• Non ci sono risultati.

File PDF10. Malattie infettive e parassitarie

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "File PDF10. Malattie infettive e parassitarie"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

66 Epidemiol Prev 2020; 44 (1) Suppl 1:1-144. doi.org/10.19191/EP20.1.S1.P001.003

anno 44 (1) gennaio-febbraio 2020

www.epiprev.it

AtlAnte mortAlità regione CAmpAniA 2006-2014

m A S C H i

Decessi e anni Di vita persi. Confronto ItalIa, CampanIa e maCro-aree regIonalI, perIodo 2006-2014, maSCHI.

variazioni percentuali annue Della mortalità

Confronto ItalIa, CampanIa e maCro-aree regIonalI, perIodo 2006-2014, maSCHI.

PERIODO: anni di inizio e fine dei periodi di adattamento del modello; vd. capitolo «Materiali e metodi» APC: variazione percentuale annua IC: limite inferiore e superiore dell’intervallo di confidenza

TSD: tasso standardizzato diretto per 100.000 (pop. europea 2013) IC: intervallo di confidenza SMR: rapporto standardizzato di mortalità su base regionale TG: tasso grezzo per 100.000 (1-75 anni)

Aree perioDo ApC iC 95%

Asl Avellino 2006 2014 1,1 -7,4 10,3

Asl benevento 2006 2014 7,0 -0,3 14,8

Asl CAsertA 2006 2012 4,7 -4,6 14,8

2012 2014 -24,6 -57,3 33,1

Asl nApoli 1 Centro 2006 2014 2,5 -3,2 8,6

Asl nApoli 2 norD 2006 2014 -0,4 -5,8 5,4

Asl nApoli 3 suD 2006 2014 -4,7 -7,6 -1,7

Asl sAlerno 2006 2014 3,5 -1,0 8,3

CAmpAniA 2006 2014 0,6 -1,7 3,0

itAliA 2006 2014 5,1 3,8 6,4

Aree DeCessi Anni potenziAli

Di vitA persi

n tsD iC 95% smr iC 95% n tg

Asl Avellino 142 10,1 8,7 11,8 66,9 57,0 79,0 1.655 96,5

Asl benevento 107 10,0 8,3 12,0 72,7 60,0 88,0 765 67,4

Asl CAsertA 327 14,3 13,0 15,9 95,3 86,0 106,0 5.130 137,0

Asl nApoli 1 Centro 494 20,3 18,8 22,0 121,5 111,0 133,0 8.315 211,1

Asl nApoli 2 norD 375 17,6 15,9 19,5 115,3 104,0 128,0 6.524 150,1

Asl nApoli 3 suD 441 16,9 15,5 18,4 109,1 99,0 120,0 5.853 133,2

Asl sAlerno 446 13,8 12,7 15,1 89,1 81,0 98,0 4.786 107,9

CAmpAniA 2.332 15,6 15,0 16,2 100,0 33.267 140,2

itAliA 20,4 20,3 20,6

nn tAssi. In Campania le malattie infettive e parassitarie presentano un tasso di mortalità pari a 15,6 decessi per 100.000 abitanti (IC 95% 15,0-16,2), inferiore rispetto al tasso di mortalità italiano che è di 20,4 decessi per 100.000 abitanti (IC 95% 20,3-20,6).

nn Confronti intrAregionAli. Le malattie infettive, sia nei maschi sia nelle femmine, hanno un tasso di mortalità più alto nella provincia di Napoli, con eccessi rispetto al valore medio campano di circa il 20%, nella ASL Napoli 1 Centro, del 15% nella ASL Napoli 2 Nord e del 10% nella ASL Napoli 3 Sud. La mortalità più bassa a livello regionale si osserva nelle ASL di Avellino (SMR 67, IC 95% 57-79) e di Benevento (SMR 73, IC 95% 60-88) con una riduzione del 30% circa rispetto al dato regionale; una mortalità inferiore, ma meno marcata, si osserva anche nella ASL di Salerno (SMR 89, IC 95% 81-98).

nn AnDAmenti. In Campania, a differenza di quanto si osserva a livello nazionale, dove si apprezza un aumento del 5,1% all’anno, il tasso di mortalità per le malattie infettive, nel periodo 2006-2014, non ha subito sensibili variazioni (APC 0,6, IC 95% -1,7 +3,0). Gli andamenti temporali dei tassi di mortalità nelle ASL mostrano un’elevata eterogenei-tà: nell’ASL Napoli 3 Sud si apprezza una riduzione della mortalità del 4,7% all’anno mentre, all’opposto, si evidenzia un aumento del 7,0% nell’ASL di Benevento.

AlCune mAlAttie infettive e pArAssitArie

PaRaSitiC anD inFeCtiouS DiSeaSeS

itAliA CAmpAniA CAsertA benevento Avelllino sAlerno nApoli 1 Centro nApoli 2 norD nApoli 3 suD

AnDAmento temporAle DellA mortAlità

CONFRONTO ITALIA, CAMPANIA E MACRO-AREE REGIONALI, TASSO STANDARDIzzATO DIRETTO (TSD) PER 100.000 (POP. EUROPEA 2013), PERIODO 2006-2014, MASChI.

Anni 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 ts D x 100.000 25 10 15 20 5

(2)

67

Epidemiol Prev 2020; 44 (1) Suppl 1:1-144. doi.org/10.19191/EP20.1.S1.P001.003 anno 44 (1) gennaio-febbraio 2020

www.epiprev.it AtlAnte mortAlità regione CAmpAniA 2006-2014

f e m m i n e

Decessi e anni Di vita persi. Confronto ItalIa, CampanIa e maCro-aree regIonalI, perIodo 2006-2014, femmIne. PERIODO: anni di inizio e fine dei periodi di adattamento del modello; vd. capitolo «Materiali e metodi» APC: variazione percentuale annua IC: limite inferiore e superiore dell’intervallo di confidenza

Variazioni percentuali annue della mortalità

Confronto ItalIa, CampanIa e maCro-aree regIonalI, perIodo 2006-2014, femmIne.

TSD: tasso standardizzato diretto per 100.000 (pop. europea 2013) IC: intervallo di confidenza SMR: rapporto standardizzato di mortalità su base regionale TG: tasso grezzo per 100.000 (1-75 anni)

Aree perioDo ApC iC 95%

Asl Avellino 2006 2014 5,1 -3,4 14,4

Asl benevento 2006 2014 9,6 0,9 18,9

Asl CAsertA 2006 2014 6,0 0,3 12,0

Asl nApoli 1 Centro 2006 2014 7,1 3,0 11,2

Asl nApoli 2 norD 2006 2014 1,9 -4,8 9,0

Asl nApoli 3 suD 2006 2014 0,8 -2,1 3,7

Asl sAlerno 2006 2014 1,0 -4,6 7,0

CAmpAniA 2006 2014 3,6 1,9 5,3

itAliA 2006 2014 6,8 5,4 8,2

Aree DeCessi Anni potenziAli

Di vitA persi

n tsD iC 95% smr iC 95% n tg

Asl Avellino 156 7,6 6,5 8,8 65,4 56,0 77,0 714 41,6

Asl benevento 132 8,5 7,1 10,1 77,9 66,0 92,0 591 51,7

Asl CAsertA 361 11,0 10,0 12,2 96,1 87,0 107,0 2.715 71,2

Asl nApoli 1 Centro 573 13,0 12,0 14,1 114,9 106,0 125,0 3.484 83,7

Asl nApoli 2 norD 382 13,3 12,1 14,7 115,8 105,0 128,0 2.754 62,1

Asl nApoli 3 suD 490 12,7 11,7 13,8 111,0 102,0 121,0 3.175 70,2

Asl sAlerno 503 10,4 9,5 11,3 90,8 83,0 99,0 2.588 57,5

CAmpAniA 2.597 11,5 11,1 11,9 100,0 16.347 67,2

itAliA 13,7 13,5 13,8

nn tAssi. In Campania le malattie infettive e parassitarie rappresentano l’1% di tutte le cause di morte nelle femmi-ne. Il tasso standardizzato è pari a 11,5 decessi per 100.000 abitanti (IC 95% 11,1-11,9), mentre l'Italia mostra una mortalità più alta, che si attesta sui 13,7 decessi per 100.000 abitanti (IC 95% 13,5-13,8).

nn Confronti intrAregionAli. La mortalità per le malattie infettive presenta notevoli differenze tra i territori regionali. Nella provincia di Napoli sono localizzati i livelli più elevati di mortalità con eccessi intorno al 15% nell’ASL Napoli 2 Nord (SMR 116, IC 95% 105-128) e nell’ASL Napoli 1 Centro (SMR 115, IC 95% 106-125) e con eccessi intorno al 10% nell’ASL Napoli 3 Sud (SMR 111, IC 95% 102-121). Invece, nelle altre province della regione si re-gistrano tassi di mortalità sensibilmente inferiori rispetto al dato regionale, soprattutto nell’ASL di Avellino (SMR 65, IC 95% 56-77) e nell’ASL di Benevento (SMR 78, IC 95% 66-92).

nn AnDAmenti. La mortalità per le malattie infettive nelle femmine in Campania è in crescita, con un aumento annuo del 3,6% (IC 95% 1,9; 5,3). Nello stesso periodo, in Italia, la crescita della mortalità è stata più marcata, con una variazione annua del 6,8%. La tendenza all’aumento è presente in quasi tutte le ASL della regione e in particolar modo, con rilevanti percentuali annue, nell’ASL di Benevento (APC 9,6), nell’ASL Napoli 1 Centro (APC 7,1) e nell’ASL di Caserta (APC 6,0).

AlCune mAlAttie infettive e pArAssitArie

PaRaSitiC anD inFeCtiouS DiSeaSeS

itAliA CAmpAniA CAsertA benevento Avelllino sAlerno nApoli 1 Centro nApoli 2 norD nApoli 3 suD

AnDAmento temporAle DellA mortAlità

CONFRONTO ITALIA, CAMPANIA E MACRO-AREE REGIONALI. TASSO STANDARDIzzATO DIRETTO (TSD) PER 100.000 (POP. EUROPEA 2013), PERIODO 2006-2014, FEMMINE.

Anni 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 ts D x 100.000 18 12 16 14 10 8 6 4

(3)

68 Epidemiol Prev 2020; 44 (1) Suppl 1:1-144. doi.org/10.19191/EP20.1.S1.P001.003

anno 44 (1) gennaio-febbraio 2020

www.epiprev.it

AtlAnte mortAlità regione CAmpAniA 2006-2014

M A S C H I

AlCune mAlAttie infettive e pArAssitArie

PaRaSitiC anD inFeCtiouS DiSeaSeS

per ConsultAre lA tAbellA Dei risChi relAtivi per Comune e per genere CliCCA Qui Rischio Relativo gRezzo

PRobabilità a PosteRioRi gRezza

Rischio Relativo aggiustato PeR dePRivazione socioeconomica

PRobabilità a PosteRioRi aggiustata PeR dePRivazione socioeconomica

Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” >1,10 0,95-1,04 0,90-0,94 <0,90 1,05-1,09 >1,10 0,95-1,04 0,90-0,94 <0,90 1,05-1,09 >97,5% 10-89% 2,5-9% <2,5% Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” 90-97,5%

Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi”

>97,5% 10-89% 2,5-9% <2,5% Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” 90-97,5%

(4)

69

Epidemiol Prev 2020; 44 (1) Suppl 1:1-144. doi.org/10.19191/EP20.1.S1.P001.003 anno 44 (1) gennaio-febbraio 2020

www.epiprev.it AtlAnte mortAlità regione CAmpAniA 2006-2014

f e m m i n e

AlCune mAlAttie infettive e pArAssitArie

PaRaSitiC anD inFeCtiouS DiSeaSeS

per ConsultAre lA tAbellA Dei risChi relAtivi per Comune e per genere CliCCA Qui Rischio Relativo gRezzo

PRobabilità a PosteRioRi gRezza

Rischio Relativo aggiustato PeR dePRivazione socioeconomica

PRobabilità a PosteRioRi aggiustata PeR dePRivazione socioeconomica

Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” >1,10 0,95-1,04 0,90-0,94 <0,90 1,05-1,09 >1,10 0,95-1,04 0,90-0,94 <0,90 1,05-1,09 Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” >97,5% 10-89% 2,5-9% <2,5% 90-97,5% Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi”

Delimitazione macro-area geografica “Terra dei fuochi” >97,5% 10-89% 2,5-9% <2,5% 90-97,5%

Riferimenti

Documenti correlati

a Torino tra la popolazione carceraria transitata nell’anno 2012 sono stati effettuati 1726 screening per l’Epatite B , che hanno individuato 77 soggetti portatori di HBV (56

La trasmissione si verifica quando le goccioline, contenenti l’agente infettivo vengono espulse a breve distanza (50cm/1 metro di distanza) nell’aria e vanno a depositarsi

Le procedure odontoiatriche espongono inoltre alla possibile trasmissione tra pazienti e operatori per via inalatoria e attraverso il contatto con la saliva di virus e batteri

Il SIMI stabilisce l'obbligo di notifica (definendone modalità e tempi) per 47 malattie infettive classificate in 4 classi in base alla loro rilevanza di sanità

Funzionamento vaccini: con la vaccinazione o immunizzazione attiva (diversa da passiva in cui somministro anticorpi) somministro antigeni collegati all’agente

E' pur vero, d'altra parte, che grazie al progressivo consolidamento del sistema misto di tutela delle malattie professionali da un lato, e al sempre più

La struttura del DIPARTIMENTO d’IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA che si occupa della ricezione e gestione delle segnalazioni di malattie infettive in ATS Brianza è la UOS PREVENZIONE

Considerando invece i tassi di mortalità età specifici in età superiore ai 75 anni (Figura 2.6) si evidenzia maggiormente quanto già descritto con la figura 2.5, ovvero tassi