Mortalità
891/1403 = 63,5%
Nessuna differenza a seconda della modalità
Risultato confermato comunque fossero stratificati i risultati caratteristiche cliniche di base
Cross – over
Tipo di membrana impiegata Sub modalità di CRRT
Recupero della funzione renale Alla dimissione l’8,5% in dialisi
Nessuna differenza a seconda della modalità
Nei 2 trials con valore di Crea come target di recupero Complicanze
CRRT minore instabilità emodinamica ed insorgenza di aritmie Nessuna differenza in quanto a complicanze emorragiche
1 trial riporta una durata di ricovero minore con CRRT Nessuna differenza nei costi
Prospettico,randomizzato,multicentrico Novembre 2003 – Luglio 2007
27 centri 1124 pz
RENAL
Prospettico,randomizzato,multicentrico a gruppi paralleli Dicembre 2005 – Novembre 2008
35 ICU Australiane e Neo Zelandesi 1508 pazienti
1. Chest roentgenogram score
No alveolar consolidation 0
Alveolar consolidation confined to 1 quadrant 1 Alveolar consolidation confined to 2 quadrant 2 Alveolar consolidation confined to 3 quadrant 3 Alveolar consolidation in all 4 quadrant 4 2. Hypoxemia score PaO2/FiO2 ≧300 0 PaO2/FiO2 225-299 1 PaO2/FiO2 175-224 2 PaO2/FiO2 100-174 3 PaO2/FiO2 < 100 4
3.PEEP score (when ventilated)
PEEP ≦ 5 cm H2O 0
PEEP 6-8 cm H2O 1
PEEP 9-11 cm H2O 2
PEEP 12-14 cm H2O 3
PEEP ≧ 15 cm H2O 4
4. Respiratory system compliance score (when available) Compliance ≧80 ml/cmH2O 0 Compliance 60-79 ml/cmH2O 1 Compliance 40-59 ml/cmH2O 2 Compliance 20-39 ml/cmH2O 3 Compliance ≦ 19 ml/cmH2O 4
LIS
Score
No lung injury 0
Mild-to-moderate lung injury 0.1-2.5 Severe lung injury (ARDS) > 2.5
Score
No lung injury 0
Mild-to-moderate lung injury 0.1-2.5 Severe lung injury (ARDS) > 2.5
PaO2/FiO2
ALI has a specific definition (23): a PaO2/FiO2 ratio of less than 300 (i.e. if the patient is on 30% O2, the PaO2 is less than 90mmHg), bilateral infiltrates on chest x-ray (CXR), and a pulmonary capillary wedge pressure (PCWP) of less than 18mmHg.
A severe form of ALI is ARDS – acute respiratory distress syndrome, this has the same definition as ALI except that the PaO2/FiO2 ratio is less than 200 (i.e. on 60% O2, the patient’s PaO2 is less than 120mmHg).
Lung Injury Severity Scoring in the Era of Lung Protective Mechanical Ventilation: The Pao2/Fio2 Ratio.
Offner, Patrick; MD, MPH; Moore, Ernest
Journal of Trauma-Injury Infection & Critical Care. 55(2):285-289, August 2003.
Fig. 3 . ROC curve analysis shows that the P/F score is a better predictor of mortality than the LIS as reflected by the greater area under the P/F curve.
La Pillola
Nasogastric decompression
Bauer et al Ann Surg 1985,201:892 -9. 200 pazienti con NGT/senza NGT
Nessuna differenza relativamente a complicazioni di anastomosi e/o di ferita Maggior comfort e mobilità nei pazienti senza NGT
Tendenza ad una maggiore incidenza di polmonite ed atelettasia nel gruppo con NGT
Conclusioni:l’uso routinario del NGT dopo chirurgia GI non è necessario e può essere eliminato.
Cheatham et al:Ann Surg 1995;221:469 – 76. Metanalisi su 26 trials clinici 3946 pazienti
Uso routinario vs uso selettivo del NGT
Minore incidenza di febbre,atelettasia e polmoniti,meno giorni alla rialimentazione. Maggiore incidenza di distensione addominale e vomito nei pazienti senza NGT Ns differenza per complicazioni di anastomosi e/o di ferita e di durata della degenza.
Per ogni paziente che richiedeva decompressione 20 non ne avevano bisogno
Conclusioni:l’impiego routinario non è necessario.
Nelson et al Cochrane database Syst Rev 2005 Metanalisi 28 RCT 4194 pazienti.
Precoce ripresa della funzione intestinale nei pazienti che non avevano NGT di routine Risultati NSS
Riduzione delle complicanze polmonari;aumento delle infezioni di ferita e di ernie di parete. Comfort,nausea e vomito e durata di ricovero meglio nei pazienti no NGT
Nessuna differenza relativamente a complicanze anastomosi tra i due gruppi
molecole purificate dalla CRRT e loro misure
molecole purificate dalla CRRT e loro misure
Tipi di
Tipi di
molecole
molecole
Misura
Misura
Esempio
Esempio
Modalità
Modalità
Piccole
Piccole
<500 Da
<500 Da
Urea,Crea,Aa
Urea,Crea,Aa
Convezione
Convezione
diffusione
diffusione
Medie
Medie
500-5000 Da
500-5000 Da
Vit.B,Insulina
Vit.B,Insulina
Vancomicina
Vancomicina
Convezione
Convezione
meglio che
meglio che
diffusione
diffusione
LMWP
LMWP
5000-50000Da
5000-50000Da
Β
Β
22Macroglobulina
Macroglobulina
Cytokine,compleme
Cytokine,compleme
nto
nto
Convezione ed
Convezione ed
adsorbimento
adsorbimento
Grosse
Grosse
Proteine
Proteine
>50.000Da
>50.000Da
Albumina
Albumina
Solo minima
Solo minima
clearance
CRRT vs IRRT.
CRRT:
RIMOZIONE LENTA DEI
METABOLITI:
In corso di CRRT
l’eliminazione di urea
equivale a quella in
soggetti con funzione
renale non compromessa
ACIDOSI METABOLICA
Migliora più rapidamente
STABILITA’
EMODINAMICA
DIALISI:
COMPARTIMENTALIZZAZIONE:
sequestro di soluti
rebound
ridotta rimozione effettiva di
metaboliti
ipovolemia da sequestro da
parte dei m. scheletrici
> vasopressori
CRRT vs IRRT
CRRT:
SOSTANZE A MEDIO PM
Rimozione dei mediatori
della risposta
infiammatoria
limitazione del circolo
vizioso dell’
infiammazione
generalizzata tipica
della SEPSI
COAGULAZIONE
Non varia l’efficacia del
trattamento se la
terapia viene condotta
con basse dosi di eparina
o senza eparina
DIALISI:
SOSTANZE A MEDIO PM
Non è dimostrato un
significativo effetto
della dialisi sulla sepsi
COAGULAZIONE
Sembra che la dialisi senza
eparina sia meno
CRRT vs IRRT
CRRT:
CRRT permette
strategie
nutrizionali
ottimizzate
N.B. Un adeguato
apporto proteico è
fondamentale.
DIALISI:
La restrizione idrica
altera anche
l’apporto di calorie
e nutrienti
CRRT
COMPLICANZE LEGATE ALLA
TECNICA:
-Accesso venoso malfunzionante
-Inginocchiamento del catetere o
del circuito
-Distacco della linea o del catetere
-Flusso ematico insufficiente
(CAVH)
-Intasamento del filtro
-Embolia gassosa
-Errori nel bilancio dei fluidi
-Terapia poco efficace
CRRT
COMPLICANZE CLINICHE
-Sanguinamento*
-Ematoma
-Trombosi
-Infezione e sepsi
-Reazioni allergiche
-Ipotermia
-Insufficiente purificazione del
sangue
-Perdita di nutrienti
-Ipotensione
CRRT
*
SANGUINAMENTO
: in realtà le
basse dosi di eparina necessarie
per questo tipo di terapia hanno
un minimo effetto sulla
coagulazione sistemica.
In pz. con coagulopatie la CRRT
può essere condotta senza
anticoagulanti o con tecniche di
EPARINIZZAZIONE
REGIONALE
, senza influenza
sull’efficacia della terapia
La Pillola
Dose CRRT : 35 - 40 ml/kg/h
Flusso di pompa 150 – 200 ml/min.
Prediluizione vs postdiluizione
Catetere; 15 – 20 cm in giugulare dx;25 cm in femorale
ACT : 140 -160 sec (controlla AT)
Sacche di sostituzione a tampone HCO
3, K 2 meq/l
Controllare la presenza di glucosio
Possibilità di reintegro del potassio nelle sacche di
sostituzione
UF : almeno bilancio pari, metti in negativo tutti i fluidi
(NP,pompe di infusione etc.)
Controllo ega ogni 6 – 8 ore.
Antibiotici:regolarsi sulle tabelle considerando che
generalmente con i filtri da CVVH esiste una clearance
diversa rispetto ai filtri da dialisi.
La Pillola
PVC PCWP: le variazioni sono presumibilmente legate alle variazioni
di funzione del ventricolo sottostante
Valori “bassi” non indicano necessariamente paziente “vuoto”
PPV,SVV,SPV,RVEDVI,LVEDA:parametri di fluid responsivness
I primi tre sono validi solo nel paziente curarizzato e ventilato
PPV > 10%,SVV > 10%,SPV > 13%,
RVEDVI < 90 ml/m2 ,LVEDA < 9 cm2
PVC nel “paziente che respira” > 1 cmH
2
O in inspirazione
Quando somministriamo fluidi ad un paziente vogliamo determinare
un miglioramento dello stroke volume:in presenza di adeguate
resistenze periferiche aumenterà anche la pressione.
Accertarsi che il paziente abbia bisogno di
ottimizzazione volemica
Obiettivi:
Dimostrazione pratica CVVH
con macchina Edwards
Total Body Water = 42
L
* 1 L water weighs 1 kg
Body Fluid Compartments
Total body water
60% of total body weight
1
42 L for a 70-kg male*
Total Body Water = ICV + ECV
60% = 40% + 20%
Distribution of
Total Body Water
Intracellular fluid volume (ICV)
40% of 70 kg = 28 L
Extracellular fluid volume (ECV)
20% of 70 kg = 14 L
Layon, Kirby. In: Civetta et al, eds. Critical Care. 1988:451.
ECV = ISV + PV 20% = 16% + 4%
Division of Extracellular
Fluid
Interstitial fluid volume (IFV)
16% of 70 kg = 11.2 L
Plasma volume (PV)
Cell Membrane
ECV
1. Guyton. Textbook of Medical Physiology. 1991;280.
ICV
Cell Membranes Separate the
Intracellular and Extracellular
Compartments
Water moves across cell
membranes only along tonicity
gradients
Isotonic fluids do not affect ICV
1
Hypotonic and hypertonic fluids
do affect ICV
1
Hypotonic solutions distribute throughout
TBW (ECV & ICV)
Hypertonic solutions draw fluid from interstitial space
Capillary Membranes Separate the
Intravascular and Interstitial
Compartments
Permeable to water and
small solutes but not proteins
and red blood cells
Interstitial fluid identical to
plasma except less
protein and few cellular elements
Isotonic fluids distribute only to
extracellular space
11. Guyton. Textbook of Medical Physiology. 1991:280.
Volume of
Distribution of
Various Fluids
Hypotonic and hypertonic fluids
Affect total body water
○
D5W, hypertonic saline
Isotonic fluids
Distribute to extracellular space
○
Normal saline, lactated Ringer’s
solution
Colloids
Tend to remain in intravascular space
Effect of Infused Fluids on
Plasma Volume
What will be the change in PV after infusion of a given volume of
fluid?
Volume PV
infused V
d*
Change in PV
*
Vd = Volume of distribution
=
Plasma Volume Expansion
Dependent Upon V
d
PV
V
d
Volume of PV Fraction left
Fluid
distribution V
din plasma
D5W
TBW
3/42
1/14 (14%)
NS, RL
ECV
3/14
1/5 (20%)
Wilson. Critical Care Manual: Applied Physiology and Principles of Therapy. 1992:57.