FRANCESCO PETRARCA (1304-1374)
• 1304: NASCE AD AREZZO DA FAMIGLIA GUELFA BIANCA • 1312: TRASFERIMENTO IN PROVENZA, AD AVIGNONE • 1320-1326: A BOLOGNA
• 6 APRILE 1327 VEDE LAURA PER LA PRIMA VOLTA • 1330: DIVENTA CHIERICO PER POTER STUDIARE
• 1331-1332: VIAGGIO NEI MONASTERI FRANCO-TEDESCHI • 1336: VISITA ROMA
• 1337: A VAUCLUSE
• 1341: OTTIENE L’ALLORO POETICO A ROMA • 1343-1346: ALTRI VIAGGI; CRISI SPIRITUALE • 1348: LAURA MUORE DI PESTE
• 1350: CONOSCE BOCCACCIO A FIRENZE
• 1353-1362: A MILANO, PRESSO I VISCONTI; IN EUROPA • 1362: A VENEZIA
OPERE DI PETRARCA
• CULTO DELLA CULTURA CLASSICA: CICERONE (MODELLO PER LA PROSA), VIRGILIO (PER LA POESIA) + CULTURA CRISTIANA ---> ANTICIPA L’UMANESIMO
• IN LATINO (PRODUZIONE MOLTO VARIA):
– LETTERE (FAMILIARES, SINE NOMINE, SENILES) (1325-1374) – AFRICA (1338): SULLE GUERRE PUNICHE
– ECLOGHE PASTORALI
– DE VIRIS ILLUSTRIBUS (1338): BIOGRAFIE DI PERSONAGGI RO-MANI ---> HISTORIA MAGISTRA VITAE
– OPERE ETICO-RELIGIOSE (PERIODO DELLA CRISI SPIRITUA-LE): DE VITA SOLITARIA (1346), DE OTIO RELIGIOSO (1347), SECRETUM (1347-1353: FINTO DIALOGO CON SANT’AGOSTI-NO), DE REMEDIIS UTRIUSQUE FORTUNAE (1353, STOICISMO) – OPERE POLEMICHE: PAMPHLET LETTERARI AUTOBIOGRAFICI
IN VOLGARE
• IL CANZONIERE (1348-1374), DET-TO ANCHE RERUM VULGARIUM FRAGMENTA: RACCOLTA DI 366 COMPONIMENTI DEDICATI A LAU-RA, AUTOBIOGRAFIA POETICA DI UN GRANDE DISSIDIO INTERIORE; GRANDE CONTROLLO DI LESSICO E SINTASSI ---> MODELLO PER LA POESIA AMOROSA DI TUTTO IL CIN-QUECENTO
• I TRIONFI (1353): POEMA ALLE-GORICO IN TERZA RIMA (AMORE, PUDICIZIA, MORTE, FAMA, TEMPO, ETERNITÀ)
IL PENSIERO E LA POETICA
• CULTO E “IMITAZIONE” DELL’ANTICHITÀ (CFR. BRANO A P. 323), PREMESSA DELL’UMANESIMO
• INTERESSE PER LA FILOLOGIA (= RECUPERO DEI TESTI AN-TICHI): RISCOPERTA DEI TESTI ANTICHI, COME LE LETTERE DI CICERONE, O LE OPERE DI TACITO E APULEIO
• SINTESI TRA SAPIENZA CLASSICA E CRISTIANESIMO (UMANE-SIMO CRISTIANO), MA CON ASPETTI CONFLITTUALI E MODERNI ---> FIGURA DI INTELLETTUALE EUROPEO, DIVERSO DA DANTE • USO DEL LATINO, CHE PETRARCA PRIVILEGIA, MA ANCHE DEL VOLGARE (“UNILINGUISMO”, OSSIA LINGUAGGIO MEDIO-ALTO CON LESSICO SEMPLICE, MENTRE DANTE USAVA IL PLURILIN-GUISMO E LO SPERIMENTALISMO)
• RAPPORTO TORMENTATO CON IL MODELLO DANTESCO (CFR. FAMILIARES XXI, 15 --> PP. 341-343)
PER L’AUTOVALUTAZIONE RISPONDI ALLE SEGUENTI DOMANDE
