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Le problematiche geoeconomiche degli allargamenti ad est (passati e futuri) dell’Unione europea)

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(1)

Le problematiche geoeconomiche

degli allargamenti ad est

(passati e futuri)

dell’Unione europea)

(Piero Bonavero, Università degli Studi di Torino)

Incontro AIIG “Sguardi sull’Est europeo”

(2)
(3)

LA CANDIDATURA DELLA TURCHIA:

LE TAPPE RECENTI

• 10-11 dicembre 1999 (Helsinki): accettazione della candidatura

sotto tre condizioni di natura politica

• 12-13 dicembre 2002 (Copenhagen): decisione di valutare nel

dicembre 2004 il soddisfacimento da parte della Turchia delle

condizioni di natura politica richieste

• 17 dicembre 2004 (Bruxelles): accordo per l’avvio dei negoziati

per l’adesione della Turchia nell’ottobre 2005

• decisione di avviare i negoziati di adesione con la Turchia, ma

con adesione non prima del 2014, sottoposta a varie condizioni e

con processo dall’esito con scontato

(4)

L’allargamento del 2004 è diverso dai precedenti …….

- per il valore simbolico legato alle vicende storiche

- per il grado di integrazione economica raggiunto dai

“vecchi” paesi membri

- per il numero di paesi (10+2+1), la loro consistenza

demografica e le loro caratteristiche culturali

- per il forte divario in termine di Pil pro-capite tra “vecchi” e

nuovi paesi membri e le marcate differenze nella struttura

economica

(5)

LE POLITICHE COMUNITARIE ORIZZONTALI

Facoltà di Economia - Corso di Geografia economica - A.A. 2005-2006

p. 4

P o po la z ion e 2 0 01 (in m iglia ia ) D en s ità di po po la z ion e 20 0 1 (ab it./km2) P il pro -c ap ite in S pa 2 0 01 (Ue 25 = 10 0) P il p ro-c a pite in S p a 2 00 1 (U e 1 5 = 1 00 ) T a s s o d i d is oc c u- pa z ion e 20 02 Q uo ta a dd etti a gric o ltu ra (% o c c up a ti totali) Q uo ta a dd etti ind us tria (% o c c up a ti totali) Q u ota a d de tti te rz iario (% oc c u pa ti to ta li) K m d i a u to s tra d e/ 1 00 0 km2 20 01 A U S TR IA 8 .0 3 2 9 5 ,8 1 2 2 ,8 1 1 1 ,9 4 ,0 5 ,7 2 9 ,4 6 5 ,0 1 9 ,6 B E L G IO 1 0 .2 8 1 3 3 6 ,9 1 1 7 ,3 1 0 6 ,9 7 ,5 1 ,7 2 5 ,4 7 2 ,9 5 5 ,7 B U L G A R IA 7 .9 1 3 7 1 ,3 2 8 ,6 2 6 ,0 1 8 ,2 9 ,6 3 2 ,7 5 7 ,7 3 ,0 C IP R O 7 0 6 1 1 9 ,7 8 5 ,4 7 7 ,8 3 ,3 5 ,3 2 3 ,2 7 1 ,6 2 8 ,6 D A N IM A R C A 5 .3 5 7 1 2 4 ,3 1 2 6 ,5 1 1 5 ,3 4 ,6 3 ,3 2 4 ,2 7 2 ,5 2 2 ,6 E S TO N IA 1 .3 6 7 3 0 ,2 4 2 ,3 3 8 ,5 1 0 ,3 7 ,0 3 1 ,3 6 1 ,7 2 ,1 F IN L A N D IA 5 .1 8 8 1 7 ,0 1 1 4 ,1 1 0 3 ,9 9 ,1 5 ,4 2 7 ,0 6 7 ,6 1 ,8 F R A N C IA 6 0 .9 1 2 9 6 ,2 1 1 5 ,0 1 0 4 ,8 8 ,7 4 ,1 2 5 ,4 7 0 ,5 1 8 ,3 G E R M A N IA 8 2 .3 3 9 2 3 0 ,6 1 1 0 ,2 1 0 0 ,4 9 ,4 2 ,5 3 2 ,4 6 5 ,2 3 3 ,0 G R A N B R E TA G N A 5 8 .8 3 7 2 4 1 ,3 1 1 5 ,7 1 0 5 ,4 5 ,1 1 ,4 2 4 ,3 7 4 ,3 1 4 ,8 G R E C IA 1 0 .9 3 8 8 3 ,1 7 3 ,7 6 7 ,1 1 0 ,0 1 6 ,1 2 2 ,5 6 1 ,5 5 ,6 IR L A N D A 3 .8 5 3 5 4 ,8 1 2 9 ,1 1 1 7 ,6 4 ,3 6 ,9 2 7 ,8 6 5 ,3 1 ,8 ITA L IA 5 7 .9 2 7 1 9 2 ,2 1 0 9 ,9 1 0 0 ,1 9 ,0 5 ,0 3 1 ,8 6 3 ,2 2 1 ,6 L E TT O N IA 2 .3 5 5 3 6 ,5 3 6 ,6 3 3 ,4 1 2 ,1 1 5 ,3 2 5 ,8 5 8 ,9 = = L IT U A N IA 3 .4 8 1 5 3 ,3 4 0 ,8 3 7 ,2 1 3 ,7 1 7 ,9 2 7 ,5 5 4 ,6 6 ,4 L U S S E M B U R G O 4 4 2 1 7 0 ,9 2 1 2 ,9 1 9 4 ,0 2 ,6 2 ,0 2 0 ,1 7 7 ,9 3 8 ,3 M A L TA 3 9 3 1 1 8 2 ,4 7 6 ,2 6 9 ,5 5 ,2 2 ,3 3 1 ,2 6 6 ,5 = = P A E S I B A S S I 1 6 .0 4 3 4 7 3 ,6 1 2 4 ,3 1 1 3 ,3 2 ,8 3 ,0 2 0 ,8 7 6 ,2 5 4 ,6 P O L O N IA 3 8 .6 4 1 1 2 3 ,6 4 4 ,9 4 0 ,9 1 9 ,9 1 9 ,3 2 8 ,6 5 2 ,0 1 ,3 P O R T O G A L L O 1 0 .2 9 3 1 1 2 ,0 7 7 ,6 7 0 ,7 5 ,1 1 2 ,4 3 3 ,9 5 3 ,8 1 8 ,0 R E P . C E C A 1 0 .2 6 0 1 3 0 ,1 6 6 ,3 6 0 ,4 7 ,3 4 ,8 3 9 ,9 5 5 ,3 6 ,5 R O M A N IA 2 2 .4 0 8 9 4 ,0 2 6 ,8 2 4 ,4 8 ,4 3 6 ,8 2 9 ,7 3 3 ,5 0 ,5 S L O V A C C H IA 5 .4 0 3 1 1 0 ,2 4 9 ,0 4 4 ,7 1 8 ,7 6 ,2 3 8 ,5 5 5 ,4 6 ,0 S L O V E N IA 1 .9 9 2 9 8 ,3 7 4 ,4 6 7 ,8 6 ,3 9 ,2 3 8 ,7 5 2 ,1 2 1 ,7 S P A G N A 4 0 .2 6 6 7 9 ,8 9 2 ,4 8 4 ,2 1 1 ,4 5 ,9 3 1 ,2 6 2 ,9 1 8 ,9 S V E ZIA 8 .8 9 6 2 1 ,6 1 1 6 ,5 1 0 6 ,1 5 ,1 2 ,5 2 3 ,0 7 4 ,5 3 ,4 U N G H E R IA 1 0 .1 8 8 1 0 9 ,5 5 6 ,5 5 1 ,5 5 ,9 6 ,0 3 4 ,2 5 9 ,8 4 ,8 To ta le /m e d ia U e 2 7 4 8 4 .7 1 1 1 1 2 ,0 9 5 ,4 8 7 ,0 9 ,1 7 ,0 2 8 ,9 6 4 ,1 1 3 ,2 To ta le /m e d ia U e 2 5 4 5 4 .3 9 0 1 1 4 ,2 1 0 0 ,0 9 1 ,1 9 ,0 5 ,4 2 8 ,8 6 5 ,8 1 4 ,0 To ta le /m e d ia U e 1 5 3 7 9 .6 0 4 1 1 7 ,0 1 0 9 ,7 1 0 0 ,0 7 ,8 4 ,0 2 8 ,2 6 7 ,7 1 6 ,3 To ta le /m e d ia N P 1 0 7 4 .7 8 6 1 0 1 ,7 5 0 ,5 4 6 ,1 1 4 ,9 1 3 ,2 3 2 ,1 5 4 ,7 3 ,9 To ta le /m e d ia N P 1 2 1 0 5 .1 0 7 9 6 ,9 4 3 ,8 3 9 ,9 1 3 ,7 1 8 ,5 3 1 ,6 5 0 ,0 3 ,0

(6)
(7)

• emerge con evidenza il ritardo

dei nuovi paesi membri e dei

paesi candidati, nonché delle

“periferie” meridionali

• si osservano alcuni paesi con

forti squilibri interni (Italia,

Germania, Spagna, Irlanda)

• si nota il ruolo positivo svolto da

molte capitali nazionali, sia

all’Ovest (Lisbona, Madrid,

Parigi, Bruxelles, Stoccolma,

Atene) sia all’Est (Praga,

(8)

V

PIL pro capite (Spa) estremi regionali (2001)

In molte nazioni la regione della capitale spicca fortemente rispetto al resto del

paese; il fenomeno è particolarmente evidente nei nuovi paesi membri e nei paesi

candidati (soprattutto nella Rep. Ceca e in Slovacchia)

(9)

Alcuni fra i nuovi paesi membri e i paesi candidati (Polonia, Romania, Lettonia,

Lituania) presentano una elevata incidenza del settore primario, altri (Rep. Ceca,

Slovacchia, Slovenia, parte dell’Ungheria) del secondario, tutti una bassa incidenza

del terziario

(10)

LE CONSEGUENZE DELL’ALLARGAMENTO AD EST

SULLE POLITICHE COMUNITARIE

• il riorientamento delle Politiche di coesione

• la riorganizzazione della Politica agricola comune

(11)
(12)

• quasi tutte le “periferie europee”

sono interessate dall’Obiettivo 1

• tutte le regioni dei nuovi paesi

membri sono interessate

dall’Obiettivo 1, tranne Cipro e le

regioni di Praga e Bratislava

(interessate dall’Obiettivo 2)

• le aree non interessate dagli

Obiettivi territoriali: gran parte

della ex Repubblica federale

tedesca, l’area intorno a Parigi, il

sud-est dell’Inghilterra, la

pianura padana, la Danimarca e

la Svezia meridionale

(13)

IL (GRADUALE) RIORIENTAMENTO DELLE

POLITICHE DI COESIONE

(14)

Un evidente modello

centro-periferia dal punto di vista

dell’accessibilità stradale ……

(15)
(16)

IL PROGRAMMA TEN (Trans European Networks)

• 14 progetti prioritari individuati nel 1996 (di cui tre completati)

• i nuovi progetti e le estensioni definite nel 2001

• i progetti che interessano l’Italia:

- l’asse del Brennero Verona-Monaco, con estensione a

Napoli (n. 1)

- la linea ferroviaria ad alta capacità Torino-Lione (n. 6)

- l’aeroporto di Malpensa (n. 10: realizzato)

(17)
(18)

• i nuovi progetti stradali e

ferroviari individuati nel 2003,

in particolare nei nuovi paesi

membri e nei paesi candidati

(si veda più avanti, i corridoi

pan-europei)

(19)
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Riferimenti

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