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LEZ.4 - MOLECOLE E MOLI

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Academic year: 2021

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Teoria atomica di Dalton

Alla fine del ‘700 erano note la legge della conservazione della massa, formulata da Antoine Lavoisier, la legge delle

proporzioni definite, formulata da Joseph Louis Proust e la

legge delle proporzioni

multiple formulata da John Dalton.

In base a tali scoperte lo stesso John Dalton formulò la sua

teoria atomica, che espose nel libro A New System of Chemical

Philosophy (pubblicato nel

(3)

La materia è costituita da piccolissime particelle indivisibili chiamate atomi

Gli atomi di uno stesso elemento sono tutti uguali tra di loro

Gli atomi di un elemento sono diversi da quelli di un altro elemento Le reazioni chimiche sono il risultato dell'unione di atomi diversi

(4)

Atomi diversi si possono aggregare per

formare i composti

Gli atomi di diversi elementi non possono

essere nè creati nè distrutti, ma cambia

solo il modo in cui si combinano tra di

loro.

In definitiva questa è la definizione di atomo

per Dalton:

“Un atomo è la più piccola parte di un

elemento che mantiene le caratteristiche

fisiche di quell'elemento”

(5)

Determinazione della massa atomica secondo Dalton

Dalton determinò la massa atomica relativa

prendendo come riferimento la massa dell’atomo di idrogeno, il più leggero degli

elementi

massa atomica relativa: numero che esprimeva il rapporto fra la massa dell’atomo di un dato elemento e quella

dell’atomo di idrogeno

atomo primario peso atomico Note

idrogeno 1 da acqua, come HO ossigeno 5,66

azoto 4 da ammoniaca ,come NH

carbonio 4,5 da H2CO3, usando 5,66 per O

acqua 6,66 come HO

ammoniaca 5 come NH

ossido nitrico 13,66 come N2O

zolfo 17 da acido solforoso come SO

acido solforoso 22,66 come SO

acido solforico 28,32 come SO2

acido carbonico 15,8 come CO2

ossido di carbonio 10,2 come CO

(6)

Legge dei volumi di combinazione

Dalton fece molti errori perché riteneva che l’acqua avesse formula HO e l’ammoniaca NH.

Tra il 1804 e il 1808 il chimico francese Joseph Louis Gay-Lussac formulava la

LEGGE DEI VOLUMI DI COMBINAZIONE

Quando due sostanze gassose reagiscono tra loro per formare nuove sostanze, anche esse gassose, i volumi dei gas reagenti e di quelli prodotti stanno tra loro in rapporti espressi da numeri interi e semplici

1 litro di H + 1 litro di Cl → 1 litro di HCl,

quindi:

(7)

Ipotesi di Berzelius

Berzelius, chimico svedese dell’epoca,

concluse allora che volumi uguali di

gas diversi, nelle stesse condizioni di

temperatura e pressione,

contenevano lo stesso numero di

atomi

Il peso atomico di un dato gas poteva

quindi essere determinato

confrontando il suo peso con quello

di un ugual volume di idrogeno

(8)

Il problema della combinazione dei gas

Allora un volume di idrogeno (n atomi) combinandosi con un

volume di cloro (n atomi) dovrebbe dare un volume di cloruro di idrogeno (n atomi)

ma nei sui esperimenti Gay Lussac otteneva due volumi di cloruro di idrogeno !

1L H + 1L Cl  2L HCl

(9)

Il concetto di molecola

Nel 1811 l’italiano Amedeo Avogadro trovò la

soluzione introducendo il concetto di

molecola

:

la particella più piccola di una sostanza capace di un

esistenza indipendente

(10)
(11)

Principio di Avogadro

Volumi uguali di gas diversi, nelle stesse condizioni

di temperatura e pressione, contengono lo stesso

numero di molecole

(12)

Gas elementari

Le molecole dei gas elementari sono tutte

biatomiche

H2:IDROGENO (genera acqua), gas incolore, inodore, altamente infiammabile

O2:OSSIGENO (genera acido), instabile e reattivo, costituisce il 20% dell'atmosfera

N2: AZOTO (privo di vita, dal latino Nitrogenum) incolore, inodore, insapore e inerte che costituisce il 78% dell'atmosfera terrestre

F2:FLUORO (fluire) velenoso e di colore giallognolo, molto reattivo, altamente pericoloso, causa gravi ustioni a contatto con la pelle

Cl2: CLORO (verde pallido) verde giallastro, ha un odore soffocante estremamente sgradevole ed è molto velenoso

(13)

Massa atomica relativa

Massa atomica relativa di un atomo è il rapporto tra

la massa di tale elemento e l’unità di massa

atomica

ESEMPIO : la massa molecolare relativa di H2O si calcola

sommando la massa atomica relativa dell'idrogeno, moltiplicata per 2 in quanto nella molecola sono presenti 2 atomi, con la massa

atomica relativa dell'ossigeno.

(14)

Unità di massa atomica

L’unità di massa atomica definita nel 1961 dall’IUPAC

(International Union of Pure and Applied

Chemistry) è

1/12 della massa dell’atomo di carbonio 12

(circa 12 volte l’atomo di H)

Si indica con u oppure dalton oppure uma

1 uma= 1,66 x 10

-27

kg

(15)

LA MOLE

Il chimico nelle sue attività ha bisogno di operare con

quantità definite di materia di cui sia nota la massa

(non si può mettere sulla bilancia una molecola alla volta!)

La mole è una di quantità di sostanza che contiene

tante molecole o unità quante sono contenute

esattamente in 12 g di carbonio 12

(16)

La MOLE

Quant’è una mole di sale (NaCl) di acqua H

2

O e di

(17)
(18)

Massa molare

La

massa di una mole

di qualunque elemento o

molecola è pari alla sua massa atomica o molecolare

espressa in grammi e si misura in

(19)

Numero di moli = massa di un campione/massa molare

(20)

Numero di Avogadro

Una mole di qualsiasi sostanza indipendentemente

dallo stato fisico contiene sempre

6,022x10

23 atomi o molecole o altre entità = NUMERO di AVOGADRO

Il numero di molecole contenuto in una mole di gas è

sempre lo stesso ad esempio 2 g di H

2

, 32 g di O

2

o 44 g

(21)

Quanto è grande 10

23

?

Se rovesciate un bicchiere d’acqua

sulla costa tirrenica, immaginando

un perfetto mescolamento degli

oceani, un bicchiere d’acqua

raccolto nel mare della Polinesia

conterrebbe almeno

100

molecole

d’acqua originali.

Se vinceste una mole di euro il giorno

della vostra nascita, spendendo un

miliardo al secondo per il resto

della vostra vita, il giorno del

90°

(22)

Volume molare

Una mole di qualunque gas a 0°C e 1 atm di

pressione occupa un volume di

(23)

Stechiometria

La stechiometria è caratterizzata dall’applicazione

quantitativa delle leggi ponderali che regolano la

composizione delle sostanze e ilo loro rapporto di

combinazione

I calcoli stechiometrici sono finalizzati a quantificare

le sostanze che reagiscono e che si producono nel

corso di una reazione chimica

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