STATI UNITI D’AMERICA OCEANO ATLANTICO COLOMBIA OCEANO PACIFICO I CONFINI IL TERRITORIO
AMERICA CENTRALE
I paesi di quest’area sono moltissimi e si dividono tra stati continentali, Grandi Antille e
Bahama-Piccole Antille
L’America centrale si compone di una parte continentale (dal Messico fino a Panama) e di una
parte insulare che comprende gli
arcipelaghi delle Grandi e Piccole Antille nell’Oceano Atlantico.
Educ. Lorenzo Lazzari
STATI CONTINENTALI MESSICO – GUATEMALA – BELIZE – EL SALVADOR – HONDURAS – NICARAGUA – COSTA RICA - PANAMA GRANDI ANTILLE (ISOLE) CUBA – GIAMAICA – HAITI – REPUBBLICA DOMINICANA BAHAMA E PICCOLE ANTILLE (ISOLE)
BAHAMA – SAINT KITTS E NEVIS – ANTIGUA E BARBUDA – DOMINICA – ST. LUCIA – SAINT VINCENT E GRENADINE – BARBADOS – GRENADA – TRINIDAD E TOBAGO PARTE CONTINENTALE PARTE INSULARE
I RILIEVI E LE PIANURE
FIUMI E LAGHI
Fra i rilievi più importanti c’è la catena montuosa della
Sierra Madre, in Messico, che si divide
in Orientale e Occidentale
Nelle Grandi Antille c’è la vetta più alta, il Pico Duarte (3175 m)
I fiumi hanno i corsi brevi: dato che l’America centrale è un territorio stretto, non è mai molta la distanza che separa le montagne da cui
nascono ai mari in cui sfociano. Il fiume più lungo
è il Rio Bravo, al confine con gli USA
I laghi sono numerosi: il più importante è il
Lago Nicaragua.
Educ. Lorenzo Lazzari L’America Centrale è una terra prevalentemente montuosa,
ricca di vulcani attivi, che la rendono particolarmente sismica
Le pianure si trovano lungo le coste e nella penisola messicana
IL CLIMA
L’America centrale presenta un
clima di tipo tropicale
È tropicale-arido sul versante dell’Oceano
Pacifico
È tropicale-caldo umido sul versante atlantico
LA POPOLAZIONE
Educ. Lorenzo Lazzari Le temperature si abbassano sui rilievi e sugli altipiani.
L’America centrale è soggetta a frequenti e devastanti cicloni
LA LINGUA LA RELIGIONE
Nella parte continentale la popolazione è prevalentemente amerinda (discendente dai nativi
americani) o meticcia (nati dall’incrocio tra nativi americani e conquistatori europei). Nelle isole è
soprattutto nera, discendente dagli schiavi africani.
Gli abitanti si concentrano soprattutto lungo le coste o sugli altipiani. Solo in tempi abbastanza recenti si è
sviluppato il fenomeno
dell’inurbamento: Città del Messico, ad esempio, è oggi una delle città più
grandi del mondo.
La lingua più diffusa è lo spagnolo, portato dai colonizzatori. L’inglese e
il francese sono parlati in alcune isole. Il creolo è la lingua delle
popolazioni nere.
La religione prevalente è quella
ECONOMIA
SETTORE PRIMARIO
L’economia si basa sull’agricoltura di piantagione, mentre la popolazione pratica un’agricoltura
di sussistenza.
Educ. Lorenzo Lazzari
SETTORE SECONDARIO
L’industria tradizionale è quella tessile, agroalimentare e i
cementifici. Molto ricco è l’artigianato.
Il paese più industrializzato è il Messico, che dispone di notevoli
risorse minerarie.
SETTORE TERZIARIO
L’area più sviluppata del settore terziario è il turismo, grazie alle bellezze naturali e al patrimonio
archeologico.
Lo sviluppo di questa zona ha risentito dello sfruttamento degli antichi colonizzatori e della dipendenza dagli USA, che spesso si sono arricchiti a