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CAP VII - LE CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE

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Academic year: 2021

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CAP VII – LE CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE

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LE CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE

I meccanismi di coordinamento, i parametri di progettazione organizzativa e i fattori situazionali sembrano tutti

suddividersi in gruppi naturali, o configurazioni.

Le configurazioni delineabili sono cinque. In ogni configurazione è dominante un solo e differente meccanismo di

coordinamento, una diversa parte dell’organizzazione svolge il ruolo più importante e viene utilizzato un diverso

tipo di decentramento.

Possiamo spiegare questa corrispondenza considerando che l’organizzazione sia spinta in cinque direzioni diverse,

ognuna riconducibile a una delle sue parti: la maggior parte delle aziende è soggetta e sperimenta tutte queste

spinte ma, nella misura in cui le condizioni ne rendono prevalente e dominante una, l’azienda è indotta ad adottare

un’organizzazione corrispondente a una delle configurazioni.

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LE CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE

CONFIGURAZIONE ORGANIZZATIVA COORDINAMENTOMECCANISMO DI FONDAMENTALEPARTE DECENTRAMENTOTIPO DI

STRUTTURA SEMPLICE: Spinta verso l’accentramento verticale ed

orizzontale, da parte del vertice strategico Supervisione diretta Vertice strategico

Accentramento verticale ed accentramento

orizzontale BUROCRAZIA MECCANICA: Spinta verso la standardizzazione da

parte della tecnostruttura

Standardizzazione dei

processi di lavoro Tecnostruttura

Accentramento verticale limitato e

decentramento orizzontale BUROCRAZIA PROFESSIONALE: Spinta verso il decentramento

verticale ed orizzontale da parte del nucleo operativo

Standardizzazione delle

capacità Nucleo operative

Decentramento verticale e decentramento

orizzontale DIVISIONALI E HOLDING: Spinta verso la “balcanizzazione”

dell’organizzazione, ossia la suddivisione in divisioni, e verso il decentramento verticale limitato da parte della linea intermedia

Standardizzazione degli

output Linea intermedia

Decentramento verticale limitato ADHOCRAZIA: Spinta verso la collaborazione ed il decentramento

selettivo da parte dello staff di support. Adattamento reciproco Staff di supporto

Decentramento selettivo

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LE CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE

Esempio: l’impresa cinematografica

la presenza di un regista famoso favorisce la spinta verso l’accentramento e quindi verso la struttura semplice;

 se nell’impresa operano alcuni registi con tale caratteristica e se ciascuno ricerca la propria autonomia, si assisterà probabilmente alla soluzione divisionale;

 se l’impresa utilizza attori e tecnici molto qualificati e realizza film complessi ma standard, essa sarà soggetta a una forte spinta verso un rilevante decentramento e, quindi, verso la burocrazia professionale;

 se l’impresa impiega personale relativamente poco qualificato per produrre, per esempio, western all’italiana, sperimenterà una forte spinta verso la standardizzazione e quindi verso la burocrazia meccanica;

 se l’impresa desidera innovare, richiedendo quindi una collaborazione particolarmente stretta fra registi, tecnici e attori, essa sperimenterà una forte spinta verso l’adhocrazia.

L’accentuazione delle caratteristiche di ciascuna configurazione risponde a motivi di chiarezza e non vuole sostenere che

tutte le aziende corrispondono esattamente a un’unica configurazione. Ogni configurazione rappresenta una

combinazione teoricamente coerente di fattori situazionali e di parametri organizzativi.

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