Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche
Tesi di Laurea Tesi di Laurea
Progetto: “percorso didattico per il tirocinio
Progetto: “percorso didattico per il tirocinio
professionalizzante per la Laurea in Infermieristica”
professionalizzante per la Laurea in Infermieristica”
Relatore: Relatore:
Prof.ssa Erminia Agozzino
Prof.ssa Erminia Agozzino Candidata: Paola AgizzaCandidata: Paola Agizza
A. A. 2008/2009 A. A. 2008/2009
SECONDA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI
SECONDA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI
Facoltà di Medicina e Chirurgia
SCELTA DEL PROGETTO
SCELTA DEL PROGETTO
Questo lavoro nasce con l’intento di esaminare tutti
Questo lavoro nasce con l’intento di esaminare tutti
gli aspetti riguardanti il percorso formativo previsto
gli aspetti riguardanti il percorso formativo previsto
per il tirocinio professionalizzante per la Laurea in
per il tirocinio professionalizzante per la Laurea in
Infermieristica.
Dall’analisi eseguita è sorta l’esigenza di sviluppare un
Dall’analisi eseguita è sorta l’esigenza di sviluppare un
progetto relativo ad un Percorso didattico per il
progetto relativo ad un Percorso didattico per il
tirocinio professionalizzante per la Laurea in
tirocinio professionalizzante per la Laurea in
Infermieristica, che possa costituire per gli studenti
Infermieristica, che possa costituire per gli studenti
un modello, una traccia, un elemento di forza per
un modello, una traccia, un elemento di forza per
l’esperienza formativa che dovranno affrontare.
l’esperienza formativa che dovranno affrontare.
E’ stata effettuata una verifica:
E’ stata effettuata una verifica: della normativadella normativa
dei vari Ordinamenti didattici del corso di studi dei vari Ordinamenti didattici del corso di studi degli strumenti di valutazione relativi al tirociniodegli strumenti di valutazione relativi al tirocinio
SITUAZIONE DI PARTENZA
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
È un percorso definito da obiettivi che integrano, È un percorso definito da obiettivi che integrano,
arricchiscono, verificano gli apprendimenti teorici.
arricchiscono, verificano gli apprendimenti teorici.
È un momento in cui il sapere acquisito si traduce in È un momento in cui il sapere acquisito si traduce in
un sapere esperienziale.
un sapere esperienziale.
Permette sia di affrontare nuovi contenuti che di Permette sia di affrontare nuovi contenuti che di
acquisire
acquisire clinicalclinical e e comunication skillscomunication skills non non altrimenti acquisibili.
795/73 che è la LEGGE di RATIFICA ED ESECUZIONE DELL’ACCORDO EUROPEO SULL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE DELLE INFERMIERE, ADOTTATO A
STRASBURGO IL 25 OTTOBRE 1967
DEFINISCE LA FUNZIONE EDUCATIVA DEL TIROCINIO A CUI DOVRANNO ESSERE DEDICATE 2850 ORE
D.P.R. 13.10.1975 n. 867 “MODIFICAZIONI ALL'ORDINAMENTO DELLE SCUOLE PER INFERMIERI PROFESSIONALI ED AI RELATIVI PROGRAMMI DI
INSEGNAMENTO”
• Durata degli studi: 3 anni
• tirocinio numero di ore 2850 nei tre anni di corso
DPR 225/74 “MODIFICA AL RD 2 MAGGGIO 1940, N. 1310, SULLE MANSIONI
DEGLI INFERMIERI PROFESSIONALIE INFERMIERI GENERICi”,
La Legge 19.11.1990 n. 341 “RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI
UNIVERSITARI”
a) diploma universitario (DU) b) diploma di laurea (DL)
c) diploma di specializzazione (DS) d) dottorato di ricerca (DR)
LE TAPPE NORMATIVE PIÙ SIGNIFICATIVE DEL PERCORSO DI SVILUPPO DEL TIROCINIO:
Decreto MURST 2.12.1991 “MODIFICAZIONI ALL’ORDINAMENTO DIDATTICO
UNIVERSITARIO RELATIVO AL CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO DI SCIENZE INFERMIERISTICHE”
Tabella XXXIX-ter ore di tirocinio previste 2850 nei tre anni di corso
Decreto Ministeriale n. 42 del 24.7.1996 “APPROVAZIONE DELLA TABELLA
XVIII-TER RECANTE GLI ORDINAMENTI DIDATTICI UNIVERSITARI DEI CORSI DI
DIPLOMA UNIVERSITARIO DELL’AREA SANITARIA, IN ADEGUAMENTO DELL’ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 19.11.90 N. 341
Il DUI ha lo scopo di formare operatori sanitari responsabili dell’assistenza ai sensi del D.M. 739/94 “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”
tirocinio numero di ore 3000 nei tre anni di corso
Decreto 3 novembre 1999 n. 509 “REGOLAMEMTO RECANTE NORME
Con la Legge 42/99 “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROFESSIONI SANITARIE
PUBBLICATA NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 50 DEL 2 MARZO 1999”
Campo di responsabilità fa riferimento non più alle mansioni ma bensì: Profilo Professionale DM 739/94
Ordinamento Didattico Codice Deontologico Formazione Post- Base
Decreto MURST del 2.4.2001 “DETERMINAZIONE DELLE CLASSI DELLE LAUREE
SPECIALISTICHE UNIVERSITARIE DELLE PROFESSIONI SANITARIE”
Rideterminazione dei percorsi formativi per le professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche, della riabilitazione, tecniche e della prevenzione.
i crediti formativi universitari dei corsi di laurea per la formazione delle figure professionali dell'infermiere, dell'infermiere pediatrico e dell'ostetrica/o, corrispondono a 30 ore di lavoro per studente
Decreto n. 270 del 22/10/2004 “MODIFICHE AL REGOLAMENTO RECANTE NORME
CONCERNENTI L’AUTONOMIA DIDATTICA DEGLI ATENEI, APPROVATO CON DECRETO DEL MINISTRO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 3 NOVEMBRE 1999, N. 509.”
Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009
Determinazione delle classi delle lauree delle professioni sanitarie
Crediti da acquisire con il tirocinio, i laboratori e le attività pratiche, non possono essere inferiori a 60 CFU. In ossequio alla normativa comunitaria a tali CFU è attribuito un peso orario pari a 47 ore per credito. (2820)
PROGETTO: PROGETTO:
Percorso didattico per il tirocinio professionalizzante per Percorso didattico per il tirocinio professionalizzante per
la Laurea in Infermieristica la Laurea in Infermieristica
OBIETTIVI: OBIETTIVI:
migliorare, e per quanto possibile, uniformare le modalità migliorare, e per quanto possibile, uniformare le modalità
di espletamento del tirocinio, riorganizzando e
di espletamento del tirocinio, riorganizzando e
sviluppando le attività e gli obiettivi già esistenti
sviluppando le attività e gli obiettivi già esistenti
introdurre nei tre anni di tirocinio e per tutti gli studenti introdurre nei tre anni di tirocinio e per tutti gli studenti
delle schede di valutazione dell’apprendimento clinico e
delle schede di valutazione dell’apprendimento clinico e
delle schede di autovalutazione.
delle schede di autovalutazione.
l’elaborazione di un programma e regolamento di l’elaborazione di un programma e regolamento di
tirocinio clinico con allegate schede di valutazione e
tirocinio clinico con allegate schede di valutazione e
autovalutazione del tirocinio.
Soggetti destinatari del progetto:
Soggetti destinatari del progetto:
Studenti dei tre anni di Corso della Laurea in
Studenti dei tre anni di Corso della Laurea in
Infermieristica.
Infermieristica.
Finalità:
miglioramento continuo dell’attività di tirocinio
professionalizzante, che costituisce l’elemento di saldatura tra il sapere speculativo e il sapere pratico, e rappresenta
RISULTATI
RISULTATI
I risultati attesi dal progetto sono:
I risultati attesi dal progetto sono:
corretta programmazione dell’attività di
corretta programmazione dell’attività di
tirocinio.
tirocinio.
arricchimento professionale
arricchimento professionale
formativo/didattico
formativo/didattico
crescita della qualità dell’assistenza
crescita della qualità dell’assistenza
erogata.
erogata.
Obiettivi formativi generali, con complessità
crescente nel triennio Aree di esperienza Anno OBTV 1 Descrivere la realtà socio sanitaria e lo
specifico contesto di tirocinio
OBTV 2 Identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona
OBTV 3 Pianificare e gestire l’assistenza infermieristica alla persona
OBTV 4 Erogare gli interventi di competenza infermieristica
OBTV 5 Valutare l’assistenza infermieristica alla persona
OBTV 6 Applicare le procedure diagnostiche e terapeutiche
OBTV 7 Garantire la sicurezza di esercizio professionale
OBTV 8 Gestire relazioni professionali
OBTV 9 Gestire attività educative e per lo sviluppo professionale
Area medica e chirurgica generale Area medica e chirurgica specialistica Area materno infantile
Area territoriale e dei servizi Area della salute mentale Area critica 1°-2°-3° 2°- 3° 2°-3° 2°-3° 3° 3°
Percorso didattico per il tirocinio
Percorso didattico per il tirocinio
professionalizzante per la Laurea in Infermieristica
professionalizzante per la Laurea in Infermieristica
Programma e Regolamento del Tirocinio
Frequenza in tirocinio
Frequenza in tirocinio
La divisa
La divisa
Misure di protezione
Misure di protezione
Infortuni
Infortuni
Obiettivi di tirocinio e la valutazione
Obiettivi di tirocinio e la valutazione
Produzione di elaborati
Produzione di elaborati
Attività formative in aula
Attività formative in aula
Rapporti con i tutor
Rapporti con i tutor
Partecipazione a convegni e iniziative similari
Partecipazione a convegni e iniziative similari
Elenco degli obiettivi con indicazione per anno di
Elenco degli obiettivi con indicazione per anno di
corso
corso
PROGRAMMA E REGOLAMENTO DEL
PROGRAMMA E REGOLAMENTO DEL
TIROCINIO
TIROCINIO
A
A PROCEDURA OSSERVATA PROCEDURA OSSERVATA
B
B PROCEDURA ESEGUITA IN LABORATORIOPROCEDURA ESEGUITA IN LABORATORIO
C
C PROCEDURA PRATICATA IN COLLABORAZIONEPROCEDURA PRATICATA IN COLLABORAZIONE
D
D PROCEDURA PRATICATA IN AUTONOMIAPROCEDURA PRATICATA IN AUTONOMIA SCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE
SCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE
DELL’APPRENDIMENTO IN TIROCINIO
DELL’APPRENDIMENTO IN TIROCINIO
Queste schede rappresentano uno strumento per lo studente e per i tutor per:
- la definizione dei percorsi di apprendimento in ambito clinico - per monitorizzare l’acquisizione delle abilità tecniche previste.
Il livello di padronanza nell’acquisizione della tecnica e rappresentato dalla scala seguente:
Cognome ______________________ Cognome ______________________ Nome__________________________ Nome__________________________ Anno di corso___________________ Anno di corso___________________
SCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO IN TIROCINIO LAUREA IN INFERMIERISTICA
Unità Operative/
Unità Operative/
Servizio:
Servizio: PeriodoPeriodo Tutor di tirocinioTutor di tirocinio
Dal / / al / / Dal / / al / / Dal / / al / / Dal / / al / / Dal / / al / / Dal / / al / /
CONOSCENZE E
CONOSCENZE E
ABILITA’ ATTESE
ABILITA’ ATTESE
AL I ANNO
AL I ANNO
A
A
B
B
C
C
D
D
Firma di Firma di convalida convalida per il per il livello D livello D Identificare i bisogni Identificare i bisogni fisici,psicologici e sociali fisici,psicologici e sociali della persona assistita della persona assistitaLavaggio sociale delle
Lavaggio sociale delle
mani
mani
Lavaggio chirurgico
Lavaggio chirurgico
delle mani
delle mani
CONOSCENZE E
CONOSCENZE E
ABILITA’ ATTESE
ABILITA’ ATTESE
AL II ANNO
AL II ANNO
A
A
B
B
C
C
D
D
Firma di Firma di convalida convalida per il per il livello D livello DFormulare piani di
Formulare piani di
assistenza
assistenza
Incanulare una vena
Incanulare una vena
periferica
periferica
Effettuare prelievo di
Effettuare prelievo di
sangue venoso
sangue venoso
CONOSCENZE E
CONOSCENZE E
ABILITA’ ATTESE AL
ABILITA’ ATTESE AL
III ANNO
III ANNO
A
A
B
B
C
C
D
D
Firma di Firma di convalida convalida per il per il livello D livello DIdentificare le diagnosi inf. Identificare le diagnosi inf. standard correlate a standard correlate a condizioni patologiche condizioni patologiche specialistiche specialistiche
Realizzare una rianimazione Realizzare una rianimazione cardio-respiratoria di urgenza cardio-respiratoria di urgenza senza e con ausili strumentali senza e con ausili strumentali (BLS)
(BLS)
Rilevare la pressione venosa Rilevare la pressione venosa centrale
SCHEDE DI VALUTAZIONE
SCHEDE DI VALUTAZIONE
DELL’APPRENDIMENTO IN TIROCINIO
DELL’APPRENDIMENTO IN TIROCINIO
Queste schede tendono a valutare aree
Queste schede tendono a valutare aree
relative al comportamento e alle tecniche
relative al comportamento e alle tecniche
da acquisire nei tre anni del corso di
da acquisire nei tre anni del corso di
Laurea, tutte necessarie per il buon
Laurea, tutte necessarie per il buon
esercizio professionale.
- Procedura effettuata in maniera non corretta- Procedura effettuata in maniera non corretta - Comportamento inadeguato- Comportamento inadeguato
- Attività svolta con totale dipendenza
- Attività svolta con totale dipendenza
- Corrisponde alla valutazione: 0-17/30
- Corrisponde alla valutazione: 0-17/30
- Procedura effettuata in maniera parzialmente corretta- Procedura effettuata in maniera parzialmente corretta - Comportamento parzialmente adeguato- Comportamento parzialmente adeguato
- Attività svolta con parziale autonomia
- Attività svolta con parziale autonomia
- Corrisponde alla valutazione:18- 24/30
- Corrisponde alla valutazione:18- 24/30
- Procedura effettuata in maniera corretta- Procedura effettuata in maniera corretta - Comportamento adeguato- Comportamento adeguato
- Attività svolte con autonomia
- Attività svolte con autonomia
- Corrisponde alla valutazione: 25- 28/30
- Corrisponde alla valutazione: 25- 28/30
!!!
!!!
- Procedura effettuata più che corretta- Procedura effettuata più che corretta- Comportamento adeguato al di là del livello atteso
- Comportamento adeguato al di là del livello atteso
- Attività svolte con piena Autonomia
- Attività svolte con piena Autonomia
- Corrisponde alla valutazione: 29-30/30
- Corrisponde alla valutazione: 29-30/30
NON
NON
VALUTATO
VALUTATO
Non è stato possibile effettuare tale valutazione
Cognome ______________________ Cognome ______________________ Nome__________________________ Nome__________________________ Anno di corso___________________ Anno di corso___________________
SCHEDE DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO IN
SCHEDE DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO IN
TIROCINIOLAUREA IN INFERMIERISTICA
TIROCINIOLAUREA IN INFERMIERISTICA
Unità Operative/
Unità Operative/
Servizio:
Servizio: PeriodoPeriodo Tutor di tirocinioTutor di tirocinio
Dal / / al / / Dal / / al / /
AREA DEL AREA DEL COMPORTAMENTO COMPORTAMENTO ETICO- ETICO- DEONTOLOGICO DEONTOLOGICO
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATOCurare l’ordine, la pulizia Curare l’ordine, la pulizia della divisa e della
della divisa e della propria immagine propria immagine professionale professionale
Rispettare l’orario di
Rispettare l’orario di
entrata e di uscita
entrata e di uscita
del tirocinio
del tirocinio
Comunicare
Comunicare
tempestivamente le
tempestivamente le
assenze al tutor
assenze al tutor
clinico
clinico
AREA RELAZIONALE/ AREA RELAZIONALE/ ORGANIZZATIVA ORGANIZZATIVA
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATO Accogliere la persona Accogliere la persona assistita in modo efficace assistita in modo efficace Essere disponibile ad Essere disponibile ad ascoltare e Comunicare ascoltare e Comunicare con la persona assistita con la persona assistitaStabilire relazioni Stabilire relazioni
collaborative con i membri collaborative con i membri dell’èquipe assistenziale dell’èquipe assistenziale
AREA DELLA
AREA DELLA
METODOLOGIA E
METODOLOGIA E
DELLA
DELLA
PIANIFICAZIONE
PIANIFICAZIONE
ASSISTENZIALE
ASSISTENZIALE
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATORaccogliere i dati
Raccogliere i dati
relativi alla persona
relativi alla persona
assistita
assistita
Identificare le
Identificare le
priorità nelle attività
priorità nelle attività
assistenziali
assistenziali
Condurre l’intervista
Condurre l’intervista
in modo ordinato e
in modo ordinato e
completo
completo
AREA TECNICA AREA TECNICA OPERATIVA DEL I OPERATIVA DEL I ANNO ANNO
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATO Identificare i bisogni Identificare i bisogni fisici,psicologici e sociali fisici,psicologici e sociali della persona assistita della persona assistitaLavaggio sociale
Lavaggio sociale
delle mani
delle mani
Lavaggio chirurgico
Lavaggio chirurgico
delle mani
delle mani
AREA TECNICA AREA TECNICA OPERATIVA DEL II OPERATIVA DEL II ANNO ANNO
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATOFormulare piani di
Formulare piani di
assistenza
assistenza
Incanulare una
Incanulare una
vena periferica
vena periferica
Effettuare prelievo
Effettuare prelievo
di sangue venoso
di sangue venoso
AREA TECNICA
AREA TECNICA
OPERATIVA DEL III
OPERATIVA DEL III
ANNO ANNO
!!!
!!!
NON NON VALUTATO VALUTATO Identificare le diagnosi Identificare le diagnosi inf. standard correlate a inf. standard correlate a condizioni patologiche condizioni patologiche specialistiche specialistiche Realizzare una Realizzare una rianimazione rianimazione cardio-respiratoria di urgenza respiratoria di urgenza senza e con ausilisenza e con ausili strumentali (BLS) strumentali (BLS) Rilevare la pressione Rilevare la pressione venosa centrale venosa centrale
ALTRE ANNOTAZIONI E CONSIDERAZIONI ALTRE ANNOTAZIONI E CONSIDERAZIONI _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ ______________ ______________
CONCLUSIONI
CONCLUSIONI
Il tirocinio è considerato un processo importante per Il tirocinio è considerato un processo importante per
la formazione.
la formazione.
Le modalità con cui si svolge tale processo non Le modalità con cui si svolge tale processo non
sono uniformi tra le diverse unità operative
sono uniformi tra le diverse unità operative
dell’ospedale e tra le diverse sedi di tirocinio e in
dell’ospedale e tra le diverse sedi di tirocinio e in
particolare non esiste una procedura formalizzata
particolare non esiste una procedura formalizzata
sulla autovalutazione da parte dello studente.
sulla autovalutazione da parte dello studente.
I risultati dell’indagine confermeranno l’utilità del I risultati dell’indagine confermeranno l’utilità del
progetto, per garantire un’assistenza adeguata e
progetto, per garantire un’assistenza adeguata e
uniformare i comportamenti di tutti gli studenti, è
uniformare i comportamenti di tutti gli studenti, è
assolutamente necessario procedere con gli
assolutamente necessario procedere con gli
interventi previsti dal progetto sul miglioramento
interventi previsti dal progetto sul miglioramento
della qualità della formazione.
Il tirocinio deve offrire allo studente non tanto la
Il tirocinio deve offrire allo studente non tanto la
possibilità di “fare” o “imparare a fare”, ma piuttosto la
possibilità di “fare” o “imparare a fare”, ma piuttosto la
possibilità di imparare a interrogarsi sui significati
possibilità di imparare a interrogarsi sui significati
possibili di ciò che incontra nell’esperienza, in modo da
possibili di ciò che incontra nell’esperienza, in modo da
stimolare la riflessone, la discussione e la decisione,
stimolare la riflessone, la discussione e la decisione,
perché è sullo studente del Corso di Laurea in
perché è sullo studente del Corso di Laurea in
Infermieristica che bisogna focalizzare l’attenzione per
Infermieristica che bisogna focalizzare l’attenzione per
formare professionisti preparati e responsabili, poiché
formare professionisti preparati e responsabili, poiché
è bene ricordare, che gli studenti di oggi sono i
è bene ricordare, che gli studenti di oggi sono i
professionisti infermieri di domani.