EBOOK: SPECIFICHE, PROBLEMATICHE, PROSPETTIVE
4. Compatibilità tra supporti
1.2 TIPOLOGIE DI FRUIZIONE
Oltre alla classificazione sopra riportata, Rao propone una tabella dove paragona l’uso della carta a quello dello schermo, per meglio comprendere l’entità del passaggio a abitudini di lettura sostanzialmente differenti80:
80 The use of paper as a knowledge storage system has a long tradition. Over centuries techniques for layout and manipulation of information were developed. By contrast, electronic documents were first used in online help systems and technical support documentation. (…) Electronic text does not provide an overall perspective for the document.
Search and retrieval facilities give quick access to information that, printed out on paper, will fill an office room.
In Siriginidi Subba Rao, Familiarization of electronic books, The electronic Library, Volume 19, Number 4, Emerald Group Publishing Limited, 2001
ASPECT ITEM PAPER SCREEN Technical Physical quality
Interaction media Reading location
Persistence
Weight, mobility, tangibility
Hand, fingers, pen Free
Centuries
Virtual
Keyboard, mouse Fixed by place of computer
Maximum decades Presentational Presentation unit
Layout
Personalization N° of parallel presentation unit Structure
Implicit cues
Media
Page
Fixed/static, margins None
Several
Sequential
Page size, thickness Text, picture, diagram
Variable
Variable, margins rarely
Application dependent 1,2
Appl.dependent Appl.dependent Text, picture, diagram, video, audio, embedded applications Interactional Navigation
editing
Backward, forward Adding freeform notes everywhere
Appl.dependent Keyboard and mouse in defining areas SEARCH AND
RETRIEVAL
MANUAL INDEX, USER MEMORY
APPLICATION DEPENDENT
La tabella fa apparire chiaro quanto siano profonde le discrepanze che intercorrono fra una tipologia di fruizione dell’informazione di tipo cartaceo e una di tipo digitale. Inevitabilmente, sono differenti skills, interazioni, presentazioni e manualità a essere coinvolte. Questo prefigura una tipologia di fruizione totalmente differente nel passaggio da carta a
schermo. Analizziamo un altro confronto, fra libro e ebook, disegnato da Rao81:
CRITERIA BOOKS EBOOKS
Quality by display Very easy to read (1200dpi) Poor (100 dpi)
Durability Five hundred years with
proper handling
Much less for hardware, media may quickly become obsolete
Initial cost None US$200 or more
Continuing cost Low (shelving and space cost)
Comparable (subscription and associated network used costs)
Ease of use Very easy to use (no
learning curve)
Less (require practice to masters)
Features Quick browse, scan and
share
Slow or impossible and high limitations to sharing
Standardized Yes No (due to proprietary
format)
Extra features Indexes alone Four features: searchable
texts, hyperlinks, higher data density, rapid updating.
La tabella, così come viene presentata, confronta libro e ebook sulla base delle metodologie di fruizione. In verità, la debolezza del confronto sta nel presentare i due media dal punto di vista delle caratteristiche già presenti nel libro: è chiaro che non tutte saranno possedute altresì dall’ebook, che rischia di emergerne come un medium debole.
81 Sottong has determinated a set of eight criteria for determining how mature and newer technologies compare to each other. With respect to mature technology, newer technology must have comparable qualities such as:
Quality
Durability
Initial cost
Continuing cost, and
Ease of use.
New technologies must be standardized but have extra features.
In Siriginidi Subba Rao, Electronic book technologies: an overview of the present situation, Library Review, Volume 53, Number 7, Emerald Group Publishing Limited, 2004
In verità, le caratteristiche offerte dall’ebook lo rendono un medium indipendente; le four features riportate nella tabella (searchable texts, hyperlinks, higher data density, rapid updating) rendono la fruizione del testo un’esperienza totalmente differente rispetto alla linearità monocromatica del libro.
Tanto per fare un esempio, è lo stesso Umberto Eco a fare una distinzione fondamentale82:
I libri si dividono in libri di consultazione e libri di lettura. È probabile che la maggior parte dei libri di consultazione vadano a finire in un dischetto, e questo sarà un grande incremento della cultura perché molte persone non possono permettersi la Treccani, non solo a causa del prezzo della Treccani ma anche a causa del prezzo del muro che deve ospitare la Treccani. […] In ogni caso, non morirà il libro di lettura: perché leggersi la Divina Commedia sullo schermo di un computer è estremamente faticoso, e stamparla fa sì che poi i fogli cadano tutti per terra. Sostengo da tempo che il libro appartiene a quella generazione di strumenti che, una volta inventati, non possono più essere migliorati. Appartengono a questi strumenti la forbice, il martello, il coltello, il cucchiaio e la bicicletta.
Tenendo da parte per un momento le considerazioni finali, possiamo accorgerci di quanto margine di manovra ci sia per l’introduzione dell’ebook in ambito culturale.
Volendo proporsi, ed essendo a tutti gli effetti un medium alternativo, l’ebook, per le sue stesse caratteristiche, può configurarsi come medium adatto specificatamente ad alcune pratiche di lettura, come ad esempio quelle di consultazione suggerite da Eco, o anche quelle inerenti ai percorsi didattici, come suggerisce Orfei83, o ancora a nuove pratiche di fruizione testuale generate dal cambiamento del paradigma culturale, a cui
82 In Eco, U., L’opinione di Umberto Eco, Tratto dall’intervento conclusivo tenuto da Umberto Eco alla Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, nel gennaio 98 alla Fondazione Cini di Venezia
83 Le nuove tecnologie cambieranno il nostro modo di vedere le discipline classiche innanzitutto dal punto di vista didattico, avremo sicuramente nuove edizioni scolastiche. Ci sarà possibilità d produrre opere per un diverso pubblico, si potranno realizzare dei testi che gente di diversi livelli, di diversa capacità intellettiva e conoscenza può utilizzare.
In Orfei, F., Il futuro del libro e l’avvento degli ebook, 2002, inEbook Italia Forum, Italianistica Online URL: http://www.italianisticaonline.it/e-book/forum_2002/relazioni/index.htm
le caratteristiche di interattività, multimedialità e superficialità dell’ebook rispondono perfettamente.
Tuttavia, un’iniziale tentativo di commissionare i due media, confondendoli e pensandoli come un unico processo in evoluzione, c’è stato. E questo ha prodotto, innanzitutto, una forte confusione nei potenziali utenti, che non hanno saputo riconoscere l’ebook come un sistema integrato indipendente; in secondo luogo, non ha ancora permesso di trovare un’applicazione strutturata per l’ebook, che gli consenta di esprimere le sue potenzialità. Infine, ha condotto a studi di integrazione e sovrapposizione come quello del Visual book.