DIARIO DI BORDO
PER ESPERIENZA IN AZIENDA OSPEDALIERA Ogni numero indica una sezione specifica del diario di bordo.
La parte in grassetto è il titolo della sezione
1. L’AZIENDA OSPITANTE: presentazione generale dell'azienda ospedaliera ( se il tirocinio si svolge in Borgo Trento o Borgo Roma) o dell’ospedale come appartenente ad una ULSS (ULSS 20 se
Bussolengo o San Bonifacio- adesso si chiamerà ULSS 9 Scaligera oppure ULSS 21 se è Legnago ecc) come da pag. 1 del facsimile del diario di b.: mission, organigramma ecc.
2. IL REPARTO/DIPARTIMENTO: Presentazione del reparto in cui si è prestato servizio: collocazione, finalità di cura
3. LE FIGURE PROFESSIONALI: UNA FACCIATA per ogni figura professionale che avete incontrato in reparto (geriatra, infermiere, oss, fisioterapista ecc. Unite la vostra conoscenza delle persone, le osservazioni che avete potuto fare a qualche spunto preso da vostre ricerche personali- se potete, evitate di fare copia/incolla da internet in modo troppo spudorato)
4. LA ROUTINE DEL MATTINO: UNA FACCIATA sulla routine del mattino (la giornata tipo: arrivo, giro con i medici ecc...possibilmente dettagliata)
5. LA ROUTINE DEL POMERIGGIO: UNA FACCIATA sulla routine del pomeriggio (se l’avete vista) 6. IL CASO: UNA o PIU’ analisi di caso (un paziente che avete osservato, uno stesso paziente e le
terapie che ha seguito, il decorso della patologia , miglioramenti ecc). Nell’analisi di caso riportare eventualmente anche il decorso della malattia giorno per giorno, le condizioni del paziente, eventuali modifiche alla terapia (se vi è stata data la possibilità di seguire il caso)
7. UNA PATOLOGIA: UN approfondimento su una patologia a scelta
8. UN’EMERGENZA: UN caso di gestione di un'emergenza (anziano che si aggrava improvvisamente, trasferimento urgente ad altro reparto ecc) - se accaduta
9. UN DECESSO: gestione di un decesso (se accaduto)
10. LA MIA RIFLESSIONE PROFESSIONALE: UNA FACCIATA di riflessione personale su aspetti emotivi, professionali - no 'mi è piaciuto'- ma: cosa ho imparato dal punto di vista umano, professionale.- mi è servito per orientarmi nelle mie future scelte di studio/lavoro, i rapporti con l’ambiente, i colleghi, cosa ho osservato delle difficoltà di gestione nel settore in cui ho operato…
11. LA MIA AUTOVALUTAZIONE: UNA autovalutazione sui miei errori, cosa devo migliorare (caratterialmente, professionalmente)
Potete apportare ogni variazione che volete e che riteniate arricchisca il diario di bordo perchè solo voi che state vivendo l’esperienza potete decidere cosa riportare.
Ricordate che chi legge, deve poter ‘vedere’ la vostra vita durante il tirocinio…. E capire come vi siete sentite/i.