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Gatti e biblioteche… unione felice!

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Academic year: 2021

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CURIOSITA’ IN BIBLIOTECA CURIOSITA’ IN BIBLIOTECA

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Gatti e biblioteche… unione felice!

Emilio Penni e Cecilia Brogi

La Biblioteca comunale Filippo Buonarroti di Firenze è una biblioteca di quartiere dislocata nella zona nord ovest del capoluogo toscano. Com’è partita l’idea di diffondere la cultura del gatto in una realtà come questa? Nel gennaio 2018, scorrendo i calendari delle ricorrenze, ci saltò all’occhio la data del 17 febbraio, ovvero la ‘festa nazionale del gatto’. Che alcuni gatti fossero stati ‘adottati’ dalle biblioteche era cosa comunque nota, ma ci siamo anche chiesti fino a che punto si spingesse questa unione.

Ci siamo quindi mossi su due fronti: quello di celebrare ufficialmente la giornata del 17 febbraio e quello di dare vita a un’iniziativa che durasse nel tempo. Abbiamo deciso di fare un bilancio di quanti gatti fossero stati ‘assunti’ negli anni nelle biblioteche e quindi abbiamo lanciato un appello prima regionale, poi nazionale e infine internazionale. Grazie al contatto con tanti colleghi, nel giro di poco tempo dai comuni vicini e perfino da altri continenti sono arrivate quasi cinquanta mail contenti foto di gatti bibliotecari come i vari Pepito, Sultan, Page, Emma, Waldo, Masha e tanti altri. Non potevamo quindi non fare una bella mostra con questi soggetti così speciali e così i loro ritratti sono stati esposti in Biblioteca per tutto il mese. Nel frattempo, a metà febbraio è partita la prima tre giorni sul gatto, promossa dalla nostra biblioteca. Un incontro con una veterinaria, una naturalista, una scrittrice e un’animatrice per bambini hanno offerto agli utenti e ai curiosi una panoramica del gatto e del suo rapporto con l’uomo.

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Nel 2019 non potevamo non replicare; arricchita la mostra con ulteriori immagini, ci siamo mossi nello stesso modo. Come simbolo duraturo nel tempo, abbiamo realizzato una piccola pubblicazione in cui abbiamo raccolto alcune immagini della nostra collezione di gatti, affiancandole a brani poetici e letterari, che potessero celebrare il rapporto uomo-gatto. In parallelo, il giorno della festa sono stati organizzati due incontri che hanno avuto come temi le colonie feline e la pet therapy.

Dopo quest’ultimo inverno la biblioteca ha continuato la sua attività, scandita dagli appuntamenti culturali e dai prestiti. A inizio maggio una telefonata inaspettata: l’Accademia dei gatti magici ci ha conferito un premio (assieme ad altre due biblioteche italiane) per l’impegno profuso nella diffusione della cultura del gatto. È seguito poi l’invito di venerdì 31 Maggio a cura del Comune di Fiesole e della stessa Accademia, presso la Biblioteca comunale Città di Fiesole, per la consegna ufficiale del Premio Bastet per la diffusione della cultura del gatto a Cecilia Brogi in rappresentanza della Biblioteca comunale Filippo Buonarroti.

In questa occasione, davanti a un folto numero di appassionati e simpatizzanti, sono state narrate storie e vite di gatti fantastici che forse non pensavano di essere così ‘magici’, ma di fatto vivevano con decisione, autorevolezza la propria esistenza felina, orgogliosi di aver contribuito a cambiare e migliorare il mondo dei loro amici umani.

Al tavolo delle autorità: il sindaco di Fiesole Anna Ravoni, la scrittrice e presidente dell’Accademia dei gatti magici Marina Alberghini, il saggista e scrittore Enrico Nistri e il chairman dell’evento Massimo Rossi.

Ospite d’onore Fiorenza Mursia titolare dell’omonima casa editrice, che nel proprio ufficio lavora con il suo gatto e suoi cani, sempre presenti ed esigenti nel mantenimento di spazi e abitudini ma allo stesso tempo integrati nei tempi e nei ritmi dell’attività lavorativa di tutto l’ufficio. Molte le storie raccontate specialmente sugli ospiti degli incontri di lavoro dell’azienda che ignari si sono più volte dovuti confrontare con i collaboratori ‘pelosi’ di Casa Mursia. Fiorenza, con i suoi capelli verde smeraldo e sui racconti incredibili, ci ha trasportati nella Casa degli Spiriti di Isabel Allende e ci ha fatto sognare le sorelle Rosa , Clara e l’animale mitologico Barrabàs.

In questa occasione sono state inoltre premiate la Biblioteca comunale San Giorgio di Pistoia, la Biblioteca comunale Giovanni Canna di Casale Monferrato e la Biblioteca comunale di Gravellona Lomellina.

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Ma l’amore per i gatti da parte di un bibliotecario si manifesta anche nel soddisfare le esigenze informative dei propri utenti-amici dei 4 zampe, così abbiamo deciso di allestire una sezione dedicata agli animali domestici, ricca di letture sulle buone prassi da seguire nella cura delle amate bestiole.

Cecilia Brogi

cecilia.brogi@comune.fi.it

Istru rice culturale presso la biblioteca Filippo Buonarro del Comune di Firenze.

Emilio Penni

emilio.penni@comune.fi.it

Responsabile della biblioteca Buonarro , è stato per dieci anni in servizio presso la Biblioteca delle Oblate del Comune di Firenze. Si è specializzato alla Scuola Va cana di Biblioteconomia .

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Figura

Figura	1:	Metello	a	Vaglia

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