Pifferini Mirko
Studente/i Relatore
Robertini Alessandro
Corso di laurea Modulo
2014/2015
AnnoIngegneria elettronica
TP
C09450
31.08.2015
DataAbstract - Lo scopo di questo progetto, svoltosi in
collaborazione con Schindler SA, è quello di realizzare un’innovativa porta multifunzionale.
Questo progetto verrà suddiviso in due parti. La prima si occuperà della gestione generale del sistema (Motion control), mentre l’altra della gestione dei motori per la movimentazione della porta (Drive control). La parte relativa allo scorrimento, è stata gestita interamente da un sistema algoritmico sviluppato da TI (Texas Instruments) adibito al controllo di motori brushless in un ambiente sensorless. Mentre per la parte di espansione/restringimento si è voluti utilizzare un motore già utilizzato per lo scorrimento delle porte d’ascensore, adattandolo quindi al nostro scopo. Infine per la prima demo, il sistema verrà implementato in una meccanica prototipale presente in azienda.
Descrizione - La ditta Schindler produce nuovi
pannelli multimediali di gestione della chiamata che utilizzano le ultime tecnologie disponibili per l'implementazione dell’interfaccia utente e delle funzionalità di accesso.
Questi terminali chiamati PORT, hanno delle caratteristiche tecniche evolute, soprattutto nel campo
multimediale e della telematica. Grazie a questi due principi il sistema PORT ha conquistato velocemente una grossa fetta di mercato non solo ascensoristico. Per estendere le enormi possibilità date dal sistema di accesso e controllo multimediale si vuole introdurre sul mercato un nuovo concetto di porta automatica a scomparsa ed espansione per entrate di stabili, uffici, appartamenti, camere di hotel, magazzini, ecc. Il tutto con lo scopo di assicurare, automatizzare, verificare, semplificare ed accelerare le operazioni di accesso a determinate aree di interesse.
Il nuovo concetto, permette anche di avere una notevole libertà di piazzamento dell’accesso alle aree ed ai locali come pure permette di risparmiare e ottimizzare lo spazio vitale necessario all’accesso.
Obbiettivi - Definire, sviluppare, testare e descrivere
la parte Drive control della porta. Questo è una parte integrante di un progetto più articolato che ha gli stessi obiettivi sul sistema completo di controllo automatico della porta a livello di prototipo concettuale.
Conclusioni - Collaborando con l’azienda ci si è
accorti come non tutto risulta facile come sembra,
infatti ci siamo scontrati con problemi di ogni tipo, partendo da problemi riguardanti l’elettronica fino a problemi riguardanti l’integrazione con una meccanica realizzata da terzi.
Si è rivelato comunque un lavoro molto interessante per vari aspetti. Innanzitutto è la prima volta che ci viene permessa molta flessibilità e libertà nelle attività da svolgere, infatti molte decisioni riguardanti la componentistica non ci sono state imposte ma bensì ci è stata data la libertà di scelta.
Inoltre sono state apprese molte nuove conoscenze in abito tecnico, innanzitutto sono stati utilizzati SW e HW mai utilizzati in precedenza, che in principio hanno portato a delle difficoltà e a dei rallentamenti nelle tempistiche previste. Oltre a ciò, anche l’esecuzione di un progetto in collaborazione con una ditta esterna è stata una cosa nuova per noi, che ha portato un grosso valore aggiunto a questo lavoro.
Per concludere si può affermare che tutti gli obbiettivi principali sono stati raggiunti, in particolar modo si è riusciti a metter in funzione un prototipo di porta funzionante avente le caratteristiche richieste, in modo tale da poter capire la bontà dell’idea. Si può quindi affermare la buona riuscita di questo progetto.
PORT A
Drive control per porta automatica
Correlatore
Bucher Roberto
Committente