Indice
Capitolo primo
I disegni autografi di Giovanni Boccaccio p. 3 Introduzione
1.1 Gli Zibaldoni.
1.1.1 Lo Zibaldone e la Miscellanea laurenziani 1.1.2 Lo Zibaldone magliabechiano
1.2 Altri interventi boccacciani
1.3 La scoperta di un nuovo codice di Marziale copiato postillato e disegnato dal Boccaccio
1.4 Un giallo che ha appassionato i filologi (e non solo): per una presenza boccacciana nei codici di Francesco Petrarca
1.4.1 Segni di attenzione 1.4.2 Disegni
1.5 Coordinate per un’analisi degli interventi grafici del Boccaccio 1.5.1 Disegnare nella forma-zibaldone
1.5.2 Schegge di significato: i segni boccacciani negli altri codici Capitolo secondo
Dal disegno all’acquarello: il significato visualizzato p. 134 Introduzione
2.1 Invito a un capolavoro: il codice della Bibliothèque Nationale di Parigi, Italien 482
2.1.1 Dubbi e aporie irrisolte: autografia dell’illustrazione, autografia del testo
2.1.2 La visualizzazione dell’Italien: significato, fonti, valore 2.1.3 Il Decameron “Ceffini” (It. 63): prospettive a confronto 2.2 La tavolozza dei colori: il Dante riccardiano
2.4 A chiudere. Boccaccio e la miniatura Capitolo terzo
L’arte e la figura d’artista nella novellistica trecentesca p. 264 Introduzione
3.1 Le novelle ‘artistiche’ del Decameron: Giotto, Bruno, Buffalmacco e Calandrino
3.2 Un breve salto fuori dal recinto boccacciano: dal Trecentonovelle di Franco Sacchetti alla novella del Grasso legnaiuolo
3.3 Il lungo cammino verso una nuova figura d’artista
3.3.1 Dall’estetica cistercense alla ‘dissimiglianza militante’ (passando per la teologia visionaria dei predicatori): una storia di idee
3.3.2 Boccaccio novelliere disegnatore artista Conclusioni
Un altro Umanesimo p. 392 Tavole p. 402 Ringraziamenti p. 425 Bibliografia p. 426