La qualità in campo
La qualità in campo
infermieristico
infermieristico
Lucia Farina
Lucia Farina
La storia
La storia
General Hospital Massachuttes 1914
General Hospital Massachuttes 1914
Codman,
Codman,
chirurgo americano, avvia
chirurgo americano, avvia
un approcci metodologico, basato su
un approcci metodologico, basato su
principi teorici, per valutare e
principi teorici, per valutare e
migliorare la qualità delle prestazioni
migliorare la qualità delle prestazioni
sanitarie
Codman 1914
Codman 1914
Mi si definisce eccentrico per aver detto che gli ospedali , se
Mi si definisce eccentrico per aver detto che gli ospedali , se
vogliono essere sicuri di migliorare, devono:
vogliono essere sicuri di migliorare, devono:
Analizzare i loro risultati per accertare punti di forza e punti di
Analizzare i loro risultati per accertare punti di forza e punti di
debolezza
debolezza
Confrontare i loro risultati con quelli di altri ospedali
Confrontare i loro risultati con quelli di altri ospedali
Trattare solo i casi per i quali siano in grado di fare un buon lavoro
Trattare solo i casi per i quali siano in grado di fare un buon lavoro
Assegnare i casi ai medici sulla base di criteri migliori
Assegnare i casi ai medici sulla base di criteri migliori
dell’anzianità o delle convenienze del momento
dell’anzianità o delle convenienze del momento
Discutere non solo sui loro successi ma anche sui loro errori
Cinque fasi storiche
Cinque fasi storiche
Prima fase
Prima fase – individuale: approccio individuale o di – individuale: approccio individuale o di piccoli gruppi ma non di sistema; anni 60 in America,
piccoli gruppi ma non di sistema; anni 60 in America,
anni 80 in Europa
anni 80 in Europa
Seconda fase
Seconda fase – professionale: approccio – professionale: approccio
metodologico ai problemi considerati critici su cui
metodologico ai problemi considerati critici su cui
intervenire con azioni correttive ; vede il
intervenire con azioni correttive ; vede il
coinvolgimento di società scientifiche e di associazioni
coinvolgimento di società scientifiche e di associazioni
professionali (medici , infermieri…)
professionali (medici , infermieri…)
Terza fase
Terza fase – burocratica-legislativa: si sviluppa in – burocratica-legislativa: si sviluppa in
America negli anni 75/85 ed in Europa negli anni 90.Il
Cinque fasi storiche
Cinque fasi storiche
Quarta fase
Quarta fase – industriale: (TQM) approccio – industriale: (TQM) approccio sistemico e totale nelle organizzazioni; la
sistemico e totale nelle organizzazioni; la
valutazione ed il miglioramento della qualità
valutazione ed il miglioramento della qualità
devono essere continui (Continuos Quality
devono essere continui (Continuos Quality
Improvement) e coinvolgere tutti. Si sviluppa
Improvement) e coinvolgere tutti. Si sviluppa
in America negli anni 80 ed in Europa negli
in America negli anni 80 ed in Europa negli
anni 90
anni 90
Quinta fase
Quinta fase – tecnologica-informatica: si – tecnologica-informatica: si
sviluppa negli anni 90; è l’epoca di internet e
sviluppa negli anni 90; è l’epoca di internet e
della globalizzazione. (benchmarking)
Per migliorare
Per migliorare
Fiducia-sicurezza: promuovere la fiducia del clienti Fiducia-sicurezza: promuovere la fiducia del clienti
dimostrando abilità, conoscenza e cortesia dimostrando abilità, conoscenza e cortesia
Affidabilità: fornire un servizio appropriato in modo Affidabilità: fornire un servizio appropriato in modo
continuativo continuativo
Immagine: tutelare la reputazione del Servizio e Immagine: tutelare la reputazione del Servizio e
dell’Azienda dell’Azienda
Capacità di risposta: disponibilità e tempestività di Capacità di risposta: disponibilità e tempestività di
risposta alla domanda di salute risposta alla domanda di salute
Empatia: mettersi nei panni del cliente Empatia: mettersi nei panni del cliente
“Il rapporto tra i miglioramenti di salute
ottenuti e i miglioramenti massimi
raggiungibili sulla base delle conoscenze più
avanzate e delle risorse disponibili”
(Donabedian,1990)
“La capacità di migliorare lo stato di
salute e di soddisfazione di una popolazione
nei limiti concessi dalle tecnologie , dalle
risorse disponibili e dalle caratteristiche
dell’utenza” (Palmer R.H.)
“La qualità è l’attitudine di un prodotto o di un servizio a soddisfare I bisogni di chi lo utilizza” (A.F.N.O.R.)
“Un insieme di caratteristiche o proprietà relative a una
entità (un prodotto, un processo, un sistema, un servizio, una organizzazione, un professionista) che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze/ requisiti espresse od implicite”
(ISO 9000:2000)
“L’insieme delle proprietà e delle caratteristiche di una entità che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze esplicite o implicite” (ISO 9001)
QUALITA’
QUALITA’
E’ la capacità di un insieme di
E’ la capacità di un insieme di
caratteristiche inerenti a un prodotto,
caratteristiche inerenti a un prodotto,
un sistema o un processo di soddisfare
un sistema o un processo di soddisfare
le aspettative di clienti e di altre parti
le aspettative di clienti e di altre parti
interessate
Le tre dimensioni della qualità
Le tre dimensioni della qualità
Qualità percepita
In Italia
In Italia
Negli ultimi anni
Negli ultimi anni
provvedimenti legislativi che
provvedimenti legislativi che
promuovono sistemi di qualità
promuovono sistemi di qualità
Introduzione di strumenti utili
Introduzione di strumenti utili
per ogni tipo di organizzazione
per ogni tipo di organizzazione
orientati alla qualità
La Legislazione
La Legislazione
Dlgs 502/92 – 517/93: riordino della disciplina in materia sanitaria
DPCM 19/3/95: Carta dei Servizi
DM sanità n. 263/95 : contenuti e modalità di utilizzo degli indicatori di efficienza e di qualità
DM sanità n. 14/96 : Approvazione degli indicatori….. personalizzazione e umanizzazione dell’assistenza, il diritto all’informazione, alle prestazioni alberghiere….. DPR 14/1/97 approvazione atto di indirizzo e
DLgs n. 229/99 razionalizzazione
del SSN………..
Stabilisce che il PSN Indica:
Stabilisce che il PSN Indica:
“
“
le linee guida ed i relativi percorsi
le linee guida ed i relativi percorsi
diagnostico – terapeutici allo scopo
diagnostico – terapeutici allo scopo
di favorire, all’interno di ciascuna
di favorire, all’interno di ciascuna
struttura sanitaria, lo sviluppo di
struttura sanitaria, lo sviluppo di
modalità sistematiche di revisione e
modalità sistematiche di revisione e
valutazione della pratica clinica e
valutazione della pratica clinica e
assistenziale e di assicurare
assistenziale e di assicurare
l’applicazione dei livelli essenziali di
GLI STRUMENTI ORGANIZZATIVI VOLTI
ALLA QUALITA’
Gestione orientata alla valutazione dei risultati
conseguiti ( Controllo di Gestione)
Sensibilità ed attenzione alla soddisfazione
del
cliente ( Carta dei Servizi )
Definizione di un sistema di indicatori di
struttura,
Attivare progetti specifici di VRQ o MCQ
Attivare sistemi premianti per VRQ
Partecipazione a programmi di
accreditamento / certificazione
PRESUPPOSTI ORGANIZZATIVI PER LA
QUALITA’
PER
PER
FARE LE COSE GIUSTE
FARE BENE LE COSE GIUSTE
FARE BENE LE COSE GIUSTE AL
FARE LE COSE GIUSTE
FARE LE COSE GIUSTE
BISOGNI/ DIRITTI del cittadino
CONFORMITA’ alle leggi ed alle norme LICEITA’ il consenso informato
FARE BENE LE COSE GIUSTE
FARE BENE LE COSE GIUSTE
ELIMINARE GLI ERRORI:
riduzione dei rischi clinici
GARANTIRE LA
SICUREZZA:
riduzione dei rischi collegati alla
struttura ed alle tecnologie
FARE BENE LE COSE GIUSTE
FARE BENE LE COSE GIUSTE
AL MINOR COSTO
AL MINOR COSTO
OTTIMIZZARE L’USO DELLE RISORSE CON
LA ONSAPEVOLEZZA CHE NON SONO ILLIMITATE
Migliorare la Qualità
Migliorare la Qualità
dell’Assistenza Infermieristica
dell’Assistenza Infermieristica
1) Per garantire la sostenibilità del Sistema Sanitario
• cioè il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, assicurando compatibilità tra le risorse,
necessariamente limitate, e la domanda, potenzialmente infinita
2) Per migliorare continuamente il livello delle prestazioni infermieristiche
• attraverso un recupero della efficienza ed una verifica dell’appropriatezza della assistenza erogata,cioè della coerenza tra i risultati ottenuti e le risorse impiegate
3) Per garantire il diritto del cittadino
• Rendendolo consapevole del diritto che ha di una “buona qualità” nelle prestazioni sanitarie
4) Per valorizzare la propria professionalità
• attraverso la misura, la verifica, la revisione
sistematica ed il confronto dei risultati ottenuti, nella pratica, con quelli attesi
5) Per affermare autonomia e responsabilità
Cultura della Qualità
vuol dire
Aree in cui investire con progetti di
Aree in cui investire con progetti di
riorganizzazione del lavoro
riorganizzazione del lavoro
- 1 -
modelli organizzativi
centrati sui bisogni del cliente/utente (umanizzazione e personalizzazione dei servizi). Tale organizzazione del lavoro può favorire un innalzamento delle qualità
della prestazioni assistenziali, come conseguenza di una maggiore conoscenza degli specifici bisogni dei
clienti/utenti e dà la possibilità di pianificare un’ assistenza individualizzata (diagnosi infermieristica)
-
2 -
2 -
sistemi informativi
sistemi informativi
La documentazione infermieristica
rappresenta un importante strumento di
comunicazione favorendo la continuità delle cure, permettendo di tenere sotto controllo parametri, dati e informazioni che riguardano il paziente ed ha un peso notevole sulla qualità dell’assistenza. E’ importante anche come base di indagini
retrospettive per la individuazione di eventuali eventi avversi
l protocolli
sono documenti scritti, concordati, che traducono le conoscenze scientifiche in indicazioni vincolanti i
comportamenti professionali da adottare
rappresentano uno strumento di orientamento e di integrazione organizzativa, che nasce da una revisione della letteratura e consentono di esplicitare una serie di azioni finalizzate al raggiungimento di un obiettivo
sono strumento di indirizzo, ma anche di controllo delle attività professionali
consentono di uniformare attività e comportamenti attraverso la standardizzazione del processo in ambito
le procedure
sono costituite da sequenze di azioni
più o meno rigidamente definite, che
hanno la finalità di uniformare attività
e comportamenti degli operatori
le linee guida
sono un insieme di raccomandazioni prodotte
attraverso un processo sistematico di revisione della letteratura , finalizzate a garantire l’applicazione dei principi di efficacia ed appropriatezza nella erogazione delle prestazioni in specifiche circostanze cliniche
le evidenze scientifiche
l’assistenza basata sulle evidenze scientifiche (EB) è l’assistenza al singolo paziente definita sulla base delle migliori integrazioni possibili tra prove di
- 3 – Formazione
Ruolo fondamentale in ogni ambito professionale
• A partire dall’1.1.02 il programma di educazione continua in Medicina (ECM) è stato applicato, in Italia, a tutte le
categorie professionali sanitarie. Essa è diretta a fornire agli operatori sanitari gli elementi di conoscenza necessari a
mantenersi professionalmente aggiornati e competenti, in un campo in continua evoluzione scientifica e tecnologica • Una particolare attenzione, nell’aspetto formativo degli operatori sanitari, deve essere rivolta all’ attuazione di
programmi di alfabetizzazione informatica promuovendo la informatizzazione dei processi. E’ in fase di ulteriore sviluppo la formazione telematica (formazione a distanza), per mezzo di tecnologie satellitari, applicate all’e-learning
- 4 - Prestazioni alberghiere
Il comfort alberghiero rappresenta spesso l’ambito di maggiore insoddisfazione per il cliente/utente
ospedalizzato.
Aree fondamentali sono: a. accoglienza b. locali e arredo
c. pulizia e igiene ambientale d. alimentazione
La Qualità
È un processo dinamico e
continuo che, partendo dalla
osservazione quotidiana
dell’assistenza, ne individua le
carenze e le modalità per
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’
DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA
(VQAI)
(VQAI)
La valutazione della qualità
dell’assistenza infermieristica si
sviluppa attraverso tre fasi distinte:
la progettazione
la verifica
Su aspetti diversi:
Su aspetti diversi:
le risorse : si fa riferimento agli aspetti strutturali, cioè alle risorse materiali disponibili (personale
attrezzature,edifici, etc.) ed alle modalità organizzative necessarie per il funzionamento del servizio
i processi :si definiscono le prestazioni assistenziali,
la loro tempestività ed appropriatezza in merito alle decisioni di intervento, al livello di effettuazione ed all’uso delle risorse
i risultati : si considera l’esito, cioè il risultato del processo assistenziale
Partendo dalla valutazione di elementi
Partendo dalla valutazione di elementi
essenziali
essenziali
1. Efficacia attesa (efficacy)
2. Efficacia pratica (effectiveness)
3. Competenza tecnica
4. Accettabilità
5. Efficienza
6. Adeguatezza, accessibilità
7. Appropriatezza
8. Tempestività
9. Umanizzazione
Efficacia attesa (efficacy)
Efficacia attesa (efficacy)
Efficacia pratica (effectiveness)
Efficacia pratica (effectiveness)
è la capacità potenziale (probabilità) di un
è la capacità potenziale (probabilità) di un
intervento di assistenza di modificare in
intervento di assistenza di modificare in
modo favorevole le condizioni di salute delle
modo favorevole le condizioni di salute delle
persone a cui è rivolta, quando essa venga
persone a cui è rivolta, quando essa venga
applicata in condizioni ottimali ;corrisponde
applicata in condizioni ottimali ;corrisponde
al migliore risultato possibile allo stato delle
al migliore risultato possibile allo stato delle
conoscenze scientifiche e delle tecnologie
conoscenze scientifiche e delle tecnologie
disponibili.
disponibili.
sono i risultati ottenuti (espressi in termini di
sono i risultati ottenuti (espressi in termini di
salute) dall’applicazione di routine
salute) dall’applicazione di routine
dell’intervento, in un preciso contesto
dell’intervento, in un preciso contesto
operativo ;valuta il miglioramento ottenuto
operativo ;valuta il miglioramento ottenuto
con le cure effettivamente erogate
Competenza tecnica
Competenza tecnica
è il livello di applicazione delle conoscenze
è il livello di applicazione delle conoscenze
scientifiche, delle abilità professionali e delle
scientifiche, delle abilità professionali e delle
tecnologie disponibili
tecnologie disponibili
Sicurezza
Sicurezza
Livello di assistenza infermieristica erogata che pone la Livello di assistenza infermieristica erogata che pone la
persona al riparo da possibili rischi (clinical risk persona al riparo da possibili rischi (clinical risk
management) management)
Livello di organizzazione che mette gli infermieri e gli Livello di organizzazione che mette gli infermieri e gli operatori di supporto, al riparo da possibili rischi o dal operatori di supporto, al riparo da possibili rischi o dal
produrre danni (mancata definizione delle responsabilità, produrre danni (mancata definizione delle responsabilità,
superficiale inserimento dei nuovi assunti, flussi superficiale inserimento dei nuovi assunti, flussi
Accettabilità
Accettabilità
è il grado di accettazione, ed
è il grado di accettazione, ed
apprezzamento del servizio ricevuto, da
apprezzamento del servizio ricevuto, da
parte dell’utente
parte dell’utente
Efficienza
Efficienza
capacità di raggiungere i risultati attesi
capacità di raggiungere i risultati attesi
con il minor impiego di risorse possibili
Adeguatezza, accessibilità
Adeguatezza, accessibilità
è la capacità di assicurare le cure
è la capacità di assicurare le cure
appropriate a tutti coloro che ne hanno
appropriate a tutti coloro che ne hanno
reale necessità, in modo che
reale necessità, in modo che
l’assistenza sanitaria risulti equamente
l’assistenza sanitaria risulti equamente
distribuita tra tutta la popolazione
distribuita tra tutta la popolazione
servita
APPROPRIATEZZA
APPROPRIATEZZA
Clinica: è appropriata una procedura diagnostico
-terapeutica se produce risultati coerenti e corrispondenti a standard clinici scientificamente riconosciuti validi: *CAPACITA’ DECISIONALI CLINICHE
*EFFICACIA DELLE CURE
Organizzativa: Si riferisce al processo diagnostico assistenziale e misura la competenza gestionale organizzativa
*CAPACITA’ DECISIONALE nel progettare la logica sequenzialità delle prestazioni
*USO RAZIONALE DELLE RISORSE: chi/fa/che cosa/come/quando/per quanto tempo
Tempestività
Tempestività
Tempo intercorso tra la richiesta di
Tempo intercorso tra la richiesta di
aiuto e il momento in cui viene
aiuto e il momento in cui viene
erogata la prestazione infermieristica
erogata la prestazione infermieristica
La Orlando ritiene che ci sia
La Orlando ritiene che ci sia
“
“una correlazione positiva tra la durata di tempo in cui il una correlazione positiva tra la durata di tempo in cui il paziente presenta bisogni non soddisfatti e il grado di
paziente presenta bisogni non soddisfatti e il grado di
distress”
distress”
Pertanto, viene enfatizzata in tutta la teoria l’importanza
Pertanto, viene enfatizzata in tutta la teoria l’importanza
dell’immediatezza
dell’immediatezza
ANN MARRINER
Umanizzazione
Umanizzazione
Livello di rispetto delle caratteristiche
Livello di rispetto delle caratteristiche
individuali di natura biofisiologica,
individuali di natura biofisiologica,
psicologica e socio-culturale, legate
psicologica e socio-culturale, legate
ai bisogni di assistenza
ai bisogni di assistenza
infermieristica della persona assistita
Il Processo di verifica del percorso di qualità
Il Processo di verifica del percorso di qualità
Identificazione delle priorità
Identificazione delle priorità
Rappresenta l’identificazione Rappresenta l’identificazione
dell’oggetto/procedura da sottoporre a verifica di
dell’oggetto/procedura da sottoporre a verifica di
qualità.
qualità.
E’ quindi una caratteristica osservabile e E’ quindi una caratteristica osservabile e
misurabile, non più generica ma riferita ad un
misurabile, non più generica ma riferita ad un
numero di aree selezionate e prioritarie:
numero di aree selezionate e prioritarie:
- scarsa qualità di una prestazione fornita- scarsa qualità di una prestazione fornita
- frequenza di una disfunzione- frequenza di una disfunzione
- gravità di una situazione- gravità di una situazione
- aree di spreco e costi elevati di una - aree di spreco e costi elevati di una prestazione
Processo di verifica del percorso di qualità
Processo di verifica del percorso di qualità
DEFINIRE:
DEFINIRE: Indicatori – Standard di riferimento – Indicatori – Standard di riferimento – Criteri
Criteri
L’indicatore
L’indicatore è lo strumento utilizzato per misurare l’oggetto è lo strumento utilizzato per misurare l’oggetto
dell’osservazione: caratteristiche qualitative (paragonabili) o quantitative
dell’osservazione: caratteristiche qualitative (paragonabili) o quantitative
(misurabili
(misurabili).).
D. M del 24 luglio 1995 enuncia ” i contenuti e le modalità di utilizzo
D. M del 24 luglio 1995 enuncia ” i contenuti e le modalità di utilizzo
degli indicatori di efficienza e di qualità nel Servizio Sanitario Nazionale”;
degli indicatori di efficienza e di qualità nel Servizio Sanitario Nazionale”;
D. M. (15 ottobre 1996) fissa un insieme di indicatori quale “strumento
D. M. (15 ottobre 1996) fissa un insieme di indicatori quale “strumento
ordinario per la verifica della qualità dei servizi e delle prestazioni
ordinario per la verifica della qualità dei servizi e delle prestazioni
sanitarie con riferimento alla personalizzazione ed alla umanizzazione
sanitarie con riferimento alla personalizzazione ed alla umanizzazione
dell’assistenza, al diritto all’informazione, alle prestazioni alberghiere e
dell’assistenza, al diritto all’informazione, alle prestazioni alberghiere e
attività di prevenzione delle malattie”.
attività di prevenzione delle malattie”.
Standard
Standard
Lo
Lo standardstandard è un valore atteso per un determinato indicatore; è un valore atteso per un determinato indicatore;
rappresenta il livello di accettabilità di una determinata caratteristica
rappresenta il livello di accettabilità di una determinata caratteristica ; è
; è’ un valore soglia con riferimento al quale una determinata ’ un valore soglia con riferimento al quale una determinata situazione si ritiene adeguata e viene riconosciuta in una norma
situazione si ritiene adeguata e viene riconosciuta in una norma
Gli standard possono essere generali e specifici
Gli standard possono essere generali e specifici
1. generali: si riferiscono al complesso delle prestazioni rese e sono
1. generali: si riferiscono al complesso delle prestazioni rese e sono
espressi in genere dai valori medi statistici degli indicatori
espressi in genere dai valori medi statistici degli indicatori
2. specifici: si riferiscono a ciascuna delle singole prestazioni e sono
2. specifici: si riferiscono a ciascuna delle singole prestazioni e sono
espressi in genere in valore soglia massima o minima di riferimento
espressi in genere in valore soglia massima o minima di riferimento
Standard setting
Standard setting
““standard settingstandard setting”, processo di definizione, ”, processo di definizione, approvazione e verifica, dell’applicabilità degli approvazione e verifica, dell’applicabilità degli standard; in sanità si realizza attraverso “
standard; in sanità si realizza attraverso “peer peer review
review” (confronto tra pari, ad es. solo cardiologi, solo ” (confronto tra pari, ad es. solo cardiologi, solo infermieri), per la definizione di standard relativi a
infermieri), per la definizione di standard relativi a
determinate prestazioni sanitarie.I limiti di tale modello determinate prestazioni sanitarie.I limiti di tale modello sono legati alla presenza di un sol punto di vista, nei sono legati alla presenza di un sol punto di vista, nei confronti della complessità di un servizio sanitario. confronti della complessità di un servizio sanitario.
A livello internazionale si è sviluppato un modello, che A livello internazionale si è sviluppato un modello, che integra processi di peer review con processi di “
integra processi di peer review con processi di “self self evaluation”
evaluation” (autoverifica(autoverifica) ) in modo da adattare gli in modo da adattare gli standard alle realtà locali e che derivino dalla pratica. standard alle realtà locali e che derivino dalla pratica.
Criterio
Criterio
Il
Il criteriocriterio è “ è “la variabile che permette di la variabile che permette di
giudicare la qualità di una prestazione o di un
giudicare la qualità di una prestazione o di un
trattamento
trattamento””
Rappresenta quelle caratteristiche osservabili di un
Rappresenta quelle caratteristiche osservabili di un
fenomeno/evento, riferite alla struttura, al processo o
fenomeno/evento, riferite alla struttura, al processo o
all’esito, ritenute importanti per poter procedere ad
all’esito, ritenute importanti per poter procedere ad
un giudizio di qualità
un giudizio di qualità
Criterio
Criterio
Il criterio deve essere: Il criterio deve essere:
valido
valido: deve poggiare cioè su basi scientifiche (evidenze, : deve poggiare cioè su basi scientifiche (evidenze, protocolli,etc.)
protocolli,etc.) affidabile
affidabile: deve consentire una risposta stabile e fedele: deve consentire una risposta stabile e fedele sensibile
sensibile: deve essere capace di percepire le differenze esistenti : deve essere capace di percepire le differenze esistenti tra i valori presi in esame
tra i valori presi in esame applicabile
applicabile: deve essere adattabile alla situazione: deve essere adattabile alla situazione misurabile
misurabile: la risposta al criterio deve essere precisa: la risposta al criterio deve essere precisa
Nell’esempio riportato in precedenza, i criteri possono essere: Nell’esempio riportato in precedenza, i criteri possono essere: utilizzo di procedure idonee, utilizzo di specifici protocolli,
utilizzo di procedure idonee, utilizzo di specifici protocolli,
individuazione dei soggetti a rischio, informazione ai pazienti su individuazione dei soggetti a rischio, informazione ai pazienti su comportamenti a rischio, etc.
strumenti interni di autoverifica del percorso
strumenti interni di autoverifica del percorso
assistenziale
assistenziale
Audit
Audit : termine che deriva dal latino “audio”, cioè : termine che deriva dal latino “audio”, cioè
ascolto , per indicare l’ascolto attivo, dei partecipanti, ascolto , per indicare l’ascolto attivo, dei partecipanti,
che verrà tradotto in “istruzione” da attuare. che verrà tradotto in “istruzione” da attuare.
E’ un’analisi critica e sistematica della qualità E’ un’analisi critica e sistematica della qualità
dell’assistenza: le procedure utilizzate per la diagnosi ed dell’assistenza: le procedure utilizzate per la diagnosi ed
il trattamento, uso delle risorse, gli outcame risultanti e il trattamento, uso delle risorse, gli outcame risultanti e
la qualità di vita per il paziente. la qualità di vita per il paziente.
E’ un processo di self-evaluation attraverso cui il E’ un processo di self-evaluation attraverso cui il
sistema di assicurazione di qualità è sviluppato in modo sistema di assicurazione di qualità è sviluppato in modo indipendente da un gruppo di persone appartenenti alla indipendente da un gruppo di persone appartenenti alla
Indicatori di struttura
Indicatori di struttura
Identificano i requisiti che devono essere presenti
Identificano i requisiti che devono essere presenti
per rendere la struttura idonea per assistere i
per rendere la struttura idonea per assistere i
pazienti. Per struttura comunque non si intende la
pazienti. Per struttura comunque non si intende la
mera struttura edilizia, ma anche le risorse
mera struttura edilizia, ma anche le risorse
materiali, tecnologie e umane (personale);
materiali, tecnologie e umane (personale);
può apparire teoricamente semplice, essendo
può apparire teoricamente semplice, essendo
agevole la verifica circa la presenza o assenza
agevole la verifica circa la presenza o assenza
dei requisiti previsti dalla norma (Standard:
dei requisiti previsti dalla norma (Standard:
Requisiti Minimi Organizzativi)
Alcuni indicatori di struttura
Alcuni indicatori di struttura
numero di letti in una stanza
numero di letti in una stanza
numero di bagni rispetto ai posti – letto
numero di bagni rispetto ai posti – letto
tipologia di apparecchiature presenti
tipologia di apparecchiature presenti
numero e qualifica del personale
numero e qualifica del personale
presenza di spondine
presenza di spondine
presenza di cartella infermieristica
presenza di cartella infermieristica
sistema di sicurezza antincendio funzionanti
sistema di sicurezza antincendio funzionanti
disponibilità di carrelli rianimatori in reparto
disponibilità di carrelli rianimatori in reparto
numero di materassi antidecubito
numero di materassi antidecubito
presenza di protocolli assistenziali scritti
-1-
Autovalutazione
Esperienza A.O. Monaldi (Cardiochirurgia)
Ambienti
Ambienti
(
(Campo di analisi) Campo di analisi)
Criteri
Criteri
(Elementi analizzati) (Elementi analizzati)Standard
Standard
(Fonti di riferimento) (Fonti di riferimento)Degenza
Degenza
Servizi
Servizi
Mq e Mc / p.l. Mq e Mc / p.l. Ricambi aria/ora Ricambi aria/ora N/tipo/W.C. N/tipo/W.C. Vuotatoi … … … Vuotatoi … … … Requisiti minimi Requisiti minimi strutturali e testi di strutturali e testi di igiene e tecnica igiene e tecnica ospedaliera/linee ospedaliera/linee guida nazionali ed guida nazionali ed internazionali internazionali ValutazioneValutazione Scarto tra Scarto tra realtà
- 2 - AUTOVALUTAZIONE
Personale
Personale
Criteri
Criteri
( (Elementi Elementi analizzati) analizzati)
Standard
Standard
((Fonti di Fonti di riferimento) riferimento) Degenza Degenza 24 PL + 24 PL + 5 Sub. Int. 5 Sub. Int. RCCH 12 PL RCCH 12 PL Organico Organico Degenza CCH Degenza CCH Organico UOS Organico UOS DM 13.09.88 DM 13.09.88 Indice occupazione Indice occupazione PL PL Rilevazione carichi Rilevazione carichi di lavoro di lavoro Requisiti minime Requisiti minime organizzativi organizzativi Valutazione
- 3 - Autovalutazione
Attrezzature
Attrezzature
Criteri
Criteri
Standard
Standard
Descrizione Descrizione delle delle attrezzature e attrezzature e delle delle tecnologie tecnologie Numero Numero Tipo Tipo Efficienza Efficienza della della dotazione di dotazione di reparto reparto Testi di igiene e Testi di igiene e tecnica ospedaliere tecnica ospedaliere Revisione critica Revisione critica della letteratura della letteratura esistente in materia esistente in materia Valutazione
Valutazione Scarto tra Scarto tra realtà
Indicatori di processo
Indicatori di processo
Per processo si indente una sequenza strutturata di attività
Per processo si indente una sequenza strutturata di attività
finalizzata a produrre un risultato (prodotto, servizio, etc)
finalizzata a produrre un risultato (prodotto, servizio, etc)
ed a soddisfare il bisogno del cliente finale.
ed a soddisfare il bisogno del cliente finale.
In un processo diagnostico terapeutico e/o chirurgico le
In un processo diagnostico terapeutico e/o chirurgico le
attività che concorrono a definirlo sono molto diversificate
attività che concorrono a definirlo sono molto diversificate
( accettazione, anamnesi, visita medica, attività
( accettazione, anamnesi, visita medica, attività
strumentale, gestione farmaci, igiene ambientale, attività
strumentale, gestione farmaci, igiene ambientale, attività
chirurgica, etc.) e svolte da moltissime funzioni aziendali
chirurgica, etc.) e svolte da moltissime funzioni aziendali
( divisioni, laboratorio, radiologia, farmacia)
Alcuni indicatori di processo
Alcuni indicatori di processo
modalità di pulizia del cavo orale
modalità di pulizia del cavo orale
modalità di esecuzione del cateterismo vescicale
modalità di esecuzione del cateterismo vescicale
somministrazione di farmaci antidolorifici
somministrazione di farmaci antidolorifici
tipologia raccolta dati cartella infermieristica
tipologia raccolta dati cartella infermieristica
modalità informazione pazienti
modalità informazione pazienti
modalità prevenzione cadute
modalità prevenzione cadute
abilità del personale di rianimare i pazienti
abilità del personale di rianimare i pazienti
modalità di medicazione piaghe da decubito
modalità di medicazione piaghe da decubito
conoscenze del personale sulle lesioni da
conoscenze del personale sulle lesioni da
decubito
decubito
modificazioni della postura dei pazienti
Processo
Processo
(Campo di analisi) (Campo di analisi)Criteri
Criteri
(Elementi analizzati) (Elementi analizzati)Standard
Standard
Descrizione Descrizione del processo del processo diagnostico diagnostico terapeutico terapeutico assistenziale assistenziale Tutte le Tutte le procedure procedure diagnostico-terapeutiche di terapeutiche di routine nella routine nella UOC UOC Opinioni degli Opinioni degli esperti/letteratura esperti/letteratura nazionale ed nazionale ed internazionale/linee internazionale/linee guida nazionali ed guida nazionali ed internazionali internazionali ValutazioneValutazione Scarto tra Scarto tra realtà
realtà Norma/linee guidaNorma/linee guida
Il Percorso del Paziente
Il Percorso del Paziente
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
Sta rt Prenotazio ne CUP ACCETT. Visita Medic a Inte rv. Chir ur ? Prenotazio ne 662 END 662 Ticke t
Il Percorso del Paziente
Il Percorso del Paziente
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
Accett . Repar to Visita Medic a ed Inf. Si può Ope rare ? Conse nso Inform ato Chir./a nest. END II G Cartella clinica – Scheda Inf. Registraz. .Paziente Ass..Letto Contro llo Clinico Inf. (ore 12.00) Contro llo Clinico Inf. (ore 18.00) Consegna vitto Terapia Consegna
Il Percorso del Paziente
Il Percorso del Paziente
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
quale strumento di analisi e miglioramento della qualità
III G Contro llo Clinico Inf Contro llo med-anest Prepar az. Pre-operat oria
Preparazione Fisica: digiuno , doccia disinfettante, Tricotomia
Preparazione Psicologia: informazioni/ educazione/ supporto
Attività Ammin/ve: preparazione Consegna vitto Terapia Monitoraggio parametri vitali Contro llo Clinico Inf (ore 12.00) Consegna vitto
Indicatori di esito
Indicatori di esito
Il risultato del processo è rappresentato dal
Il risultato del processo è rappresentato dal
servizio o prodotto reso (output).
servizio o prodotto reso (output).
La valutazione del risultato misura in pratica
La valutazione del risultato misura in pratica
quello che succede o non succede al paziente in
quello che succede o non succede al paziente in
seguito ad un intervento o ,complessivamente,
seguito ad un intervento o ,complessivamente,
alle cure prestate.
alle cure prestate.
Si definisce outcame il cambiamento prodotto
Si definisce outcame il cambiamento prodotto
sulle condizioni di salute. La valutazione dell’esito
sulle condizioni di salute. La valutazione dell’esito
è il modo più efficace per definire la qualità di un
è il modo più efficace per definire la qualità di un
intervento, poiché riconduce il giudizio di qualità
intervento, poiché riconduce il giudizio di qualità
ai risultati dell’intervento stesso.
Alcuni indicatori di esito
Alcuni indicatori di esito
numero di pazienti caduti dal letto
numero di pazienti caduti dal letto
numero di pazienti con lesioni da decubito
numero di pazienti con lesioni da decubito
numero di pazienti disidratati in una casa di
numero di pazienti disidratati in una casa di
riposo
riposo
numero di nuovi ricoveri non programmati in
numero di nuovi ricoveri non programmati in
pazienti dimessi
pazienti dimessi
numero di errori di somministrazione dei farmaci
numero di errori di somministrazione dei farmaci
numero di infezioni delle vie urinarie
numero di infezioni delle vie urinarie
numero di infezioni nosocomiali
numero di infezioni nosocomiali
raccolta dati valutazione costi
Soddisfazione dei pazienti
Soddisfazione dei pazienti
Qualità percepita
Qualità percepita
Un importante aspetto della qualità delle prestazioni
Un importante aspetto della qualità delle prestazioni
sanitarie attiene alla soddisfazione dei pazienti, ossia al
sanitarie attiene alla soddisfazione dei pazienti, ossia al
complesso di quei fattori che influiscono sulle percezioni
complesso di quei fattori che influiscono sulle percezioni
dei fruitori (qualità percepita)
dei fruitori (qualità percepita)
L’ evoluzione sociale, culturale ed economica nei paesi
L’ evoluzione sociale, culturale ed economica nei paesi
maggiormente sviluppati ha fatto sì che la tutela della
maggiormente sviluppati ha fatto sì che la tutela della
salute è un diritto del soggetto ed ha comportato attese
salute è un diritto del soggetto ed ha comportato attese
e comportamenti per cui il cittadino richiede livelli di
e comportamenti per cui il cittadino richiede livelli di
tempestività, accettabilità e qualità sempre più elevati
tempestività, accettabilità e qualità sempre più elevati
(customer satisfaction)
Il cliente/consumatore
Il cliente/consumatore
PERTANTOPERTANTO
Focalizzare l’ attenzione sulla centralità del cittadino-fruitore Focalizzare l’ attenzione sulla centralità del cittadino-fruitore dei servizi sanitari, individuando anche gli strumenti per dargli dei servizi sanitari, individuando anche gli strumenti per dargli “voce”
“voce”
Renderli consapevoli e partecipi del sistema di erogazione dei Renderli consapevoli e partecipi del sistema di erogazione dei servizi (carta dei servizi, ufficio relazioni con il pubblico,etc.). servizi (carta dei servizi, ufficio relazioni con il pubblico,etc.). Tener presente che la valutazione di questo aspetto, pur
Tener presente che la valutazione di questo aspetto, pur effettuata attraverso consolidati strumenti di analisi di effettuata attraverso consolidati strumenti di analisi di
gradimento, deve considerare il fatto che le aspettative del gradimento, deve considerare il fatto che le aspettative del fruitore sono il prodotto del livello culturale e quindi del
fruitore sono il prodotto del livello culturale e quindi del contesto sociale ed economico del fruitore stesso
La soddisfazione professionale
La soddisfazione professionale
MOTIVAZIONE
MOTIVAZIONE
Il grado di soddisfazione degli infermieri è
Il grado di soddisfazione degli infermieri è
strettamente collegato al concetto di qualità.
strettamente collegato al concetto di qualità.
Una generale atmosfera di motivazione e di
Una generale atmosfera di motivazione e di
gratificazione porterà questi ultimi a svolgere
gratificazione porterà questi ultimi a svolgere
la propria professione ad elevatissimi livelli
la propria professione ad elevatissimi livelli
Monitorare il livello di soddisfazione del
Monitorare il livello di soddisfazione del
personale consente di ottenere un importante
personale consente di ottenere un importante
criterio di giudizio su aspetti e funzioni della
La verifica continua della
La verifica continua della
Qualità(CQI
Qualità(CQI
)
)
Il percorso di verifica della
Il percorso di verifica della
qualità ha pertanto come
qualità ha pertanto come
ultimo momento quello del
ultimo momento quello del
cambiamento
cambiamento
, attraverso
, attraverso
un piano di azioni
un piano di azioni
correttive
Attività correttive sugli ambienti
Attività correttive sugli ambienti
Ristrutturazione e realizzazione nuovi ambienti
Degenze
• Stanze di degenza con 2 PL e servizio igienico
interno
• Ricambi di aria/ora appropriati
• Ambienti di lavoro dimensionati alla mole e
complessità delle attività
Area Critica
Adeguamento delle strutture
Adeguamento delle strutture
UOC Radiologia e Medicina Nucleare
UOC Radiologia e Medicina Nucleare
UOC Laboratori di analisi e Medicina
UOC Laboratori di analisi e Medicina
Trasfusionale
Trasfusionale
UOC di Cardiologia Pediatrica
UOC di Cardiologia Pediatrica
UOC di Cardiochirurgia Pediatrica
UOC di Cardiochirurgia Pediatrica
UOC di Chirurgia Toracica
UOC di Chirurgia Toracica
………
Anno 2004
Anno 2004
Attivazione nuovo complesso di area
Attivazione nuovo complesso di area
critica
critica
Attivazione reparto di intramoenia
Attivazione reparto di intramoenia
Attivazione D.H. Oncologico
Attivazione D.H. Oncologico
Attivazione D.H. Medicina
Attivazione D.H. Medicina
Infettivologica
Infettivologica
2005 attivazione Day Surgery
Attività correttive sugli organici
Attività correttive sugli organici
Adeguamento degli organici di personale rispetto ai
carichi di lavoro
La UOC, pur non essendo presente il Pronto Soccorso
in Azienda, è centro di riferimento regionale per le
emergenze Card. E Cardioch..
I parametri di valutazione previsti dalla norma, il tasso
di utilizzo PL, degenza media, indice di turnover,
superano i valori previsti dalla norma e pertanto, nella
dotazione organica di personale infermieristico, è stato
adottato come standard il DM 13/9/88
Attività correttive sulle attrezzature
Attività correttive sulle attrezzature
• Revisione del parco tecnologico e delle
attrezzature sanitarie
• Sostituzione di attrezzature ritenute non più
adeguate alla diagnostica ed alla cura
• Stipula di un contratto di monitoraggio e
Attività Formative
Attività Formative
FORMAZIONE
• Corso di formazione per personale medico “Corso Ippocrate” Università Bocconi di Milano (efficienza)
• Corso di Formazione sull’elaborazione di linee guida diagnostico terapeutiche per
personale medico: Consulenti Prof. Gardini e Prof Grillo Istituto Mario Negri di Milano (efficacia-appropriatezza clinica)
• Corso Management per Infermieri ( Università Luiss Roma) • Corso per infermieri sulla Qualità dell’Assistenza
• Corso per personale infermieristico, organizzato dall’Ufficio Formazione ,per linee guida assistenziali
• Corso di formazione “ la Comunicazione in Ospedale” organizzato dall’Ufficio Formazione Aziendale
Attività formative
Attività formative
corsi di formazione e di aggiornamento per
specifiche procedure e per i percorsi
diagnostici terapeutici relativi a specifiche
patologie, sono stati tenuti con frequenza
annuale ad opera dell’Ufficio Formazione
Aziendale;
simposi mensili sono tenuti dall’Ufficio
Attività correttive sul Processo
Attività correttive sul Processo
Linee Guida e protocolli elaborati:
• Il trattamento diagnostico terapeutico dell’angina instabile • Il trattamento della cardiopatia ischemica acuta
• BPCO
• Cancro del polmone
• Protocolli di assistenza infermieristaca per la gestione del
paziente con cancro del polmone
• Protocolli Infermieristici per la gestione del paziente con