INTEGRALI TRIGONOMETRICI: QUALCHE STRATEGIA RISOLUTIVA
Marco Monaci
1Liceo Scientifico G. Marconi (5F)
Gli integrali con funzioni trigonometriche possono presentare qualche difficoltà in più rispetto agli inte-grali polinomiali e razionali. Vediamo subito un esem-pio proposto e cerchiamo di risolverlo senza utilizzare sostituzioni e integrazioni per parti.
L’integrale proposto è il seguente: Z cos x
2 − cos2xdx
Ricordandoci che:
cos2x + sin2x = 1 Possiamo sostituire il cos2x:
cos2x = 1 − sin2x Ovvero: Z cos x 2 − 1 − sin2x dx Da cui: Z cos x 1 + sin2xdx
A questo punto abbiamo fatto, infatti questa è una forma integrale di cui si conosce bene la primitiva:
Z f0(x)
1 + f2(x)dx = arctan f (x)
Imponendo sin x = f (x) notiamo che cos x è proprio la sua derivata, e al denominatore abbiamo proprio la forma 1 + f2(x). In definitiva abbiamo che:
Z cos x
2 − cos2xdx = arctan sin x
Riportiamo qui sotto uno specchietto contenente degli integrali immediati che possono tornare utili:
Z f0(x) f (x)dx = ln |f (x)| + c Z cos [f (x)] · f0(x) = sin f (x) + c Z sin [f (x)] · f0(x)dx = − cos [f (x)] + c Z f0(x) p1 − f2(x)dx = arcsin [f (x)] + c Z f0(x) 1 + f2(x)dx = arctan [f (x)] + c