• Non ci sono risultati.

Turismo sostenibile e attivo come prospettiva per il territorio (Riferimento cap. 15 del programma di mandato)

L'abilitazione all'esercizio delle sopraelencate professioni turistiche si consegue mediante frequenza di appositi corsi di qualificazione ed il superamento di una prova finale di accertamento.

Coloro che, avendo frequentato il corso di qualificazione e superato la prova finale di accertamento o tramite tirocinio, hanno conseguito

l'abilitazione professionale vengono iscritti, dietro richiesta degli interessati, in appositi elenchi. La Città Metropolitana cura la tenuta e l'aggiornamento degli elenchi degli abilitati all'esercizio delle professioni turistiche.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Pro Loco

La L.R. 36/2000 ha istituito, all'art. 4, l'Albo delle associazioni turistiche pro loco, con una sezione relativa alla Città Metropolitana di Torino, stabilendo le condizioni in base alle quali ogni associazione può essere iscritta all'Albo ed assumere la denominazione di associazione turistica pro loco.

Nel campo delle deleghe amministrative conferite dalla Regione Piemonte in materia di turismo, la Città Metropolitana di Torino effettua l'istruttoria e cura l'iscrizione delle Pro loco all'Albo regionale delle associazioni turistiche pro loco - sezione Metropolitana di Torino.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Comuni Turistici

I territori che, sulla base di paramentri e procedure, indicate e applicate dalla Regione Piemonte dimostrano di avere una vocazione, un’attrattività e una potenzialità turistici possono vantare il titolo di Comune Turistico

I Comuni turistici presenti sul territorio regionale sono quelli che, sulla base di paramentri e procedure, indicate dalla Regione Piemonte, vengono definiti a vocazione, attrattività e potenzialità turistiche.

Gestione Osservatorio ricettività turistiche

Ai sensi del Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 32 e della Legge regionale 2 luglio 2003, n. 15 tutte le strutture ricettive del territorio di riferimento hanno l'obbligo di inviare i movimenti turistici giornalieri, a cadenza mensile, alla Città Metropolitana.

La rilevazione di queste informazioni, che prevede sanzioni amministrative per la mancata trasmissione degli stessi, rappresenta un elemento essenziale al monitoraggio dei flussi turistici e alle azioni legate alla promozione del territorio.

Turismo sostenibile e attivo come prospettiva per il territorio (Riferimento cap. 15 del programma di mandato)

Le caratteristiche di connessione fisica della città diffusa con i territori rurali e montani della Città metropolitana di Torino creano le condizioni ideali per la valorizzazione di un turismo ‘lento’, attento e sensibile ai valori culturali, paesaggistici e ambientali che il territorio rurale e montano è in grado di esprimere.

Oltre alla consolidata connotazione di luogo ideale per il tempo libero nel fuori porta torinese, i territori montani stanno progressivamente esprimendo qualità tali da attrarre, se opportunamente sostenuti ed accompagnati, turisti di provenienza estera, provenienti soprattutto da pzaesi con una più consolidata tradizione di turismo outdoor.

Questa tendenza presuppone la creazione di aggregazioni territoriali di Comuni e di operatori privati con l’obiettivo comune di consolidare itinerari per il turismo attivo individuale o di gruppo, da fruire a piedi, in bicicletta, a cavallo o con mezzi motorizzati.

Per fare questo, anche attraverso il ricorso a fondi terzi, il ruolo della Città metropolitana è quello di coordinare la visione comune e creare i presupposti (concezione della proposta turistica, connessione degli operatori, infrastrutturazione leggera, start up di comunicazione) perché abbia basi solide per assumere una sua autonomia economica dopo una fase di incubazione.

Per quanto concerne in particolare la valorizzazione turistica del patrimonio escursionistico, l’attività della Città metropolitana si sviluppa a partire dalle deleghe previste dalla LR 12/2010, relative alla pianificazione e gestione della rete escursionistica provinciale, esercitando, oltre alle attività di pianificazione e istruttoria delegate, soprattutto una funzione di coordinamento e assistenza tecnica per la registrazione di itinerari escursionistici di particolare complessità territoriale e promuovendo la collaborazione tra gli attori territoriali pubblici e privati per la loro valorizzazione.

Partendo da progettualità già avviate si tratterà di consolidare e rendere autonomo l’esistente, da un alto, e di offrire proposte turistiche sempre più mature, dall’altro.

Le specifiche linee d’azioni riguardanti tale ambito di attività potranno pertanto essere le seguenti:

• Iniziative volte a creare opportunità di sviluppo locale attraverso la realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio escursionistico;

• Sostegno alla creazione di nuove imprese e/o di aggregazioni di imprese che operano sul territorio rurale e montano per utilizzare le risorse anche in ottica di multifunzionalità;

• Interventi volti a favorire il rafforzamento delle aggregazioni territoriali a fini dello sviluppo economico.

• Attività di gestione dell’Albo delle Agenzie di viaggio delle Professioni turistiche, delle Pro Loco, dei Comuni Turistici, attività di front office per Direttori di Agenzie viaggio e professioni turistiche, gestione dell’Osservatorio delle ricettività turistiche.

Su questo specifico ultimo fronte la Direzione Sviluppo Rurale e Montano é impegnata sulle attività correnti elencate di seguito:

Gestione e aggiornamento dell’elenco regionale della Agenzie di Viaggio

Le attività sono disciplinate ai sensi del Codice del Turismo (ex D.Lgs. 79/2011), dalla normativa comunitaria, dal Codice del Consumo, dalla Legge della Regione Piemonte n. 30/03/1988 n.15 e s.m.i. nonché da specifiche deliberazioni regionali.

L’Ufficio, oltre a fornire le consulenze del caso, verifica la denominazione dell’agenzia proposta che deve essere tale da non ingenerare confusione nel consumatore (divieto di omonimia) e non deve coincidere con la denominazione di Comuni o Regioni italiane.

Inoltre provvede ad aggiornare l’elenco delle agenzie sul sito nazionale Infotrav e trasmettendo alla Regione l’elenco riferito alla Città Metropolitana.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Direttori Tecnici delle Agenzie di Viaggio

Per l'esercizio dell'attività di agenzia di viaggi e turismo è richiesto il possesso dei requisiti professionali di cui all'art.8 c.1 della L.R. 15/1988.

Qualora il titolare dell'agenzia non possieda le caratteristiche professionali di legge, le stesse devono essere possedute da altra persona, collaboratore o dipendente dell'agenzia, che assume la funzione e la responsabilità di direttore tecnico.

L’Ufficio provvede all’istruttoria delle istanze ed al riconoscimento dei requisiti predetti tenendo apposito elenco ai sensi di legge.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Professioni Turistiche

Le professioni turistiche attualmente riconosciute in Piemonte sono le seguenti:

• Guida Turistica

• Accompagnatore Turistico

• Accompagnatore Naturalistico o Guida Escursionistica Ambientale • Accompagnatore di Turismo Equestre

• Accompagnatore Cicloturistico • Istruttore Nautico

XXXVI

Indirizzi Strategici

L'abilitazione all'esercizio delle sopraelencate professioni turistiche si consegue mediante frequenza di appositi corsi di qualificazione ed il superamento di una prova finale di accertamento.

Coloro che, avendo frequentato il corso di qualificazione e superato la prova finale di accertamento o tramite tirocinio, hanno conseguito

l'abilitazione professionale vengono iscritti, dietro richiesta degli interessati, in appositi elenchi. La Città Metropolitana cura la tenuta e l'aggiornamento degli elenchi degli abilitati all'esercizio delle professioni turistiche.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Pro Loco

La L.R. 36/2000 ha istituito, all'art. 4, l'Albo delle associazioni turistiche pro loco, con una sezione relativa alla Città Metropolitana di Torino, stabilendo le condizioni in base alle quali ogni associazione può essere iscritta all'Albo ed assumere la denominazione di associazione turistica pro loco.

Nel campo delle deleghe amministrative conferite dalla Regione Piemonte in materia di turismo, la Città Metropolitana di Torino effettua l'istruttoria e cura l'iscrizione delle Pro loco all'Albo regionale delle associazioni turistiche pro loco - sezione Metropolitana di Torino.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Comuni Turistici

I territori che, sulla base di paramentri e procedure, indicate e applicate dalla Regione Piemonte dimostrano di avere una vocazione, un’attrattività e una potenzialità turistici possono vantare il titolo di Comune Turistico

I Comuni turistici presenti sul territorio regionale sono quelli che, sulla base di paramentri e procedure, indicate dalla Regione Piemonte, vengono definiti a vocazione, attrattività e potenzialità turistiche.

Gestione Osservatorio ricettività turistiche

Ai sensi del Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 32 e della Legge regionale 2 luglio 2003, n. 15 tutte le strutture ricettive del territorio di riferimento hanno l'obbligo di inviare i movimenti turistici giornalieri, a cadenza mensile, alla Città Metropolitana.

La rilevazione di queste informazioni, che prevede sanzioni amministrative per la mancata trasmissione degli stessi, rappresenta un elemento essenziale al monitoraggio dei flussi turistici e alle azioni legate alla promozione del territorio.

Turismo sostenibile e attivo come prospettiva per il territorio (Riferimento cap. 15 del programma di mandato)

Le caratteristiche di connessione fisica della città diffusa con i territori rurali e montani della Città metropolitana di Torino creano le condizioni ideali per la valorizzazione di un turismo ‘lento’, attento e sensibile ai valori culturali, paesaggistici e ambientali che il territorio rurale e montano è in grado di esprimere.

Oltre alla consolidata connotazione di luogo ideale per il tempo libero nel fuori porta torinese, i territori montani stanno progressivamente esprimendo qualità tali da attrarre, se opportunamente sostenuti ed accompagnati, turisti di provenienza estera, provenienti soprattutto da pzaesi con una più consolidata tradizione di turismo outdoor.

Questa tendenza presuppone la creazione di aggregazioni territoriali di Comuni e di operatori privati con l’obiettivo comune di consolidare itinerari per il turismo attivo individuale o di gruppo, da fruire a piedi, in bicicletta, a cavallo o con mezzi motorizzati.

Per fare questo, anche attraverso il ricorso a fondi terzi, il ruolo della Città metropolitana è quello di coordinare la visione comune e creare i presupposti (concezione della proposta turistica, connessione degli operatori, infrastrutturazione leggera, start up di comunicazione) perché abbia basi solide per assumere una sua autonomia economica dopo una fase di incubazione.

Per quanto concerne in particolare la valorizzazione turistica del patrimonio escursionistico, l’attività della Città metropolitana si sviluppa a partire dalle deleghe previste dalla LR 12/2010, relative alla pianificazione e gestione della rete escursionistica provinciale, esercitando, oltre alle attività di pianificazione e istruttoria delegate, soprattutto una funzione di coordinamento e assistenza tecnica per la registrazione di itinerari escursionistici di particolare complessità territoriale e promuovendo la collaborazione tra gli attori territoriali pubblici e privati per la loro valorizzazione.

Partendo da progettualità già avviate si tratterà di consolidare e rendere autonomo l’esistente, da un alto, e di offrire proposte turistiche sempre più mature, dall’altro.

Le specifiche linee d’azioni riguardanti tale ambito di attività potranno pertanto essere le seguenti:

• Iniziative volte a creare opportunità di sviluppo locale attraverso la realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio escursionistico;

• Sostegno alla creazione di nuove imprese e/o di aggregazioni di imprese che operano sul territorio rurale e montano per utilizzare le risorse anche in ottica di multifunzionalità;

• Interventi volti a favorire il rafforzamento delle aggregazioni territoriali a fini dello sviluppo economico.

• Attività di gestione dell’Albo delle Agenzie di viaggio delle Professioni turistiche, delle Pro Loco, dei Comuni Turistici, attività di front office per Direttori di Agenzie viaggio e professioni turistiche, gestione dell’Osservatorio delle ricettività turistiche.

Su questo specifico ultimo fronte la Direzione Sviluppo Rurale e Montano é impegnata sulle attività correnti elencate di seguito:

Gestione e aggiornamento dell’elenco regionale della Agenzie di Viaggio

Le attività sono disciplinate ai sensi del Codice del Turismo (ex D.Lgs. 79/2011), dalla normativa comunitaria, dal Codice del Consumo, dalla Legge della Regione Piemonte n. 30/03/1988 n.15 e s.m.i. nonché da specifiche deliberazioni regionali.

L’Ufficio, oltre a fornire le consulenze del caso, verifica la denominazione dell’agenzia proposta che deve essere tale da non ingenerare confusione nel consumatore (divieto di omonimia) e non deve coincidere con la denominazione di Comuni o Regioni italiane.

Inoltre provvede ad aggiornare l’elenco delle agenzie sul sito nazionale Infotrav e trasmettendo alla Regione l’elenco riferito alla Città Metropolitana.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Direttori Tecnici delle Agenzie di Viaggio

Per l'esercizio dell'attività di agenzia di viaggi e turismo è richiesto il possesso dei requisiti professionali di cui all'art.8 c.1 della L.R. 15/1988.

Qualora il titolare dell'agenzia non possieda le caratteristiche professionali di legge, le stesse devono essere possedute da altra persona, collaboratore o dipendente dell'agenzia, che assume la funzione e la responsabilità di direttore tecnico.

L’Ufficio provvede all’istruttoria delle istanze ed al riconoscimento dei requisiti predetti tenendo apposito elenco ai sensi di legge.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Professioni Turistiche

Le professioni turistiche attualmente riconosciute in Piemonte sono le seguenti:

• Guida Turistica

• Accompagnatore Turistico

• Accompagnatore Naturalistico o Guida Escursionistica Ambientale • Accompagnatore di Turismo Equestre

• Accompagnatore Cicloturistico • Istruttore Nautico

L'abilitazione all'esercizio delle sopraelencate professioni turistiche si consegue mediante frequenza di appositi corsi di qualificazione ed il superamento di una prova finale di accertamento.

Coloro che, avendo frequentato il corso di qualificazione e superato la prova finale di accertamento o tramite tirocinio, hanno conseguito

l'abilitazione professionale vengono iscritti, dietro richiesta degli interessati, in appositi elenchi. La Città Metropolitana cura la tenuta e l'aggiornamento degli elenchi degli abilitati all'esercizio delle professioni turistiche.

XXXVII

Indirizzi Strategici

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Pro Loco

La L.R. 36/2000 ha istituito, all'art. 4, l'Albo delle associazioni turistiche pro loco, con una sezione relativa alla Città Metropolitana di Torino, stabilendo le condizioni in base alle quali ogni associazione può essere iscritta all'Albo ed assumere la denominazione di associazione turistica pro loco.

Nel campo delle deleghe amministrative conferite dalla Regione Piemonte in materia di turismo, la Città Metropolitana di Torino effettua l'istruttoria e cura l'iscrizione delle Pro loco all'Albo regionale delle associazioni turistiche pro loco - sezione Metropolitana di Torino.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Comuni Turistici

I territori che, sulla base di paramentri e procedure, indicate e applicate dalla Regione Piemonte dimostrano di avere una vocazione, un’attrattività e una potenzialità turistici possono vantare il titolo di Comune Turistico

I Comuni turistici presenti sul territorio regionale sono quelli che, sulla base di paramentri e procedure, indicate dalla Regione Piemonte, vengono definiti a vocazione, attrattività e potenzialità turistiche.

Gestione Osservatorio ricettività turistiche

Ai sensi del Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 32 e della Legge regionale 2 luglio 2003, n. 15 tutte le strutture ricettive del territorio di riferimento hanno l'obbligo di inviare i movimenti turistici giornalieri, a cadenza mensile, alla Città Metropolitana.

La rilevazione di queste informazioni, che prevede sanzioni amministrative per la mancata trasmissione degli stessi, rappresenta un elemento essenziale al monitoraggio dei flussi turistici e alle azioni legate alla promozione del territorio.

Turismo sostenibile e attivo come prospettiva per il territorio (Riferimento cap. 15 del programma di mandato)

Le caratteristiche di connessione fisica della città diffusa con i territori rurali e montani della Città metropolitana di Torino creano le condizioni ideali per la valorizzazione di un turismo ‘lento’, attento e sensibile ai valori culturali, paesaggistici e ambientali che il territorio rurale e montano è in grado di esprimere.

Oltre alla consolidata connotazione di luogo ideale per il tempo libero nel fuori porta torinese, i territori montani stanno progressivamente esprimendo qualità tali da attrarre, se opportunamente sostenuti ed accompagnati, turisti di provenienza estera, provenienti soprattutto da pzaesi con una più consolidata tradizione di turismo outdoor.

Questa tendenza presuppone la creazione di aggregazioni territoriali di Comuni e di operatori privati con l’obiettivo comune di consolidare itinerari per il turismo attivo individuale o di gruppo, da fruire a piedi, in bicicletta, a cavallo o con mezzi motorizzati.

Per fare questo, anche attraverso il ricorso a fondi terzi, il ruolo della Città metropolitana è quello di coordinare la visione comune e creare i presupposti (concezione della proposta turistica, connessione degli operatori, infrastrutturazione leggera, start up di comunicazione) perché abbia basi solide per assumere una sua autonomia economica dopo una fase di incubazione.

Per quanto concerne in particolare la valorizzazione turistica del patrimonio escursionistico, l’attività della Città metropolitana si sviluppa a partire dalle deleghe previste dalla LR 12/2010, relative alla pianificazione e gestione della rete escursionistica provinciale, esercitando, oltre alle attività di pianificazione e istruttoria delegate, soprattutto una funzione di coordinamento e assistenza tecnica per la registrazione di itinerari escursionistici di particolare complessità territoriale e promuovendo la collaborazione tra gli attori territoriali pubblici e privati per la loro valorizzazione.

Partendo da progettualità già avviate si tratterà di consolidare e rendere autonomo l’esistente, da un alto, e di offrire proposte turistiche sempre più mature, dall’altro.

Le specifiche linee d’azioni riguardanti tale ambito di attività potranno pertanto essere le seguenti:

• Iniziative volte a creare opportunità di sviluppo locale attraverso la realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio escursionistico;

• Sostegno alla creazione di nuove imprese e/o di aggregazioni di imprese che operano sul territorio rurale e montano per utilizzare le risorse anche in ottica di multifunzionalità;

• Interventi volti a favorire il rafforzamento delle aggregazioni territoriali a fini dello sviluppo economico.

• Attività di gestione dell’Albo delle Agenzie di viaggio delle Professioni turistiche, delle Pro Loco, dei Comuni Turistici, attività di front office per Direttori di Agenzie viaggio e professioni turistiche, gestione dell’Osservatorio delle ricettività turistiche.

Su questo specifico ultimo fronte la Direzione Sviluppo Rurale e Montano é impegnata sulle attività correnti elencate di seguito:

Gestione e aggiornamento dell’elenco regionale della Agenzie di Viaggio

Le attività sono disciplinate ai sensi del Codice del Turismo (ex D.Lgs. 79/2011), dalla normativa comunitaria, dal Codice del Consumo, dalla Legge della Regione Piemonte n. 30/03/1988 n.15 e s.m.i. nonché da specifiche deliberazioni regionali.

L’Ufficio, oltre a fornire le consulenze del caso, verifica la denominazione dell’agenzia proposta che deve essere tale da non ingenerare confusione nel consumatore (divieto di omonimia) e non deve coincidere con la denominazione di Comuni o Regioni italiane.

Inoltre provvede ad aggiornare l’elenco delle agenzie sul sito nazionale Infotrav e trasmettendo alla Regione l’elenco riferito alla Città Metropolitana.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Direttori Tecnici delle Agenzie di Viaggio

Per l'esercizio dell'attività di agenzia di viaggi e turismo è richiesto il possesso dei requisiti professionali di cui all'art.8 c.1 della L.R. 15/1988.

Qualora il titolare dell'agenzia non possieda le caratteristiche professionali di legge, le stesse devono essere possedute da altra persona, collaboratore o dipendente dell'agenzia, che assume la funzione e la responsabilità di direttore tecnico.

L’Ufficio provvede all’istruttoria delle istanze ed al riconoscimento dei requisiti predetti tenendo apposito elenco ai sensi di legge.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Professioni Turistiche

Le professioni turistiche attualmente riconosciute in Piemonte sono le seguenti:

• Guida Turistica

• Accompagnatore Turistico

• Accompagnatore Naturalistico o Guida Escursionistica Ambientale • Accompagnatore di Turismo Equestre

• Accompagnatore Cicloturistico • Istruttore Nautico

L'abilitazione all'esercizio delle sopraelencate professioni turistiche si consegue mediante frequenza di appositi corsi di qualificazione ed il superamento di una prova finale di accertamento.

Coloro che, avendo frequentato il corso di qualificazione e superato la prova finale di accertamento o tramite tirocinio, hanno conseguito

l'abilitazione professionale vengono iscritti, dietro richiesta degli interessati, in appositi elenchi. La Città Metropolitana cura la tenuta e l'aggiornamento degli elenchi degli abilitati all'esercizio delle professioni turistiche.

Gestione e aggiornamento dell’elenco delle Pro Loco

La L.R. 36/2000 ha istituito, all'art. 4, l'Albo delle associazioni turistiche pro loco, con una sezione relativa alla Città Metropolitana di Torino, stabilendo le condizioni in base alle quali ogni associazione può essere iscritta all'Albo ed assumere la denominazione di associazione turistica pro loco.

Nel campo delle deleghe amministrative conferite dalla Regione Piemonte in materia di turismo, la Città Metropolitana di Torino effettua l'istruttoria e cura l'iscrizione delle Pro loco all'Albo regionale delle associazioni turistiche pro loco - sezione Metropolitana di Torino.

Gestione e aggiornamento dell’elenco dei Comuni Turistici

I territori che, sulla base di paramentri e procedure, indicate e applicate dalla Regione Piemonte dimostrano di avere una vocazione, un’attrattività e

XXXVIII

Indirizzi Strategici

una potenzialità turistici possono vantare il titolo di Comune Turistico

I Comuni turistici presenti sul territorio regionale sono quelli che, sulla base di paramentri e procedure, indicate dalla Regione Piemonte, vengono definiti a vocazione, attrattività e potenzialità turistiche.

Gestione Osservatorio ricettività turistiche

Ai sensi del Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 32 e della Legge regionale 2 luglio 2003, n. 15 tutte le strutture ricettive del territorio di riferimento hanno l'obbligo di inviare i movimenti turistici giornalieri, a cadenza mensile, alla Città Metropolitana.

La rilevazione di queste informazioni, che prevede sanzioni amministrative per la mancata trasmissione degli stessi, rappresenta un elemento essenziale al monitoraggio dei flussi turistici e alle azioni legate alla promozione del territorio.