• Non ci sono risultati.

View of Silvia Vegetti Finzi, <em>Nuovi nonni per nuovi nipoti. La gioia di un incontro</em>, Mondadori, Milano, 2008

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "View of Silvia Vegetti Finzi, <em>Nuovi nonni per nuovi nipoti. La gioia di un incontro</em>, Mondadori, Milano, 2008"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 1 - 2009, pp. 91-92

Silvia Vegetti Finzi, Nuovi nonni per nuovi nipoti. La

gioia di un incontro, Mondadori, Milano, 2008

Denise Daddi

Silvia Vegetti Finzi ha lavorato come psicoterapeuta dell’infanzia e della famiglia in numerose istituzioni pubbliche e rappresenta una delle voci più ascoltate da parte di coloro che si occupano di bambini e di tutte quelle figure che ruotano intorno ad essi. Con questo volume, anche in virtù della sua esperienza, si accinge a riflettere sui cambiamenti che hanno investito la “nonnità” e sull’importante ruolo ricoperto dai nonni nella crescita dei ni-poti, delineando, attraverso delle testimonianze narrate e raccolte mediante interviste, il profilo dei nonni e delle nonne del nuovo millennio.

Nel primo capitolo, dopo una breve riflessione sui cambiamenti che in-teressano la nostra società, l’autrice ci offre l’opportunità di riflettere sulla metamorfosi degli uomini in nonni. Questi, una volta abbandonata l’ansia di acquistare autorità ed autorevolezza, sono più disponibili a mostrare il loro lato tenero e a dedicarsi senza riserve ai più piccoli, impegnandosi anche in attività fino ad ora ad esclusivo appannaggio delle donne. Contemporanea-mente, però, non dedicano tutto il loro tempo ai propri nipoti, permettendo loro di esplorare il mondo sapendo che ci sarà sempre un punto fermo, il nonno, su cui poter contare, che però non invaderà i loro spazi e non li oppri-merà con le sue richieste, poiché avrà anch’egli degli impegni da rispettare.

Nel corso del secondo capitolo, al fine di comprendere la continuità celata dietro ai ricorrenti cambiamenti in atto e la particolare relazione tra nonni e nipoti, viene esaminata la differenza tra i figli di una volta e quelli di oggi e le conseguenze che ne derivano. Diversamente dai pro-pri genitori, cresciuti in un gruppo di pari che si intersecava con quello degli adulti senza sovrapporvisi, conservando una propria autonomia, i bambini di oggi non sono soliti vivere la loro infanzia insieme agli altri coetanei, ma anzi, crescono circondati da un numero sempre maggiore di adulti che ne limita pericolosamente le esperienze.

L’autrice prosegue tracciando l’identikit dei nonni di oggi, i quali, grazie ad una gioventù vissuta in prima persona e caratterizzata da nu-merose iniziative volte a cambiare lo stato delle cose (movimenti

(2)

studen-92 Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 1 - 2009 teschi, rivoluzione sessuale, femminismo ecc), sono pronti a lasciare le posizioni di potere e prestigio per immergersi nell’allegria e nella spen-sieratezza dell’infanzia. Avendo più tempo a disposizione, sono anche meno ansiosi rispetto ai genitori e, pertanto, più divertenti. Riescono a gestire meglio i capricci dei bambini e contemporaneamente a lasciare loro un più ampio margine di libertà, poiché dotati di maggiore pazien-za e comprensione, minori aspettative e tempi di reazione più lunghi.

Il quarto capitolo presenta l’evoluzione della famiglia nel corso degli ultimi due secoli. Il punto di partenza è la famiglia tradizionale, caratte-rizzata da rapporti gerarchici e formata per interessi economici, all’inter-no della quale la posizione dei all’inter-nonni è determinata dal loro patrimonio; si passa poi a quella moderna, caratterizzata da relazioni orizzontali e tendenzialmente paritetiche e unita da sentimenti piuttosto che da inte-ressi; si arriva, infine, alla descrizione della famiglia post-moderna, ge-nerazionale, nella quale i nonni, ormai garanti di un sostegno volto ad ammortizzare l’impoverimento generale e ad evitare la perdita del posto di lavoro nel momento in cui si presenta la necessità di accudire un bam-bino piccolo, rientrano a pieno titolo.

Nella seconda parte del volume, infine, i nonni del nuovo millennio entrano in scena, raccontando le loro esperienze e testimoniando i diver-si modi di vivere la nonnità. Partendo dalla descrizione dei nonni di una volta, l’autrice, per contrasto, coglie le caratteristiche di quelli attuali ed affronta le problematiche cui si trovano davanti, a cominciare dal mutato rapporto con i propri figli, ormai genitori, passando per aspetti di costu-me, aspetti psicologici legati alla gestione dei rapporti con più nipoti, organizzazione di tempi e spazi e necessità di ristabilire nuovi equilibri che tengano conto dei bisogni di tutti i componenti della famiglia, come ad esempio prevedere, anche per i nonni, dei margini di libertà, evitando così di perpetuare una funzione genitoriale che non spetta più a loro.

In conclusione, il volume si presenta come un’occasione di riflessione intorno alla mutata funzione dei nonni, sempre più chiamati in causa, seppur in maniera implicita, nell’educazione e nella cura dei nipoti, of-frendo, al contempo, uno spaccato della società odierna, soprattutto per quanto riguarda i rapporti familiari.

Il testo, quindi, si propone quale utile strumento per tutti coloro che a diverso titolo operano nei servizi educativi e/o formativi e, in ge-nerale, con le famiglie, prospettando la necessità di un ripensamento/ ampliamento delle opportunità offerte, nonché, di un cambiamento di prospettiva degli addetti ai lavori nei confronti di questa nuova figura di riferimento per i più piccoli.

Riferimenti

Documenti correlati

Oggi la laicità della politica e l’autonomia della cultura sono punti fermi irrevocabili per qualsiasi collettività umana degna di tal nome; oggi, a giudizio

Ora, se venissero alla luce altri documenti, sul versante genovese, tali da chiarire i termini e la portata storica di questa relazione Genova-Pavia, meglio

Quoique le montant moyen de l’investissement soit plus élevé quand le bailleur de fonds vient de régions éloignées, l’apport financier des non-Ligures au

The presence of single fantastic animals just marching towards one direction and related to gate structures recurs in several other gates such as in Karkemish (the Water Gate:

• The research development, the development of new technologies for precision farming and ITG (information and communication technologies), with the most recent applications

Genetic factors can be identified in about 15% of cases (congenital hypogonadotrophic hypogonadism, congenital absence of vas deferens, primitive testicular failure). Despite

altre parole, la vede quale appellant o respondent e neppure quale amicus ai sensi dell’art. 92 delle Règles de la Cour suprême du Canada. Il quadro delineato si arricchisce

25 Ibid.: «Dico tamen quod aranea, hirundo et sic de aliis animalibus agunt per cognitio- nem et imaginationem, quia, ut dicit Commentator hic, actio istorum provenit ex imagi- natione