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yinbai In moxa è comunemente usato per emorragie che metaforicamente

Nel documento La Mandorla - Anno XVI - Numero 63 (pagine 78-83)

S come sangue, S come shen, S come sonno

SP 1 yinbai In moxa è comunemente usato per emorragie che metaforicamente

significa anche pensare troppo o sognare troppo, poichè la Milza e' associata con la mente Yi. E’ punto fantasma di Sun Si Miao usato per oppressione al petto o in presenza di vermi che disturbano la mente. O anche per gli incubi (pavor dei bambini)(2). KI1 è Jing pozzo di KI, fisicamente punto di radicamento alla terra con aspetti di rinascita perché legno dell’Acqua. Nutre lo Yin di KI. Al pari di LR8 è pto QUAN, fontana, ma è anche pto CHONG (DI CHONG nome secondario) come già HT7 (DUI CHONG 4° nome)

Risultati: Sta meglio col prurito ma il sonno è ancora scarso, e capisce che ciò lo

disturba.

Sonno e wei qi. 7 sedute: ST12, GV14, SiShenCong, ST36, ST45. Dal punto

di vista della wei qi, con la chiusura degli occhi avviene una internalizzazione. Il sonno è la penetrazione all’interno della wei qi che torna ai livelli di ying qi e yuan qi. L’attività di sonno occupa un terzo della nostra vita, e serve a ristorarci. Se dopo 6-8 ore di sonno ci sentiamo irritati o stanchi vuol dire che i canali principali non sono stati rigenerati.

Al punto ST12 la yang qi dei 5 canali yang va verso l'interno e connette con i rispettivi visceri Fu. Se questo non succede la yang qi va a GV14 dove si trovano tutti i 6 canali. BL va al GV14 ma non al ST12. Quindi BL muove gli altri 5 canali yang in alto, a GV20, e questo si manifesta con insonnia associati a sintomi Fu, per questo Si shen cong è un punto molto importante per quando l'insonnia è associata a sintomi dei visceri: sbavacciamento notturno e secrezioni agli orifizi (TE), fame o coliche notturne o sudore notturno con disturbi della termregolazione (ST), bocca secca e sete notturna o nicturia/enuresi (SI), bocca amara al risveglio e prurito alla testa o tensione al collo (GB), bruxismo o stipsi o tensione a spalle e collo (LI), crampi notturni o sudore al collo (BL). Si usano per i Fu i punti He mare distali. Visto che si tratta di movimento della wei qi verso l'alto e all’esterno si aggiungono i punti jing pozzo. Alternativamente si possono usare i jing pozzo per il Taiyang, gli Shu per Shaoyang e i Luo per Yangming.

Fare di notte qualcosa di “nutritivo” per sé non eseguito di giorno (leggere, vedere film, ascoltare musica..) corrisponde ad uno “snack mentale”: ST36 e ST45 (2,3).

Risultati : Arriva a dormire 6 ore con qualità di sonno molto buona.

Dian Kuang. 3 sedute: LU11 e PC6. Per la sindrome DianKuang i classici indicano il

trattamento di un punto PC (3,5,6,7,8). Il disagio psichico è il segnale che si sta vivendo al di fuori del proprio mandato, estranei al “progetto di vita” depositato nel Ming Men. Non sapendo decidere, ho palpato il percorso del meridiano e ho scelto PC6 perché era dolente.

PC6, Nei Guan, barriera degli interni, tratta le barriere interiori che ostacolano il messaggio. Le barriere creano dei blocchi a livelli del petto e della testa, con effetto sul piccolo e Grande Shen. PC6 è punto Luo, comunica col punto Yuan di TE. Sia PC che TE sono i protettori del Ming. PC6 promuove o blocca TE4, alterando la diffusione della yuan QI lungo la “fontana dorsale” quindi l’espressione del mandato. PC6 regola il Qi e xue di Cuore, cioè del sangue, muove il flegma, regola e chiarifica San Jiao . Tratta l’insonnia come difficoltà ad addormentarsi con agitazione e irrequietezza (sintomi legati al sangue). Toglie il calore che disturba lo Shen in concomitanza dell’insonnia. Tratta il QiNi. Matzumoto lo consiglia per l’anemia (1,4). LU11 è punto

jing-pozzo e ha relazione con gli orifizi sensoriali, cioè con la percezione di quanto accade e quindi con l’interpretazione da dare, per questo viene usato per trattare i disturbi dello Shen. Indicato in caso di mania DianKuang, mentre per Dian LS suggerisce ST41. LU11 è anche punto GUI della prima tripletta di Sun Si Miao, GUI XIN, fiducia del fantasma (1)

Risultati : più calmo, arriva in orario, non divaga, chiede subito di mettere gli aghi. 2 sedute: ST12, GV14, SiShenCong.

Risultati : Sta sempre meglio. Riposa, è affidabile al lavoro e negli appuntamenti,

critico verso suoi atteggiamenti precedenti. Riprende un po’ di ritardo agli appuntamenti.

3 sedute: LU/PC

Risultati : Sta bene. Arriva puntuale. Riposa bene. Parliamo di problemi personali, mi

sembra adeguato rispetto alla realtà. Mi chiede se possiamo fare qualcosa per la prevenzione.

In MC non si parla di disturbi dello Shen. I disturbi dello Shen sono sintomo. In prospettiva Zang-Fu, Shen ha a che fare con Xue e con SP-HT-LR che concorrono alla sua formazione. Il trattamento di xue/Shen secondo Wang Qi Ren rispetta i 3

interventi (An-Qing-Ding) relativi al trattamento dello Shen.

7 sedute: HT1 SP21, LR13, GB26, ST25 . E’ il trattamento di nutrimento del

sangue proposto per i disturbi di Shen da Wang Qi Ren (1768-1831), famoso medico della Dinastia Qing, molto interessato agli aspetti della circolazione ematica e alle correlazioni fra disturbi del cuore e del cervello. Approfondendo la relazione fra piccolo e Grande Shen stabilì che in presenza di ristagno di Qi e di Sangue il Qi del cervello non può comunicare con il Qi degli Zang-Fu e la mancata comunicazione può condurre alla mania .Wang Qi Ren fa riferimento al torace come Palazzo del Sangue (Xue Fu) e utilizza per questo punti che riguardano i differenti organi attori della formazione del sangue. Xue è prodotto e mosso nella Milza, va al Cuore dove viene messo in

movimento verso l’esterno o altrimenti stoccato nel Fegato per nutrire l’interno. Di questi organi Wang Qi Ren cerca un punto sulla zona laterale (Shao Yang) del torace per drenare dal sangue il calore-umidità. Il Sangue è il vettore dello Shen e il calore- flegma può agitare il Cuore e lo Shen (mania), oppure l’umidità può offuscare la mente (depressione). Tutti i disturbi del cuore che offuscano la mente devono essere drenati attraverso la vescica e l’intestino tenue. Individua 3 punti: SP21, Da Bao, HT1 , Ji Quan, LR13, Zhang Men.

SP21, ultimo punto di SP, Gran Luo della Milza è legato al concetto di Qi SP che viene

ricevuto dal petto, avvolge il petto fino a CV15 (a formare Bao Mai) e fa da bilanciere fra il fuoco che sale a HT1 (punto associato al movimento del sangue nella cavità toracica) e l’umidità che scende al Dai Mai GB26 attraverso LR13, Mu di SP, punto “riunione degli organi” sec. Nan Jing ed origine di Dai Mai sec. Li Shi Zen. I tre punti descritti corrispondono alla funzione della formula Si Wu Tang (1,5) Wang Qing Ren

riteneva che il grande omento fosse la Via delle Acque. Era giunto a questa conclusione in seguito ad un esperimento che aveva progettato per indagare il metabolismo dell'acqua. Scelti due animali domestici, uno era stato alimentato con foraggio normale e l'altro non era stato alimentato. Dopo alcuni giorni aveva

sacrificato e confrontato i due animali. Scoperto che l’omento maggiore di quello che non era stato nutrito appariva secco e spiegazzato, concluse che quella fosse la via dell'acqua attraverso cui i liquidi permeavano dallo stomaco e l'intestino nella vescica producendo l'urina. Così a GB26 si associa ST25 per trattare gli intestini e migliorare la filtrazione alla Vescica.

Risultati : Sta bene. Chiacchierando, vengo a conoscenza del suo essere

microcitemico per uno screzio di anemia mediterranea. Forse è proprio questa debolezza del sangue che lo espone ai disturbi per cui è venuto da me.

Conclusioni

Il caso mi sembra interessante per le strette correlazioni che mette in mostra fra sangue, Shen e sonno.

1. Simongini E, Buldrini L: Le lezioni di Jeffrey Yuen. L’ottava lezione i disturbi dello Shen: lo psichismo, in Medicina Cinese, Ed XIN SHU, Roma 2008 2. Yuen J C: Sonno e sogni Relazione tenuta a …. Il ….

3. Yuen J C: Sonno e sogni in Medicina Cinese. Relazione tenuta all’AMSA di Roma il 21-22 aprile 2012

4. AAVV: PC: funzione globale e dei singoli punti del meridiano secondo la Scuola Italiana di Agopuntura. In press

5. Simongini E, Buldrini L: Le lezioni di Jeffrey Yuen. La camera del sangue: ostetricia e ginecologia in Medicina Classica Cinese , Ed. AMSA, Roma 2007 6. http://tcmdiscovery.com/TCM-Topic/info/20080910_81.html

Nel documento La Mandorla - Anno XVI - Numero 63 (pagine 78-83)