Sommario
Le sostante inquinanti contenute nei gas non condensabili provenienti dal fluido geotermico, vedi mercurio ed idrogeno solforato, devono essere abbattute prima di essere emesse in atmosfera.
Oggetto di questo lavoro di tesi, è la messa a punto di un sistema, di più facile gestione rispetto all'attuale processo catalitico, per la rimozione dell'idrogeno solforato e per la sua selettiva ossidazione ad anidride solforosa, tramite la realizzazione di un plasma a bassa temperatura, generato mediante effetto corona positivo.
Esso si basa sulla formazione di radicali generati da scariche corona che, tramite collisione molecolare, sono i responsabili dell'abbattimento degli inquinanti.
In una configurazione reattoristica del tipo filo - cilindro, sono stati investigati gli effetti di diversi parametri operativi come la tensione applicata, la portata di gas, il tempo di residenza, la concentrazione dell'ossigeno in ingresso e il tipo di alimentazione della corrente (continua o pulsata).
La tecnologia risulta essere efficace per quanto riguarda la rimozione dell'idrogeno solforato anche se presenta ancora delle criticità, quali ad esempio bassa selettività nei confronti della SO2 ed un consumo energetico elevato, dovuto principalmente
all'elevata percentuale di CO2 presente nel gas da trattare. L'attività sperimentale
successiva sarà quindi volta all'ottimizzazione del processo che lo renda realizzabile dal punto di vista tecnico ed economico.
Abstract
Pollutants from geothermal power plants, such as elemental mercury and hydrogen sulphide, have to be removed before their atmospheric emission.
A novel low - temperature plasma technology, based on positive corona effect, is studied for the removal of hydrogen sulphide and its selective oxidation to sulfur dioxide. It takes into account generation of radicals by corona discharge, followed by radical utilization for the removal of the polluttants.
The effects of various operating parameters such as applied voltage, feed gas flow rate, residence time, oxygen concentration, type current supply (DC or pulsed corona) are investigated in a wire - in - tube corona reactor.
The technology seems to be efficient for the hydrogen sulphide abatement but it still presents some critical issues such as low SO2 selectivity and a high energy
consumption, mainly due to the high CO2 percentage in the gas stream.
The next - step activities will aim to optimize the experimental apparatus, in order to its technical and economic feasibility.