Valutazione degli effetti cumulativi

Gli effetti cumulativi sugli aspetti ambientali sono stati analizzati combinando le informazioni ottenute nella sezione precedente considerando le relazioni causali possibili tra i vari effetti (positivi o negativi) che agiscono su un determinato tema. Attraverso un approccio logico-relazionale, sono state individuate tutte le possibili relazioni tra le componenti ambientali di riferimento. Sono stati quindi considerati tre livelli di contributo all’effetto cumulativo:

 Il primo livello include effetti derivanti da azioni che agiscono direttamente sul tema ambientale considerato (e sul relativo obiettivo di riferimento);

 Gli effetti di secondo livello danno conto del contributo di altre componenti ambientali (su cui l’effetto è stato individuato) all’aspetto ambientale considerato;

 Gli effetti di terzo livello sono come quelli di secondo livello, ma considerando un ulteriore passaggio di interazione tra componenti ambientali.

Tutti gli effetti riconosciuti a livello di singola azione di programma sono stati quindi combinati per ottenere una valutazione della significatività complessiva dell’effetto. Nel farlo, i singoli effetti sono stati opportunamente pesati in relazione al loro livello, cioè in relazione al loro effettivo contributo all’effetto finale. L’utilizzo di un approccio di questo tipo evidenzia l’opportunità di verificare gli effetti cumulativi solo sugli aspetti ambientali propriamente detti, che subiscono effetti derivanti da altri aspetti ambientali. Risulta invece superfluo valutare gli effetti cumulativi sui settori di governo (rifiuti, energia, ecc.) i quali influenzano la qualità delle risorse ambientali ma non sono da esse direttamente influenzati.

Sono stati poi considerati gli effetti ‘globali’ oltre i confini regionali, ovvero quegli effetti che coinvolgono componenti ambientali con una vasta estensione (cui fanno parte anche quelli che per propria natura non sono localizzabili né confinabili) o che sono generati da settori con un'ampia interfaccia ambientale. Per

“globale” non si intende esclusivamente ciò che esce dai confini nazionali, ma vengono considerati tutti gli effetti che possono avere conseguenze anche al di fuori dell’area oggetto del POR. In particolare, si considerano effetti globali quelli che interessano territori esterni all’area di POR in termini di: (i) condivisione geografica di componenti ambientali comuni, come bacini idrografici, che rappresentano il ricettacolo di effetti cumulativi; (ii) presenza di un aspetto ambientale comune, come la qualità dell’aria; (iii) coinvolgimento di settori con una diffusa interfaccia ambientale (come turismo, agricoltura,(…) e che possono avere effetti anche fuori dai confini dell’attuazione del Programma.

Acqua Effetto cumulativo

+ Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo del Programma sul comparto acqua è significativo. Le componenti positive derivano principalmente dalle azioni dell’OS 2.5 direttamente indirizzate alla gestione della risorsa idrica, nonché dell’OS 2.4 sulla riduzione del rischio idrogeologico che implica effetti positivi (primo livello); in misura minore, sempre con effetti positivi di primo livello, anche le azioni dell’OS 2.7 mirate al miglioramento della qualità delle acque e al ripristino dei sistemi naturali, contribuiscono all’effetto cumulativo per la componente ambientale di interesse. Le componenti negative (primo livello) che derivano dagli OS 1.1 (in riferimento ad azioni infrastrutturali) e 5.2 (in riferimento alle azioni per il turismo) sono controbilanciate e assorbite dalle componenti positive. Le componenti di secondo livello di maggiore rilevanza sono biodiversità, in riferimento alle azioni per evitare perdita di biodiversità ed ecosistemi, clima per le azioni che contribuiscono all’adattamento ai cambiamenti climatici e suolo con riferimento alle azioni per prevenire il degrado del suolo e proteggere le foreste

Descrizione dell’effetto globale

La Regione Marche condivide parte della propria idrografia superficiale e sotterranea con i territori circostanti, ospitando, oltre ai 30 bacini regionali, anche 2 bacini interregionali (Tronto e Conca-Marecchia) e un bacino Nazionale (Tevere). Di conseguenza, alcuni degli effetti considerati sul tema acqua possono essere considerati transfrontalieri. I principali effetti del POR sul tema acqua in questo senso sono la riduzione del rischio idrogeologico

Rapporto ambientale POR FESR MARCHE 2021-2027 – pag.98 Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con i piani di settore Piano di tutela delle acque (PTA) e Piano Generale di Bonifica (PGB).

Biodiversità e ecosistemi Effetto cumulativo

+ Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo del Programma sul comparto biodiversità è significativo. Le componenti positive di primo livello derivano principalmente dall’OS 2.7 le cui azioni sono infatti dedicate alla protezione della natura e della biodiversità, nonché dalle azioni dell’OS 2.8 che popolano l’obiettivo ambientale di riduzione degli impatti dell’inquinamento atmosferico su ecosistemi e biodiversità. La componente negativa di primo livello è data dall’OS 5.2 (per le azioni dedicate al turismo) ma è controbilanciata da quella positiva dell’OS 2.7. Le componenti di secondo livello per la biodiversità sono aria, acqua, clima, suolo, risorse naturali e paesaggio.

Descrizione dell’effetto globale

L’aspetto in esame può essere considerato “transfrontaliero” sia in quanto le unità funzionali ecosistemiche sono indipendenti dai confini amministrativi sia perché i servizi ecosistemici resi da ambienti naturali localizzati possono esplicarsi anche a distanza. L’effetto positivo complessivo sulla biodiversità generato dal POR può pertanto considerarsi transfrontaliero.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con i piani di settore, Piano Faunistico Venatorio Regionale, Piano Quinquennale per le Aree Protette (PQuAP), Programma Triennale Regionale per le Aree Protette (PTRAP), Piano Regionale Attività Estrattive (PRAE), Programma Multiregionale in materia di Biodiversità

Aria Effetto cumulativo

+ Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo del POR sulla qualità dell’aria è positivo significativo; è la risultante di una compensazione di effetti negativi (derivanti dall’OS 1.1, 5.2) e da azioni con effetti positivi principalmente della priorità 2. Per la parte positiva, deriva principalmente dalle misure sull’efficienza energetica e sulla mobilità sostenibile e sulle energie rinnovabili, (effetti di primo livello); anche le azioni della priorità 5 a sostegno della rete delle ciclovie contribuiscono all’effetto cumulativo per l’aria. Sono inoltre stati presi in considerazione gli effetti sulle componenti biodiversità, suolo, energia, clima, rifiuti (secondo livello) che possono avere conseguenze sull’emissione o sull’assorbimento di inquinanti atmosferici.

Descrizione dell’effetto globale

L’aria è una matrice ambientale non confinata e pertanto gli effetti su di essa sono da considerarsi transfrontalieri.

L’effetto considerato è comunque positivo.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con il piano di settore, Piano di Risanamento e Mantenimento della Qualità dell’Aria Ambiente

Cambiamenti climatici Effetto cumulativo

+ Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo del POR sul clima è positivo significativo; la risultante di una compensazione di effetti negativi (derivanti dall’OS 1.1 e 5.2) e da azioni con effetti positivi principalmente della priorità 2. Per la parte positiva, deriva principalmente dalle misure sull’efficienza energetica (OS 2.1), sulla mobilità sostenibile (OS 2.8) e sulle energie rinnovabili (OS 2.2), (effetti di primo livello). Sono inoltre stati presi in considerazione gli effetti sulle componenti biodiversità, suolo, energia, clima, rifiuti (secondo livello) che possono avere conseguenze sull’emissione o sull’assorbimento di inquinanti atmosferici.

Descrizione dell’effetto globale

e il miglioramento degli standard per acqua potabile e di balneazione, che potranno fungere da spiegazione per conseguenze positive anche al di fuori dell’amministrazione regionale.

Rapporto ambientale POR FESR MARCHE 2021-2027 – pag.99

I cambiamenti climatici sono forse l’aspetto ambientale “transfrontaliero” per eccellenza, soprattutto perché i suoi effetti si manifestano indipendentemente dai luoghi di origine degli inquinanti alla base dei fenomeni.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con i piani di settore, Strategia Regionale d’azione Ambientale per la Sostenibilità (STRAS), Piano Regionale per il Clima

Suolo Effetto cumulativo

n.s.

Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo sul suolo, che peraltro si configura come elemento ambientale critico della regione Marche (consumo di suolo in aumento) è positivo ma non significativo, e deriva essenzialmente da effetti di primo livello relativi ad azioni della priorità 2. Si tratta in particolare di azioni legate alla gestione dei rischi idrogeologici (OS 2.4) e della gestione sostenibile delle risorse idriche (OS 2.5), nonché nel recupero della funzionalità degli ambienti naturali e della biodiversità (OS 2.7) che influiscono sulla qualità del suolo. Gli effetti di secondo livello sono presi in considerazione e riguardano le componenti aria, acqua, biodiversità, clima, rifiuti e risorse naturali

Descrizione dell’effetto globale

Nell’ambito della presente valutazione non sono stati identificati effetti con caratteristiche transfrontaliere sul tema suolo.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con i piani di settore, Piano di Gestione delle Zone Costiere (Piano GIZC), Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI)

Paesaggio e beni culturali Effetto cumulativo

n.s.

Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo sul paesaggio è positivo ma non significativo, e deriva essenzialmente da effetti di primo livello relativi ad azioni della priorità 2 e 5. Si tratta in particolare di azioni legate all’efficientamento energetico (O 2.1) alla gestione dei rischi idrogeologici (OS 2.4), nonché nel recupero della funzionalità degli ambienti naturali e della biodiversità (OS 2.7), azioni che agiscono a favore della tutela del paesaggio (OS 5.1 e 5.2). Gli effetti di secondo livello sono presi in considerazione e riguardano le componenti suolo, acqua, biodiversità e clima.

Descrizione dell’effetto globale Gli effetti su paesaggio e beni culturali non hanno caratteristiche transfrontaliere.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale

Le azioni previste si integrano e sono in sinergia con i piani di settore, Piano Paesistico Regionale e Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio con la sola eccezione delle azioni dell’OS 2.2 (rif. a installazione di impianti per energia rinnovabile es. fotovoltaici).

Salute umana Effetto cumulativo

n.s.

Descrizione dell’effetto cumulativo

L’effetto cumulativo sul paesaggio è positivo ma non significativo, e deriva essenzialmente da effetti di secondo livello poiché il contributo agli effetti di primo livello è minimo e relativo alle azioni dell’OS 2.8 e della priorità 5 che sostengono la transizione ad una mobilità dolce e dunque contribuiscono a mantenere il livello di rumore entro la soglia di legge. Per gli effetti di secondo livello si tratta in particolare delle azioni relative alle componenti ambientali biodiversità e clima.

Descrizione dell’effetto globale Gli effetti sulla salute umana non hanno caratteristiche transfrontaliere.

Illustrazione effetto cumulativo con altra programmazione regionale Non c’è una programmazione regionale su questo tema

Rapporto ambientale POR FESR MARCHE 2021-2027 – pag.100