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CLASSE V sez. indirizzo DOCUMENTO FINALE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE. a.s. 2021/2022

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(1)

LICEO ARTISTICO STATALE

‘A. MODIGLIANI’

PADOVA

CLASSE V sez. ___

indirizzo __________________

DOCUMENTO FINALE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

a.s. 2021/2022

CLASSE QUINTA – SEZ.A

INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE

(2)

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Nome del docente Ore di

Lezione Continuità didattica

Religione FELTRIN ALBERTA 1 sì

Lingua e letteratura italiana CORAZZA FIORELLA 4 sì

Inglese GHIRALDELLI FRANCESCA 3 sì

Storia dell’Arte GOBBO BARBARA 3 sì

Storia CORAZZA FIORELLA 2 sì

Filosofia VETTORE CARLO 2 no

Matematica GALEAZZO MARTINA 2 no

Fisica GALEAZZO MARTINA 2 no

Laboratorio della figurazione di

Discipline Pittoriche/Plastiche TROVATO FABRIZIO 2 si

Discipline Progettuali

Architettura e Ambiente STRANO MARCO 6 no

Laboratorio di architettura VIGNATO ADRIANA 6 no

Scienze motorie DE OLIVEIRA SANTOS PAOLA 2 sì

Totale ore settimanale 35

Dirigente Scolastico FERRARI GIOVANNA

Rappresentanti degli studenti BONETTO ELEONORA JELVEH ALESSANDRO Rappresentanti dei genitori TOLLIN MARCO

PAOLA BOCCANEGRA

VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

A.S. 2020/2021: MATEMATICA E FISICA, INGLESE, LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE A.S. 2021/2022: FILOSOFIA, MATEMATICA E FISICA, DISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE, LABORATORIO DI ARCHITETTURA

(3)

INFORMAZIONI SULL’INDIRIZZO DI STUDI

PIANO ORARIO Primo biennio Secondo biennio

Discipline 1° anno 2° anno 3° anno 4°anno 5° anno

Religione Cattolica

(o Attività Alternativa) 1 1 1 1 1

Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali 2 2

Chimica (Chimica dei materiali o

scienze naturali) 2 2

Storia dell’Arte 3 3 3 3 3

Discipline geometriche 3 3

Discipline Progettuali

Architettura e Ambiente 5 5 6

Laboratorio di Architettura 4 4 6

Discipline grafiche e pittoriche 4 4

Discipline plastiche e scultoree 3 3

Laboratorio della figurazione -

Scultura/pittura 2 2 2

Laboratorio artistico 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Totale ore 34 34 35 35 35

(4)

PRESENTAZIONEDELLACLASSE Presentazione della classe

La classe VA è composta da 19 alunni, 11 ragazze e 8 ragazzi, inseriti nel gruppo classe dall’inizio del triennio ad eccezione di due studenti provenienti dalla VA del precedente anno scolastico non ammessi all’Esame di Stato. Durante il terzo anno si sono ritirati o sono stati respinti 4 allievi/e, mentre durante il quarto si è inserita ma poi ritirata un’altra studentessa.

Durante il percorso del triennio, in particolare a causa della pandemia, non vi è stata continuità didattica in numerose discipline (Filosofia, Laboratorio di Architettura, Matematica e Fisica e nell’ultimo periodo della classe quinta Discipline Progettuali Architettoniche e Ambiente). Malgrado ciò il gruppo classe, che inizialmente si presentava non del tutto omogeneo per attitudini e inclinazioni, è stato capace di costruire una discreta coesione e un crescente affiatamento, collaborando con i compagni e con i docenti per realizzare una partecipazione costruttiva alle proposte didattiche. Per tutta la classe si sottolinea il comportamento educato e corretto, anche per i soggetti coinvolti nella DID e la regolarità nella frequenza, ad eccezione di uno studente spesso assente e in ritardo. Si segnala uno studente che sebbene impegnato negli ultimi due anni in attività sportiva agonistica ha dimostrato assiduità, tenacia e attiva partecipazione alle proposte didattiche. Nella classe sono presenti un’allieva che dal secondo quadrimestre della classe quarta ha affrontato e tuttora prosegue un percorso di riabilitazione molto impegnativo (causa COVID) e che con grande volontà ha cercato di essere regolare nella frequenza e nell’impegno e uno studente con certificazione (relativa a tutto il quinquennio) che si è dimostrato attivamente partecipe e nel complesso motivato.

Gli allievi hanno seguito le lezioni con interesse, dimostrando curiosità per gli argomenti proposti. Lo studio e l’applicazione, invece, non sono stati per tutti sistematici e continui, evidenziando una differenza tra l’apprezzabile partecipazione in classe e l’assimilazione e rielaborazione effettiva dei contenuti. Il profitto è mediamente discreto, con alcuni studenti che ottengono buone valutazioni nelle materie d’indirizzo, in particolare è da segnalare un allievo che evidenzia originalità nella rielaborazione dei contenuti delle discipline. Le competenze dell’esposizione e la padronanza linguistica si sono rafforzate per tutti, ma risultano di livello medio, date le incertezze formali e lessicali evidenti nelle relazioni, negli elaborati scritti e nell’uso per alcuni non disinvolto e non sempre consapevole del lessico specifico (essendoci allievi di madrelingua non italiana).

Si possono individuare nella classe tre fasce di livello: la prima costituita da un numero limitato di alunni che hanno saputo valorizzare le doti individuali applicandosi con passione e costanza al lavoro scolastico e che si sono distinti per i risultati nel complesso buoni nelle materie di indirizzo e in quelle comuni; la seconda fascia formata da un buon numero di allievi che, con applicazione alterna o selettiva, hanno conseguito una preparazione mediamente più che sufficiente, chi dando prova di un avanzamento rispetto ai livelli di partenza, chi mantenendo un livello costante di motivazione; una terza fascia riunisce gli studenti più fragili per preparazione di base e per difficoltà nell’apprendimento, limitato da un’acquisizione piuttosto passiva o mnemonica delle conoscenze.

ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE ed ESPERIENZE PCTO

(5)

Nonostante le restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19 che ha molto limitato la classe già dal secondo quadrimestre del terzo anno scolastico e per tutto il quarto, si è cercato di coinvolgerla in attività collegate al territorio che completassero la proposta didattica.

as 2019-20

Durante il primo quadrimestre sono stati avviati due progetti PCTO CO-WORKING:

RIVIVO IL LIBRO con Angoli di mondo discipline coinvolte: Italiano e Disc. Pittoriche BOSCHI NEL CUORE con partner Coldiretti discipline coinvolte: Disc. pittoriche

PROFILI PROFESSIONALI COERENTI CON I NOSTRI CURRICULA IN USCITA (barrare voce di interesse) :

□ tutela, conservazione e promozione Beni Culturali

□ progettazione architettonica e ambientale

□ comunicazione multimediale e per l’impresa x progettazione creativa e per il sociale

x commercio equo solidale e manufatti artistico-artigianali COMPETENZE EUROPASS:

- elaborare testi scritti, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta

- gestire i processi progettuali e operativi, dall'ideazione allo sviluppo, alla realizzazione e alla presentazione grafica e verbale

- utilizzare tecniche, materiali e procedure specifiche rielaborandole in funzione degli obiettivi stabiliti e del prodotto finale che si intende realizzare

FASI del percorso:

1) incontro di co-progettazione con partner (soli docenti)

2) presentazione attività e conoscenza del partner (eventuale visita/illustrazione sede dell’ente) 3) progettazione/realizzazione/valutazione del WORK

4) divulgazione/evento/presentazione del WORK

5) eventuali tirocini estivi presso partner o enti equipollenti BREVE DESCRIZIONE DI QUANTO REALIZZATO:

Dopo un incontro informativo con esponenti Coldiretti e rappresentanti della popolazione colpita dalla tempesta Vaia, la classe ha prodotto tavole di progettazione grafico-pittorica e manufatti (cuori di legno dipinto), destinati alla vendita nei mercati Coldiretti. Il ricavato a favore della piantumazione arborea delle zone colpite.

ESITI RAGGIUNTI:

- attuazione di modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica

- applicazione di competenze acquisite in situazioni concrete

- arricchimento della formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro

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- orientamento degli studenti attraverso la valorizzazione delle vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali

- correlazione dell'offerta formativa con lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio SOPRALLUOGHI - VISITE - INCONTRI CON ESPERTI - EVENTI:

Partecipazione e visite ai mercati Coldiretti bloccate dal Covid a fine febbraio 2020 - vendita di alcuni manufatti presso sedi Coldiretti;

- esposizione di parte dei lavori realizzati presso mostra “Sperimentando 2020/21” a Padova

“NO WATER NO LIFE, NO WATER NO PEACE” progetto Erasmus con Partner:

Consorzio Bacchiglione, via Vescovado 11, 35141 PADOVA, Cod. Fisc. 92223390284

discipline coinvolte: Italiano, Inglese, Storia, Storia dell’arte, Chimica, Fisica, IRC, discipline Pittoriche e Plastiche; (il progetto era più ampio, ma è stato ridimensionato a causa delle misure contro il Covid19)

PROFILI PROFESSIONALI COERENTI CON I NOSTRI CURRICULA IN USCITA (barrare voce di interesse):

tutela, conservazione e promozione Beni Culturali progettazione architettonica e ambientale

X comunicazione multimediale e per l’impresa, comunicazione scientifica X progettazione creativa per il sociale

commercio equo solidale e manufatti artistico-artigianali COMPETENZE EUROPASS:

- elaborare testi scritti, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta

- gestire i processi progettuali e operativi, dall'ideazione allo sviluppo, alla realizzazione e alla presentazione grafica e verbale

- utilizzare tecniche, materiali e procedure specifiche rielaborandole in funzione degli obiettivi stabiliti e del prodotto finale che si intende realizzare

FASI del percorso:

1) incontro di co-progettazione con partner (soli docenti)

2) presentazione attività e conoscenza del partner con visite programmate alle sedi dell’ente 3) progettazione/realizzazione/valutazione del WORK

4) divulgazione/evento/presentazione del WORK

5) eventuali tirocini estivi presso partner o enti equipollenti BREVE DESCRIZIONE DI QUANTO REALIZZATO:

Il percorso è legato al progetto Erasmus+ “No Water no Life, no Water no Peace” che coinvolge Italia, Germania, Portogallo, Turchia e Norvegia. Per questa classe il Progetto si è focalizzato principalmente su due aspetti:

(Inglese, Italiano, Storia, Storia dell’Arte, IRC) i fiumi oggetto di conflitti nel mondo o maggiormente inquinati, la salvaguardia ambientale, i fiumi del territorio, i fiumi e la laguna di Venezia, con attività di ricerca e lavori di gruppo che hanno portato alla realizzazione di presentazioni in inglese sul territorio e in particolare sulla laguna di Venezia, e alla ideazione di slogan per sensibilizzare ad un corretto uso e gestione delle risorse idriche.

(7)

(Chimica e Fisica) le proprietà fisiche e chimiche dell’acqua, con un approccio fortemente sperimentale, la redazione di relazioni di laboratorio, un’uscita per campionamento dell’acqua e la condivisione con i partner dei risultati delle analisi.

Il progetto doveva culminare con la presentazione dei lavori durante la settimana di presenza di tutte le scuole partner (20- 27 marzo) e rivolgersi alla popolazione nella Giornata mondiale dell’acqua il 22 marzo, con attività programmate in prato della Valle. Purtroppo le misure di contenimento legate al Covid19 hanno costretto ad annullare l’evento. Anche i tirocini estivi sono stati sospesi per l’emergenza sanitaria. Le presentazioni preparate sono state pubblicate e condivise con i partner nel sito di eTwinning.

ESITI RAGGIUNTI:

- attuazione di modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;

- applicazione di competenze acquisite in situazioni concrete;

- arricchimento della formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

- orientamento degli studenti attraverso la valorizzazione delle vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;

- correlazione dell'offerta formativa con lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

SOPRALLUOGHI - VISITE - INCONTRI CON ESPERTI - EVENTI:

- 5/12/2019 conferenza sui nodi idraulici di Padova con Sig. Ferraresso. direttore del Consorzio Bacchiglione [2h];

- 16/12/2019 proiezione del film "L'urlo dell'acqua" - La memoria dell'alluvione del 1966 nelle provincie di Padova e Venezia, con la presenza del regista Michele Angrisani, della storica Prof.ssa Ficacci e di un rappresentante del consorzio Bacchiglione. Alla proiezione seguono il commento degli esperti e le domande degli alunni [2,5h].

as 2020-21

La classe ha seguito il progetto IN20AMO IL PAESAGGIO promosso dal Dipartimento di Geografia - UNIPD in occasione del Ventennale della Convenzione Europea del Paesaggio as 2021-22

Attività di orientamento Formazione per la Sicurezza

Dal 4 al 6 aprile 22 la classe ha partecipato al viaggio di istruzione a Milano con la prof.ssa Ghiraldelli, insieme alla classe 5B e i proff. Guariento e Paccagnella.

Dal 27 aprile al 1 maggio 22 la classe ha partecipato con sue opere alla mostra DIALOGHI organizzata dagli studenti del liceo presso le sale di Palazzo Santo Stefano, sede della Provincia di Padova

19.5.22 Conferenza di Marco Casamonti “L’architettura e le arti” nel contesto della Biennale Fondazione Barbara Capocchin presso Centro Congressi Fiera di Padova.

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OBIETTIVI TRASVERSALI E RISULTATI RAGGIUNTI

OBIETTIVI EDUCATIVI

Educazione alla formazione continua.

RISULTATI

Raggiunto in maniera differenziata.

PCTO Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento.

Raggiunto in maniera differenziata.

Raggiungimento di

competenze di cittadinanza attiva democratica.

Raggiunto.

Sviluppo di comportamenti responsabili e al rispetto della legalità.

Raggiunto.

Rispetto della sostenibilità ambientale, dei beni artistici e culturali.

Raggiunto

Utilizzo critico dei mezzi

informatici. Raggiunto

AREA LINGUISTICA – LOGICA – VISIVA

OBIETTIVI COGNITIVI

Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura per coglierne lo sviluppo logico e cronologico

RISULTATI

Raggiunto in maniera differenziata

Consolidare le capacità di analisi e di sintesi.

(testo, immagine, documento)

Raggiunto in maniera differenziata

Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Raggiunto in maniera differenziata Acquisizione dei metodi specifici della

ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative

Raggiunto in maniera differenziata

Approfondimento della conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi.

Raggiunto in maniera differenziata

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Acquisizione della consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva

Raggiunto in maniera differenziata

Consolidare le capacità di valutazione e autovalutazione, giudizio e senso critico.

Raggiunto in maniera differenziata

Consolidare le capacità di vedere, riflettere, separare, scegliere, elaborare, progettare, sperimentare ed esercitare la propria immaginazione

Raggiunto in maniera differenziata

Consolidare la capacità di comprendere i contenuti formali, le implicazioni psicologiche necessarie per

decodificare il linguaggio per immagini

Raggiunto in maniera differenziata

Approfondire la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali.

Raggiunto in maniera differenziata

LINEE GENERALI E COMPETENZE DELL’AREA DI INDIRIZZO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE FONDAMENTALI DEL SECONDO BIENNIO

Il Consiglio assume dalla Riforma dei licei il profilo educativo. A conclusione del secondo Biennio liceale gli studenti hanno acquisito le seguenti competenze fondamentali, così delineate per aree.

Area metodologica

● Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile

● Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari

● Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline

Area logico-argomentativa

● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui

● Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni

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● Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione (verbali e non-verbali)

Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

● Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi

● Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura

● Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti

● Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicativo corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento

● Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne

● Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare

Padroneggiare il linguaggio visivo Area storico umanistica

● Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini

● Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri

● Utilizzare metodi concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea

● Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture

● Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione

● Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee

● Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive

● Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue

Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, sapendo utilizzare le sue procedure

● Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali

● Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio di approfondimento

QUINTO ANNO

Durante l’ultimo anno nello studente sono state rafforzate e quindi raggiunte le competenze del secondo biennio e si è soprattutto privilegiata la programmazione interdisciplinare realizzata con la collaborazione di tutte le discipline e in particolare, nell’ambito dei Laboratori e della Disciplina di indirizzo, il Consiglio ha mirato a far proprie e condividere come obiettivo della sua programmazione, le seguenti competenze chiave indicate dalla Raccomandazione del Parlamento europeo del maggio 2018:

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· il senso di imprenditorialità ovvero la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi, lavorando sia individualmente sia in collaborazione all’interno di gruppi, sviluppando la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, sulla base di conoscenze, abilità e competenze acquisite con le diverse discipline

· la consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un'ampia varietà di mezzi di comunicazione, in particolare le arti visive, la letteratura, le arti dello spettacolo e la musica

METODI, STRATEGIE, STRUMENTI E MEZZI ADOTTATI Metodi

All’interno del Consiglio di Classe ogni docente, in base alla libertà di insegnamento, alle peculiarità della materia insegnata e alle esigenze della classe, ha utilizzato le seguenti metodologie:

● Lezione frontale

● Lezione attiva

● Lavori di ricerca

● Ricerche sul campo

● Dibattito

● Colloquio

● Metodo laboratoriale artistico

● Lavori di gruppo Strategie

Il Consiglio di Classe, al fine di raggiungere gli obiettivi sopraindicati, pur utilizzando metodologie didattiche a volte diverse, ha concordato delle strategie comuni che diano indicazioni operative e di comportamento quali:

● Promuovere attività pluridisciplinari e interdisciplinari che chiariscano le relazioni tra i saperi.

● Promuovere dialoghi, conversazioni, dibattiti, lavori di gruppo.

● Aiutare gli alunni a riconoscere le proprie difficoltà negli apprendimenti per trovare insieme metodi e soluzioni condivise ed attivare, ove sia possibile, una didattica personalizzata.

● Promuovere attività didattiche in esterno opportunamente programmate.

● Monitorare le assenze ed i ritardi.

Strumenti e mezzi

● Libri di testo, manuali, vocabolari, enciclopedie, letteratura, saggi e monografie.

● Visite nei musei, gallerie, etc;

● Quotidiani, testi specialistici

● DDI didattica digitale integrata: condivisione materiali di ricerca dal web sulla piattaforma Gsuite/Classroom

PROGRAMMAZIONE TRIENNIO DI INDIRIZZO

DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE LABORATORIO DI ARCHITETTURA

PROFILO IN USCITA

Il profilo in uscita degli studenti, che il Dipartimento di Architettura propone nell’ambito dell’indirizzo di “Architettura ed Ambiente”, si baserà sull’acquisizione delle abilità e

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competenze necessarie per maturare una metodologia progettuale in grado di dare forma alle proprie capacità creative.

Particolare attenzione sarà rivolta alla formazione di una coscienza e conoscenza del momento compositivo-progettuale riguardante il manufatto e delle sue conseguenze sull’uomo e sull’ambiente.

L’architettura e il paesaggio saranno considerati elementi complementari che costituiscono un habitat antropizzato unitario.

II Laboratorio di Architettura opererà in sinergia con la disciplina progettuale Architettura e Ambiente e sarà caratterizzato da progetti specifici in cui collaborano più discipline, in particolare le altre due discipline di indirizzo presenti nel Liceo: Discipline Pittoriche e Discipline Plastiche e scultoree.

Nel corso del triennio lo studente acquisirà l’esperienza dei metodi, delle tecnologie e dei processi di rappresentazione, costruzione di prototipi e modelli anche virtuali,

consentendogli di riconoscere l’ambiente in cui vive come un laboratorio in cui coesistono linguaggi artistici diversi, sapendo curare l’aspetto comunicativo della propria produzione e relazionare la comunicazione nell’ambito dei linguaggi visivi.

DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE Competenze di base a conclusione del triennio

La materia “Discipline Progettuali Architettura e Ambiente” ha l’obiettivo di far acquisire allo studente la padronanza e la gestione autonoma per la progettazione e l’analisi di opere architettoniche moderne e contemporanee.

Lo studente, nel primo anno del secondo biennio, sarà portato alla conoscenza delle tecniche grafiche relative al disegno architettonico al fine di poter eseguire i necessari elaborati grafici architettonici e rappresentazioni per la comunicazione del progetto, anche con l’ausilio di disegni a mano libera e del CAD.

Nel secondo anno del triennio, inoltre si analizzeranno esempi di bioarchitettura cercando di sviluppare nello studente una coscienza del concetto più ampio di ecosostenibilità e di sperimentare delle ipotesi progettuali.

Nell’ultimo anno si affronterà anche l’architettura del paesaggio. Si prenderanno in esame parti di territorio al fine di rendere consapevole lo studente della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, architettonico, urbano, ambientale, dando in tal modo un’ulteriore contributo alle ipotesi progettuali, che dovranno porre particolare attenzione alla relazione tra manufatto edilizio e ambiente e le sue conseguenze sull’uomo.

Lo studente, quindi, sarà portato alla conoscenza degli elementi compositivi, quantitativi, funzionali, distributivi e costitutivi la morfologia, la struttura, la tipologia, la tecnica costruttiva, i materiali e le caratteristiche spaziali al fine di operare autonomamente nell’elaborazione di un progetto architettonico o nella lettura e analisi di un’opera architettonica, anche in relazione con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico.

Lo studente potrà dare espressione alla propria creatività e, inoltre, sarà guidato sulla capacità espositiva del proprio progetto avendo cura dell’aspetto comunicativo e nel relazionare la comunicazione nell’ambito dei linguaggi visivi.

Al termine del triennio di indirizzo lo studente dovrà dimostrare la capacità di saper analizzare, relazionare ed utilizzare gli elementi che definiscono l’aspetto compositivo e progettuale dell’architettura, saper organizzare un metodo progettuale, saper analizzare gli aspetti compositivi e progettuali di architetture e di esempi a scala urbana, saper utilizzare metodi di presentazione al fine di valorizzare al meglio l’aspetto estetico-comunicativo, saper strutturare, in maniera “trasversale” collegamenti con diversi saperi disciplinari

Lo studente dovrà dimostrare le competenze relative all’utilizzazione delle teorie geometriche-descrittive e alla comunicazione grafica, all’utilizzazione delle metodologie di

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presentazione, all’utilizzazione degli elementi compositivi e progettuali e all’organizzazione del metodo progettuale.

LABORATORIO DI ARCHITETTURA Competenze di base a conclusione del triennio PREMESSA

La struttura oraria deliberata dal Collegio Docenti ha permesso di rompere la rigida divisione degli indirizzi prevista dalla riforma “Gelmini”, che di certo non favorisce il carattere liceale, e nemmeno una didattica per competenze così come le indicazioni europee e normative nazionali richiedono.

La vocazione liceale del Modigliani (a cui la storia della nostra sperimentazione ha dato ragione) è la direzione che il Collegio Docenti ha seguito nell’ipotizzare la futura struttura della nostra scuola.

Il Collegio Docenti pertanto, anche alla luce dell’impostazione dei laboratori artistici del biennio, ha pensato una struttura oraria che faccia proseguire nel triennio di entrambi gli indirizzi presenti nel Liceo le tre materie artistiche caratterizzanti, secondo lo schema sottostante.

Pertanto il LABORATORIO DI ARCHITETTURA opererà in sinergia con la disciplina dell’indirizzo di architettura e ove possibile con il LABORATORIO DI FIGURAZIONE presente in entrambi gli indirizzi attivi nel Liceo, affrontando temi interdisciplinari o attività proposte da enti esterni o di Alternanza Scuola Lavoro.

Attraverso la collaborazione interdisciplinare si vuole offrire agli alunni esperienze per riconoscere valori, metodi, procedure, linguaggi e confini delle singole discipline, per cogliere l'unitarietà del sapere; è occasione per esperienze di collaborazione progettuale tra docenti e studenti.

L’obiettivo è quello di fornire allo studente delle conoscenze che permettano di ampliare il proprio bagaglio culturale e operativo per la gestione del processo compositivo-progettuale, anche in riferimento al contesto storico, sociale, architettonico, urbanistico, ambientale. Inoltre lo studente avrà la possibilità di ampliare e sperimentare metodi per la comunicazione del proprio progetto, relazionandola nell’ambito dei linguaggi visivi.

Il Laboratorio di Architettura spazierà principalmente nell’ambito del design.

Lo studente sarà portato, per esempio, a conoscere, leggere e analizzare elementi di design partendo da oggetti, in scala piccola, di arredo e complementi di arredo, sino ad oggetti a scala urbana.

Le ipotesi compositive-progettuali prenderanno forma e successivamente comunicate tramite elaborati grafici, anche con l’utilizzo del CAD, la realizzazione di prototipi e modelli tridimensionali e/o modelli virtuali supportati dalla conoscenza dei materiali, e dal linguaggio del colore che daranno risalto alla qualità visiva delle forme e alla comunicazione.

Si approfondiranno le tecniche di rappresentazione e l’impaginazione, la rappresentazione dello spazio, la prospettiva intuitiva e il chiaroscuro.

La valutazione finale si baserà sulle competenze acquisite dagli studenti sull’utilizzo degli elementi essenziali che concorrono all’elaborazione compositiva e progettuale, e alla realizzazione, nonché sulla capacità di sostenere e argomentare le proprie scelte.

VERIFICHE

Durante il corso dell’anno scolastico, sono state proposte agli alunni diverse e differenziate prove di verifica per le varie discipline secondo la seguente tabella:

DISCIPLINA PROVE GRAFICHE PROVE ORALI RISPOSTA MULTIPLA SINTESI PROVE PRATICHE ELABORATI

Religione x x

Italiano x x x x

Lingua Inglese x x x x

Storia dell’Arte x x x x

(14)

Storia x x x

Filosofia x x

Matematica x x

Fisica x x x

Discipline grafiche e pittoriche x x

Laboratorio della figurazione -

Pittura x x

Discipline plastiche e scultoree x x

Laboratorio della figurazione -

Scultura x x

Laboratorio di architettura x x x x

Scienze motorie x x

Educazione civica x x

AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO ESPRESSIVO VISUALE

Lingua e letteratura italiana – Storia - Storia dell’Arte - Filosofia - Lingua e cultura inglese AREA TECNICO SCIENTIFICO PROGETTUALE

Discipline progettuali Architettura e Ambiente - Laboratorio di Architettura - Laboratorio della Figurazione - Matematica – Fisica - Scienze motorie e sportive.

CONTENUTI TRATTATI DELLE SINGOLE DISCIPLINE obiettivi e metodi delle singole discipline

DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE DOCENTE: Marco Strano

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Il docente ha preso in carico la classe a fine marzo 2022 avvicendandosi al docente titolare della cattedra, terminando la fase di progettazione architettonica precedentemente avviata. La classe ha dimostrato puntualità nelle consegne, interesse e impegno nei confronti delle attività proposte, manifestando un atteggiamento generalmente positivo nei confronti della disciplina e partecipando in maniera costruttiva.

METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO

La metodologia didattica si avvale di: lezioni frontali e/o interattive seguite dall’esecuzione di elaborati grafici, costruzione in aula di modelli, ausilio di manuali, gruppi di lavoro e percorsi individualizzati, discussione, ricerca e studio dei casi.

MATERIALI DIDATTICI

Il libro di testo adottato dal Dipartimento di Architettura,audiovisivi, pubblicazioni, biblioteca, aula d’informatica.

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE esposti per Unità Didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi

MOD. 1 Bioarchitettura

MOD. 2 Architettura del paesaggio

MOD. 3 Tipologie edilizie e studio compositivo-progettuale di edilizia a carattere pubblico e ad uso collettivo

MOD. 4 Elementi morfologici, tipologici, strutturali, costruttivi e caratteristiche spaziali di esempi architettonici notevoli desunti dai principali periodi storici

(dal movimento moderno all’architettura contemporanea)

Totale ore svolte: 130 Totale ore da svolgere: 21

TIPOLOGIE DI VERIFICA E LORO NUMERO PER QUADRIMESTRE

Le verifiche sono state di tipo scritto-grafico in numero di due per quadrimestre.

La valutazione è stata effettuata attraverso verifiche in itinere che hanno evidenziato il raggiungimento o meno degli obiettivi minimi prefissati e hanno tenuto in considerazione i livelli di partenza, l’impegno, la partecipazione e l’interesse mostrati, la regolarità alla frequenza delle lezioni.

Il docente Prof. Marco Strano

DISCIPLINA: Laboratorio di architettura DOCENTE: Adriana Vignato

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha dimostrato partecipazione e interesse per la materia. Il cambio di docente del Laboratorio di Architettura, avvenuto ad inizio anno, è stato accolto con disponibilità e curiosità nei confronti sia del metodo che dei contenuti didattici proposti.

Complessivamente gli alunni hanno lavorato con costanza e impegno per tutto l’anno, dimostrando di aver acquisito autonomia nella gestione delle fasi progettuali con risultati mediamente più che buoni e in taluni casi ottimi.

Alcuni studenti si sono distinti per capacità di approfondimento delle tematiche della materia, l’unica eccezione riguarda un alunno il cui impegno è stato discontinuo e non sempre costante nello svolgimento del programma proposto.

La classe inoltre dimostra una buona capacità di lettura e analisi di esempi di design out-door e di architettura moderna e contemporanea, attuata anche con lo scopo di individuare spunti e linee guida per le scelte progettuali.

Il programma si è svolto regolarmente e la condotta è stata buona.

In relazione alla programmazione curricolare del LABORATORIO DI ARCHITETTURA sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Studio compositivo e progettuale di parchi, giardini, strade e piazze;

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Studio e progetti di arredo urbano e di servizio finalizzati alla riqualificazione dei luoghi;

Il rapporto tra architettura e natura;

Gli elementi costitutivi la morfologia, la struttura, la tipologia, la tecnica costruttiva e le caratteristiche spaziali di esempi architettonici notevoli di architetti del movimento moderno e contemporaneo;

Le diverse modalità di dialogo dell’architettura con la natura;

Metodologie di presentazione: tavole da disegno, modelli tridimensionali, modelli virtuali.

COMPETENZE:

Utilizzo degli elementi essenziali che concorrono all’elaborazione compositiva e progettuale di un tema di spazio urbano e di elementi di arredo urbano;

Utilizzo di metodologie di presentazione;

Utilizzo della cartografia.

CAPACITA’:

● Saper leggere parti di città;

● Saper riconoscere i rapporti tra architettura e natura;

● Saper analizzare, relazionare ed utilizzare gli elementi necessari che concorrono all’elaborazione compositiva e progettuale di un tema di spazio urbano e di elementi di arredo urbano;

● Saper rappresentare graficamente un tema di spazio urbano e di elementi di arredo urbano;

● Saper utilizzare metodi di presentazione al fine di valorizzare al meglio l’aspetto estetico- comunicativo del progetto;

● Saper strutturare , in maniera “trasversale” collegamenti con diversi saperi disciplinari e in particolare con la disciplina progettuale Architettura e Ambiente.

METODOLOGIE

La metodologia didattica si avvalsa di: lezioni frontali e/o interattive seguite dall’esecuzione di elaborati grafici, costruzione in aula di modelli, ausilio di manuali, gruppi di lavoro e percorsi individualizzati, discussione, ricerca e studio dei casi.

MATERIALE DIDATTICO

Il libro di testo adottato dal Dipartimento di Architettura, Audiovisivi, pubblicazioni, biblioteca, aula d’informatica.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le valutazioni sono state effettuate attraverso verifiche in itinere degli elaborati compositivi e progettuali per evidenziare il raggiungimento o meno degli obiettivi minimi prefissati, tenendo in considerazione i livelli di partenza, l’impegno, la partecipazione e l’interesse mostrati, la regolarità alla frequenza delle lezioni.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Modulo Periodo

Tema di design out-door: Progetto di riqualificazione dell’area intervento assegnata, prevedendo una civica piazza con un percorso ciclo pedonale che costeggia il canale d’acqua che taglia la piazza in due parti.

Dal 29.09 al 12.11.

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Tema di design out-door: PASSERELLA CICLO-PEDONALE Dal 19.11 al 03.12

Progetto di una civica piazza di 50x100 ml. contornata su tre lati da una cortina edilizia ad uso commerciale/residenziale le cui caratteristiche volumetriche sommarie saranno stabilite dal candidato.

Dal 10.12 al 09.02

Progetto di: "Sistemazione dell'area verde di 800 mq. adiacente ad una struttura commerciale".

Dal 11.02 al 18.03

Tema di design out-door in sinergia con il progetto assegnato nel corso di discipline

progettuali: “Ai piedi dei colli Euganei, in una vasta tenuta agricola, una volta dedicata alla monocoltura e da tempo in stato di semi abbandono si sta realizzando un resort con due campi da tennis, una piscina all’aperto di metri 8x12, zona solarium, zona barbeque.

30.03 al 12.05

Simulazione seconda prova Esame di Stato. Tema assegnato:

“Ai margini di un’area verde, alla confluenza di più strade a bassa intensità di traffico, si è formata nel tempo una piccola piazza caratterizzata da alcune preesistenze di qualità: un palazzo nobiliare e un antico lavatoio con fontana, circondati da case basse. A poca distanza sono stati costruiti di recente per le esigenze dei bambini e dei ragazzi due campi coperti di pallacanestro.

28.04 – 13.05

Durante l’a.s. si sono svolte alcune lezioni con l’intenzione di fornire agli allievi un panorama

dell’architettura moderna e contemporanea:

Il verde pubblico breve excursus storico.

Nascita del parco pubblico esperienze europee ed esempi: il Parco di Birkenhead in Inghilterra, Boi de Boulogne in Francia, Prato della Valle. Stati Uniti, Central Park a New York.

Presentazione di alcuni progetti significativi nell'ambito dell'architettura del paesaggio: Luis Barragan, Roberto Burle Marx e Peter Walker.

11.03 - 23.03

Prof.ssa Adriana Vignato

Disciplina: RELIGIONE DOCENTE: Feltrin Alberta

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: la classe, per buona parte dei suoi componenti, si è caratterizzata per disponibilità ed impegno nell’acquisizione di nuove conoscenze specifiche della disciplina. Alcuni allievi si sono distinti per curiosità culturale ed approccio critico alle diverse parti del programma affrontato, capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale dei principali nuclei tematici esaminati; altri hanno conservato un impegno piuttosto recettivo ed hanno espresso forme di partecipazione attiva soltanto dietro diretta sollecitazione dell’Insegnante. Un piccolo gruppo di allievi, nonostante la disponibilità e l’attenzione espressa durante le lezioni, ha dimostrato una capacità di analisi e sintesi talvolta semplice e non sempre fluida. Complessivamente, la classe ha dimostrato

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disponibilità al dialogo educativo ed ha conservato un comportamento corretto. Il profitto complessivo risulta buono ed ottimo.

In relazione alla programmazione curricolare di Religione, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: elementi nodali della Teologia Morale Fondamentale e della Teologia Morale Sociale e delle Comunicazioni:

● specificità e differenza tra “etica” e “morale”

● “bene” e “male” morale

● elaborazione del sistema morale, concezione antropologica, contesto storico- sociale-culturale

● “quadro di riferimento”, “opzione fondamentale”, orizzonte di senso

● la scelta morale (fondamentale e categoriale)

● l’agire morale

● la libertà morale fondamentale e categoriale

● legge morale e legge naturale

● la coscienza ed il suo funzionamento

● il “peccato”

Morale sociale e delle comunicazioni

● “colpa”, “responsabilità”

● morale, diritti umani, verità

● il problema del male

● mezzi di informazione e comunicazione della verità

COMPETENZE: saper riconoscere il “quadro di riferimento” e l’“opzione fondamentale” dei diversi sistemi morali.

CAPACITA’: saper valutare situazioni etiche diverse e riuscire ad elaborare autonomamente giudizi critici.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE: vedere programma allegato METODOLOGIE: Lezioni frontali ed interattive

MATERIALE DIDATTICO: Libro di testo, Bibbia, riviste specializzate nell’attività in classe:

testi scritti, link tratti dal web

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: la specificità dell’IRC non richiede la necessità di verifiche su scala decimale, ma una continua verifica della capacità di dialogo degli alunni, della continuità ed assiduità nell’interesse e della partecipazione attiva alle lezioni. Questi elementi sono espressi alla fine di ogni quadrimestre con un giudizio sintetico riepilogativo.

Prof.ssa Alberta Feltrin

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DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: Fiorella Corazza

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Nel corso del triennio vi è stata continuità nell’insegnamento della disciplina. Gli allievi nel complesso hanno dimostrato interesse per le proposte didattiche, impegno costante e partecipazione al dialogo educativo. Ciò ha favorito il percorso di maturazione e crescita culturale, permettendo agli studenti di acquisire un metodo di lavoro generalmente autonomo e ad alcuni elementi di spicco di valorizzare le doti individuali applicandosi con passione alle varie attività, conseguendo risultati buoni ed evidenziando capacità di rielaborazione critica. Sono comunque presenti alcuni allievi più fragili per carenze pregresse, per lentezza nei ritmi di apprendimento o per un’acquisizione piuttosto passiva e mnemonica delle conoscenze.

L’atteggiamento positivo della classe e una sufficiente autonomia nel metodo di lavoro hanno favorito lo svolgimento nel complesso regolare del programma. Il livello di preparazione raggiunto è generalmente discreto, più che buono per pochi studenti. Per gli allievi più fragili permangono incertezze espositive e un uso non sempre efficace e corretto del sistema linguistico.

In relazione alla programmazione curricolare di ITALIANO sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli studenti conoscono i principi fondamentali delle poetiche dell’Otto-Novecento e gli autori più rappresentativi delle correnti letterarie in relazione al contesto europeo.

L’approccio attraverso i testi più significativi e la contestualizzazione di autori ed opere ha consentito alla classe di individuare le caratteristiche salienti dei generi, le fondamentali tecniche narrative e poetiche e di conoscere sinteticamente la vita di alcuni autori rilevanti.

Per alcuni le conoscenze risultano talvolta superficiali o lacunose; quasi tutti gli allievi conoscono con sufficiente chiarezza gli aspetti caratterizzanti le tipologie testuali finalizzate alla produzione scritta (genere, forma, funzione, registro linguistico; tipologie: analisi del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, produzione di un testo espositivo-argomentativo).

COMPETENZE

Gli studenti usano il sistema linguistico in modo quasi sempre corretto e appropriato pur con sviste e imprecisioni. Per alcuni casi permangono carenze morfosintattiche e ortografiche in particolare nella produzione scritta. In generale gli allievi sanno articolare il discorso in modo chiaro e coerente, esprimendosi con linguaggio specifico quasi sempre appropriato. La classe produce testi diversificati nelle tipologie (A-B-C), nel complesso pertinenti alla traccia e sufficientemente completi nelle conoscenze. Alcuni studenti risultano selettivi o talvolta superficiali nell’interpretazione e confronto dei documenti o delle tracce sviluppate.

CAPACITÀ

Gli allievi sanno generalmente utilizzare e collegare sul piano argomentativo le conoscenze acquisite con sufficiente chiarezza, con opportuni riferimenti interdisciplinari. Lo studio non sempre regolare e selettivo per alcuni ha determinato acquisizioni talvolta superficiali e

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lacunose. Nel complesso quasi tutti sanno presentare gli argomenti proposti con pertinenti valutazioni critiche, originali per alcuni studenti.

I suddetti obiettivi programmati sono stati raggiunti in varia misura dalla maggior parte della classe; alcuni alunni hanno conseguito un profitto soddisfacente, mentre altri dimostrano talvolta difficoltà nell’orientarsi ed esprimersi correttamente. Ciò è dovuto probabilmente alla tendenza a scoraggiarsi di fronte alle difficoltà incontrate nell’affrontare argomenti via via più ampi e complessi. Il profitto medio della classe è da considerarsi nel complesso discreto con alcuni elementi di spicco che conseguono risultati buoni e talvolta ottimi.

METODOLOGIE

La lezione frontale è stata utilizzata per la presentazione di schemi e mappe concettuali, con ampio spazio riservato alla lettura e all’analisi dei testi per sollecitare la discussione su ipotesi interpretative suggerite dagli studenti. I concetti generali sono emersi preferibilmente come sintesi, guidata dall’insegnante, del materiale letto e analizzato criticamente, attraverso schematizzazioni e confronti interdisciplinari. L’attività di recupero curricolare è stata affiancata da interventi di potenziamento in particolare per l’analisi dei testi e per le tipologie previste per lo scritto (analisi testuale, testi argomentativi, trattazione sintetica e quesiti a risposta singola) con l’assegnazione di elaborati per casa regolarmente corretti.

Nella PRODUZIONE SCRITTA gli studenti sono stati addestrati a produrre testi coerenti e coesi nella comprensione e analisi (tipologia A-tipologia B), in particolare per la Tipologia B il testo argomentativo viene presentato come elaborato autonomo (indicazioni per entrambi i testi della tipologia B: non superare le 4-5 colonne di foglio protocollo). Per la Tipologia C (testo espositivo-argomentativo) agli allievi è stato richiesto di indicare il titolo e l’eventuale titolazione dei paragrafi.

MATERIALI DIDATTICI

Testo adottato: Bologna-Rocchi, FRESCA ROSA NOVELLA, vol.3A-3B, Loescher. Dossier di testi aggiuntivi, indicati nel programma dettagliato, forniti dall’insegnante e a disposizione della commissione.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

esposti per Unità Didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti

Unità Didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento divisi per quadrimestre

Ore

1° QUADRIMESTRE

PRODUZIONE SCRITTA (TIPOLOGIE A-B-C) 12

GIACOMO LEOPARDI 18

NATURALISMO E VERISMO: GIOVANNI VERGA 10

LE POETICHE DEL SIMBOLISMO, DELL’ESTETISMO, DEL DECADENTISMO: CHARLES BAUDELAIRE 7

GIOVANNI PASCOLI 8

GABRIELE D’ANNUNZIO 8

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CALVINO: LE CITTA’ INVISIBILI 4

2° QUADRIMESTRE

LA POESIA DEL NOVECENTO: AVANGUARDIE, UNGARETTI E MONTALE 15

IL ROMANZO DELLA CRISI: SVEVO E PIRANDELLO 18

LA MEMORIA STORICA: LEVI, SERENI, PAOLINI E FENOGLIO 9

Totale ore svolte 109

Si allega il programma dettagliato

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le prove scritte in classe sono state tre per ogni quadrimestre; a cadenza mensile sono stati corretti e valutati gli elaborati assegnati anche per casa, regolarmente svolti dagli studenti.

Per le verifiche orali sono stati utilizzati anche test, prevalentemente con trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola e analisi testuali. Le conoscenze e le capacità espositive e di collegamento sono state accertate attraverso interrogazioni brevi e lunghe, video interrogazioni, discussioni e interventi nella didattica a distanza. Gli studenti sono stati addestrati a sviluppare un tema o un argomento di studio a partire dall’analisi di un testo o di un documento per giungere a una più ampia valutazione critica dell’opera, dell’autore e del contesto, con opportuni riferimenti interdisciplinari e pluridisciplinari.

I criteri-guida di valutazione, in generale, sono stati i seguenti:

- per i compiti scritti: la correttezza grammaticale e sintattica, la comprensione della traccia, lo svolgimento coerente dei contenuti espressi, la loro originalità;

- per le interrogazioni orali: la correttezza formale nell’esposizione, la comprensione dei contenuti studiati, il modo articolato e critico di presentare gli argomenti e di collegarli in ambito multidisciplinare;

- per le altre prove (sintesi, test, questionari): rispetto delle consegne, correttezza delle risposte.

Si allegano le griglie approvate dal Dipartimento di Lettere impostate su indicatori e punteggi in centesimi forniti dal Ministero.

A disposizione della Commissione sono depositati in Segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate (tipologie A-B-C).

LA DOCENTE Fiorella Corazza

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DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: Fiorella Corazza

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha seguito con costante interesse le proposte didattiche, in particolare si sono distinti alcuni allievi per gli apporti culturali e per l’attenzione all’attualità. Un gruppo di studenti più riflessivi non sempre ha manifestato un’attiva partecipazione, evidenziando qualche difficoltà nell’istituire collegamenti interdisciplinari. Il profitto risulta comunque più che sufficiente, con qualche incertezza nell’uso della terminologia specifica e nelle abilità espositive. Nel complesso la preparazione della classe è discreta, con risultati buoni per alcuni elementi di spicco. Lo svolgimento del programma è abbastanza regolare, ma a causa dei periodi alterni in presenza e a distanza non si è potuto procedere entro il 15 maggio oltre il Secondo Dopoguerra.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli studenti conoscono in modo quasi sempre corretto e sufficientemente articolato le trasformazioni politiche, economiche, ideologiche, sociali del periodo storico compreso tra la fine del XIX secolo e il 1948. La classe sa interpretare alcuni significativi documenti storici.

COMPETENZE

Gli allievi si esprimono con linguaggio specifico sufficientemente appropriato, sanno ricostruire i fatti storici in modo chiaro e nel complesso coerente, operando corrette analisi di fonti e documenti.

CAPACITÀ

La classe sa utilizzare e collegare sul piano argomentativo le conoscenze acquisite con sufficiente sicurezza. Gli allievi sanno operare confronti tra le diverse epoche storiche e attualizzazioni; nel complesso effettuano analisi e sintesi sufficientemente complete, approfondendo gli argomenti proposti con semplici valutazioni critiche.

I suddetti obiettivi sono stati raggiunti in varia misura dalla maggior parte degli allievi con profitto mediamente discreto; alcuni studenti dimostrano talvolta difficoltà nell’orientarsi e un’esposizione incerta.

METODOLOGIE

Lo studio della disciplina si articola nei seguenti momenti: lezione quadro introduttiva; sintesi degli elementi che costituiscono le caratteristiche di un certo periodo storico e analisi del contesto attraverso schematizzazioni (e delle condizioni interagenti, sociali, politiche, economiche, culturali,ecc.); coordinazione tra i vari fatti e le diverse epoche e valutazione critica delle problematiche; attualizzazione dei contenuti attraverso discussione, collegamenti interdisciplinari e con altre discipline. A partire da metà maggio ampio spazio è stato dedicato al ripasso-rinforzo delle conoscenze con particolare attenzione ai collegamenti interdisciplinari e all’attualità.

MATERIALI DIDATTICI

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Testo adottato: Brancati-Pagliarini, COMUNICARE STORIA, vol.3, La Nuova Italia. Dossier di testi, documenti, fotografie, indicati nel programma dettagliato, forniti dall’insegnante e a disposizione della commissione.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

esposti per Unità Didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti

Unità Didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento divisi per quadrimestre

Ore

1° QUADRIMESTRE

L’AVVENTO DELLA SOCIETA’ DI MASSA 4

NAZIONALISMO E MILITARISMO NELLA “BELLE EPOQUE” 4

L’ETA’ GIOLITTIANA 6

LA PRIMA GUERRA MONDIALE 6

LA RIVOLUZIONE RUSSA, LA COSTRUZIONE DELL’UNIONE SOVIETICA E LO STALINISMO 6

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO 8

EDUCAZIONE CIVICA: COSTITUZIONE (ARTICOLI 1-12), ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA 6

2° QUADRIMESTRE

LA CRISI DEL 1929 NEGLI STATI UNITI E IL “NEW DEAL” 4

LA REPUBBLICA DI WEIMAR E L’AVVENTO DEL NAZISMO IN GERMANIA 7

LA GUERRA CIVILE IN SPAGNA 4

LA SECONDA GUERRA MONDIALE 10

IL NUOVO ASSETTO INTERNAZIONALE E LA GUERRA FREDDA 6

L’ITALIA DELLA FASE COSTITUENTE 5

EDUCAZIONE CIVICA: UNIONE EUROPEA, ONU 14

Totale ore svolte 90

Si allega il programma dettagliato

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le conoscenze e le capacità espositive e di collegamento sono state accertate attraverso interrogazioni brevi e lunghe. Gli studenti sono stati addestrati a sviluppare un tema o un argomento di studio a partire dall’analisi di un documento, di un testo, di un’immagine o fotografia per inquadrare e approfondire un momento storico e operare confronti e

collegamenti interdisciplinari e pluridisciplinari. Per le verifiche si sono utilizzati anche test, prevalentemente con quesiti a risposta singola, trattazione sintetica, scelta multipla e analisi di fonti e documenti.

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La valutazione delle prove orali si è basata sui seguenti criteri:

- capacità di esprimersi con un linguaggio appropriato specifico della materia;

- capacità di organizzare e sintetizzare le conoscenze, effettuando gli opportuni

collegamenti in ambito interdisciplinare;

- capacità di effettuare valutazioni critiche motivate sugli argomenti studiati.

A disposizione della Commissione sono depositati in Segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate.

LA DOCENTE Fiorella Corazza DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: BARBARA GOBBO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Tutta la classe ha partecipato con interesse e secondo le proprie possibilità. E’ composta da un gruppetto di allievi motivati e che si attestano su un buon livello di preparazione, sono in grado di rielaborare i contenuti anche con contributi personali. La maggioranza si attesta su un livello più che sufficiente. Solo pochi studenti sono riusciti a colmare le proprie carenze con un po’ di difficoltà: in parte a causa di un impegno di studio saltuario e/o molto superficiale.

In relazione alla programmazione curricolare ciascun allievo, con diversa gradualità, ha conseguito i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

sono stati assimilati i contenuti del programma secondo le indicazioni del piano ministeriale, seguendo sia lo sviluppo diacronico che quello sincronico dei diversi movimenti artistici, visti in relazione alle dimensioni culturali, sociali e politiche del periodo storico in cui si sono manifestati.

Dovendo però coprire un arco di tempo assai ricco di eventi artistici, si è cercato di dare più enfasi alle differenze stilistiche e novità sul piano della ricerca formale e delle nuove iconografie di ciascun evento, focalizzando l’attenzione degli allievi su esempi significativi, piuttosto che procedere alla presentazione di tutti i protagonisti delle avanguardie/movimenti e relativo catalogo completo delle opere di ciascuno

COMPETENZE

● proprietà linguistica nel formulare l'analisi dell'opera d'arte, cogliendone gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all'iconografia, allo stile e alle tipologie

● inquadramento nel contesto storico culturale dell'opera d'arte, riconoscendo i caratteri di una evoluzione stilistica e, quando possibile, accennando alle modificazioni nel tempo del giudizio critico sulle opere e gli artisti

● comprensione dell'opera d'arte quale oggetto di indagine da ambiti disciplinari diversi (umanistico, scientifico e tecnologico)

CAPACITÀ

● di riconoscere e analizzare l’oggetto attribuendogli valore di opera d’arte per reale convincimento, più che per tradizione acquisita o giudizio soggettivo

● di apprezzare per esperienza diretta opere d’arte significative, prioritariamente privilegiando

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