• Non ci sono risultati.

Endoparassitosi dei canidi selvatici e domestici in Val di Cecina (PI): confronto tra lupo (Canis lupus), volpe (Vulpes vulpes) e cane (Canis lupus familiaris)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Endoparassitosi dei canidi selvatici e domestici in Val di Cecina (PI): confronto tra lupo (Canis lupus), volpe (Vulpes vulpes) e cane (Canis lupus familiaris)"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Riassunto

Il presente lavoro è stato effettuato nella Riserva Naturale di Caselli in Val di Cecina (PI) che rappresenta una delle riserve più importanti della Toscana, ospitando specie floristiche e faunistiche di notevole interesse. Infatti, nella riserva oltre a lupo (Canis lupus) e volpe (Vulpes vulpes), oggetto dello studio, sono presenti sia altri carnivori selvatici, come la martora (Martes martes), il tasso (Meles meles) ed il gatto selvatico (Felis silvestris), che ungulati selvatici, in particolare il cinghiale (Sus scrofa ) ed il daino (Dama dama).

Nel presente lavoro è stato eseguito un monitoraggio parassitologico, mediante analisi copro-microscopiche su campioni fecali di lupo e volpe prelevati all’interno della riserva e campioni fecali di cani (Canis l. familiaris) utilizzati per la caccia al cinghiale nelle aree confinanti la riserva, allo scopo sia di evidenziare le endoparassitosi del lupo, vista la scarsa presenza di lavori a riguardo in Italia, che di effettuare un confronto con le endoparassitosi di volpi e cani presenti nella stessa area.

Nel periodo di tempo compreso tra Dicembre 2006 e Dicembre 2007 sono stati raccolti campioni fecali di lupo e volpe lungo un percorso tipo presente all’interno della riserva, mentre i campioni fecali dei cani da caccia sono stati gentilmente forniti dai cacciatori della zona nello stesso periodo. In totale sono stati esaminati 100 campioni fecali, 34 dei quali di lupo, 31 di volpe e 35 di cane.

I campioni fecali raccolti sono stati analizzati con tecniche copro-parassitologiche quali e quantitative mediante esame per flottazione con soluzioni a basso ed alto peso specifico, metodica di McMaster, e tecnica di Baermann. Inoltre, per evidenziare la presenza di Cryptosporidium e Giardia nei campioni in esame, sono stati allestiti strisci fecali colorati con colorazioni specifiche. Le analisi eseguite hanno permesso di evidenziare la presenza di Cryptosporidium, Giardia, coccidi e strongili gastrointestinali la cui presenza e intensità è risultata variabile nel corso dell’anno e nelle diverse specie in esame.

Parole chiave: lupo, volpe, cane, endoparassitosi, Riserva Naturale, Pisa.

Abstract

This study was performed in the Natural Reserve of Caselli (Val di Cecina -Pisa). The reserve is one of the most important wild areas of Tuscany since it houses floristic and wildlife species of considerable interest.

In the reserve, in addition to wolves (Canis lupus) and foxes (Vulpes vulpes), considered in the present study, live both other carnivores, such as marten (Martes martes), rate (Meles meles) and wild cat (Felis silvestris), and also some ungulates, particularly the wild boar (Sus scrofa) and the deer (Dama dama).

In this study it was carried out a parasitological investigation on faecal samples taken from wolves and foxes living in the reserve, and on faecal samples from dogs (Canis l.familiaris) used in the wild boar hunting in the areas bordering the reserve. The main aims of this investigation was to highlight the endo-parasitic infections of the wolf, given the limited presence of data in the Italian territory, and to make a comparison with the endo-parasitic diseases of foxes and dogs present in the same area.

Sampling of wolf and fox faecal samples was carried out along a path inside the reserve from December 2006 to December 2007, while the faecal samples of hunting dogs were kindly provided by the hunters of the zone in the same period of time. They were examined a total of 100 samples, 34 of which from wolf, 31 from foxes and 35 from dogs.

Faecal samples were quali-quantitatively analysed by using several parasitological techniques, such as flotation test, with high and low density solutions, a modified McMaster method, and the Baermann technique. In addition, to highlight the presence of Cryptosporidium and Giardia in the examined samples, faecal smears specifically stained were made.

Results obtained permitted to highlight the presence of Cryptosporidium, Giardia, coccidia and gastrointestinal strongyles whose presence and intensity resulted variable during the year and in the different examined species.

Riferimenti

Documenti correlati

Non si tratta però soltanto di una im- postazione dedicata ai richiedenti asilo: in uno dei saggi del libro (l’impero della sofferenza), Fassin esplora come questa dinamica

Secondly, disclosure of the legal service’s opinions could create uncertainty regarding the legality of legislative acts adopted further to those opinions and, therefore

ABSTRACT - During 2004-2005 and 2007-2008, 189 foxes (Vulpes vulpes) and 6 badgers (Meles meles) were collected in different areas of Central Northern Italy (Piedmont, Liguria

Key words: Red fox, badger, Trichinella britovi, wild cycle, prevalence, central Italy RIASSUNTO – Epidemiologia della trichinellosi della volpe (Vulpes vulpes) in Toscana

In addition to the Community Mental Health Teams, three other teams constitute local mental health services: the Crisis Resolution Service charged with preventing

La conoscenza della distribuzione statistica dei parametri del moto ha consentito la definizione della legge di regressione degli spostamenti normalizzati in termini di

In this multinational phase III study for women with advanced (stage IIB or higher) epithelial ovarian, peritoneal, or fallopian tube cancers, first-line therapy