODOLOGIE

Il metodo utilizzato è stato quello comunicativo, sistemico-funzionale, induttivo.

Il metodo utilizzato è stato quello comunicativo, sistemico-funzionale, induttivo.

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