• Non ci sono risultati.

Sviluppo di gasificatore e reattore di tar-cracking per l'utilizzo energetico di biomasse

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Sviluppo di gasificatore e reattore di tar-cracking per l'utilizzo energetico di biomasse"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Indice

1.

Introduzione

1.1. Definizione di biomassa e vantaggi dell’utilizzo energetico della biomassa 1.2. Principali tecnologie di conversione energetica della biomassa

1.3. Ambiti e scopo dello studio

2.

Proprietà, caratterizzazione chimica e pretrattamenti della biomassa

2.1. Proprietà della biomassa di interesse nei processi di conversione termica 2.1.1. Proprietà fisiche

2.1.2. Proprietà chimiche 2.1.3. Proprietà termiche 2.2. Caratterizzazione chimica

2.2.1. Struttura della parete cellulare

2.2.2. Metodi di analisi indicati dalla normativa

2.2.3. Metodi di individuazione dei componenti della biomassa 2.3. Pretrattamenti per l’ottimizzazione dei processi di conversione termica

2.3.1. Lisciviazione 2.3.2. Essiccamento 2.3.3. Macinazione 2.3.4. Densificazione 2.3.5. Torrefazione

3.

Gassificazione e tar cracking

3.1. La gassificazione

3.1.1. Chimica della gassificazione 3.1.2. Tipi di gassificatori

3.1.3. Caratteristiche del gas di sintesi 3.2. Tar cracking

3.2.1. Cracking termico 3.2.2. Cracking catalitico

(2)

4.

Gassificatore da laboratorio in pressione

4.1. Scelta del tipo di reattore e descrizione generale dell’impianto 4.2. Il reattore

4.2.1. Descrizione del funzionamento

4.2.2. Scelta del materiale e dimensionamento 4.3. Sezioni di preriscaldamento e raffreddamento

4.3.1. Preriscaldamento agenti gassificanti e produzione vapore 4.3.2. Raffreddamento syngas e recupero fase oleosa

4.4. Sfiati di emergenza

4.5. Prove preliminari di movimentazione del solido in sistema semplificato 4.5.1. Descrizione sistema

4.5.2. Descrizione prove 4.5.3. Risultati

5.

Studio sperimentale di cracking termico di tar di biomassa

5.1. Funzionamento impianto sperimentale e descrizione apparecchiature 5.1.1. Funzionamento impianto

5.1.2. Descrizione apparecchiature 5.2. Risultati

5.2.1. Prove preliminari 5.2.2. Prove di pirolisi

5.2.3. Prove di cracking termico 5.3. Analisi cinetica

5.3.1. Modellazione matematica 5.3.2. Stechiometria di reazione

5.3.3. Applicazione del modello cinetico 5.3.4. Conclusioni e sviluppi futuri

(3)

Allegati

1. Dimensionamento gassificatore

2. Verifica della stechiometria di reazione 3. Dimensionamento fori sulla coclea

4. Dimensionamento riscaldatori agenti gassificanti 5. Dimensionamento scambiatori a valle del reattore 6. Dimensionamento tubazioni

7. Dimensionamento disco di rottura linea agenti gassificanti 8. Dimensionamento disco di rottura linea gas di sintesi 9. Schema d’impianto

Riferimenti

Documenti correlati

Le proprietà fisiche dei campioni (massa volumica apparente e porosità aperta) sono state determinate secondo il metodo di prova della norma UNI EN 1936, mentre

Le K37 sembrano comunque meccanicamente molto promettenti in quanto originano un compound che manifesta un modulo elastico a flessione significativamente maggiore rispetto a

1-5.2 Un campo di forza si dice Conservativo quando, preso un punto O come origine dei percorsi ed un punto P generico, il lavoro che le forze del campo compiono quando Q 0 si

Al limite per un solenoide infinito (numero di spire infinito e spire strettamente unite), che diremo solenoide ideale, ( fig.  punti equidistanti radialmente dall’asse, devono

SH6 – The study of the human past: archaeology, history and memory Sottosettore ERC e/o altri settori ERC/ ERC subfields or other ERC field SH6_1 – Archaeology, archaeometry,

Un’approfondita analisi storica è alla base della valutazione conoscitiva dell’intervento : da questa sono dedotti usi e funzioni del territorio, sviluppo più o meno

Capire quale fosse la strada giusta da percorrere è stato possibile analizzando le nuove abitudini di consumo che si sono diffuse grazie ai nuovi sviluppi tecnologici

proporre un monitoraggio, raccogliendo le osservazioni della gente comune, su alcuni mutamenti del paesaggio circostante e su alterazioni della flora e fauna tipica della valle ( ad