8. Il teorema dei due carabinieri
Teorema del confronto (o dei due carabinieri)Consideriamo due funzioni ( )f x , ( )g x per le quali risulti, in un punto di accumulazione per i loro domini x0:
0 0
lim ( ) lim ( )
x x f x xx g x
Se abbiamo una terza funzione ( )h x per la quale risulti, in un intorno del punto x0, che:
( ) ( ) ( ) f x h x g x allora è anche: 0 lim ( ) x x h x
Il significato intuitivo del teorema è chiaro: ( )f x e ( )g x sono i due
carabinieri, ( )h x è l’arrestato ed il limite la prigione verso cui lo stanno conducendo. Dovendo l’arrestato rimanere sempre compreso fra i due carabinieri (cioè ( )f x h x( )g x( )) per forza di cose sarà costretto anch’egli a tendere al valore del limite.
Dimostrazione.
Dalla definizione di limite finito in un punto risulta che:
, 0 , 0 f | se 0 x x f f x( ) , 0 , 0 g | se 0 x x g g x( )
dove abbiamo esplicitato che il relativo alla funzione ( )f x è differente dal relativo alla funzione ( )g x ,
aggiungendo un pedice a ciascuno. Le disuguaglianze f x( ) e g x( ) sono quindi soddisfatte in due intorni differenti di x0, uno avente raggio ,f e l’altro raggio ,g. Se tuttavia prendiamo il più piccolo di essi, cioè l’intorno avente raggio min
,f,,g
, entrambe le disuguaglianze sono vere. Esplicitandole otteniamo che in I x ( , )0 si ha:( ) f x ( ) g x
Sfruttando l’ipotesi ( )f x h x( )g x( )risulta allora:
( ) ( ) ( ) ( )
f x h x g x h x
e quindi abbiamo verificato che 0 lim ( ) x x h x . ( ) f x ( ) h x ( ) g x 0 x
Esempio 1 2 ( ) 3 f x x g x( )5x3 x 0 0 2 3 0 0 0 ( ) 0 3 3 3
lim lim lim
( ) 0 5 5 0
x x x
f x x
g x x x
9. I limiti notevoli trigonometrici
TeoremaSi dimostra che se con x indichiamo la misura in radianti dell’angolo:
0 sin lim 1 x x x
Il limite si presenta evidentemente indeterminato:
0 sin sin 0 0 lim 0 0 x x x
ma l’indeterminazione si risolve tramite una applicazione del teorema del confronto. Osserviamo innanzitutto che la funzione h x( ) sinx
x
è pari:
sin( ) sin sin
( ) x x x ( ) h x h x x x x
il che ci consente di limitare la dimostrazione al solo caso x 0. Prendiamo in esame il primo quadrante della circonferenza goniometrica. Sappiamo che una corda è sempre più corta dell’arco che la sottende, e che il seno di un angolo e la parte di circonferenza individuata dall’angolo sono rispettivamente metà della corda e metà dell’arco che la sottende. Se con x indichiamo la misura in radianti dell’angolo, vale la disuguaglianza:
sinx x tanx
Essendo nel primo quadrante sinx 0 possiamo dividere per sin x la disuguaglianza senza che il verso ne risulti alterato:
sin x sin x 1 sin sin x x x sin x cos x 1 1 sin cos x x x sin x tan x x
Passiamo ai reciproci delle quantità coinvolte. Il verso della disuguaglianza si ribalta, proprio come accade nel seguente esempio numerico:
1 1 1 2 3 5 2 3 5 Si ottiene quindi: sin cosx x 1 x
Possiamo applicare ora il teorema del confronto con ( )f x cosx , h x( ) sinx
x
e ( )g x . Dato che risulta: 1
0 lim cos 1 x x e 0 lim 1 1 x si conclude che: 0 sin lim 1 x x x
Dalla parità della funzione sin x
x segue poi che è anche 0 sin lim 1 x x x . Corollario:
E possibile anche dimostrare che se:
0 ( ) lim ( ) 0 x x x f x allora: 0 ( ) sin ( ) lim 1 ( ) x x x f x f x e 0 ( ) ( ) lim 1 sin ( ) x x x f x f x Esempio 1 Calcolare: 0 sin 2 lim x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 sin 2 sin 0 0 lim 0 0 x x x
Possiamo facilmente ricondurlo al caso 0 sin ( ) lim ( ) x f x f x
con ( )f x 2x moltiplicando e dividendo per 2 :
0 0 0
sin 2 sin 2 sin 2
lim lim 2 2 lim 2 1 2
2 2
x x x
x x x
x x x
Esempio 2 Calcolare: 0 sin 5 lim sin 3 x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 sin 5 sin 0 0 lim sin 3 sin 0 0 x x x
Moltiplichiamo e dividiamo per 5 3
x x :
0 0 0
sin 5 5 sin 5 3 5 sin 5 3 5 5
lim lim lim 1 1
sin 3 3 5 sin 3 3 5 sin 3 3 3
x x x x x x x x x x x x x x x Esempio 3 Calcolare: 0 tan lim x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 tan tan 0 0 lim 0 0 x x x Risolviamo: 0 0 tan 1 sin 1 lim lim 1 1 cos 1 x x x x x x x Esempio 4 Calcolare: 0 tan 2 lim sin 4 x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 tan 2 tan 0 0 lim sin 4 sin 0 0 x x x
Risolviamo moltiplicando e dividendo per 2 4 x x : 0 0 tan 2 2 tan 2 4 2 1 lim lim 1 1 sin 4 4 2 sin 4 4 2 x x x x x x x x x x
Calcolare: 0 sin 2 lim sin 3 x x x x x Il limite si presenta indeterminato:
0 sin 2 0 sin 0 0 lim sin 3 0 sin 0 0 x x x x x
Risolviamo riconducendo al limite notevole del seno raccogliendo opportunamente:
0 0 2 sin 2 lim lim sin 3 x x x x x x x 1 sin 2 2 2 3 x x x 0 1 sin 2 1 1 2 2 2 2 2 2 1 3 1 lim 3 1 sin 3 3 1 3 2 4 4 1 sin 3 1 3 3 3 3 3 x x x x x x x Esempio 6 Calcolare: sin 0 lim x x x x e
Il limite si presenta indeterminato:
0 0 sin 0 sin 0 0 0 lim x x x x e e e
Risolviamo riconducendo al limite notevole del seno raccogliendo opportunamente:
sin 0 0 lim lim x x x x x e x e x 1 sin 1 1 1 1 0 x x e e e
Dove si è fatto uso del fatto che, essendo sin x x , allora 0 sin lim 1 x x x
visto che si tratta di una frazione di segno positivo in cui il numeratore è sempre più piccolo del denominatore.
Esempio 7 Calcolare: 2 0 sin 2 lim tan x x x x
Il limite si presenta indeterminato:
2 2 0 sin 2 sin 0 0 lim tan 0 tan 0 0 x x x x
2 2 2 2 2 2 0 0 0 (2 )
sin 2 sin 2 sin 2
lim lim lim 4 1 4 1 4
tan (2 ) tan 2 tan
x x x x x x x x x x x x x x x x x La forma indeterminata 0
Anche l’espressione 0 risulta essere indeterminata, infatti se riscritta opportunamente si riconduce al rapporto fra infiniti:
0 lim ( ) 0 x x f x e x xlim ( ) 0g x risulta: 0 lim ( ) ( ) 0 x x f x g x tuttavia: 1 ( ) 0 ( ) f x f x da cui: 0 0 ( ) lim ( ) ( ) lim 1 ( ) x x x x g x f x g x f x Esempio 8 Calcolare: 1 lim sin xx x
Il limite si presenta indeterminato: 1
lim sin sin 0 0
x x x Riscriviamo: 1 sin 1
lim sin lim
1 x x x x x x
Che può essere ricondotto al caso lim sin ( ) 1 ( ) x f x f x dove 1 ( ) f x x
soddisfa la condizione lim ( ) 0
xf x .
Il cambio di variabile
E’ possibile a volte semplificare il calcolo di un limite attraverso l’introduzione di una variabile ausiliaria. Vediamo un esempio. 2 cos lim 2 x x x Il limite è indeterminato:
2 cos cos 2 0 lim 0 2 2 2 x x x se poniamo 2 y x , e quindi 2 x y risulta che: 0 2 x y . Sostituiamo: 0 0 2 cos 2 cos sin
lim lim lim 1
2 y y x x y x y y y x Teorema
Si dimostra che se con x indichiamo la misura in radianti dell’angolo:
2 0 1 cos 1 lim 2 x x x e 0 1 cos lim 0 x x x
I due limiti si presentano entrambi indeterminati:
2 0 1 cos 1 cos 0 0 lim 0 0 x x x 0 1 cos 1 cos 0 0 lim 0 0 x x x
Risolviamo l’indeterminazione nel primo moltiplicando e dividendo per 1cos x:
2 2
2 2 2 2
0 0 0 0
1 cos 1 cos 1 cos 1 cos 1 sin 1 1 1
lim lim lim lim 1
1 cos 1 cos 1 cos 2 2
x x x x x x x x x x x x x x x x Risolviamo il secondo: 2 2 0 0 0 0
1 cos 1 cos 1 cos 1 cos 1 sin 1
lim lim lim lim
1 cos 1 cos 1 cos
x x x x x x x x x x x x x x x x 2 2 0 sin 1 1 lim 0 1 0 1 cos 2 x x x x x Corollario:
E possibile anche dimostrare che se:
0 ( ) lim ( ) 0 x x x f x allora: 0 2 ( ) 1 cos ( ) 1 lim 2 ( ) x x x f x f x e 0 ( ) 1 cos ( ) lim 0 ( ) x x x f x f x
Esempio 9 Calcolare: 0 1 cos 4 lim 3 x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 1 cos 4 1 cos 0 0 lim 3 0 0 x x x Riscriviamo: 0 0 1 cos 4 4 1 cos 4 4 lim lim 0 0 3 3 4 3 x x x x x x Esempio 10 Calcolare: 0 1 cos sin lim x x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0
1 cos sin 1 cos 0 sin 0 1 1 0 0
lim 0 0 0 x x x x Riscriviamo: 0 0
1 cos sin 1 cos sin
lim lim 0 1 1 x x x x x x x x x Esempio 11 Calcolare: 0 1 cos lim x x x
Il limite si presenta indeterminato:
0 1 cos 1 cos 0 1 1 0 lim 0 0 0 x x x
Riscriviamo considerando che x 0 quando tende a 0:
2 0 0 1 cos 1 cos 1 lim lim 2 x x x x x x
Calcolare: 2 0 1 cos 0 lim 0 x x x Sapendo che 0 2 1 cos ( ) 1 lim 2 ( ) x x f x f x
,con f x( ) x che soddisfa condizione di tendere a zero:
2 0 0 1 cos 1 1 cos 1 1 lim lim 2 0 x x x x x x x Esempio 13 Calcolare: 2 2 0 1 cos lim 1 3 cos x x x x x
Il limite si presenta indeterminato: 2 2 0 1 cos 1 cos 0 0 1 1 0 lim 1 0 cos 0 1 1 0 1 3 cos x x x x x Risolviamo: 2 2 2 0 0 1 cos lim lim 1 3 cos x x x x x x x 2 2 1 cos 1 x x x 2 1 1 3 2 3 2 1 2 7 7 1 cos 3 3 2 x x